Dopo la sosta per le nazionali si torna in campo ed ospite degli azzurri sarà l’Atalanta. Gara difficile ma sicuramente stimolante, un match che servirà per capire ancor meglio le potenzialità della squadra allenata da Andreazzoli. Vediamo le ultime:

In casa azzurra non dovrebbero esserci novità per quanto riguarda il modulo che sarà il consueto 4-3-1-2. Formazione non facile da decifrare con tutti gli effettivi a disposizione, la sensazione è che però qualcosa possa cambiare rispetto alle ultime uscite anche per via di alcune condizioni non al 100% e per tardivi rientri dalle nazionali. Davanti dovremmo vedere ancora Pinamonti ma al suo fianco non è da escludere Cutrono con Di Francesco a supporto. Potrebbe partire Stulac in cabina di regia con Haas e Bandinelli ai lati. Dietro attenzione per Tonelli ma molto probabilmente i quattro davanti a Vicario dovrebbero essere gli stessi di Roma.

In panchina dovremmo trovare: Ujakani, Parisi, Tonelli, Luperto, Ismajli, Fiamozzi, Ricci, Bajrami, Zurkowski, Henderson, Mancuso, La Mantia.

Gli indisponibili sono: Furlan, Damiani

Mister Andreazzoli vuole vedere una crescita mentale da parte dei suoi ammettendo che la gara di domani non sarà facile ma dove si cercherà di rendere molto complicata la vita alla Dea.

In casa orobica Gasperini ritrova tutti i 14 giocatori convocati in nazionale, ma la sosta ha portato l’infortunio di Djimsiti. Toloi va verso il recupero ma in caso di forfait spazio a Lovato, con Demiral e Palomino a completare il reparto. Tra i pali da capire se Musso sarà a disposizione, l’argentino è tornato soltanto ieri dalla nazionale. In mezzo al campo dovrebbe cambiare pochissimo, spazio alla coppia De Roon-Freuler con Maehle e Zappacosta sulle corsie esterne. Sulla trequarti ci sarà Pasalic al posto dell’infortunato Pessina, in attacco Muriel resta favorito su Zapata per partire dal primo minuto visto che quest’ultimo è tornato da poco in Italia. Malinovskyi, invece, si piazzerà accanto al colombiano, ma sarà libero di muoversi sulla trequarti. Assenti, oltre ai già citati, Gosens ed Hateboer.

Il tecnico Gasperini non si fida dell’Empoli ed ammette che la gara di mercoledi prossimo possa essere distrattiva ma ammette che i suoi verranno in Toscana con in testa soltanto la vittoria.

Queste quelle che dovrebbero essere le probabili formazioni:

4-3-1-2: Vicario; Stojanovic, Viti, Romagnoli, Marchizza; Haas, Stulac, Bandinelli; Di Francesco; Pinamonti, Cutrone

3-4-1-2: Musso; Toloi, Demiral, Palomino; Maehle, De Roon, Freuler, Zappacosta; Pasalic; Malynovski, Muriel.

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Giornalista pubblicista, da sempre tifoso azzurro è tra i fondatori di Pianetaempoli.it sul quale scrive ininterrottamente dal 2008. Per PE, oltre all'attività quotidiana, si occupa principalmente delle interviste post gara da tutta Italia. E' stato speaker ufficiale dell'Empoli FC per 5 stagioni.

18 Commenti

  1. Loro sono più forti in assoluto, ma ci sono delle situazioni che vanno a ns favore…. loro infortunati, giocatori tornati in Italia solo ieri e la partita di Manchester…. partita apertissima, mi auguro solo che in caso di risultato negativo nel primo tempo, di non vedere una squadra moscia nel secondo….. lottare sempre e comunque con il coltello tra i denti…..

  2. Lottare su ogni pallone, loro sono più forti ma in campo si va 11 contro 11 e può succedere di tutto mi ricordo ancora il 3-2 oltre il 90esimo forza azzurri forza Empoli

  3. Se la formazione dovesse essere questa, credo che il mister abbia capito che occorre giocare con due punte di ruolo e il trequartista, anche perchè in panchina hai i ricambi giusti per ogni eventualità (infortunio) di sostituzione, senza alterare lo schema tattico della squadra, come invece è successo a Roma, dove tolto Pinamonti, la squadra non era più in grado di giocare come era stata impostata fin dall’inizio

  4. Ve lo ripeto domani ne prendiamo un ballinoo dobbiamo pensare alla Salernitana che è più abbordabile questi in confronto a noi sono dei marziani

  5. Il mister dà ragione a me nello schierare Di Francesco dietro alle punte …. giocatore imprevedibile che ha fatto bene quando schierato in quella posizione , magari avrei optato per un giocatore più di copertura e contenimento tipo Handerson .

  6. Con questa formazione è modulo si perde sicuramente, senza contare che a centro campo ci vogliono giocatori che pressano di piu’.

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