Riprenderà oggi il lavoro degli azzurri in vista della prossima sfida, quella che si giocherà sabato pomeriggio al Castellani contro lo Spezia. L’obiettivo è quello di muovere la classifica, anche dei piccoli passi in questo momento possono fare un enorme differenza, vista la grande difficoltà che fanno dietro. Punti, ovviamente, ma anche brillantezza. Si, perchè l’Empoli dell’ultimo periodo sembra aver perso quello smalto che ha contraddistinto tutta la prima parte di stagione e che ha prodotto anche quel capitale che oggi sembra essere quasi bastante. Non parliamo di impegno e di volontà, quelle non sono mai mancate, nemmeno nella partita di ieri che di certo – al netto dell’avversario – non potrà essere ricordata come una delle miglior fatte dalla squadra in stagione. La sensazione è che qualcosa sia cambiato a livello inconscio, mancando magari di quella spregiudicatezza e di quella incoscienza che pare aver lasciato il posto alla meticolosità ed ai calcoli. L’Empoli non è andato a Firenze per provare a fare la partita, provando l’ennesima sorpresa stagionale. E’ andato – e questa non vuol essere una critica – non mettendosi alla pari dell’avversario e cercando di prendere magari un punto, con la speranza poi in qualche ripartenza. Al netto degli errori arbitrali, poi ci andremo, l’Empoli la gara l’ha persa e per quanto visto in campo, a livello di sviluppo del gioco, onestamente c’è poco da recriminare. I tanto decantati numeri a fine partita parlano abbastanza chiaro, e su questo delle riflessioni dovranno essere fatte. Anche se la salvezza sembra essere salda. Il fatto che la squadra di Andreazzoli facesse cosi bene fuori casa non era casuale, ma era proprio il risultato di quanto espresso dal suo atteggiamento. Fuori casa, almeno ufficialmente, l’Empoli non trova il gol da cinque partite. Qualcosa questo vuol dire. Gli alibi, però, rispetto alla partita di ieri ci sono e non possono certo essere messi in secondo piano. Ci sono almeno due errori marchiani contro l’Empoli, con poi un terzo che onestamente si fa comunque fatica ad accettare. Il primo giallo sventolato a Luperto è totalmente inesistente, anche perchè quel fallo viene subìto dal nostro giocatore. Quel cartellino sarà poi determinante nel secondo tempo, perchè ne arriverà un altro ed il colore diventerà rosso. Manca poi un clamoroso cartellino a Torreira della Fiorentina che va a bloccare una nostra ripartenza. Poi c’è il gol annullato a Di Francesco. La dinamica ormai è chiara a tutti, quello sui cui sarebbe logico riporre l’attenzione è il come Terracciano non si ponga nemmeno il problema di aver subito un pestone ma si rammarichi con Biraghi e Saponara. Il VAR è regalo che cade dal cielo sulla testa di Italiano e dei suoi. Il mister andrà poi a puntare il dito anche contro il triplice fischio che viene anticipato di alcuni secondi con la palla in possesso degli azzurri. Indubbiamente gli alibi ci sono e col senno di poi, quel pareggio per cui la squadra era andata a Firenze, poteva essere anche portato a casa.

Gli azzurri si presentano al Franchi per il derby con il 4-3-1-2 ma in versione più difensiva. Le scelte di Stulac ed Henderson ne sono chiara dimostrazione. Cacace in campo per lo squalificato Parisi. Viola col 4-3-3 con Cabral punta centrale con l’ex Saponara e Gonzalez ai suoi fianchi. Parte bene la squadra di casa che va ad impegnare Vicario in almeno due circostante nel primo quarto d’ora. Si capisce subito il canovaccio della partita con la Fiorentina a fare possesso e l’Empoli dietro, sperando nelle ripartenze. Intorno alla mezz’ora prova uno squillo Henderson ma la palla va in curva, risponde subito la formazione gigliata con Torreira di testa, per fortuna Vicario è in giornata e devia. La sensazione è che in vantaggio possa passare la squadra di Italiano ma, a cinque dalla fine del primo tempo, Saponara alleggerisce nella sua area per Biraghi dietro di lui, il terzino si addormenta e deve andare al complicato rinvio Terracciano sul quale si fionda Pinamonti, la palla si alza, Di Francesco va in rovesciata e segna sotto la fiesole. Stadio ammutolito, azzurri in festa e viola a capire la natura di quel retropassaggio. Solo l’arbitro Massimi ha un impeto di rigidità regolamentare e, con l’ausilio del VAR, rileva un pestone di Pinamonti sul portiere. Gol annullato tra l’incredulità di tutti. Veramente, di tutti. Al 52′ viene annullato anche alla Fiorentina un gol di Cabral; il fuorigioco di Saponara, che poi avrebbe appoggiato la sfera, c’è tutto. Al 60′ la partita cambia. intervento di Luperto su Nico Gonzalez, secondo giallo e Empoli in 10; sulla punizione di Biraghi stacca proprio Nico Gonzalez che mette la palla in rete per il vantaggio gigliato. Andreazzoli prova a cambiare le carte in tavola ma, in dieci, l’Empoli fa una fatica ancor più enorme ed i viola possono amministrare, cercando anche la seconda rete. Nel recupero qualcosa in più da parte dei nostri che provano ad alzare la pressione ma il pari non arriva.

Andando a rileggere la gara dei singoli è sicuramente a Vicario che possiamo dare la piazza d’onore. Un’altra gara che conferma la bontà di questo portiere ormai in rampa di lancio. Non può davvero niente in occasione del gol viola ma, in mezzo alla partita, compie almeno un paio di grandi interventi e da sicurezza a tutto il reparto. Per il resto dobbiamo dire che le prestazioni singole sono tutte molto livellate. Indubbiamente è positiva la gara di Di Francesco che, fosse stato buono, avrebbe pure segnato un gol da copertina. Se la cava abbastanza bene anche Cacace che, soprattutto in fase difensiva, non fa rimpiangere del tutto Parisi. Cosa diversa quando invece si tratta di portar su palla. Potremmo portare sulla riva dei sufficienti anche Bandinelli, Viti ed Asllani. Dall’altra parte del fiume tutto il resto della squadra, con nessuno che abbia giocato male ma con tutti che avrebbero potuto far qualcosa in più. Vero, di palloni interessanti non ne sono arrivati, ma la partita di Pinamonti è praticamente inesistente, Cutrone nella sua mezz’ora non fa di meglio. Mister Andreazzoli, ormai pare chiaro, l’aveva preparata per andare a prendersi un altro punto importante. E’ andata male ma, vista sotto quest’ottica, si capiscono meglio scelte ed atteggiamento. Semmai c’è da valutare se questo tipo di partite sono nelle corde della squadra. Giusti i cambi in corso d’opera per provare a cambiare l’inerzia del match.

Adesso si guarda allo Spezia, una partita sulla carta alla nostra portata. Una gara che, a voler fare ancora un po di conti, potrebbe essere giocata dalle due squadre senza volersi far male. Parliamoci chiaro, a tutte e due potrebbe andar bene prendersi un punto ed allungare ancora un po’, con una salvezza che facciamo davvero fatica a collocare sopra i 35 punti. Dall’Empoli però potrebbe essere logico aspettarsi una gara in stile prima parte. Non pensando più tanto e provando a spingere con tutta la forza per far male all’avversario. Alla fine ci possiamo permettere anche questo, proprio per quanto già detto e per una salvezza che davvero puo’ essere lontana due/tre punti. Ovviamente contro i liguri non ci sarà Luperto mentre rivedremo Parisi. Da capire le condizioni di Tonelli che è uscito per un infortunio che sembra serio, durante il primo tempo della partita di ieri.

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Giornalista pubblicista, da sempre tifoso azzurro è tra i fondatori di Pianetaempoli.it sul quale scrive ininterrottamente dal 2008. Per PE, oltre all'attività quotidiana, si occupa principalmente delle interviste post gara da tutta Italia. E' stato speaker ufficiale dell'Empoli FC per 5 stagioni.

56 Commenti

  1. A mio avviso l’espulsione di Luperto ha scombussolato un pò i piani, ovvero contenere nel primo tempo e poi cercare di colpire nel secondo tempo. Non era probabilmente proponibile una gara d’attacco dal primo minuto in quanto ne avremmo pagato le conseguenze in seguito.

  2. Speriamo la società sappia portare tanta gente allo stadio sabato, con prezzi stracciati, tipo curve a 2 euro e la maratona massimo 5. Ci vuole la spinta dello stadio per poter vincere l importantissima partita con I liguri!

      • Per la gara contro lo Spezia, la società azzurra promuove il BLUE DAY, una giornata azzurra in cui sarà possibile acquistare un biglietto al prezzo speciale di 1 euro per i settori di Maratona e Curva Nord. I tagliandi saranno acquistabili all’Empoli Store, presso l’Unione Clubs Azzurri o alle biglietterie dello Stadio Carlo Castellani, ubicate presso il campo sussidiario, aperte dalle ore 13.00 fino ad inizio partita.

  3. Purtroppo non si è capito per tempo il problema. A dicembre scrissi che nel ritorno i punri sarebbero stati pochissimi e che fuori casa non avremmo vinto più, in casa non si è mai vinto per cui …. non sono un indovino, era tutto frutto di quello che si vedeva in campo quando erano settimi in classifica…. partite come sarabande, 5 gol fatti e 4 subiti, il tutto perchè nel girone di andata si gioca più aperti e si è avuta anche fortuna (Juve, Napoli, Fiorentina, Sassuolo, Bologna). Naturalmente quando a un certo punto i punti pesano e le squadra si assestano, non si può più giocare come negli allievi, ma occorre un allenatore che dia equilibrio, consentendo alla squadra di essere armonica nella fase difensiva e in quella offensiva. Ma lui questo, che è la base di qualsiasi allenatore dalla A alla C, non lo sa fare. O attacca ma se fai così ne prendi 5 da tutte le parti a differenza dell’andata, oppure se ti difendi non riesci più a fare un tiro in porta. Insomma la coperta è corta se la tiri da una parte o dall’altra. Questa pare una squadra che nel corso della stagione, invece di trovare la propria dimensione, si è involuta a livello tattico. Questo perchè nei momenti buoni non si è lavotato sulla tattica e sull’equilibrio, preferendo insistere sul tutti avanti che si sapeva avrebbe alla lunga portato a questo. Aggiungiamoci che lo stesso Andreazzoli ha propiziato scelte scellerate a gennaio, facendo insistere su un Cutrone imbarazzante (a proposito ora dove sono i suoi sostenitori? Spariti ….) e liberandosi di un Mancuso che da noi a fianco di Pinamonti sarebbe andato in doppia cifra. Siamo partiti con un attacco Bajrami-Mancuso-Pinamonti che era ottavo-nono in A, Mancuso lo ha sbolognato, Bajrami lo ha rovinato e svalutato e Pinamonti (che comunque non è un fenomeno e non arriverà in doppia cifra senza rigori come ampiamente previsto) gioca praticamente da solo senza ricevere un pallone uno. Ci salveremo, anche perchè con questo organico e il livello delle squadre dietro sarebbe stato difficile non farlo, ma è opportuna una seria riflessione in vista della prossima stagione. Certo se ci arrivassero davanti anche Spezia, Sampdoria, Uidnese …

    • Ti do ragione su cutrone e mancuso ma non su bajrami.
      Il giocatore è sempre stato incostante e con un atteggiamento spesso da schiaffi anche l’anno scorso.
      È stato bravo dionisi a trovare la collocazione giusta per sopperire alle sue pause nei 90 minuti ma era anche serie b.
      Poi dai l attacco almeno 15 squadre lo hanno meglio del nostro fin dall’inizio.

    • Ti ricordo che sei partito con Cutrone il girone di andata ed eri ottavo e non con Mancuso, quindi al posto di sparare a zero ragiona.
      Ce L hai con lui non si sa per cosa , il girone di ritorno sta giocando pochissimo e ha avuto una grave perdita e a livello mentale non deve essere facile.
      Giudicate solo quello che volete ma nel girone di andare tante partite le hai vinte anche alle sue giocate .
      Però ci sta , guardate solo quello che vi pare e piace e inventate cose del tipo che pinamonti giocava con Mancuso… ma quando mai

    • Ah no , ce L ha con Cutrone perché sostenevi Mancuso , ma in realtà sai benissimo i due dovevano giocare insieme come con la vittoria a Torino contro la juve… sei poco obiettivo caro Gandalf , poi a livello di goal e vero deve far di più ma non sparare a zero dando dell imbarazzante.. quando e la squadra che non gira…

    • Il fatto che tu dia la colpa all attacco e a Cutrone ( quando in realtà è da gennaio che sta giocando pochissimo da titolare anzi quasi poco e non so dove vedi che abbia insistito) quando in realtà è proprio la squadra che non va o va meno rispetto all andata fa di te uno che ne capisce poco di calcio a mio parere

    • Non fare lo spiritoso, basta che tu vada a controllare, ciò che è scritto rimane agli atti. A me non interessa questo, a me fa girare i coglioni la situazione

  4. Gandalf su certi punti hai ragione, ma sull’ultimo dell’organico proprio no. Sinceramente tu pensi di avere organico superiore a Samp, Udinese, Cagliari? Il nostro organico non ha campioni, ha sicuramente un portiere sopra la media salvezza e qualche buon giocatore, niente di più. Il decantato Bajrami in questo momento non sembra in grado di giocare in una squadra di Serie A (escludo la Salernitana che non c’entra niente con questo campionato). Altri giocatori sono stati esaltati troppo (Stojanovic, Henderson, Viti ma anche Pinamonti per certi versi). Finiremo il campionato nella giusta collocazione ovvero tra il quart’ultimo e quint’ultimo posto, con sotto di noi solo il trittico Genoa (problemi di rosa nella prima parte di stagione), Venezia (troppi stranieri) e Salernitana (organico da B). La fortuna nel giro di un campionato gira e secondo me la nostra rosa è da questa posizione. Possiamo solo recriminare sul fatto che a Gennaio invece di migliorarla l’hanno peggiorata (colpa della società). Il mister ha fatto fin troppo prima come invece poco adesso, quindi anche la sua stagione si assesta sul 6. Ragazzi è brutto perchè anche io mi ero esaltato in certe partite, ma se guardate la realtà è questa (vedremo se e dove giocheranno certi “campioni” della nostra squadra l’anno prossimo)

  5. Visto che sono stato chiamato in causa, posso che aggiungere a quanto scritto da gandalf che io ho avuto la netta sensazione che tutto sarebbe precipitato da quando il mago di monteboro ha cominciato a sparare cifre a caso sul valore dei suoi stipendiati e sul fantomatico interesse all’acquisto da parte di squadroni di mezza Europa. Ecco, lì mi son detto (e anzi, ho scritto su questo sito) che saremmo nuovamente piombati nel tunnel della depressione. Andreazzoli, in questo, non è stato diverso da Gianpaolo. Stesso copione e stessi errori marchiani. Evidentemente combattere contro una società che appena sente l’odore dei soldi non è in grado di contenersi, comportandosi come una compagine di sprovveduti alle prime esperienze nel calcio che conta, non sta nelle corde dei nostri ultimi allenatori. L’unico che c’è riuscito è Sarri. E anche questo è un merito che gli va riconosciuto. Con lui, la flessione a metà stagione è stata poco significativa, nonostante i mille elogi e i soliti discorsi ad cazzum dei padroni in quei mesi cruciali che vanno da dicembre a febbraio. Perché lui evidentemente sapeva mantenere alta la concentrazione. Del resto era un maniaco e, se vi ricordate, non cambiava praticamente mai la formazione. Si fidava di loro, li spremeva e sapeva ottenere sempre il meglio. Adesso il meccanismo si è rotto, perché quando non vinci per molte giornate (e adesso siamo già a 13) perdi fiducia nei tuoi mezzi. Non giochi più libero di testa e fai sempre fatica. Film già visto e rivisto. Quello che è incredibile che ancora il genio di cerbaiola non abbia imparato la lezione.

    • Il genio di Cerbaiola ne ha imparate tante di lezioni, ma ognuno ha i suoi difetti 🙂 … Direi comunque che per quanto riguarda la nostra squadra ne ha indovinate più di quelle che ha sbagliato … Secondo me la cessione di Ricci (Che a me non faceva neanche impazzire) ha cambiato la dinamica della manovra … con Aslani siamo molto più prevedibili, scolastici e lenti, poi sai … ci eravamo abituati male, ma se vai a guardare uno a uno i nostri giocatori, non é che abbiamo una rosa che ci consenta prestazioni super per tutto il campionato

  6. Il problema principale è la condizione atletica e qualcuno nello staff dovrebbe spiegare questo crollo.
    Le prestazioni ormai sono tutte scadenti perché la squadra non ha la forza di attaccare come prima e invece purtroppo difende sempre abbastanza male.
    Nel girone di andata compensavamo i limiti tecnici con una condizione atletica straripante.
    Adesso che non siamo brillanti vengono fuori i limiti.
    L allenatore ha le sue colpe ma all andata ha fatto rendere oltre al loro potenziale giocatori con grossi limiti come henderson, bandinelli, di francesco e ha fatto esplodere giocatori che l anno scorso con il presunto fenomeno di dionisi non vedevano il campo o giocavano fuori ruolo come zurkowsky, ricci, viti.
    E infine mentre le altre squadre si sono rafforzate, genoa e cagliari su tutte, noi ci siamo indeboliti parecchio avendo perso ricci e sostituito haas con benassi.

  7. Cagliari meglio di noi, le altre no. E poi dimentichi lo Spezia, il peggore organico in assoluto, ha attaccanti da 3-4 gol l’uno, non si sa come faccia a stare lì in classifica. E guarda che le varie Torino, Verona e Bologna non sono tanto meglio …

    • Riguardo al Cagliari, Gandalf, ribadisco che secondo me rischia di andare in B, molto più di Venezia o Genoa, non sono bravo come te a vedere nel futuro, ma ci provo. Vediamo se ci azzecco 🤔

        • E anche per i 32 punti in classifica che non son proprio noccioline, mentre dai commenti che si leggono i nostri 33 son quasi da disprezzare visto che nel girone di ritorno ne sono arrivati solo 6. Sai, se dipendesse da me, quante volte firmerei per arrivare a questo punto del campionato con 33 punti e altre 7 partite da disputare? Lo farei vita natural durante!

  8. Gli alibi ci sono (arbitro di parte, in modo spudorato e vergognoso) ….. ma il gioco latita parecchio e non da ora …. schifo per schifo, palle alte e cross per uno forte di testa….. è inutile fare il gioco palle a terra, non siamo così veloci come lo eravamo all’andata….

  9. secondo me lo sbaglio più grosso che si può fare per la partita di sabato è quella di pensare a giocare per il pareggio pensando che possa andare bene. la realtà è che da alcune partite è vero che subisci meno gol ma sei inesistente nella fase offensiva. nelle partite con genoa,milan,verona e ieri penso si sia fatto 5 tiri in totale verso la porta avversaria. se il prezzo da pagare per difendersi meglio è quello di non tirare più in porta preferisco prendere qualche gol in più. e poi anche qui ci sarebbe da capire come le due cose sono strettamente legate.possibile che non puoi difenderti bene e creare occasioni da gol? forse sono i singoli che non riescono più a fare determinate cose e quindi o fanno bene quello o quell’altro?
    oltre alla condizione atletica e fisica a me pare che si corra male per il campo sempre a rincorrere l’avversario senza contare che non vinci più un rimpallo. sarà un caso che dalla cessione di ricci in poi la qualità delle prestazioni sia calata. almeno prima prendevi gol ma almeno giocavi bene al pallone e facevi gol. ora subisci meno,giochi peggio e non tiri mai in porta. dai speriamo bene forza ragazzi per sabato!

  10. I problemi sul gioco sono nati dopo che il presidente si è lamentato sulle eccessive ripartenze che subivamo
    Poi c’è da dire che le mancanze di Haas e soprattutto di Ricci si fanno sentire
    Per la salvezza però sono tranquillo

  11. I risultati parlano chiaro … e dicono che sono ormai tantissime partite che non ne vinciamo più una … quindi qualcosa che non va c’è di sicuro e negarlo sarebbe da stupidi … ma mi da noia leggere ogni tanto che per come stiamo giocando adesso meriteremmo di retrocedere … Ma i 27 punti del girone di andata ce li ha regalati qualcuno? Chi si trova dietro di noi e anche in maniera pesante a livello di punti … merita di stare in A? Purtroppo, in questo girone di ritorno, paghiamo anche qualche risultato che ci ha negato i 3 punti … come con Cagliari, Venezia e Lazio (colpa nostra per carità) e adesso con 6 punti in più di discorsi ce ne sarebbero stati ben pochi e con 39 punti di critiche ce ne sarebbero state il giusto ( giusto gli irriducibili che criticano a prescindere)
    Riguardo alla partita di Firenze non eravamo certo i favoriti e portare a casa dei punti gia si sapeva che non sarebbe stato facile. Lascio perdere il goal annullato … anche se per me e non solo per me poteva esser convalidato, ma se sei un arbitro con un pò di cervello, visto la ca..zz..ata che hai fatto con la prima ammonizione, sul secondo fallo fischia ma non ammonire … anche perchè Luperto va sul pallone e non sull’uomo (pur essendo in leggerissimo ritardo e toccandolo) e quel Gonzales anche a detta di Pecci alla Domenica Sportiva e un gran bel tuffatore … Percui a quel punto la partita è finita e se anche gli azzurri avessero voluto produrre un forcing per recuperare (mancava più di mezzora alla fine) non ce nè stata più l’opportunità.

  12. POCHI ALIBI e TANTE RIFLESSIONI.

    Direi pure di smetterla, anche solo per scaramanzia, di insistere dicendo che “… i punti fin qui (cioè 4 mesi fa) fatti sembrano essere bastevoli”

  13. 4 punti tra Spezia e Udinese e siamo salvi con 5 giornate di anticipo e si può iniziare a programmare il prossimo campionato…certo se proprio non abbiamo più energie fisiche ma soprattutto mentali per vincere anche 2 punti possono essere utili in attesa di un Torino e di una Salernitana che dovrebbero venire ad Empoli con le palle in mano.

  14. Ormai l’andazzo è questo, e se non ci saranno sconvolgimenti a livello di guida tecnica, ce lo porteremo fino in fondo, cercando di non perdere quelle 3/4 gare fondamentali e trovare quei 3/4 punti che ci servono.
    Inutile disquisire sul tipo di gioco o di schieramento, la squadra dell’andata non c’è più, e il responsabile è un’unica persona.
    L’analisi fatta da Gandalf è perfetta:
    “occorre un allenatore che dia equilibrio, consentendo alla squadra di essere armonica nella fase difensiva e in quella offensiva. Ma lui questo, che è la base di qualsiasi allenatore dalla A alla C, non lo sa fare”, e aggiungo che non l’ha saputo fare neanche nei momenti migliori.

    • Strano, perché il mister mi risulta che qualche volta sua andato a Coverciano a tenere lezioni ai suoi colleghi…
      E che sia stato oggetto di visite da parte di altrettanti colleghi.
      O come mai, se a detta tua è così scarso?…

  15. Mie considerazioni…
    1) il mister, nel complesso, è il meno colpevole, perché sta ottenendo il massimo col materiale TECNICO (e sottolineo TECNICO) che ha a disposizione. Anche lui ha fatto errori, ma non così gravi come quelli che compiono i calciatori in campo o gli arbitri con le loro decisioni. E che il Mister sua da salvare non lo dico io, ma il presidente che nella sua intervista è in sostanza soddisfatto della stagione, ma anche gli elogi che tra gli addetti ai lavori arrivano sul Nonno.
    2) le maggiori responsabilità forse sono a livello dirigenziale, in quanto spesso al termine del giro di boa, puntualmente si verifica la incapacità di garantire la continuità dei risultati, vuoi per scelte di mercato sbagliate, vuoi per non saper tenere sulla corda l’ambiente, vuoi per una gestione “mediatica” sbagliata del momento favorevole.
    Io resto convinto che se migliora la condizione fisica, ritorneranno i risultati, ma credo anche che se a livello società/quadri tecnici/vivaio/allenatore non si comincia a capire che la qualità tecnica deve essere alla base della scelta/crescita di un calciatore, lo spettacolo che vedremo sul campo sarà sempre mediocre e limitato.

  16. Mamma mia quanti fenomeni che ci sono in questo sito. La verita’ e’ che siete come bandiere al vento pronti a fare i saccenti quando i risultati non arrivano e salire sul carro dei vincitori quando c’e’ da festeggiare. Dimenticate chi siamo e se abbiamo fatto un campionato INTERO mai coinvolti nella zona retrocessione non mi pare davvero il caso di elevare critiche feroci come le vostre nei confronti dell’allenatore. Ma d’altra parte non vi sarebbe stato bene nessuno sempre pronti a buttare cacca addosso alla squadra che dite di sostenere

  17. Si vuole un allenatore spettacolare ma che giochi con equilibrio. Che faccia fare tanti gol e che ne subisca zero. Che valorizzi i giovani con partite esperte. Che giochi 4312 senza essere presuntuoso ma anche a 5 dietro senza essere difensivista. Che vada in sala stampa col sorriso ma senza sorridere. Ma io dico questo. Nessuno vede che differenza c’è tra noi e i nostri avversari ogni domenica? Siamo la squadra con meno qualità del campionato a pari dello Spezia e della Salernitana. Qualcuno provi a trovare una squadra con meno qualità di noi oltre a quelle che ho citato. Ma noi no…si nega l’evidenza e si cerca sempre il piccione a cui sparare. Poi alla fine del campionato si piange se prendono e vanno a guadagnare il triplo e ad allenare Berardi Raspadori Traore e Scamacca.

  18. Lo Spezia non ha un’identità di gioco superiore a Venezia o Cagliari o Salernitana ma ha beneficiato di una fortuna smisurata per quasi tutto l’arco del campionato condita con una minima grinta da squadra che si deve salvare.
    Ragione per cui va ricercata la vittoria ASSOLUTAMENTE.

    • Non credo che, per mentalità, andremo ad affrontare lo Spezia pensando “al volemose bene”. Giocheremo per vincere, per chiudere i giochi e perché i tifosi tornino ad applaudire una squadra vincente. Questo sarà il nostro approccio alla gara fin dall’inizio. Poi è lampante che se qualcosa non dovesse girare come si deve, ad un certo punto della partita, cercheremo di portare a casa il punto. Ma non parliamo di pareggio annunciato, perché in questo momento fa più comodo allo Spezia che a noi!

  19. Ragazzi, la situazione è talmente grave che anche se si facesse 3 punti soli da qui alla fine, ovvero 3 pareggi, non dico nemmeno una vittoria, ma al limite anche 2 soli, ci basterebbero uguale per salvarsi. Che l’avete visto il calendario del Genoa per dire? Devono giocare contro Lazio Milan Juventus e Napoli, tra le altre. Il Cagliari invece ha la Juventus e l’Inter, oltre allo scontro diretto col Genoa, e il Venezia ha Juve Roma Atalanta e Fiorentina da affrontare. Fate un po’ di conti e poi mi dite

    • Tutti l’hanno visto il calendario, e che mancano 3/4 punti per essere tranquilli lo sa anche il mi “nonno”; e allora, questo che significa ?

      • Significa che l’obiettivo che era stato fissato, ovvero la salvezza, viene raggiunto. Poi se volete fare polemica per forza perchè visto che s’aveva 27 punti a fine girone d’andata qualcuno aveva perso il capo e pensava all’Europa fate pure. L’obiettivo era la salvezza e se ci si salva s’è fatto il nostro, fine. Vai dillo anche aì tu’ nonno

        • E allora, secondo te, fatti quei due o tre punti, non scendiamo neanche più in campo, tanto l’obiettivo è raggiunto; io non so come tu ragioni !!! Caro Pone, non funziona così, soprattutto per rispetto verso i tifosi.

  20. Ha ragione Guglielmo. Ma vi è per caso capitato di vedere Spezia Venezia? Io ci ho provato, a spizzichi e bocconi, 3 tiri in porta in due in tutta la partita. Poi hanno un c..lo esagerato e hanno vinto. Non si può giocare chiusi x difenderci ma bene in avanti. Spezia, Venezia, Cagliari, genoa e Salernitana giocano come molti di voi vorrebbero, da cani, si chiudono e 2 contropiedi a partita. Tranne le grandi solo il Verona riesce a fere bene le 2 cose. Difendersi e attaccare bene. Il resto o fai A o fai B, questo bisogna metterselo in testa.

  21. Per battere i liguri.
    Vicario
    Stojanovic Romagnoli Viti Parisi
    Zurkoskj Asllani Bandinelli
    Bajramj
    Di Francesco Pinamonti
    Con questa giocando con intelligenza si può vincere e chiudere il discorso salvezza, per programmare la prossima stagione,dove ci saranno diverse cessioni e molti acquisti se ci vogliamo salvare nuovamente.

  22. L’Empoli é stato parecchio moscio contro le Nane e si é persa noi, gli arbitri gliel’hanno apparecchiata, però via … sennò un pareggio si strappava ….

    • Per prendere chi? Il buon Venturato che qui volevano tutti a luglio e sta facendo male male a Ferrara? Se la squadra si salva è giusto continuare con lui che pur con I suoi errori è riuscito a darci stare sempre lontano dai guai e con un buon gioco.

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