Riprenderà già oggi il lavoro degli azzurri, stavolta la settimana è corta visto che sabato sera saremo di nuovo in campo. La prossima tappa del campionato vedrà l’arrivo del Torino ad Empoli, partita non semplice contro una squadra arcigna che, oltretutto, sogna l’Europa. Alla ripresa saranno da capire le condizioni di Ismajli e Grassi, ieri assenti, con la sensazione che soprattutto per il secondo non sia semplice. A disposizione tornerà Maleh che ha scontato contro l’Inter il suo turno di squalifica.  Come direbbero quelli bravi, Inter-Empoli è storia, ed è una storia molto simile a quelle raccontate ultimamente. Una sconfitta che non può essere drammatizzata, una di quelle che dobbiamo mettere in conto nel ruolino di marcia. Anzi, va sottolineato come l’Empoli non sia stato preso a pallate ma abbia provato a fare la sua partita, mostrando anche delle cose interessanti per idee e per voglia. Dietro, una partita non perfetta ma, perchè va ribadito, contro l’Inter ci può stare di non eseguire tutto alla perfezione. Il gioco senza palla, nel suo complesso, non può però non essere considerato sufficiente. I problemi, ed anche qui si racconta sempre la stessa storia, sono annidati da altra parte. L’attacco continua a fare acqua, e non soltanto per la quarta partita senza gol fatti, ma perché la squadra non da praticamente mai la sensazione di poter far male. Se togliamo un tiro estemporaneo, da fuori, non ci sono mai state azioni in cui si è potuto pensare di poter far male seriamente. Chiunque giochi, la davanti, non riesce a dare quello sprint in più, con poi la perseveranza nell’utilizzo di Niang e Destro. Inizia ad essere incomprensibile. Sarà un caso, molto probabilmente è cosi, ma tolto dai radar Cerri la squadra non ha più vinto una partita. Diciamo adesso la più grande banalità del mondo, ma senza segnare si va da poche parti. Bisogna tornare a vincere, e senza far gol questo diventa praticamente impossibile. E’ in sostanza il solito mix; alcune cose lasciano ampie speranze positive, altre cose non fanno invece ben sperare. Il tutto condito da una classifica che è tornata negativa. Era dalla 24a giornata che eravamo fuori dalle ultime tre posizioni, arrivando a portare il vantaggio dalla terzultima a +5. Un vantaggio che adesso è stato totalmente dilapidato, con il parimerito al terzultimo posto con il Frosinone. Non c’è da abbattersi, c’è semmai da attaccarsi a quelle cose positive che devono rappresentare speranza. Anche ieri a Milano la squadra si è dimostrata viva e competitiva. Senza attaccarsi a niente per una sconfitta legittima, l’Empoli è sempre stato dentro al match, ed anche subìto il secondo gol ha provato a far gioco. Il palleggio è in miglioramento, e la squadra sembra sempre più in fiducia quando le tocca muover palla. Almeno fino alla finalizzazione.  Se qualche settimana fa dicevamo che l’errore più grande da fare era quello di sentirsi già salvi, adesso va detto che sarebbe totalmente sbagliato abbattersi e suonare le campane a morto. In primis perché otto partite sono tantissime, e poi perché c’è la speranza di recuperare alcuni giocatori che potrebbero essere determinanti nel finale, leggere Grassi e Caputo su tutti. C’è poco altro da aggiungere rispetto ad ieri se non la spiegazione, da regolamento, sul perché è stato convalidato il primo gol all’Inter. L’azione della rete nasce da un lancio lungo di Pavard per Thuram. Nelle immagini noi non vediamo la posizione di Thuram, poi c’è la deviazione, un pallone che viene giocato da Bereszynski. E poi da lì, quando la tocca Barella, inizia una nuova azione, motivo per cui non si può tornare indietro. Rimangono molti dubbi, per quanto riguarda il punto di partenza di Thuram, che vedendo le immagini pareva in fuorigioco, seppur di poco. Ma il Var non è potuto intervenire perché c’è stata questa giocata di Bereszynski sul tentativo di retropassaggio di Thuram.

L’Empoli va a San Siro confermando la difesa a tre, con Bereszynski al posto dell’infortunato Ismajli. A centrocampo la novitò è bastoni al posto di Maleh squalificato, mentre in avanti Niang guida l’attacco con Zurkowski e Cambiaghi. Come da previsioni l’Inter parte subito effettuando una grande pressione, andando vicina al vantaggio dopo 4 minuti con un cross di Barella sul quale l’Empoli si salva col brivido. Il gol è rimandato solo di due minuti per i nerazzurri. Al 6′ di gioco Bastoni dalla destra serve al limite Dimarco, che conclude al volo con un meraviglioso mancino che prende in contro tempo Caprile realizzando il vantaggio nerazzurro. Dopo lo schiaffo l’Empoli prova a reagire. All’11 Zurkowski prende coraggio e tenta la conclusione da fuori ma il tiro termina alto. Al 15′ ancora azzurri in avanti, buon cross di Pezzella per Zurkowski, che riesce a servire Gyasi. L’ex Spezia prova a concludere ma viene anticipato da Mkhitaryan. Quando l’Inter attacca fa paura, come al 18′, quando Bastoni va in progressione centrale, salta Marin e una volta entrato in area calcia col sinistro. Decisiva la deviazione di Caprile che manda la palla sul palo. l’Empoli non rinuncia a giocare e prendersi qualche. Al 25′ suona la carica Marin, con un bolide da 30 metri che costringe Audero a deviare il pallone sopra la traversa. Tolta la paura di dosso, l’Empoli gioca con maggiore calma e lucidità. Al 29′ i toscani si fanno vedere ancora in avanti con un bel cross di Cambiaghi per Niang, che da buona posizione non impatta bene la palla. Al 40′ grande occasione per l’Empoli, con Bastoni che ruba un buon pallone a centrocampo lanciando Niang, che punta la difesa e prova a calciare col destro. Pallone deviato che termina di poco alto sopra la traversa. Nella ripresa si torna in campo con gli stessi undici. Al 51′ l’Inter va vicina al raddoppio. Dimarco dalla sinistra appoggia il pallone a rimorchio per Barella, che con tanto spazio a disposizione strozza troppo il tiro calciando fuori. Al 62′ torna a farsi vede l’Empoli. Buon uno-due tra Niang e Simone Bastoni, con quest’ultimo che arriva troppo lungo sul pallone, calciando alto. Al 65′ grande occasione per l’Inter, con un bell’assist di Barella a pescare Pavard, che al momento del tiro a botta sicura viene recuperato da Bereszynski, che salva un gol già fatto. Tra una girandola di cambi si arriva agli ultimi dieci minuti di gioco, dove l’Inter trova il gol del raddoppio proprio grazie ai subentrati. All’81’ Dumfries dalla destra disegna un cross rasoterra perfetto per Sanchez, che tutto solo non deve far altro che spingere il pallone in rete. E’ il colpo del ko per l’Empoli, che dopo il 2-0 non riesce più a rendersi pericoloso nonostante ci provi con generosità. Il triplice fischio dopo 3 minuti di recupero decreta la quarta sconfitta consecutiva per gli azzurri. 

Articolo precedenteInter-Empoli: i numeri del match
Articolo successivo“Che fine ha fatto?” #5 – Mame Thiam
Giornalista pubblicista, da sempre tifoso azzurro è tra i fondatori di Pianetaempoli.it sul quale scrive ininterrottamente dal 2008. Per PE, oltre all'attività quotidiana, si occupa principalmente delle interviste post gara da tutta Italia. E' stato speaker ufficiale dell'Empoli FC per 5 stagioni.

91 Commenti

  1. Domanda da profano: perché invece a Cagliari il VAR tornò indietro ripescando un fallo di Walukievicz avvenuto in un’altra azione precedente e annullando così l’espulsione del difensore sardo?

  2. Provo a spiegare quella è una svista…
    Quella di Milano è una decisione presa dal guardalinee…
    Vedete il marcio da ogni parte e poi il marcio c’è l’hai in casa…
    Riflettete giù non fate i tifosi come Claudio che prima poteva essere simpatico ma ora
    diventa stucchevole come lo sono stato io…
    Per l ‘amor del cielo se no mi metto sopra un piedistallo e a me interessa solo lo Stadio …

  3. Perche’ un ci sa le maglie a strisce amico mio..lo sanno anche gli alberi. E non e’ un luogo comune…ma un dato di fatto..anzi..di fatti e parecchi. E’ cosi’..punto. Un c’e’ verso di perdere MAI UNA VOLTA IN MANIERA TOTALMENTE REGOLARE..MAI.
    Io non so veramente come si fa a tifare una strisciata..e’ come x tifare x Lupen (x non usare altri termini)…ma nemmeno mi pagassero deona ssega. Vomitevole vincere NON solo perche’ sono il piu’ forte…vomitevole.
    Mi tengo stretto il mio piccolo MA GRANDE EMPOLI..eccome

  4. cosi non va! non possiamo giocare con i soli niang e cambiaghi davanti. Col torino bisogna giocare per vincere e non per non prenderle. questo gioco difensivista di nicola ha gia’ rotto! Inserire cancellieri nei 3 davanti o affiancare cerri o caputo a niang!

  5. se dobbiamo tenere gyasi e pezzella a un fa una sega a centrocampo si possan levare…ritornare a 4 e inserire qualcuno più offensivo che possa riempire l’area di rigore…altrimenti non siamo mai pericolosi.
    zurkowsky lo potremmo tenere nei 3 di centrocampo e non in quella posizione ibrida dove serve a poco.
    krakow2012 per giocare con due punti devi arretrare cambiaghi a centrocampo e cambiare modulo, ma farlo ad 8 giornate dalla fine in questa situazione diventa complicato.

  6. Niang è l’ennesimo capolavoro del DS…. totalmente fuori dal gioco, sempre fuori posizione…. davanti non attacca mai lo spazio…. la sua scelta come quella di Destro, toglie sempre un uomo alla squadra…. occorre fare delle scelte precise, non c’è più molto tempo…. a me Nicola piace, ma questo incaponirsi con certe scelte, mi stanno iniziando ad irritare…. credo che si debba tornare all’inizio, cioè al modulo usato contro il Monza, con gli inserimento dei centrocampisti…. sabato serve la partita perfetta e i 3pt…. da ora in poi ci vogliono gli uomini, no i ragazzi….

    • Riccardo Niang fa la stessa cosa degli altri 4 centravanti che abbiamo. Sono soli senza dialogare con nessuno. Ma se giochi con 2 punte tocca togliere Cambiaghi. La solita storia della coperta corta.

      • No, Cambiaghi può giocare anche 2a punta…. bisogna tornare al 352 classico…. no questo ibrido che non è un 343 e nemmeno un 352….

        • Riccardo Cambiaghi ha fatto la seconda punta con Zanetti con Andreazzoli e con Nicola. Però punta non è è va a cercare la fascia. Il ns modulo di adesso è un 352 in fase di possesso e 532 in fase di non possesso ma con tutti e 3 gli allenatori la seconda punta non la fa perché non lo è. Punto e a capo.

  7. Niang, purtroppo, al netto dei rigori, che sa tirarli a modo, si sta rivelando, fondamentalmente, quello già visto anni fa da noi. Sono quei giocatori che gigioneggiano, che pare sempre si scartino da sè, che il più delle volte vanno più sodo del pallone, sui contrasti danno sempre l’idea di scansarsi, rincorse…il giusto.
    Davanti, al momento, s’ha solo Cambiaghi che, però, per vari motivi, pare non avere il goal nelle sue corde. A queste condizioni, diventa molto, molto ardua la cosa.
    Partiamo sempre dall’origine…..chi ha avuto la spacconaggine di pensare che, con l’attacco tirato su, si potesse competere in serie A, dovrebbe avere la decenza, quest’estate, di dimettersi. Non dico chiedere scusa perché, voglio sperare, non credo l’abbia fatto di proposito…………..ripeto….spero.

  8. Mister Mistero, altro che Mister Miracolo…
    L’unica speranza è che stia lavorando in ottica del finale di campionato per presentare una squadra con un decente stato di forma di tutta la rosa per le ultime partite, visto che l’acquisto di un centravanti degno di tale nome non è più possibile…

  9. Non entro in merito alle scelte del tecnico riguardo a chi mettere in campo, faccio una sola considerazione: Nelle ultime tre partite, avevamo l’obbligo di PROVARCI ( a far punti), dalla prossima partita, avremo l’obbligo di RIUSCIRCI, se vorremo salvarci.
    I margini di errore (purtroppo) sono finiti e da ora in poi ogni punto perso peserà come un macigno.
    Forza azzurri, concentrati sulla prossima e, per favore, se non riusciamo ad entrare in area, facciamo più SPESSO ciò che ha tentato Marin ieri sera. I Goal vanno cercati da qualsiasi posizione.

  10. Manca la qualità in mediana… sarebbero bastati un giocatore tipo Croce e uno Stulac in regia e ad esagerare tenere Henderson come rincalzo…e anche con un attacco mediocre come quello che abbiamo oggi avremmo 5-6 punti in più in classifica.

    • Esatto i limiti in attacco ci sono ma abbiamo un centrocampo che non mette gli attaccanti in condizioni di fare goal ,i maggiori limiti sono lì nel mezzo

  11. i limiti di questa squadra costruita con la bacchetta magica al contrario erano e rimangono evidenti e non bastano certo gli articoli mirabolanti o le continue scosse del cambio allenatore.
    Quando si diceva che dobbiamo stare uniti, remare tutti dalla solita parte e dare tutti il massimo lo si faceva anche perchè se non dai il 101% non c’è alcuna possibilità. Appena abbiamo abbassato un minimo la guardia siamo caduti sulle solite bucce di banana del depresso zanetti e del moscio andreazzoli nonostante la grinta di nicola.
    Nonostante questo io credo che si possa raggiungere l’obiettivo che non è facile ma nemmeno impossibile.

  12. Niang va bene se lo lasci non ci prima punta ora di si è visto che non lo è..ci vuol davanti un altro o Cerri o Caputo .comunque se non si era preso era quasi meglio e si facevano giocare gli altri non ha dimostraro fino a ora nulla come prima punta ..avevamo già Cerri ,Caputo Destro e Sphendi come attaccanti e mai si sono fatti gioca a modo per entra veramente in forma a parte Caputo .ora ci va a esser pure lui e si gioca senza una punta ..di 4 neanche uno ..

    • Era meglio certo se non si prendeva Niang, i rigori li tirava qualcun altro. Per il resto ciondola e basta ma avrà avuto delle garanzie per giocare titolare.

  13. A me la squadra è piaciuta: in tutte e tre le partite impossibili con Milan Bologna e Inter. Poteva benissimo fare un punto in ogni match. Dal gol di Cacace ci gira male tutto, episodi infortuni arbitri var…..
    Potevamo avere 28 punti e ne abbiamo 25

  14. Se non sbagliavamo il Cagliari c’era poco da recriminare. Inutile vedere tutto nero, i limiti sono evidenti ma non fasciamoci la testa.
    Il nostro campionato inizia ora e abbiamo modo di giocarcela, anche se sarà dura.
    Io ripongo le mie speranze in Cambiaghi, Zurko e Cancellieri, la salvezza passerà dai loro piedi.

    Per quanto riguarda gli altri attaccanti chiunque tu metta cambia poco, non pensiamo che Cerri, Caputo, Destro siano la soluzione perchè è un illusione.

    Forza Empoli

  15. Troppi commenti ingiusti e fuori luogo. Abbiamo giocato con le prime 3, tutte in forma, e due volte fuori casa: cosa pensavate di andare a dominare? In tre partite non abbiamo mai sbracato e ce la siamo giocata come potevamo. Continuo a proporvi di vedere anche le altre concorrenti, perchè se pensate che siano tanto meglio di noi vi sbagliate.
    Detto questo, il fatto è che per quello (poco) che siamo abbiamo solo una modalità di gioco: compatti dietro e gioco di ripartenza. Questo lo fai bene con quelle fino a metà classifica, mentre con le prime è ovvio che devi patire e sperare che abbiano la giornata storta. Se prendi gol è un macello perchè salta il piano partita e in campo aperto paghiamo la pochezza del centrocampo featuring i piedi a roncola della punte.

  16. La realtà è che siamo stati in partita solo virtualmente ma nei fatti non c’è mai stato un singolo istante della partita dove c’era la sensazione di fare punti.
    Dall altra parte abbiamo trovato un inter che anche grazie al vantaggio ha fatto veramente il minimo indispensabile.
    Un inter con pochi stimoli e anche molto superficiale e questo mi spaventa perché l atteggiamento che ha avuto con noi stasera è possibile lo abbia di qui alla fine dove affronterà cagliari udinese sassuolo e verona e quindi c’è il rischio che queste squadre ci facciano punti.

    Ieri nicola ha preparato abbastanza bene la partita ma ancora una volta dimostra che la lettura a gara in corso non è la sua specialità.
    Senza logica aspettare 80 minuti per mettere cancellieri, ridicolo ancora vedere destro in campo, tardiva l uscita di pezzella( ma questo mezzettone chi è per fare facce indispettite al momento del cambio?) e pure l ingresso di fazzini che era l unico centrocampista di gamba.
    Niang criticato ma ieri ha fatto la sua miglior prestazione da quando è arrivato: ha preso 3/4 punizioni, ha dialogato con i compagni e spesso ha ripulito il gioco.
    Sicuramente ha dimostrato di essere molto più in palla fisicamente.
    Lo vorrei vedere accanto a cerri o caputo.

    Dopo lecce capiremo molto. Il calendario però è molto complicato.

  17. In attacco siamo poco perchè non facciamo densità.
    Non saliamo di reparto e quando arriva il cross dalle fasce, in area manca l’uomo giusto che con intelligenza sappia anticipare il difensore avversario.
    Invece stanno tutti a guardare la palla scorrere….

  18. Dimarco segna sempre contro l’Empoli: per vendetta, Giovanissimo, l’Inter lo mandò in prestito all’Empoli che non lo fece mai debuttare, vedrai che anche l’anno prossimo segnerà contro l’Empoli…

    • Di Marco debuttò eccome! Non giocò molto, ma entrò diverse volte a partita in corso e giocò titolare almeno una volta. D’altronde era giovanissimo anche se già si vedeva che poteva diventare un ottimo esterno: corsa, ottima tecnica, facilità di tiro. Dopo Empoli, comunque, ha impiegato qualche anno per maturare calcisticamente e solo da tre/quattro anni è diventato così forte

  19. tutto vero tranne che di marco non sia sceso in campo con la maglia dell’empoli.
    p.s. un lascià la bicicletta nell’androne dì palazzo per piacere

  20. Guardate che l’osservazione non riguarda certo il risultato delle ultime tre partite che poteva essere messo nel conto: il problema riguarda il perchè di Cerri in panchina quando con lui il modulo funzionava e venivano fatti dei cambi nel secondo tempo che davano un cambio di passo che si rivelava proficuo. Mi siamo sembrato come il surfusta che a cavallo dell’onda favorevole si butta inspiegabilmente a mare. E non lo ha fatto un allenatore inesperto ma uno che è abituato a stare in certe zone della classifica. Peccato. Sciupare tutto così, da soli.

  21. cerri un c’era mica a san siro, era a ì su posto a fare da rotonda sul viale indo’ prima c’era ì semafaro.
    la prossima settimana tocca a niang.
    destro no, è troppo lento anche per stare fermo e poi si vede che unn’ ha voglia

  22. con tutte le brutture che ci sono al mondo, meno male che si può passare un minuto a scrivere qualche bischerata su un sito di tifosi di calcio.
    salamelekki

  23. Altre 2 considerazioni:
    Con le difficoltà in attacco presenti vanno sfruttati i calci piazzati.
    Nelle ultime 2 partite abbiamo battuto 13 calci d angolo praticamente quasi tutti in fotocopia ad uscire e sono stati innoqui.
    Servono schemi alternativi sui calci d angolo. Come faceva sarri.

    Poi in questo momento questo modulo non sta dando molto con un zurkowski fuori forma.
    Una soluzione potrebbe essere un 3-5-2 tradizionale con fazzini e maleh mezz’ali che hanno una discreta gamba per portare su i palloni e anche una buona fase difensiva e un attacco con niang (che tecnicamente è il più forte) e uno tra cerri e caputo.
    Cambiaghi,cancellieri e zurkowski nel secondo tempo perché sta diventando ridicolo veder cambiaghi costretto a venire a giocare a centrocampo per prendere i palloni.
    È il miglior giocatore della rosa e non può essere depotenziato come sta accadendo.
    O viene usato più vicino alla porta oppure vale la pena metterlo nel secondo tempo per spaccare la partita.

    • Lo scorso anno con Zanetti ….marin li batte a da sinistra a rientrare sul 1′ palo…ebuhei fece 2/3 goal così…ed altri vennero di consequenza all angolo….a vederli vederli battere ad uscire mi viene l orticaria. Abbiamo 3 centrali difensivu di 1.90 più Cerri e nessuno sui calci piazzati la becca a favore

  24. Vi ringrazio per la precisazione, avete ragione voi, ma il mio augurio è che se Dimarco o altro interista segna un gol all’Empoli, l’anno prossimo, vuol dire che saremo ancora in serie A! E poi noi potremo segnarne due a loro…il guaio è che questa volta i due gol li hanno segnati loro a noi…

  25. Ma maremma berva e’ tanto difficile….

    Caprile
    Beresisky
    Luperto
    Walu
    Maleh
    Grassi/Marin
    Zurkosky/Bastoni
    Fazzini
    Cancellieri
    Cerri
    Cambiaghi

    343 con le due punte esterne che rientrano tanto si fanno il culo uguale…
    Bisogna fare punti e correre per favore Niang Destro mai più….

  26. Scusate ma e’ tanto difficile a me mi sembra assurdo

    Caprile

    Walu
    Beresisky
    Luperto

    Maleh
    Grassi/Marin
    Fazzini
    Zurkosky

    Cancellieri
    Cerri
    Cambiaghi

    343 con le due punte esterne che rientrano tanto lo fanno ancora…se poi è troppo offensiva levate uno tra fazzini e zurkosky e mettete uni fra cacace e Pezzella….
    Ma bisogna osare senno’ non si fa gol… e alla fine si prendono

    • Così non avrebbe una logica, senza esterni di ruolo e con soli 2 centrocampisti centrali ti asfalterebbe anche una squadra di C.
      Per me il modulo migliore è il 4-3-3 ma soprattutto servirebbe un gioco più propositivo (un altro allenatore).

      • E poi a Sassuolo hai giocato anche piu’ spregiudicato e hai fatto la miglior gare da quando c’è Nicola…
        Addirittura c’era kovalenko a centrocampo
        E cancellieri Cambiaghi Cerri davanti…..
        Poi non si sa cone mai con il cagliari s’e’ dovuto cambiare…
        Ripeto non mi interessa vincere con Inter Bologna e Milan….ma avere la possibilita’ di far male si… e con Cambiaghi ha farsi il mazzo e Niang a andare in giro per il campo ha toccarsi il capo ogni volta che fa un contrasto anche no…
        A Cerri non gli chiedo nemmeno di fare gol gli chiedo di fare a sportellate sui calci d’angolo e fare buttare fuori Milik

      • Con il gioco propositivo (e un altro allenatore) eravamo penultimi…è incredibile che dopo 29 giornate qui dentro ci sia ancora gente che crede che questa rosa sia tecnicamente in grado di palleggiare con qualità e di giocare per fare un gol in più di quelli che prende…con questa mediana (niente regia, niente tecnica, solo gamba) puoi solo stare chiuso e provare ad approfittare di qualche strafalcione altrui…cosa peraltro non semplice vista la scarsa confidenza con il gol del nostro attacco.

        • Sì infatti si vedono i risultati, ora siamo terzultimi…bel miglioramento! Tra un po’ avete finito gli specchi per difendere il vs Nicola…

  27. Mi tocca ripetermi:
    1) anche ieri in partita pur con tutti i nostri evidenti limiti. Da quando c’è Nicola c’è un’dientità precisa, si è vinto o si è perso per come sono girati gli episodi, prima si perdeva perchè si era messi male in campo, anzi non si era messi in campo
    2) nonostante gli ultimi risultati, siamo sempre in corsa, tre mesi fa eravamo spacciati
    3) mercao di gennaio peggiore di quello di agosto, non so come fosse possibile. Ziurkowski è un mezzo rinforzo, lo si sapeva, può giocare solo da noi è in modo medio, non eccelso. Cerri lo sapeva anche un bambino che era di una scarsità totale, ma qualcuno su questo sito aveva il coraggio come sempre di dire ironicamente che lo avevo battezzato. Ma si era battezzato da solo negli anni precedenti, bastava vedere due partite ed essere informati per saperlo. Niang idem: grande entusiasmo al suo arrivo me lo ricordo, ora tutti a dargli addosso. Ma mi dite quando era giovane che cosa aveva fatto? Un bel nulla, quindi figurarsi ora che è vecchiotto…. aggiungiamo un altro particolare per i nostri soliti amici disattenti: Grassi sono mesi che ha la pubalgia, PERCHE’ NON HANNO PRESO UN CENTROCAMPISTA? TIPO CHE SO GAETANO CHE IL NAPOLI ERA DISPOSTO A CEDERE? Parliamo di Grassi, un giocatore non di categoria ma che nella nostra squadra è indispendabile…
    4) Accardi al Napoli, che infatti ha preso Manna …. ma come ci cascano molti su questo sito, non sanno nulla di calcio, ma chi credete che lo prenda? Nell’ambiente sanno chi è e di chi sono i meriti dei risultati dell’Empoli …. si puà andare in serie B, non è un dramma per Empoli, quello che non si può più fare perchè non sono più i tempi di una volta è improvvisare, mettendo a fare il DS il primo che passa … occorre prendere un DS che sappia fare il suo lavoro (Marchetti ma anche Goretti) e che faccia esclusivamete quello, senza occuparsi di nessun altro aspetto, gli aspetti economici e quelli sportivi devono essere tenuti rigorosamente separati

  28. Il Torino avrà due giorni di riposo in più…..
    Caro, dolce, piccolo Empoli, Amore della mia vita: cercano in tutti i modi di buttarti giù. Ti voglio più bene che mai ❤️

  29. A be’ stai tranquillo che se si va giù non è certo per colpa del riposo o del var perché quando ti ritrovi a prendere in prestito i giocatori dalla serie B dopo esserti chiuso i rapporti con tutti sei veramente alla frutta!!!
    Comunque l’ho visto come il MAGICO DS se ne va al Napoli vero ??
    Il problema è che questo non te lo levi più dalle scatole …..

  30. Notizia dell’ultima ora:Manna l’ex di Giuntoli è il nuovo DS del Napoli…evvai…ma chi volete che se lo pigli uno che non ha rapporti con nessuno, non ha scouting, ci ha chiuso i rapporti con tutti, non conosce un giocatore, prende solo gli scarti, i rotti o i bubboni….poerannoi!!!!!

  31. In caso di parità di punteggio tra le squadre posizionate al 17° e al 18° posto, la squadra che si aggiudica la permanenza nel Campionato di Serie A è determinata mediante spareggio da effettuarsi sulla base di due gare di andata e ritorno; la squadra meglio classificata secondo i criteri della Classifica avulsa, disputerà la gara di ritorno ‘in casa’; si aggiudicherà lo spareggio la squadra che avrà realizzato, nelle due partite, il maggior numero di reti; in caso di parità di reti, non si procederà ai tempi supplementari e lo spareggio sarà aggiudicato direttamente con l’esecuzione dei tiri di rigore con le modalità stabilite dalle regole 7 e 10 delle ‘Regole del Giuoco’

  32. Ultimo spareggio fatto dell’Empoli, a Cesena, contro il Brescia nel 1989. Sconfitta ai rigori e Serie C.

  33. D’accordo con quello scritto da “gandalf” sopra:
    – da quando c’è Nicola c’è un’dientità ben precisa, la squadra riesce a stare in campo più equilibrata anche con le squadre più forti;
    – tre mesi fa eravamo spacciati, ora siamo sempre in corsa;
    – Cerri lo sanno tutti che è scarso e che con lui in campo non ti puoi salvare.
    Aggiungo anche:
    – Nicola ormai si è fatto un’idea ben precisa di come schierare la squadra in queste ultime 8 partite: piena fiducia a Niang con Cambiaghi (alternativa Cancellieri), e più indietro Zurko; centrocampo con Marin, Maleh e poi Gjasi e Pezzella con i tre centrali Ismajli (Bere), Luperto, Walu; tutte le altre possibili formazioni sono fuori dai suoi pensieri.
    Tornando alla partita di ieri, sì, è sembrato che i cambi siano stati effettivamente tardivi, ma non avrebbero cambiato la partita; credo anzi che Nicola abbia volutamente cercato di mantenere in campo il più possibile quei giocatori e quella squadra iniziale, con la quale si giocherà le sue carte fino alla fine.

  34. Guido gioca Niang perché gli è stato garantito il posto si preferisce retrocedere che far giocare Cerri…
    Incredibile si trova il sistema ma non va bene questo è da masochisti puri, si fanno del male da soli ….
    Almeno prova a mettere Niang esterno metti Cerri e Cancellieri,panchina per Cambiaghi dargli fiato per il finale….

    • ….ha 6 attaccanti e non sa’ come e quando utilizzarli( i cambi insieme di Caputo Cerri contro il Bologna sono stati da premio…) ….le partite cambiano dal 65’ con i cambi giusti
      Cerri dall inizio ti permetteva di dare questa opportunità alla squadra, ma ha deciso di non utilizzarla più questa opportunità …..tornado al niente cosmico .
      Cancellieri e Niang dal 65’ ti permettevano di dare qualcosa in più.

  35. arrivati a questo punto della stagione se siamo carne non si può pensare di diventare pesce. in queste ultime quattro gare e in generale dall’arrivo di nicola l’impegno non è mai mancato ma i limiti ci sono e ovviamente vengono fuori molto di più contro avversari più forti. ma da ora in poi ce da cambiare marcia oltre che tornare a fare gol. l’impegno e la voglia non credo che basteranno per arrivare a salvarsi serve più qualità e più gol. l’aspetto mentale poi non è da sottovalutare per questo che la prossima è fondamentale sennò si rischia di arrivare a lecce con l’acqua alla gola.

  36. Stiamo arrivando con “ leggerezza” alla media punti di Andreazzoli , L encefalogramma piatto sta’ prendendo il sopravvento , anche se stiamo meglio in campo i giocatori sono questi e temo anche L allenatore , facciamo il solletico in attacco ostinandoci a giocare facendo benino ma non tirando in porta nelle ultime 3 partite .
    Speriamo che siano state le partite contro le 3 delle prime 4 in classifica….adesso vediamo cosa saprà fare Nicola , servono punti e non altro e se L arrivo della primavera farà entrare in forma alcuni giocatori .
    Se non metti più uomini in area goal non lo fai ….non sempre ti capitano Salernitana e Sassuolo sgangherate che ti lasciano campo all 85’….

  37. per quello dico che conta tanto l’aspetto mentale e l’umore della squadra. quattro sconfitte di fila si fanno comunque sentire a prescindere da contro chi giochi. se riesci a fare risultato mentalmente di sblocchi e sei più tranquillo.

  38. Se guardiamo il calendario nostro, la classifica attuale, la classifica di ciascuna delle altre, dopo la Salernitana già in B, siamo messi molto male ! Sabato col Torino li dobbiamo battere a qualsiasi costo e sperare anche in buone notizie dagli altri campi !

  39. Ma cosa volete battere il Toro…ci sha una squadra di raccattati, morti, rotti, non fai un tiro in porta, non hai più nessuno neanche come Bandinelli che almeno aveva la maglia cucita addosso. Non hai più nemmeno una società ed un consiglio ma solo un presidente ormai di una tristezza unica che pensa solo a fare ciccia ed un Ds isolato totalmente dal mondo che lo circonda che vorrei poi solo sapere che mette in giro le bischerate che lo vogliono tutti e poi purtroppo non se lo piglia mai nessuno!

  40. Le squadre che lottano per salvarsi son tutte lì … Lecce compresa e in questo finale di campionato le motivazioni conteranno per tutte … e chiaramente chi lotta nell’alto della classifica ha più possibilità di vincere di chi lotta per la salvezza … ma non si deve mai mollare perchè non sempre accade questo … Evidente che perdere anche contro il Toro sarebbe una condanna a morte e le speranze di salvezza andrebbero a farsi benedire … Torino .. come andare ad affrontarlo … chiaro che c’è un mister che ci pensa e quindi piena fiducia in lui … io mi permetto di dire la mia da tifoso e se la rosa a disposizione non è piena di acciaccati … non vedo come non si possa capire che certi giocatori debbon necessariamente scendere in campo. Abbiamo 5 o 6 attaccanti … non sto nemmeno a contarli .. ma se vuoi giocare finalmente a trazione anteriore … devi schierare quelli che corrono, ma che allo stesso tempo puntino verso la porta … Son 2 questi giocatori … ma se li metti in campo non puoi giocare che con un 4 3 3 … perchè entrambi son 2 esterni e nel mezzo pur con tutti i suoi limiti devi mettere un corazziere come Cerri, ma soprattutto avere centrocampisti bravi ad inserirsi, quando uno … quando l’altro. In alternativa c’è solo il 3 4 3 (inutile chiamarlo 3 4 2 1 o 4 3 2 1 perche ne Gyasi, ne Zurkowski, ne Cancellieri, ne Cambiaghi sono trequartisti)… Altrimenti si torna a quel 3 5 2 che almeno ti permette di avere un centrocampo ben più robusto … ma attenzione davanti le 2 punte tutte quelle che si vogliono … ma mai schierarci uno tra Cancellieri e Cambiaghi … perchè non è il loro ruolo …………….

    • Mork è il problema della coperta corta. Nicola mai giocherà all attacco. Hai perso 3 partite di misura ma senza tirare in porta. All inizio con la scossa drl nuovo mister più il calendario favorevole è bastato. Ora sembra non bastare più. Sembra di essere tornati all inizio con Zanetti. Ma non ne faccio una colpa a Nicola. Abbiamo provato con un gioco diverso con Andreazzoli e non ha funzionato lo stesso. Però stai sicuro che Nicola gare di attacco non ne farà. Il ns è un 541 in fase difensiva e un 361 in avanti. Cambiaghi non è una punta e nemmeno Cancellieri. Però se metti Cambiaghi più 2 punte la squadra si sfalda. Quindi è un casino comunque. Una gara come qyekka col toro che va vinta, a me preoccupa questo modo di giocare col freno a mano tirato. Gli avversari non hanno la ben che minima paura di te. Quindi rimanere in partita con Milan e Inter fino alla fine tenendo lo 0 1 non è che ci produce questi gran vantaggi. Si ritorna lì. Se non vinci anche la compattezza di Nicola va a farsi benedire. 3 partite su 8 vanno vinte sennò retrocedi. E sulla carta 3 sino proibitive. Però è anche vero che siano in lotta con le altre. Cioè quello che deve fare l Empoli. I 2 campionati precedenti con salvezza a gennaio sono l eccezione. La regola è quella di quest anno con tanto patire

      • capisco e condivido la tua opinione…..ma per me Cambiaghi corre anche adesso….anzi adesso di più perchè Niang no….riguardatevi le partite….Cerri in fase di costruzione della squadra avversaria corre di più.
        secondo me lanci lunghi per Cambiaghi e Cncellieri….e spizzzate di testa di Cerri….pochi discorsi

        • Si David … ma solo con il 4 3 3 (o il 3 4 3) se giochi con Cerri nel mezzo e Cambiaghi e Cancellieri come esterni … MA SEMPRE CON DEI CENTROCAMPISTI CHE SI INSERISCONO CENTRALMENTE!

  41. Per me paghiamo tanto dazio alla sfortuna con un calendario della seconda parte del girone di ritorno in gran parte ingiocabile…anche per effetto del sopraggiunto quinto posto Champions…senza quello la sfida con la Roma all’ultima sarebbe stata fattibile e forse anche una di quelle fra Napoli e Lazio. Adesso invece i posti per le altre competizioni europee slittano di una posizione Rimettendo in gioco diverse squadre che dobbiamo ancora affrontare.

  42. Insomma, è belle e cascato di grazia anche Nicola. È bastato perdere di misura le tre partite contro gli squadroni, per dire come Bartali che è tutto sbagliato e tutto da rifare
    Io invece guardo la classifica, leggo e ascolto il mister, i giornalisti e le TV che parlano di buone prestazioni dell’Empoli, ripenso al gol di Cacace che ci avrebbe portato a +8 sul Cagliari…..e dico che ce la possiamo, quantomeno, giocare la salvezza

  43. Cagliari e Frosinone hanno un calendario peggiore del nostro, non si doveva perdere col Cagliari questo è sicuro ma per riprenderci quei tre punti persi bisogna battere il Torino, poi se non si perde col Napoli si riesce ad andare bene per arrivare allo spareggio col Frosinone in vantaggio io dico che possibilità ne abbiamo, poi tutti dimenticano il Sassuolo ma se a otto giornate dalla fine sei penultimo con 24 punti hai voglia il calendario vuol dire che sei scarso, e parlo del Sassuolo

  44. il fatto è che il terzo allenatore inizia a capire la pochezza della squadra che dopo sassuolo ha creduto di essere salva….con questi non ti salvi almeno che trovino la bomba cioè la boccettina che beveva fantozzi alla coppa cobram……..

LASCIA UN COMMENTO

Please enter your comment!
Please enter your name here