L’Empoli cala il Jolly sul tavolo verde dello Zaccheria, sfruttando al meglio quel “vantaggio” che poteva offrire la gara di recupero. Un vantaggio che è andato poi ben oltre vista la sconfitta del Palermo a Parma che porta cosi gli azzurri ad un vantaggio di nove punti sulla terza. A Foggia un’altra gara di grande qualità e di grande maturità. Soprattutto nel primo tempo gli azzurri incantano, e davvero stona il fatto che al riposo ci si vada con soltanto un gol di divario, ma poi la squadra si va comunque a riprendere con gli interessi quanto lasciato e lo fa segnando il raddoppio proprio nel momento in cui i padroni di casa spingevano di più e paravano poter anche pervenire al pareggio. Altri tre gol all’attivo, che portano cosi il club a superare un record storico, ma è soprattutto dietro che la squadra è cresciuta tantissimo ed anche a Foggia appare solida ed impenetrabile, portando cosi a tre le partite consecutive senza prendere gol. Azzurri superiori ai satanelli, una superiorità che si palesa lungo tutto l’arco della partita, una partita che però è meno scontata di quanto il punteggio finale potrebbe far pensare andando cosi ad avvalorare ancora di più questi tre punti portati a casa. Una sfida giocata in una bellissima cornice di pubblico, si contano infatti 13mila presenze dentro lo stadio Zaccheria, 13mila spettatori che alla fine non faranno grandi applausi all’Empoli ma abbandonano molto sportivamente l’impianto riconoscendo di aver perso contro una squadra di un’altra categoria. Numeri che iniziano a fare davvero paura; diciannove gare consecutive senza perdere, Andreazzoli che conquista 32 punti sui 36 a disposizione nelle gare in cui è stato in panchina, un Empoli che va in rete da 22 partite consecutive e proprio per chiudere, ieri arriva la quinta vittoria consecutiva. L’unica nota stonata del match è sicuramente l’infortunio occorso a Rodriguez, verrebbe da dire che piove sul bagnato, ma (andando oltre il dispiacere per il giocatore, anzi per tutti i giocatori attualmente off) chi gioca non fa mai rimpiangere chi manca e quindi avanti…

Il Foggia non parte male, spinto anche dal caloroso pubblico, ma sono gli azzurri ad essere subito pericolosi dopo dieci minuti con Caputo (gara derby per lui) che spara addosso al portiere. Al minuto 14 il primo vero squillo di tromba che fa da preludio al gol, Zajc recupera una bella palla al limite dell’area, non ci pensa due volte ad andare al tiro ma il pallone va a sbattere sul palo a portiere ormai battuto. Lo sloveno si prende tutta la gioia prima strozzata tre minuti dopo: Bennacer recupera su Mazzeo, la palla arriva a Zajc che danza fra i difensori del Foggia e, da posizione defilata, pesca l’angolo lungo con un rasoterra chirurgico. Il vantaggio galvanizza gli azzurri che hanno almeno due nitidissime occasioni per raddoppiare sempre con Caputo che purtroppo però non riesce a trovare la porta. Il secondo tempo si apre con un Foggia voglioso di provare ad acciuffare il pari visto che all’intervallo si è andati con solo un gol di vantaggio, ed i primi dieci minuti sono un monologo rossonero con Gabriel sempre bravo a farsi trovare pronto. Dietro l’Empoli non sbaglia una virgola, e davanti siamo bravi ad approfittare degli errori altrui, succede infatti che al decimo parte una palla in verticale di Di Lorenzo sulla destra, Martinelli buca clamorosamente l’intervento ed alle sue spalle “Peter Pan” Rodriguez scarica il diagonale alle spalle di Guarna per il raddoppio. Pochi minuti dopo aver esultato per il quarto centro in azzurro, lo spagnolo dovrà lasciare il campo per un infortunio al ginocchio dando spazio a Traorè. Caputo vuole assolutamente esultare davanti al pubblico “peggiore” per un barese, e ci prova anche con un lob da centrocampo che però non trova impreparato Guarna. Ma a quattro minuti dalla fine, Brighi spara verso la porta, il portiere foggiano respinge corto e con tutta la forza residua nelle gambe “The Gol Machine” si scaraventa sulla palla depositandola dentro per il definitivo 3-0.

Una gara maiuscola da parte di tutti, una gara che rasenta davvero la perfezione. Dalla partita di Foggia si fa davvero fatica a fare “discriminanti” tra i protagonisti in campo sottolineando chi ha giocato meglio di chi. Tutti gli interpreti hanno fatto quanto dovevano e facendolo bene, non mollando mai la presa, facendosi trovare inappuntabili in fase difensiva e mettendo dentro il solito cinismo in quella offensiva. Ognuno meriterebbe un discorso a se ed un plauso, ognuno ha portato a casa la cosiddetta pagnotta senza però strafare andandosi, appunto, a distinguere rispetto agli altri. Una virtuale palma di migliore in campo, dovendo forzatamente premiare un giocatore, la potremmo dare a Zajc che contro la Salernitana non era apparso nei panni migliori mentre ieri ha giocato almeno un ora di grandissimo calcio, con un palo pieno ed un gol all’attivo. Ma anche Rodriguez va nuovamente evidenziato, un giocatore che sta facendo la differenza visto che il suo compito è quello di non far sentire l’assenza di uno dei due marziani, cosa che gli riesce davvero bene in ogni occasione in cui va in campo. A lui ancora una volta l’augurio affinché l’infortunio di ieri non sia grave. Il mercato di gennaio ha messa un punto esclamativo portando l’Empoli ad avere un upgrade sostanziale, ed allora anche i Gabriel ed i Maietta vanno nuovamente citati perchè anche a Foggia sono stati perfetti. Mister Andreazzoli rischia di spazzare via ogni record conquistato in passato dai suoi predecessori, mai ad Empoli si era visto uno score (parziale, va bene) di queste dimensioni. Rischiamo di essere banali e di dire le stesse cose dette dopo ogni partita, ci limitiamo quindi a verbalizzare l’ennesimo successo e l’ennesimo passo avanti fatto dalla squadra.

Il campionato non è finito. Soltanto questo, adesso, ci impone di non lasciarsi andare a festeggiamenti anticipati e frettolosi ma tutto porta ad unico pensiero. La squadra, come ricordato anche in altro articolo, viaggia con tredici punti di vantaggio sull’ultima promozione ma sostanzialmente se quella squadra, quella di Sarri, incappava in sconfitte e giornate no, questa appare inaffondabile e strasicura dei propri mezzi. Ma non è finita, e va ricordato costantemente, partendo già dal pensiero verso la prossima gara che ci vedrà ospiti in un campo mai semplice per noi e contro un ex che, seppur involontariamente, è stato co-artefice della debacle dello scorso anno.

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Giornalista pubblicista, da sempre tifoso azzurro è tra i fondatori di Pianetaempoli.it sul quale scrive ininterrottamente dal 2008. Per PE, oltre all'attività quotidiana, si occupa principalmente delle interviste post gara da tutta Italia. E' stato speaker ufficiale dell'Empoli FC per 5 stagioni.

22 Commenti

  1. Hai detto tutto te, Alessio: Ora la vera partita da giocare sembrerebbe essere quella contro la sfortuna. Ma secondo me anche Piu farà bene. Con questo gruppo e con questi schemi, chiunque entra fà gol!!!

    • C’è da andá a Frosinone e pure a Cesena che sicuramente un punto li vorranno fare per la salvezza sono delle partite in casa e cercheranno di dare il massimo per la salvezza.
      Dopo Frosinone, anche se la matematica non dará conferme, saremo quasi del tutto promossi.

  2. Contro questo stillicidio non c’e mercato di riparazione che tenga.Per cui,alla luce di tutto questo,mi unisco a chi ha dato 10 ai dirigenti per le scelte attuate nel mercato invernale,in quanto si è puntato più sulla qualità che sulla quantità.
    Io spero che Rodriguez possa saltare soltanto Spezia..Credo che abbia rimediato solo una brutta contusione e nulla più.Aspettiamo trepidanti comunicazioni ufficiali…Certo che Piu darà il massimo però con lui si comincia un pò a scendere…di livello…felice di venire contraddetto…

  3. Due ex: c’è anche l’ottimo Marilungo, l’unico capace di far sembrare Thiam un’implacabile macchina da gol, e al contrario di Gilardino lui è rimasto tutto l’anno.

      • Io non credo che Gilardino abbia il dente avvelenato con noi, non più di quanto noi dovremmo averlo con lui: è stata una scelta sbagliata, un’unione mal studiata e mal sfruttata e a gennaio, alla prima occasione utile, si è giustamente interrotto il rapporto.
        Senzi screzi, senza tafferulli, ma con la consapevolezza che questo matrimonio non s’aveva da fare.
        Mi vien quasi da considerare più ex Martinelli e Camporese che abbiamo affrontato ieri, che assieme sommavano tre presenze nell’Empoli, che Gilardino.

        • Intanto Gilardino ha più volte detto che Empoli è stata una scelta sbagliata….Francamente spero tu abbia ragion te..Perchè se è in forma ed è pure avvelenato un coniglio dal cilindro può sempre tirarlo…

  4. Dobbiamo dare atto al Foggia ed al suo allenatore di essere stata l’unica squadra che prova, e riesce a tratti, a giocare bene a calcio.
    Nemmeno Palermo e Frosinone giocano bene, hanno individualità fortissime, ma non giocano di collettivo.
    Il Foggia a tratti ha giocato bene ed ha creato tanto, pur non finalizzando e lì é uscita la maggior qualità tecnica della nostra squadra.
    Ce ne fossero di più di Foggia ed Empoli il campionato, e il calcio, sarebbero molto più divertententi.

  5. QUELLA DI “SARRI INCAPPAVA IN GIORNATE NO?”…PER FORZA
    USAVA IL TREQUARTISTA E NON NE AVEVA UNO DI RUOLO (….DOVEVA USARE LE TRE PUNTE)..E GIOCAVANO I SOLITI…

    QUELLA DI NONNO AURELIO PUR ESSENDO STANCA
    PUR CON GIOCATORI ACCIACCATI VINCE LO STESSO?
    PER FORZA VENGONO VALORIZZATI TUTTI E 24 GIOCATORI CON I DOVUTI RAFFRONTI
    E POI GRANDE L’INTERPRETAZIONE DEL MODULO CHE NON E’ SOLO FRASEGGIO VERTICALE
    E SE NON TI RIESCE MI CI PICCO….
    MA ANCHE ATTACCHI DALLE FASCE PER COME ERA STATA COSTRUITA LA SQUADA ALL’INIZIO

    Qui c’è tutta la grandezza e la semplicità di Aurelio…BRAVO.

  6. adesso abbiamo un sogno oltre la serie A , lo STADIO NUOVO e avere più tifosi al seguito , veramente questa società e questa squadra in altre piazze anche come la nostra o più piccola avrebbero il doppio dei tifosi al seguito , ma poi perché tifare viola o strisciate che il vero divertimento e la vera oasi felice incontaminata è da noi !!!! prima o poi ve ne accorgerete , qualcuno ci definisce la provinciale più forte d’italia , HANNO RAGIONE , FORZA EMPOLI UNICO GRANDE AMORE

    • È vero, l’unica cosa che manca sono i tifosi….. non è mai troppo tardi, vi apettiamo per la festa (facendo i debiti scongiuri).
      Poi ritroveremo i 3000 occasionali da serie A, per i quali siamo la seconda squadra.
      Buona giornAtA

    • Lo stadio non lo fanno , non ne parlano più da mesi.
      Ma che ci aspettiamo la manna dal cielo da parte del comune.
      Aspetta che la società faccia dei lavori che il comune doveva aver fatto da anni.
      Si limiteranno a fare delle curve dietro le porte e ristrutturare la tribuna,credo.

  7. Le varianti di gioco a questo giro sono tante…Ma io vorrei sottolineare le prove di Pasqual sulla cui tenuta ad inizio anno molti in questo sito ,ed uso un eufemismo,dubitavano.
    Gran giocatore,gran piede e gran professionista.
    Nulla da eccepire…

  8. Chissà perché la prima cosa che mi è venuta in mente dopo la straripante vittoria di Foggia non sono stati i punti di vantaggio o le 5 vittorie di fila o l’ennesimo goal di Caputo o i record di goal segnati o le tutte le partite in cui non sappiamo più cosa voglia dire sconfitta…..ma mi è venuta in mente la tanto temuta partita di Frosinone….partita temuta sì….ma per loro perché è chiaro che quest’Empoli non è più quello dell’andata che pareggiò solo grazie ai numeri dei nostri attaccanti…..Questo è un Empoli che se recupera gli infortunati va a Frosinone e si prende applausi,consensi e i 3 punti.Inutile dire che la speranza è che Rodriguez non abbia nulla di grave e che torni insieme a Donnarumma a disposizione,di nonno Andreazzoli,al più presto.Comunque è tornato a disposizione Pìu e son convinto che con questo modulo tirerà fuori anche lui tutte le sue qualità.Mancano 9 partite alla fine e se anche il Palermo le vincesse tutte a noi basta fare 18 punti e arrivando anche alla pari noi siamo in serie A,il Palermo invece deve sperare che il Frosinone di punti ne faccia qualcuno in meno di lei.Ma vincerle tutte e 9 è cosa difficile perché a fine campionato tutte lottano per un obiettivo che va dalla salvezza ai play off……..Levan?A questo punto c’è dietro qualcos’altro e non solo l’infortunio…..chissà….magari gli è stato chiesto di rinnovare e lui non lo fa e quindi è fuori rosa,oppure c’è qualche altro motivo,ma è davvero impossibile che un giocatore senza aver subito nessuna operazione stia fuori per così tanti mesi(11 mesi ormai).

  9. Purtroppo l’ infortunio di Rodriguez e’ molto grave… spero recuperi in fretta donnarumma. Siamo veramente corti.

  10. Ha ragione Kaushen. Con un infortunio a domenica non siamo corti. Sugli infortuni di Provedel e Rodrigez non si può far nulla. Piuttosto ce da chiedersi se tutti questi guai muscolari siano casuali o no. Menomale abbiamo una buona classifica. Ora a Spezia cob una sola punta è 2 tre quarti e firmerei x in punto. Poi forse Donnarumma rientra. X come stiamo andando è più grosso il dispiacere x Rodrigez che x noi inteso come squadra

  11. Ho visto una grande Empoli , sono sicuro che raggiungerete la A facilmente. Purtroppo da foggiano devo dire che ci avete fatto tornate alla realtà, i play off saranno per l’anno prossimo se non ci fanno retrocedere per guai societari prima.
    Auguri e complimenti per la squadra e l’allenatore.

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