Si riprenderà già oggi il lavoro, all’indomani del successo di Brescia, visto che tra due giorni saremo di nuovo in campo. Mercoledi alle 18:00 infatti gli azzurri ospiteranno l’Ascoli che arriva dal clamoroso successo contro la Spal dopo l’ennesimo cambio in panchina. Una gara non scontata, quella contro gli uomini di Sottil, ma indubbiamente una ghiotta occasione per proseguire una marcia che fin qui è a dir poco meravigliosa. Ovviamente la seduta di allenamento di quest’oggi sarà uno scarico per chi ha giocato ieri e, come logico, sarà di fatto soltanto domani il giorno utile per preparare al meglio la sfida contro i marchigiani.

Sicuramente ci sarà qualche ritocco alla formazione, ma crediamo che il turn over sia davvero minimo e portato soltanto verso quei giocatori che – e questo lo vedrà bene il mister in questi due giorni – possono aver accusato un po’ di affaticamento. Quello che è sicuro è che tornerà a disposizione Simone Romagnoli dopo la squalifica, e che non ci sarà invece Pippo Bandinelli alle prese con il problema al ginocchio di cui vi abbiamo già dato notizia. Dovrebbe tornare nei ranghi anche Terzic che però, adesso, ha davanti a se una vera e propria montagna da scalare. Difficile dire ad oggi dove potrebbe metter mano Dionisi nel prossimo undici iniziale, magari potrebbe essere legittimo pensare ad un avvicendamento in mezzo con Ricci per Haas o Zurkowski. Moreo potrebbe rivedere il campo dal primo minuto, cosi come Mancuso. Scelte difficili, e va bene cosi, perchè davvero chiunque va dentro da moltissimo e si guadagna con la prestazione la maglia successiva.

Da Brescia sono arrivate conferme importanti, potremmo dire anche, pesanti. La gara di Brescia rischia ad oggi – in mezzo ad altre ci mancherebbe – di essere la migliore della stagione per intepretazione generale nel corso dei novanta minuti. Sicuramente è stato il miglior primo tempo d’annata, “rovinato” soltanto da una leggerezza arbitrale che ha rischiato di rimettere in gioco i padroni di casa. La gestione della palla è stata impeccabile e le azioni dei due primi gol ne sono soltanto la ciliegina sulla torta. Una fase di non possesso molto attenta con un Nikolaou che cresce a dismisura ed un Parisi che piano piano sta giganteggiando anche quando c’è da difendere. Una voglia ed uno spirito incredibile, la consapevolezza di avere forza e qualità non andando mai giù come successo nella ripresa, dopo aver chiuso il primo tempo con quel gol su rigore nell’unico tiro in porta preso fin li. Una vittoria che arriva con la forza del più forte, contro una squadra in salute, che stava bene e che puntava molto su quella gara. Quando vinci queste partite, quando le vinci cosi su quei campi, vuol dire che ci sei, che (poi andrà come andrà alla fine) il gruppo è unito e c’è unità di intenti nel mettere dentro la grande qualità per provare a rendere magico questo campionato. I numeri della squadra sono numeri da chi merita quella posizione in classifica, con soprattutto la media punti (2 tondi tondi) ad esserne il certificato di garanzia. Dicevamo di quel primo tempo, si perchè avevamo già parlato di come fosse quella la fase della partita che destasse maggiori problemi alla squadra, spesso costretta a rincorrere. Si è visto ieri, dal primo pallone, dal primo tiro in porta, di come quella gara fosse stata preparata in una certa maniera ed il gol di Haas dopo dodici minuti era già nell’aria. Perfetta poi la ripartenza di Matos in occasione del secondo gol; la palla in porta la spinge La Mantia ma oltre al brasiliano ci sono da dividere i meriti con lo stesso Haas fermato dalla traversa. Poi quel rigore, molto molto generoso fischiato a Fiamozzi, ed un primo tempo che si chiude con numeri imbarazzanti per le rondinelle ma con una gestione psicologica che può essere dalla loro. Ed invece no, l’Empoli è sempre in gestione e spesso manda fuori giri gli avversari che nulla possono nemmeno quando mandano dentro le bocca da fuoco e… siamo noi ad arrotondare il punteggio. Il come arriva il terzo gol è la fotografia dello stato mentale della squadra. Pensateci.

A livello di singoli diventa difficile fare distinzioni dopo una gara giocata davvero in ottima maniera da tutti. Saremo ripetitivi, abbiate pazienza, ma questo Parisi non finisce davvero più di sorprendere. C’è però anche un altro giocatore del quale ci piace fare menzione, Bajrami. Finalmente lo svizzero gioca una gara da vero trequartista, regalando una palla gioiello in occasione del primo gol. Bene tra le linee e bene senza palla, finalmente, lo ripetiamo. Finalmente. Poi bene tutti, da Matos che non delude mai ed al quale manca solo il gol, ad un Nikolaou sempre più prezioso. Dietro sono bravi tutti, piace anche Casale che non fa rimpiangere Romagnoli. Alessio Dionisi l’ha preparata e sviluppata come meglio non si potesse. Se al tecnico senese – senza togliere nemmeno un grammo del grande lavoro fatto – avevamo mosso qualche piccola critica per l’ultima gestione, ieri è tornato ad essere nettamente quel valore in più. Squadra solida e di qualita, ed anche con margini di crescita. Secondo in classifica dopo quindici gare…impossiible chiedere di più.

Avanti, senza pressioni e senza capogiri. Partita per partita dando ad ogni avversario il giusto rispetto che merita ma sapendo di essere forti e facendo di questa consapevolezza un’altra arma. Dionisi ed i ragazzi non sottovaluteranno l’Ascoli, ormai conosciamo la mentalità, ma quello davvero potrebbe essere l’errore da non commettere. Servirà pazienza perchè al Brescia di una cosa va dato merito: quella di averla giocata, di averci provato a modo loro permettendoci di espripre il nostro calcio. Mercoledi difficilmente sarà cosi.

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Giornalista pubblicista, da sempre tifoso azzurro è tra i fondatori di Pianetaempoli.it sul quale scrive ininterrottamente dal 2008. Per PE, oltre all'attività quotidiana, si occupa principalmente delle interviste post gara da tutta Italia. E' stato speaker ufficiale dell'Empoli FC per 5 stagioni.

39 Commenti

  1. L’ho già chiesto in un altro articolo senza avere risposta.
    Premetto che magari è colpa mia che non conosco le regole.
    Ma perché Juventus-Napoli verrà rigiocata mentre Salernitana-Reggina no? Eppure il caso è il medesimo… Senza quei 3 punti a tavolino ci sarebbe un’altra capolista.
    Fermo restando che loro potrebbero comunque vincere la ripetizione della partita e che, a livello teorico, con i recuperi, la vera capolista sarebbe il Cittadella.
    Ma la mia domanda rimane: Lotito ha più potere politico di Agnelli? non ci credo…

  2. Questa squadra per fare il definitivo cambio di rotta dovrebbe essere più lucida in quelle partite dove magari per 60 minuti non si riesce in niente o dove la partita non è ancora in cassaforte.
    Dispiace aver buttato via punti.. poi però si deve pensare agli obiettivi di metà d agosto.. e niente.. solo da essere contenti

  3. Grande merito dell’Empoli è aver dimostrato che il Brescia non può avere chance in questo campionato, e può solo guardarsi indietro.
    Con l’Ascoli non si deve ripetere l’errore fatto con la Reggiana: schieriamo centralmente le nostre bocche di fuoco La Mantia e Mancuso, spingiamo e crossiamo dalle fasce con i nostri terzini (andrebbe bene anche Terzic facendo rifiatare Parisi), e facciamo gioco sulla trequarti con Bajrami e le sue invenzioni, lasciando Moreo pronto ad entrare nel secondo tempo.
    In difesa, per questa partita, serve ancora Casale; Romagnoli può rientrare alla prossima partita fuori casa. Forza Azzurri e forza Dionisi.

  4. Con Casale dietro abbiamo più tecnica x iniziare l’ azione ( non me ne voglia Romagnoli , ma malgrado sia molto bravo sul uomo con la palla tra i piedi ci bisticcia un po’ …) . Sono d’accordo che con Terzic a destra saremmo ancora più forti , ma come sempre capita chi è sinistro usa solo quel piede

    • …anche Parisi usa il dx solo per camminare…..comunque è vero, abbiamo due ottimi terzini sx, il problema è a dx (terzic è un sx).

  5. Però Zampella o Cambiaso potrebbero essere delle piacevoli sorprese. Fiamozzi è più che accettabile x la serie B ( e ieri soprattutto nel secondo tempo non ha fatto male …) Ma certo che sì può sempre migliorare …

  6. A centrocampo abbiamo tanta roba e secondo me Zurkoski è solo al 50%.
    Finalmente Hans ha fatto non solo “legna” ma anche qualità . È sono d’accordo con chi dice che Damiani sarà bravo . Ieri quando è entrato ha giocato a due tocchi e con molta personalità

  7. E infine , la davanti abbiamo una ricchezza di uomini e quindi di possibilità, che pochi in serie B hanno ….
    L’unica incognita è quando infileremo una serie di risultati negativi , su come ne usciremo ! Con personalità , o no !

    Da Torino forza magico Empoli . Oramai da 35 anni nel mio cuore

  8. Quello che fa più piacere è leggere i commenti di molti bresciani che parlano dell’Empoli come della squadra più forte che hanno visto giocare e che come nessun altro ha messo sotto le rondinelle

  9. Io proverei Cambiaso a dx la prossima, sperando possa esplodere. Purtroppo Fiammozzi mi convince ancor meno dell’anno scorso. è la vera unica incognita della squadra la fascia destra. Per il resto il gruppo da play-off l’abbiamo senza problemi. Nella prossima partita farei Ricci per Haas e basta.
    Comunque si, la partita di ieri la migliore della stagione

  10. Quest’anno c’è da fare i complimenti a tutti anche a Accardi che ha azzeccato gli innesti dopo tutti gli errori degli anni passati.
    Magari pure lui ha imparato ed é cresciuto come DS.

  11. Bè… riguardo a Parisi, non credo che verrà tolto dagli undici titolari, anche perché è stato “fermo” per parecchio tempo ed è chiaro che può solo esser portato in panca per giocare piano piano sempre di più. Cosa certa è però che per ritrovare il posto da titolare dovrà lottare parecchio e probabilmente sarà una lotta impari perché il Parisi visto in queste 4 o 5 partite è di ben altra categoria. Ma il campionato è lungo e c’è bisogno di tutti. Ho visto la partita della Salernitana (sul secondo goal loro, c’era fuorigioco), squadra tosta, ma ad oggi gli è sempre girato il vento a favore riguardo agli episodi. Due tiri e due goal. La vera capolista siamo noi e mi domando: “”Ma se gli episodi cominceranno a girare anche in nostro favore ci sarà una squadra che ci tiene testa? “”

      • Intendevo come capacità di gioco e che solo la nebbia ci ha fatto perdere una partita, e poi a noi nessuno ci ha regalato 3 punti senza giocare. Una squadra sparagnina come la Salernitana alla lunga, per me, arriva al massimo tra l’ottavo e il decimo posto. Vedremo se avró ragione oppure no.

    • Daniele, non sottovalutiamo la Salernitana, se è in cima alla classifica, credo un po’ di merito bisogna riconoscerlo, dopo 15 giornate. A Venezia, escluso gli ultimi dieci minuti dove i lagunari hanno tentato il tutto per tutto, la Salernitana ha controllato facilmente la partita, non concedendo niente; quello che meraviglia, è la costanza di rendimento di Tutino, cosa che non mi sarei mai aspettato, senza mettere in discussione le sue qualità; lui e Djuric, sono una bella coppia. Poi giocano molto coperti e difficilmente perdono la palla a centrocampo, e se passano in vantaggio, è un casino per gli avversari. Certo non faranno mai una partita d’attacco come noi a Brescia, rischierebbero troppo, e forse questo è un loro limite che la rendano non insuperabile.

        • Hai perfettamente ragione; voleva fare gioco sulle fasce, e in questa maniera bastava un difensore avversario per bloccare Fiamozzi e Tutino, che non ha la velocità e la propensione ad arrivare sul fondo per crossare.

  12. La partita con l’Ascoli sarà molto più dura di quella con il Brescia…occhio a Sabiri che è molto forte, specialmente sulle punizioni…

  13. Ora e il turno di Fiamozzi ma vu c’e la fate a non andare col cervello vostro poero mondo ….
    Non è un fenomeno ma non mi sembra il caso come ho sentito dire paragonarlo a Veseli , ha fatto qualche sbaglio non meno di Romagnoli e di Nikolaou, e secondo me meno gravi di quelli fatti dai centrali

  14. Stavolta sono d’accordo con Enrico, su Fiamozzi c’è troppo accanimento. Pasticcia un po’ e sbaglia qualche pallone, ma anche perché si propone moltissimo, cerca spesso l’anticipo, si fa tutta la fascia fino al cross…ben altra cosa rispetto a Veseli. Certo, potrebbe sbagliare meno, ed essere meno irruento in area visti i due rigori causati (ma quello di ieri nemmeno c’era ad esempio), però se guardiamo gli episodi guardiamo anche quelli positivi, tipo il gol-vittoria contro la Cremonese che parte da una sua notevolissima azione. Insomma, per la B va benone, poi se dovesse succedere che…. allora sì, ne va trovato uno meglio!

  15. LA SQUADRA SECONDO ME E’ COSTRUITA BENE…..IN TUTTI I SUOI COMPONENTI….ABBIAMO VISTO CHE ABBIAMO ANCHE UN SUPER SECONDO PORTIERE… CHE POTREBBE ESSERE BENISSIMO IL PRIMO.
    DETTO QUESTO SECONDO ME SIAMO CORTI A CENTROCAMPO CON L’INFORTUNIO DI BANDINELLI, MA PERSONALMENTE NON ANDREI A CERCARE LE MORE DI GENNAIO COME SI SUOL DIRE…..CERCHEREI PIU’ UN VECCHIETTO CON ESPERIENZA ALLA BRIGHI….MAGARI SVINCOLATO..CHE NON ROVINI IL GRUPPO CHE MI SEMBRA BELLO UNITO QUEST’ANNO….E CHE SE GIOCA 15 MINUTI O TUTTA LA PARTITA CI PUOI CONTARE

  16. Fiamozzi ha fatto un secondo tempo quasi perfetto; chi gli rimprovera l’intervento in ritardo che ha causato il rigore, deve anche domandarsi chi doveva seguire Spalek, visto che il bresciano giocava a tutto campo, e che tre minuti prima era stato ammonito per il fallo su Matos sulla fascia destra bresciana, nell’azione del secondo goal. Fiamozzi anche nel primo tempo ha ben agito sulla fascia destra; certo se avesse un piede più educato non sarebbe a giocare in serie b.

  17. Bisognerebbe vederlo una partita intera a destra, Cambiaso, per poter giudicare. Mentre Fiamozzi, con tutti i suoi difetti, rappresenta comunque una garanzia….

  18. Verrà anche il momento di avere bisogno di Cambiaso terzino destro; per ora ha giocato come terzino sinistro con il Vicenza, ma è sembrato abbastanza spaesato, nonostante, a quanto detto da Mork qualche settimana fa, nell’Alessandria abbia sempre giocato in quel ruolo a sinistra.

  19. Io non ho assolutamente detto che Fiamozzi sia scarso, dico solo che sia Parisi che Terzic sono molto più forti .

    Con molto piacere mi vedrò con il ragazzo di Ivrea x una birra , quando si potrà . Ricordamelo solo perché sono smemorato …

    • Non sono daccordo; a parte i ruoli diversi, ma anche Terzic e Parisi hanno qualche pecca, se vogliamo essere pignoli, come lo siamo con Fiamozzi.
      Terzic è eccezionale quando si sgancia sulla fascia e crossa, un po’ meno quando deve difendere;
      Parisi è il contrario, molto tenace sull’avversario e vincente in ogni contrasto, e non sempre però perfetto nei cross dalla fascia (è chiaro, è una mia pignoleria)
      Fiamozzi, è una via di mezzo, non eccelle nel difendere e nell’attaccare, però è costante ed un uomo di esperienza, ed una difesa giovane come la nostra, non ne può fare a meno.

  20. Non ho intenzione di far polemica con nessuno, ma leggere che Parisi deve svegliarsi al fine di imperare a usare anche il piede destro, altrimenti non andrà lontano, mi spinge a far notare che si sta parlando di un ragazzo del 2000, alla prima esperienza in serie b, partito riserva e che sta giocando ogni tre giorni con prestazioni in miglioramento esponenziale.
    Poi sarebbe utile dare un’ occhiata al contesto. stiamo parlando di serie b, non di Liga o Premier, capisco il tifoso appassionato che non s’accontenta mai, ma un minimo di equilibro nelle valutazioni non farebbe male.
    Da inizio anno sostengo che Parisi potenzialmente è superiore a Mario Rui e a Di Lorenzo, infortuni permettendo. C’era molto comprensibile scetticismo, ma sono convinto sorprenderà positivamente e non poco tutti.

    • L’errore sta nel fatto che è arrivato a vent’anni senza saper calciare col dx…
      Mi chiedo nelle giovanili perchè questo (a detta di qualcuno) piccolo dettaglio non è stato migliorato…
      Detto questo, ha ottime prospettive di crescita…

  21. La buona forma di Turino andrebbe fatta vedere a Marino che lo faceva giocare sulla riga a 40metri dalla porta e non centrale negli ultimi 20 metri

  22. Empoli-Ascoli nel mentre di Monza-Salernitana può sancire un primo sorpasso ai granata.
    Poi Cosenza-Empoli e Salernitana-Pordenone per cercare di mantenere la vetta.

    A inizio 2021, il 16 Gennaio, i campani saranno ospiti a Empoli: conosciamoli meglio in quel match per vedere cosa realmente sono.

    In ogni caso, la posizione non conta nulla a Natale. Conta solo la continuità di risultati: 2 punti a partita è una media stratosferica (degna dei migliori Sarri e Andreazzoli) e proietterebbe la squadra con 76p alla fine.
    Se così fosse, non ce ne sarebbe più per nessuno anche se le avversarie sono fortissime quest’anno e si chiamano Spal, Lecce, Monza, ecc.

  23. Ragazzi….forse stiamo perdendo il senso delle proporzioni:
    Fiamozzi è buono quando spinge e crossa, ma non difende bene.
    Terzic idem sull’altra fascia.
    Cambiaso nell’unica volta che l’abbiamo visto, non è sembrato ancora pronto.
    Parisi sa difendere e sa attaccare nello stesso modo: ottimamente! In questo ricorda molto Mario Rui. Mentre Di Lorenzo è e rimane un fuori categoria. Un grande giocatore, cioè. Era una colonna nell’Empoli ed è una colonna nel Napoli. Nonché nazionale di Mancini.

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