Riprenderà oggi il lavoro degli azzurri con l’ormai classico scarico del giorno dopo. Verrà deciso in giornata il programma per le prossime giornate festive, sicuramente la squadra sarà però in campo il 26 dicembre visto che la fondamentale sfida di Cagliari si giocherà sabato prossimo. Ed a Cagliari, senza voler andare adesso troppo in là con le chiacchiere, la squadra si giocherà una bella fetta del sogno salvezza; quella sarà una gara in cui i punti varranno doppio e non potrà esserci nessun complimento per la prestazione senza il risultato. Cosa che invece è giusto fare, ritornando con il pensiero alla partita giocata ieri sera contro la Lazio. Come detto a caldo, un risultato che si fa davvero fatica a commentare, con la banale frase del “è mancato soltanto il gol” a descrivere la gara giocata dai nostri. Dentro ai due gol biancocelesti, tra il 10′ ed il 68′, in campo c’è stato soltanto l’Empoli. Questo resta un dato oggettivo, visto e vissuto. I ragazzi hanno letteralmente messo alle corde la più blasonata formazione capitolina, con un Sarri visibilmente in difficoltà e molto, molto arrabbiato. Sicuramente può pesare, sponda laziale, l’aver dovuto tirar fuori nei primi 25′ sia Immobile che Luis Alberto, ma al netto di questo la Lazio deve ergere un monumento a Provedel se non sono mai andati a raccogliere la sfera in fondo al loro sacco. Una partita che l’Empoli, dopo aver incassato la prima rete, ha diretto con grande maestria e con grande forza. Forse, ma qui si va a trovare il difetto “pseudo giustificativo”, ci sono stati un po’ troppi individualismi nella fase di concretizzazione. Resta però innegabile per quanto tempo la passa sia stata dentro la trequarti laziale, e resta innegabile che l’Empoli per 21 volte (quasi un record stagionale) sia andato al tiro. Sette volte nello specchio, di più si era fatto solo contro il Sassuolo. Purtroppo il calcio, oltre ad essere scienza non esatta, sa essere anche crudele. Nel momento in cui la pressione azzurra era al suo massimo, nel momento in cui l’ingresso di Baldanzi aveva fatto sperare al salto di qualità, è arrivato il secondo gol avversario che ha chiuso la gara. Di fatti va evidenziato come nella parte finale di match l’Empoli, sotto di due, non sia riuscito ad esprime quel calcio visto nell’antecedente ora di gioco. E purtroppo, citando l’ingresso di Baldanzi, la rete che chiude i giochi nasce proprio da un errore di Tommaso; forse su di lui c’è un gioco non totalmente pulito, ma un giocatore del talento che lui ha non può mai perdere quel pallone, e se si perde, allora si fa un fallo che non possa davvero far ripartire l’avversario. Questo ultimo aspetto per dire che, nonostante i meritati complimenti per l’interpretazione della gara, a questa squadra continua a mancare un po’ di carattere, quella “cattiveria” che ieri in alcune situazioni, e scelte, avrebbe potuto darti la marcia in più. I soli complimenti non portano alla salvezza, ed onestamente – per quanto poi giusti da fare – diventa anche stucchevole dover sempre raccontare con il sorriso prestazionale una sconfitta. Quella con la Lazio, per l’amor del cielo, può rientrare nel logico cammino della nostra squadra, ma la sensazione di aver sprecato una grandissima occasione c’è. La Lazio ha oggettivamente dei problemi, ha giocato una gara in difficoltà ed a tratti anche in confusione. Non c’è mai stata la sensazione di superiorità da parte della squadra di Sarri, e se sviluppando il gioco che abbiamo sviluppato, davanti la produzione è stata quella… Da dire che ieri, come avevamo ipotizzato alla vigilia, c’è stato però un passaggio tattico importante. L’Empoli è tornato a mettersi il suo tanto amato abito, quello del 4-3-1-2. E vedrete, lo anticipiamo già da adesso, che il percorso futuro sarà principalmente incentrato su questo assetto tattico, cosi come le scelte che verranno adoperate nel corso della prossima sessione di mercato. C’è da recuperare il miglior Baldanzi, perchè andranno a lui, inevitabilmente, le chiavi della trequarti, con gli attaccanti che si potranno finalmente mettere a due, con minor dispendio energetico. La Lazio ormai è passata, il panettone non sarà dolcissimo, ma sarà a Cagliari che capiremo se queste festività saranno dolci o amare.

Azzurri di nuovo in campo con il 4-3-1-2: mister Andreazzoli sceglie Caprile tra i pali e Maldini alle spalle di Cambiaghi e Cancellieri; Lazio invece in versione 4-3-3 con il tridente formato da Immobile, Zaccagni e Felipe Anderson. Passano nove minuti ed i biancocelesti la sbloccando grazie a che Guendouzi finalizza una azione insistita per vie centrali. L’Empoli cerca di reagire, la Lazio è pericolosa con Immobile che premia l’inserimento di Guendouzi fermato dall’uscita bassa di Caprile. Al 22’ fuori Immobile per un problema fisico dentro Castellanos. Poco dopo alza bandiere bianche anche Luis Alberto, spazio a Kamada. Gli azzurri si fanno vedere in avanti con un calcio di punizione di Bastoni alto di poco sopra la traversa. Ancora Empoli al 33’ con una conclusione dalla distanza di Grassi deviata in corner da Provedel. Dal successivo angolo Provedel si oppone al sinistro in diagonale di Maldini, nessuno degli azzurri arriva sulla ribattuta. Prima frazione che si chiude con la Lazio avanti. Si riparte con l’Empoli che sfiora il pari: grande iniziativa di Maldini che sfonda centralmente, sponda di Maleh, arriva Cambiaghi che si vede cancellare il gol da una prodezza di Provedel. Poco dopo ci prova Grassi con una destro a giro fuori misura di poco. Attacca l’Empoli provando ad intensificare la propria pressione offensiva. Maldini, in crescita nella ripresa, si gira in area e calcia di sinistro: il portiere della Lazio la manda in calcio d’angolo. Sul corner prova il tiro Fazzini, Provedel ci mette le mani. Dentro Kovalenko per Fazzini e Baldanzi per Cancellieri. Nel momento migliore degli azzurri la Lazio colpisce ancora: recupero palla di Guendouzi, servizio per Zaccagni che trova prima la doppia parata Caprile e poi ribadisce in rete. Mister Andrezzoli al 75′ inserisce Destro per Maldini e Marin per Grassi. Sarri invece Pedro, Isaksen e Cataldi per Zaccagni, Felipe Anderson e Rovella. Attacca l’Empoli, riparte la Lazio. Caprile alla grande su Castellanos. Dall’altra parte Provedel chiude sulla conclusione al volo di Destro. Concessi quattro di recupero. Finisce così, al Carlo Castellani Computer Gross Arena vince la Lazio.

Guardando alle prove dei singoli, è con piacere che vogliamo dare a Daniel Maldini la virtuale palma del migliore dei nostri. Gara davvero di spessore quella dell’ex Spezia, con la sua uscita che oggettivamente ha pesato sull’equilibrio della squadra. La sua è stata una partita piacevolmente intraprendente, con giocate di fino ed anche creando pericolosità. Con il senno di poi c’è da dire che questo ragazzo è mancato nella prima parte di stagione, ed avrebbe potuto far comodo. Secondo gradino del podio per Elia Caprile che ritrova il campo dopo quattro mesi. Il veneto si è fatto trovare prontissimo per il secondo debutto, ed ha fatto vedere che i numeri ci sono. Nessuna responsabilità nei due gol presi e, di contro, un paio di interventi pregevoli; come nell’azione che poi porta, purtroppo, al secondo gol laziale. Bravissimo poi, nel finale, a negare a Castellanos un gol che sarebbe stato davvero pesante. Terzo gradino del podio per Cambiaghi, che al gol del pari c’è andato davvero, ma davvero vicino. E’ servito un miracolo dell’ex Provedel per non far saltare in aria tutto lo stadio. Sprinta, dribbla e tira. Cambiaghi sta davvero tornando ad essere il giocatore ammirato ed apprezzato lo scorso anno, ed un pò come si dice genericamente per l’Empoli, adesso gli manca soltanto il gol. Tra le note positive di giornata si devono registrare anche le prestazioni di Bastoni, di Cancellieri, di Luperto, di Kovalenko. Un passetto indietro Maleh che invece si è nascosto un pò troppo ma, dietro la lavagna, deve finire Tommaso Baldanzi. Al di là dell’errore che vizia il raddoppio laziale, da parte sua, ieri, si è visto davvero poco. Andreazzoli torna all’antico e getta le basi per il futuro, che si chiamerà 4-3-1-2. Deve far di necessità virtù davanti, viste assenze e condizioni ancora non al meglio. La squadra gira e la prestazione, come detto e ridetto, è stata indubbiamente positiva. Adesso, al di là di tatticismi, impegno, lavoro e quant’altro, servono però i risultati visto che senza quelli non si arriva al famoso appuntamento…

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Giornalista pubblicista, da sempre tifoso azzurro è tra i fondatori di Pianetaempoli.it sul quale scrive ininterrottamente dal 2008. Per PE, oltre all'attività quotidiana, si occupa principalmente delle interviste post gara da tutta Italia. E' stato speaker ufficiale dell'Empoli FC per 5 stagioni.

88 Commenti

  1. Mai vista una Lazio così scarsa, che fai il paio con le partite di Torino, Lecce, Sassuolo, Udinese….. ormai le occasioni sprecate si moltiplicano a dismisura…. e questo è un segnale inequivocabile…. se tiri 21 volte in porta ma non segni, vuol dire che chi è davanti non è buono a nulla…. per non parlare delle buche in difesa da squadra dilettante….. oh si compra giocatori da A, o a gennaio siamo già retrocessi….. sono curioso di vedere le soluzioni proposte da quel gran “fenomeno” del DS…..

  2. Apri la porta della Storia…..e ci trovi Nasca Rocchi e l’arbitro di turno. Ti guardano negli occhi e ti sparano: dritto al cuore.

  3. La squadra è partita male i primi 20 minuti poi ci ha provato in tutti i modi a rimetterla in piedi ma ha dei limiti troppo evidenti. Il 2-0 ha tagliato le gambe.
    Mi lascia molta delusione fazzini che in un anno e mezzo mi sembra sia migliorato veramente poco dimostrando sempre poco carattere.
    Il p.residente e il ds autori di questo scempio continuano a non metterci la faccia.
    Chi sostiene ancora questa società vuole il male dell empoli.

  4. Io sono sempre dell’idea che anche con questi qualcosa in più si poteva fare…
    Poi si viene da un annata che in casi si assomigliano mancanza di punte quindi come dite che ci erano tre squadre già retrocesse.. però non siamo arrivati quartultimi….
    Io anzi grazie alla scarsità di molte squadre che siamo ancora lì a giovarcela.

  5. Ieri davvero non si può dire niente alla squadra che come impegno e voglia è stata anche superiore alla lazio. Perché via bisogna dire che a parte i primi 20 minuti e dopo lo 0-2 in campo ci siamo stati solo noi. A loro sono andati bene tutti gli episodi anche se nei due gol ci sè messo del nostro per farli segnare. Il grosso problema è che anche ieri nonostante tutto non hai portato a casa nulla. Quando non fai la prestazione perdi quando la fai perdi uguale. Stagione sfortunata? Mah io ci credo poco la verità è che questa rosa non può fare di più di quello fatto fino a oggi. Quindi mister e giocatori (in parte) hanno poche colpe che invece hanno chi ha fatto una rosa incompleta. La sensazione è che davvero cagliari,milan e verona saranno le partite decisive almeno sotto l’aspetto mentale.

  6. Sicuramente una svolta ci vuole io la darei col cambio allenatore,e vi spiego il perché:
    Come in tante occasioni da tutte le parti molte volte era una vittoria a sbloccare il tutto , qui se già dimostrato che una vittoria non cambierà nulla, quindi e un fatto di manico oltre a mancanza di giocatori…
    Però c’è sempre un allenatore che riesce a tirare fuori il qualcosa in più…
    E ai me non è il nonno ormai 13 partite convincerebbe lo zuccone più zuccone di tutti.
    Monza insegna sembravano a inizio dei Brocchi e una accozzaglia di giocatori presi a caso ,ma il giusto mister c’è sempre…
    Vi giuro che io qualcosa di buono ci vedo anche in questi….

    • Se va via il massese torna Zanetti,quindi nn so cosa sia meglio.Mettiamoci l’anno in pace e speriamo nel miracolo sportivo.Ornai anche a Empoli abbiamo abbassato gli standard e giudichiamo che giochi bene una banda d’arruffoni che giocano a lancioni.Considerate che a loro,a prescindere dal loro ,non eccelso valore cmq di spanne superiore al nostro,dalla metà del secondo tempo hanno rinunciato a giocare abbassando di molto il baricentro e consuderate che fal 20simo del primo hanno giocato senza i loro giocatori di punta,ovvero Immobile e Luis Alberto.Questo non scordiamolo prima di dire che abbiamo giocato la migliore partita dell’anno e che li abbiamo dominati.

    • Anche a me non ha mai convinto..stessa zuppa ..io riprendevo il vicentino perche l’anno scorso ci ha salvato dimostrando sul campo quanto vale.. è più cinico secondo me anche se le prime 3 giornate le ha steccate ma per sculo specie la prima..poi bisognerebbe sfoltire la rosa di un 3 elementi che tanto li ha fatti giocare pochissimo e aggiungere un vero attaccante che può esser utile .il problema sarà trovarlo ma se ne dai via 3 puoi pagare meno stipendi e prenderne uno anche se ti costa di più..poi anche i portieri uno devi darlo via ..

  7. Si io ho solo in mente il Monza di quando presero tutto quello che c’era a tiro ,e che sembravano una accozzaglia come è oggi da noi, e con un mister ora si dice azzeccato ma quando lo presero molti si sarebbero fatti una risata la squadra cambiò in breve tempo…
    Quindi perché non potrebbe essere la stessa cosa da noi?

  8. la nostra crisi e’ cominciata in quella maledetta notte contro la juventus, dove il precedente allenatore ha pensato di poter fare un passo avanti nella sua crescita e proporre il 4231 anche quest’anno. questa sciagurata scelta ha condannato lui all’esonero e noi alla via crucis. abbiamo riempito la squadra di mezze punte,tipo cancellieri e gyasi, utili a poco e hai intristito baldanzi, relegandolo sulla fascia. . bastava confermare il modulo dell’anno scorso e trovare 4 miesteranti, che sostituissero vicario (cragno per esempio), parisi (reca), akpa akpro e satriano (henry o gaich) e che il signore ce l’avesse mandata buona. invece ci siamo incaponiti in un modulo non nelle corde ne’ dell’allenatore e ne’ della squadra, situazione peggiorata dal fatto che hai un ds che ha fatto il suo tempo ad empoli ed era rimasto solo perche’ nessuno lo aveva chiamato. secondo me la situazione si puo’ salvare prendendo 7/8 giocatori nuovi e adatti al gioco dell’attuale allenatore, ma temo non ci siano i soldi e non ci siano idee e motivazioni da parte dell’attuale ds

  9. Dome li trovi tutti questi giocatori al mercatino dell’usato?
    O un ne meglio cambiare allenatore e prende due punte punto….
    Gli costa meno e credi in quello fatto fino a ora ma non con il brodino riscaldato del nonno….

    • Datti Pace gli allenatori sono e saranno il Nonno ed il Venetino , sulla giostra , i giocatori posso cambiare il percorso , se ne arriveranno 3 di qualità .
      Altri allenatori a libro paga non li mettono e non ci vengono in queste condizioni , ne Nicola ( strapagato a casa e non hai i giocatori per il 352 ) , ne altri tolto Semplici ( x €250.000 ) se gli proponi 6 mesi e rinnovo automatico in caso di salvezza ( al doppio € ) per un altro anno come aveva a LaSpezia
      Altri non esistono per me , giocatori invece ce ne sarebbero molti che farebbero in caso a gennaio ….basta mettere mano al portafoglio o a procuratori amici .

      • Dippe gli prendono sei giocatori e chi te li da , panchinari delle Nane?
        Quelli boni se li tengono e quelli che arrivano non saranno in condizione…
        O vai a pescare in B per programmare l’anno successivo…

    • Io cambierei DS, l’unica cosa che mi farebbe accettare la retrocessione. Se lo facesse ora a gennaio, ci sarebbe la speranza di salvarci

  10. Giustamente avere tre mister in paga è un fardello , però Cagliari è l’ultimo treno …
    Si prende da una parte e gli si spiega il tutto … Senza fare i meschini….

  11. Ma basta se giriamo a 12 punti siamo già retrocessi mancanza di serie programmazione giocatori presi alla viva il parroco senza un idea di rosa mancanza cronica di punte accettabili allenatore scarso e molto sopravvalutato ormai da pochi cambi sempre tardivi e fatti a bischero….dovremo prendere giocatori a gennaio in prospettiva da serie b…

  12. Se giri a 12 dovresti fare un girone da Champions League,non basta neache da conferens…
    25 / 24 punti come li fai?….
    Ecco cambiare immediatamente per aver una possibilità….o forse nessuno accetta questa situazione io a questi punti anche Zanetti perché almeno in serie B parti con un allenatore da serie….

  13. Siamo ai soliti discorsi che il vento li porta via subito. Ci vogliamo salvare, o no ? Penso di sì, almeno per noi tifosi, e allora da subito nuovo allenatore (anche a costo di pagarlo bene), un centravanti e un regista, e ce la giochiamo con buone probabilità di salvezza. La società non la pensa così, e non vuole pagare un altro allenatore ? bene, allora mettiamoci l’animo in pace e andiamo avanti in questa agonia fino alla fine del campionato; vendiamo Baldanzi, prendiamo qualche altro giocatore, e pensiamo al prossimo campionato di B.

    • Bravo guido…io l’ho già scritto ieri…se vogliamo provare a salvarci ci vuole un grande motivatore in panchina (Nicola) e un attaccante forte e un regista…altrimenti è B sicura senza se e senza ma…e chi dice che non abbiamo gli uomini adatti per il 352 molto probabilmente non segue molto il calcio…(tanto per fare un esempio abbiamo due giocatori…Ebuhei a dx e Bastoni a sx che sarebbero ottimi esterni nel centrocampo a 5)

  14. Ancora ossequi alla dirigenza e al nostro direttore per aver allestito una accozzaglia di giocatori non congeniali tra loro, i peggiori da quando siamo in serie A ; contro la peggiore Lazio degli ultimi 4 anni, sconfitta a Salerno e fermata sul pareggio a Verona con l’ uomo in più, abbiamo perso. Baldanzi andava venduto già ad agosto ( come molti di noi già affermavano) ed anche ieri ha dimostrato la sua , per ora, completa inadeguatezza fisica e tattica alla categoria. Andreazzoli anche sta volta non convince:la formazione iniziale non paga ( cacace è in crescita, perché non lo riproponi?), e quando la squadra aveva trovato una sua idea di gioco, lui incide con sostituzioni Scellerate .
    Messo un’ altro piccolo mattone per la retrocessione ; chiedo solo di non provare ulteriore vergogna.

  15. Questo anno è la fiera delle occasioni perse. Non giochiamo benissimo e’ vero ma purtroppo non la buttiamo dentro neanche con le mani. Abbiamo buttato via punti con Verona Sassuolo Lazio e potevamo raccogliere di più con Lecce e Udinese, ma non è andata così e rimaniamo mestamente in zona rossa. Non so davvero come aspettarmi il cambio di rotta se non dal mercato. Poteva esserci con le vittorie di Firenze e Napoli ma alla lunga forse erano solo fuochi di paglia

  16. Ci vogliamo salvare, o no ? Penso di sì, almeno per noi tifosi, e allora da subito nuovo allenatore (anche a costo di pagarlo bene), un centravanti e un regista, e ce la giochiamo con buone probabilità di salvezza. La società non la pensa così, e non vuole pagare un altro allenatore ? bene, allora mettiamoci l’animo in pace e andiamo avanti in questa agonia fino alla fine del campionato; vendiamo il castellano, prendiamo qualche altro giocatore, e pensiamo al prossimo campionato di B.

    • Bene, sono d’accordo. Ma poi, dovrebbe lasciare anche questa società, perché sinceramente, da tifoso, non è più tollerabile questo giochino al ribasso che, ciclicamente, viene riproposto. Seguo questa squadra dal 1984, ma da Palermo ’17 mi è scemata forte la passione.

    • Scusate l’intromissione se posso permettermi: non so se il problema dell’ Empoli sia l’allenatore, secondo me no, ma se dovessero decidere di cambiare ancora io andrei decisamente su Ballardini. Che nel prendere le squadre in corsa e nel dare loro compattezza, è un vero esperto. L’anno scorso, per esempio, è riuscito a rendere una squadra seria anche la Cremonese; che era obiettivamente non da serie A.
      È un vero esperto anche del 3 5 2..
      Però credo che l’Empoli debba prendere un attaccante (Okereke non sarebbe una cattiva idea, Ballardini lo ha avuto a Cremona) e un centrocampista in più di qualità. Non sarei troppo pessimista: la quota salvezza ormai è sempre intorno a 35 punti. Basta fare un girone di ritorno buono, non eccezionale.. Con un paio di rinforzi azzeccati si può fare. A Ballardini ci penserei …
      Un saluto a tutti e buon Natale!

  17. Un punto in più ieri
    Un punto in più col Verona
    Due in più con l’Udinese
    Uno col Sassuolo (eri sul 3-3 gara finita)

    Dovevamo avere 17 punti invece siamo a 12

    Girerà i’vento, no? Nella vita reale a volte tira tramontana, a volte maestrale, a volte libeccio. Perché non deve avvenire anche per l’Empoli?

    • Per girare a 17 si sarebbe dovuto avere una punta a modo, ma quando hai un ds scarso e scoglionato, che e’ li perche’ non ha trovato di meglio, questi sono i risultati! Il Frosinone ha kajo giorge, cuni, cheddira, ibrajmowic, il cagliari łapadula, petagna, luvumbo, oristanio, pavoletti, etc. Noi chi?

  18. Luigi Nasca da Bari, lo StalKer *sicario VaR* abbonato al Castellani, inviato dalla Figc per far retrocedere l’Empoli, poche’ non fa provincia e ha pochi spettatori e fatturato. Da Italiopoli e’ tutto.

    • Vai ecco un’altro che si sente perseguitato, non sarai mica uno che crede alle scie chimiche o alla terra piatta?
      Ma che c’entrano gli arbitri , e sa l’attacco peggio d’Europa in do si vo anda.

  19. Nzola la Viola lo cede.
    Così facciamo lo Spezia in riva d’arno.
    Accanto a Caputo lo vedrei bene o ancora meglio con Gyasi.
    Io giocherei con lo spezia anno scorso in attacco:
    Kovalenko maldini gyasy nzola.
    Di sicuro sanno giocare insieme.
    Unica possibilità per non spendere, come piace al C…i. Prestito nzola.

    • Certo che mi piacerebbe. Ma secondo te te lo danno? Stanno lottando x venire fu e cedono il centravanti titolare? Non credo. E anche il giocatore stesso. Viene a Empoli dove probabilmente dopo 6 medi ritorna in B e lascia una squadra che ce lo potrebbe portare l anno prossimo? Il mercato è un casino anche se ci mettessero i soldi.

  20. Ragazzi, chi ci crede si fidi e segua Andreazzoli. Chi issa digia’ bandiera bianca e chi getta la spugna, può scendere dalla barca, un succede nulla, un è obbligo. Mi è talmente piaciuta la squadra ieri sera, che pe ora io rimango con lui. Niente ammutinamento.

    • Claudio fai quasi tenerezza, però non sei credibile, io voglio aria nuova…
      Basta minestre scaldate….
      Potevano almeno tirare fuori il progetto niente stanno per loro conto non rendano a nessuno ,e giusto schifare questo sistema lo hanno voluto… Si sono messi il piedistallo da soli ,hanno perso l’umiltà e la faccia la gente lo percepisce…
      Peggio per loro…
      Noi siamo l’Empoli…se lo mettono in testa.

  21. Signori nel calcio conta solo segnare.Se poi si gioca anche bene e’ il massimo.Noi abbiamo il peggior attacco ,d’Europa,salvo uno.Ditemi Voi come si fa a salvarsi.E’ inutile che il mister si attacchi alla prestazione.Qui bisogna prendere altri giocatori tra dieci giorni.Carlo B.

  22. Le squadre si fanno a luglio invece di prendere 2 centravanti e un regista abbiamo preso solo mezze punte al ds fenomeno vorrei sapere se è soddisfatto dello scambio piccoli destro da parte della società niente parole tutti zitti mi sa proprio di abbonato di maratona da tutta la vita

  23. Abbiamo fatto 2 punti in cinque partite (contro Sassuolo, Genoa, Lecce, Torino e una Lazio in condizioni penose). Questo è un dato di fatto. Erano un dato di fatto anche gli zero punti di Zanetti (però contro Verona Monza e juve e roma e con una rosa fatta male solo a fine mercato). Però allora qui sopra tutti (o quasi) a massacrare il veneto, ma oggi al massese nessuno (o quasi) dice nulla. Questa essere esperti a simpatia è ridicolo. Per me che ci sia uno o un altro, o un altro ancora non cambia, ma almeno i fatti li guardo per quello che sono! Ridicoli

    • Meno di zero punti è difficile, almeno questo va riconosciuto ! Se poi si aggiunge che tutti concordano che stiamo giocando con un attacco spuntato …. ad un allenatore che non ha partecipato alla costruzione della rosa attuale ….

    • E chi e’ stato a volere il 4231 e riempire la squadra di mezze seghe, pardon mezze punte? Non e’ stato zanetti? Invece di essere pratico e continuare col vecchio modulo, ha voluto strafare ed eccoci…

      • Riborda con la storia e Zanetti ha influenzato il mercato… Non voleva nemmeno restare… è rimasto solo perché gli hanno ritoccato lo stipendio…il 4-2-3-1 è un’idea del DS avallata da un C…i oramai sempre più lontano dalla squadra.
        L’unica colpa che addebito a Zanetti è di essere appunto rimasto senza averne la voglia e la squadra lo ha percepito e si sono formati i gruppetti nello spogliatoio…quando lo hanno esonerato mi sembrava parecchio sollevato.

    • Ighli meno male hai messo quasi , io lo sempre sostenuto ,gente che continua a rammentare Zanetti dandogli colpe per quattro partite,e questo dopo 13 partite gli viene perdonato tutto …
      Secondo me rispondono quelli di monteboro….
      Perché il risultato si vede meglio spalti …
      Basta vedere le facce della gente incredula difronte a errori banali,quasi rinunciataria…
      Vedono la realtà con gli occhi…
      La palla è rotonda ma la nostra al momento è quadrata….

  24. Non so come finirà ma sto guardando verona Cagliari e devo ammettere che i sardi giocano davvero bene e tutta grinta. Speriamo bene per sabato ma la vedo dura

  25. Ma per una volta è possibile contestare il Ds e le scellerate scelte di questa dirigenza apertamente? Si può dire pubblicamente che Accardi, volutamente o involontariamente, ha fatto un mercato da vomito?
    Possiamo chiedere spiegazioni pubbliche e smetterla allo stadio di fare finta di niente?
    E non venitemi a dire che è stato fatto il possibile, perché non ci credo.
    Per me quest’anno è stata una vera e propria presa per il cu*o ( Appuntamentocon la Storia?!? Ma vaiaia!), e la storia per cui noi tifosi dobbiamo essere grati a prescindere a Corsi per i livelli raggiunti mi sta stufando alquanto.

  26. Il Verona fallirà prima di giugno: sequestrate dalla finanza tutte le quote di maggioranza. Rimaniamo noi, il Cagliari e l’Udinese.

  27. E’ chiaro che il pareggio sarebbe stato il risultato meno peggiore in Verona Cagliari, ma meglio la vittoria del Verona rispetto a quella del Cagliari, almeno gli hanno fatto abbassare (si spera) la cresta per sabato prossimo, dove in caso di sconfitta saremmo già con un piede in serie B.

    • Claudio a Cagliari sono incazzxxi neri per l arbitraggio di Orsato. Seconda ammonizione molto ma molto discutibile più fuorigioco millimetrico come il ns a Torino. Come vedi avere il miglior arbitro non garantisce niente.

  28. Sarà sicuramente la delusione per gli ultimi risultati, ma penso che evitare l’ultimo posto sia l’unico obiettivo perseguibile.😠

  29. Occorrerebbe un grande mercato a gennaio perché non sarebbe sufficiente allestire una squadra competitiva al pari delle altre, ma addirittura superiore per recuperare il ritardo accumulato in classifica pur avendo giocato molti scontri diretti in casa ! Qualora non ci siano le possibilità, probabile, prima di tutto, si dovrebbe vendere Baldanzi per poi col ricavato provare a rifare almeno 6 acquisti importanti ! Ma Accardi va aiutato con indicazioni competenti, speriamo che in questo qualcuno che ha sempre avuto l’azzurro nel cuore faccia sapere chi ca preso, mi riferisco a chi era in tribuna a vedere l’ultima partita!

  30. La dirigenza faccia un sacrificio economico.Non metta la testa sotto la sabbia per non vedere la dura realta’.Via alcuni giocatori e dentro altri con capacita’,grinta e personalita’.E al caro mister una tiratina di orecchi..A questo punto della prestazione senza punti non sappiamo che farcene.Noi vogliamo rimanere in serie A.Carlo B.

  31. È Natale: bisogna pensare positivo, gente.
    Non possiamo avvelenarci il sangue bubbolando continuamente, giù. Il mister dice che il gioco paga sempre. E io gli voglio credere. Assolutamente!!!

  32. Ma si, in fondo anch’io gli credo. Guardate la foto in cima a questo pezzo. Provedel ha fatto davvero una parata mostruosa. Se entrava quel pallone vincevamo la partita.

  33. Credo che bisogna essere positivi e speranzosi che il calcio non ha sempre quella logica e normalità e se squadre come Crotone, Salernitana o Verona negli ultimi anni si sono salvate dopo gironi di andata disastrosi bisogna non rassegnarsi e pensare che con qualche aggiustatina (3 giocatori validi) senza perdere convinzione possiamo giocarcela ancora questa stagione, la nostra squadra è giovane e può a volte fare qualche risultato inaspettato. È chiaro che a Cagliari non si deve perdere e a quel punto anche perdessimo con il Milan poi avremmo un’altra chance ottima a Verona. Quello che spero è che dietro al silenzio della dirigenza ci sia un lavorare sottotraccia e quello che mi conforta è vedere una squadra che non molla

  34. Se lo fai con un altro mister ,se lo fai con questo ci resta solo la depressione…
    E il nostro secondo tallone d’Achille…si ha due talloni….

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