Riprenderà già quest’oggi il lavoro degli azzurri, visto che la prossima partita è in programma già sabato. Alla ripresa si dovranno subito valutare le condizioni generali, soprattutto quelle di chi ieri è stato fuori per gastroenterite. Una partita importante quella di sabato prossimo, particolare e suggestiva, dato che si tratta del derby con la Fiorentina. Si giocherà al Castellani e ci si attende (a differenza dell’ultimo precedente) il pubblico delle grandi occasioni anche per lo stato attuale delle due squadre. I viola in particolar modo arrivano sulle ali dell’entusiasmo dopo aver battuto il Milan, ma non deve ingannare la sconfitta dell’Empoli poiché la squadra azzurra, anche a Verona, ha fatto vedere cose buone non meritando il risultato finale. Lo abbiamo definito beffardo, e non c’è modo diverso per descrivere un risultato che si è sbloccato al 90′ con un tiro che se non trova quella deviazione finisce serenamente tra le braccia di Vicario, con a quel punto un pareggio che avrebbe rispecchiato meglio l’andamento della gara e sarebbe stato prezioso anche in relazione all’avversario. Indubbiamente l’Empoli non ha fatto la miglior partita della stagione, questo va detto, palesando diverse difficoltà in mezzo al campo, ma tutto sommato la squadra è sempre rimasta in partita difendendo bene e cercando le giuste ripartenze. Se i numeri complessivi della gara possono premiare leggermente la squadra di Tudor non va però dimenticato che le situazioni più pericolose le ha create quella di Andreazzoli, anche in quel primo tempo dove la squadra è apparsa più in difficoltà. Trovato poi il pareggio, anche grazie ad un bel Bajrami (finalmente), l’Empoli ha avuto anche un paio di nitide occasioni per ribaltare il tutto. Gli episodi, che spesso nel calcio fanno la differenza, non sono girati nel verso giusto ed il tiro del camerunense Tameze nel finale ha avuto quella particolarità, segnando l’intero corso della gara. All’Empoli va poi dato un altro alibi, ovvero questo problema gastrointestinale che ha colpito un buon numero di giocatori. La situazione in essere ha fatto cambiare alcune carte in tavola in sede di undici iniziale (la scelta di Mancuso per Cutrone arriva dopo la consegna delle note) ma anche alcune sostituzioni sono state dettate da questo tipo di inconveniente. Non è detto che se la squadra fosse stata al 100% l’andamento del match sarebbe risultato diverso, di certo però il problema c’è stato e, di certo, non ha aiutato. E poi, spesso lo dimentichiamo, da dire anche che di fronte c’era ieri una delle squadre più in forma della stagione. Il Verona, anche per meriti dei nostri, non ha fatto una partita scintillante, ma ha dimostrato qualità ed identità e nel finale è stato forse premiato (la deviazione beffarda resta determinate) perchè ci ha creduto un pizzico di più rispetto all’Empoli che sembrava essere arrivato in fondo alle energie. In questo anche il cambio di modulo che non ha aiutato, ma anzi. L’Empoli esce comunque a testa alta, non ci sono da fare nè drammi nè particolari “mea culpa”. Questa alla fine è la serie A, ed in A (lo abbiamo detto già diverse volte) il rischio di incappare in questo tipo di partite c’è e ci sarà fino in fondo. La squadra, nonostante le difficoltà palesate in mezzo, dove non si vede mai vedere una vera opposizione, ha cercato di fare quello che sa fare ed è andata davvero davvero vicina ad un altro risultato utile, dimostrando ancora che se la può giocare con tutte. In tutto questo una classifica che ad oggi resta più che soddisfacente e sorprendente.

Si parte con il 4-3-1-2 (e questo forse era già deciso alla vigilia) con però alcune scelte dettate dal problema già descritto. Questo sicuramente incide nel modo di giocare, con e senza il pallone ed è palese che la squadra di Andreazzoli ci metta davvero un po’ per carburare ed entrare nel match. Quando però i ragazzi ci riescono lo fanno creando non pochi grattacapi, con Faraoni viene graziato per un fallo di mano da rigore che solo l’arbitro giudica non punibile. Ci sono poi due ottime occasioni per passare in vantaggio con Henderson e Pinamonti. Lo scozzese coglie l’incrocio dei pali dalla distanza, l’ex Inter si divora il vantaggio da due passi colpendo male la sfera. Si va al riposo sullo 0-0. Il vantaggio però lo trova il Verona in avvio di ripresa, quando il neo entrato Lazovic pesca Barak a centro area: colpo di testa che non lascia scampo ad un immobile Vicario e 1-0 veneto. L’Empoli a quel punto non ci sta ed è bravo per almeno due motivi. Il primo perché ci crede e capisce che la gara si può rimettere a posto, il secondo perché c’è la giusta organizzazione sul campo con i primi cambi che danno nuova linfa. Ed infatti il pareggio meritato arriva, anche se in maniera un po’ rocambolesca e forse casuale. Pinamonti stavolta si traveste da uomo assist, rinuncia al tiro da due passi perché vede arrivare Romagnoli dalla parte opposta, il capitano si ritrova il pallone sui piedi dopo un liscio avversario e da lì non può sbagliare. Nel finale di gara Bajrami sfiora il vantaggio da due passi, Andreazzoli passa alla difesa a tre per coprirsi dall’assalto finale del Verona (questo forse il vero errore del match), e Tameze trova il 2-1 con deviazione decisiva di Marchizza che chiude una sua partita no. Peccato per la beffa che arriva quando il pareggio sembrava ormai da mettere nei titoli, un po’ come a Sassuolo ma stavolta al contrario.

Guardando ai singoli non vi è dubbio su chi possa essere stato l’uomo del match sponda azzurra. Indubbiamente in questo pesa anche il gol segnato – il suo primo in serie A – ma la gara di Simone Romagnoli è stata di quelle davvero importanti. In difesa è impeccabile e spesso si trasforma anche in allenatore aggiunto dando diversi suggerimenti ai compagni quando la squadra subisce l’iniziativa. Il Verona non brilla con i suoi offensivi anche grazie alla sua partita che poi viene suggellata dal gol. Ottima anche la partita di Liam Henderson rimesso per l’occasione, da ex, sulla mezzala. Lo scozzese è il migliore in quel centrocampo che soffre molto, spinge e difende e va vicinissimo a quello che forse sarebbe stato il gol più bello della stagione. Sul podio non può non andare l’altro centrale di difesa: Sebastiano Luperto. Stravince il duello con Simeone che di fatto non entra quasi mai in partita, dimostra grande solidità ed intelligenza e lancia (dopo alcuni passaggi cosi cosi) un messaggio chiaro. Una buona partita, da sottolineare, la porta a casa finalmente anche Nedim Bajrami. All’albanese manca soltanto il gol che avrebbe ribaltato il match. Il suo approccio alla gara è di quegli importanti per determinazione e qualità, con il suo ingresso la squadra trova energie ed occasioni. Nel complesso, a parte il già citato Henderson, non sufficiente la prova degli altri centrocampisti (titolari e subentrati) ed anche qui forse ha inciso la gastroenterite visto che uno dei più in palla in settimana era sembrato Zurkowski che in campo non mette piede. In campo dall’inizio, anche se a sorpresa, c’è invece Leonardo Mancuso. Sicuramente al 7 azzurro manca il ritmo partita, però si deve rifare il discorso fatto per le ultime amichevoli: occasione sprecata. Mister Andreazzoli deve fare di necessità virtù. Diventa difficile analizzare e valutare le scelte in una situazione come quella occorsa ieri alla squadra. Di certo la gara era stata preparata in una maniera e qualcosa è cambiato, cosi come le scelte in corso d’opera. La squadra però la stava portando a casa, rischiando anche di vincerla. Forse, con il senno di poi, la scelta di passare al 3-5-2 è stata la condanna, li si è visto come l’Empoli sia andato in totale sofferenza.

Adesso ciò che maggiormente conta è recuperare le energie, rimettere in sesto chi non era al meglio e voltare immediatamente pagina. Ce lo possiamo permettere anche grazie alla classifica, ce lo dobbiamo imporre visto che la prossima partita è di quelle che va oltre i tre punti. Sabato si gioca per la città, per i tifosi, per il campanile, per la gloria. Una partita che Andreazzoli ha già vissuto e pure vinto. Sabato però ci si attende una cornice diametralmente diversa rispetto alla gara del 2019 che aveva visto poco pubblico sugli spalti da ambo le parti, andando anche a rendere meno magica quella vittoria. La Fiorentina sta bene e si sa come i cugini si infiammino facilmente quando le cose girano nel verso giusto. Sta bene anche l’Empoli, squadra ostica per tutti e che darà filo da torcere ai viola. Sugli spalti, dicevamo, ci si attende un tutto esaurito, un derby di quelli davvero belli, importanti e, perchè no di medio alta classifica. Siamo sicuri che alla squadra arriverà il giusto messaggio e che in campo sarà spettacolo puro.

Articolo precedenteTV | Sintesi gara Verona-Empoli 2-1
Articolo successivoEmpoli-Fiorentina, info viabilità
Giornalista pubblicista, da sempre tifoso azzurro è tra i fondatori di Pianetaempoli.it sul quale scrive ininterrottamente dal 2008. Per PE, oltre all'attività quotidiana, si occupa principalmente delle interviste post gara da tutta Italia. E' stato speaker ufficiale dell'Empoli FC per 5 stagioni.

29 Commenti

  1. O ragazzi via siamo realisti: sabato la partita è già segnata, loro sono in fiducia ed entusiasmo dopo una grande prova, hanno un grande allenatore e il miglior attaccante del campionato italiano, prevedo una passeggiata con goleada …. ha ragione il nostro numero 1 in questo caso, per noi campagnoli è importante anche solo giocarla una partita così, una città, squadra e tifoseria come quella viola sono imparagonabili, dobbiamo solo imparare dalla loro storia e dalle loro vittorie … per cui nessuno sfottò ma grande ammirazione, per noi l’importante è solo partecipare …. firmerei per lo 0-3

      • No no David rispetto il tuo pensiero ma l’ho già detto a tutti quelli che conosco che tifano viola: sabato passeggiata di salute. Ti invito a fare altrettanto. Ne sono PROFONDAMENTE convinto

        • Ma quale ironia? Satta massagana forse voi siete giovani ma io ho i capelli bianchi … sai quante vittorie della Fiorentina ho visto …

    • Pure per me perdiamo di brutto…magari creeremo qualche pericolo, ma alla fine sarà una replica della partita giocata in casa contro l’Atalanta…anche nel punteggio. La differenza più che Vlahovic la faranno Saponara Bonaventura e Gonzales (immarcabile per qualunque dei nostri difensori e che potrebbe essere limitato solo difendendo di reparto concetto completamente estraneo al nostro allenatore).
      Detto dalla Fiorentina non dobbiamo imparare niente…ne come tifo perché comunque loro hanno un ricambio generazionale 10 volte il nostro visto il loro bacino d’utenza…men che meno come vittorie visto che a parte 2 o 3 inutili coppette Italia negli ultimi 50 anni non hanno vinto niente nonostante si siano succedute proprietà via via sempre più ricche.

    • No Gandarf…imparare, no! Imparare da chi??? Da quelli che quando vanno male tirano dentro il caro biglitto oppure non si “abbassano” a venire a Empoli? Imparare da quelli che 7 giorni dopo la morte del loro capitano e i funerali solenni in piazza S Croce tirano i sassi a Scandicci ai ragazzi della nostra primavera durante una partita del torneo di Viareggio?
      Bevi meno…

  2. Voglio fare un appello x Sabato..
    Tutti coloro che hanno a cuore l’Empoli..sono di Empoli e si SENTONO EMPOLESI…MI RACCOMANDO…che ci sia sole o pioggia…caldo o freddo… VENITE AL CASTELLANI E PARECCHIO COLORATI DI AZZURRO…BELLI CALDI E PASSIONALI…E SOSTENIAMOLI QUESTI RAGAZZI CHE CI RAPPRESENTANO..MI RACCOMANDO

    SEMPREESOLOFORZAEMPOLI

    • Vallo a dire a chi vende i biglietti, io e il mio fratello da Montecatini o si va con quelli delka fiorentina o non si può venire, naturalmente non si viene!

      • Anch’io conosco tanti tifosi azzurri che vorrebbero ma non vengono, 60 euro di biglietto per la maratona non sono pochi e in curva nord non tutti ci vogliono andare più che altro perché sarà piena di viola

  3. Sembra che l’Empoli nella persona del suo presidente, abbia chiesto di non giocare per indubbia i feriorita’, date le circostanze…. e quindi vittoria a tavolino per la Fiorentina 0 a 3.
    Mi sembra una decisione sensata!

  4. Mah … qui si sta parlando della Fiorentina … come se fosse il Real Madrid … un pò come è successo con il Verona … squadra che avrebbe vinto sotto gamba perchè veniva dal pareggio di Napoli e da vittorie perentorie contro Lazio e Juventus. Invece arriva l’Empoli … decimato da un virus intestinale che manda in tribuna due degli atleti più in forma e in panca diversi giocatori (e sicuramente anche qualcuno di quelli che son scesi in campo non erano al meglio) e sul campo si dimostra non solo all’altezza … ma perde la partita (per un autogoal) dopo aver meritato di vincerla fin dal primo tempo. Oltre a questo un rigore colossale non dato … mentre contro l’Inter ce lo danno contro e con braccio fuori area. La Fiorentina sarà sempre favorita quando impatta contro l’Empoli … MA QUESTO NON VUOL DIRE CHE ARRIVA A EMPOLI E VINCE DI GOLEADA … Chiaro che Vlaovic e il finalmente a posto fisicamente Saponara … non fanno dormire sonni tranquilli … ma anche a Verona sia Simeone che Caprari sembravan destinati a mandarci a casa zitti e muti e mi pare che abbian fatto davvero pochino … Per me altra partita da tripla, ma la speranza maggiore e che magari la ruota giri anche un pò in nostro favore senza che la palla incocci la traversa o che qualche tiro venga respinto sulla linea di porta, ma anche c’è da sperare che quando capitano occasioni grosse come una casa … la palla la buttiamo dentro … perchè c’è una bella differenza fra trovarsi in vantaggio o ritrovarsi a rincorrere ………

  5. Ma infatti…si sta parlando di una squadra dove i due che ci asfalteranno sono uno che è stato mandato in prestito anche all Avane e mai riscattato, un’altro che fino a poco più d’un anno fa era subissato di fischi appena saffacciava dagli spogliatoi..pieni di acquisti in prestito di giocatori ovunque panchinari. Se poi mi parlate dell’arrivo dell allenatore col fattore C più grande MAI VISTO nella storia del calcio che gli ha fatto fare il salto di Cualitá allora mi cheto, xchè son 3 Anni che dico di pigliarlo a Empoli….

  6. Dicesi che la Fiorentina nella persona del suo Presidente…abbia chiesto esplicitamente se a giocare con i Vassalli c’e sempre il suo ex Capitano Pasqual…molto duro a digerire x i signori regnanti…occorrerebbe troppo Cinar dopo. Domanda sensata

  7. Rispetto alle analisi su ieri mi ripeto su Mancuso: poche palle giocabili, si danna, rincorre. Pinamonti non ha fatto molto meglio e credo che nessuno avrebbe fatto meglio senza palloni giocabili. Si attaccano etichette col bollino nero ai giocatori ma non credo che Mancuso la meriti. Neppure e soprattutto per ieri.
    Discorso diverso per Bajrami perché è un trequarti e le palle le va a prendere più indietro e gli si chiede un altro gioco. Lui comunque bene. Mi ha sorpreso Luperto.

    Sulla partita di sabato poco da aggiungere. Andiamo a vederla e proviamo a vincerla di cuore e mente. Vincere contro una brutta fiorentina darebbe meno soddisfazione, giusto batterla adesso che va a mille, c’è più soddisfazione.

    • Daccordo.
      Pinamonti è dalla partita con l’Inter che si meriterebbe una giornata di riposo: quasi sempre annullato dal difensore, fermo, si crea poche occasioni da gol e le poche che capitano, come ieri, le spreca.
      Mancuso ha bisogno di ritrovare fiducia, e la può trovare solo giocando accanto a Cutrone.
      Bajrami, ieri ha giocato nel finale in avanti e non aveva il compito di rincorrere gli avversari, c’erano 8 empolesi che lo dovevano fare; piano piano sta acquistando una accettabile forma fisica, e dará sicuramente il suo contributo.

LASCIA UN COMMENTO

Please enter your comment!
Please enter your name here