empoli_lazio_almironStando ai numeri, il bottino racimolato nelle ultime tre partite è impietoso: Cagliari, Sassuolo e Juventus hanno segnato complessivamente nove gol e l’Empoli ne ha realizzato soltanto uno. La partita contro la Lazio arriva in un momento particolare, in cui la squadra azzurra gioca con la solita voglia di sempre, ma viene punita puntualmente dagli avversari. E ora arriverà al Castellani un avversario scomodo, la Lazio di Pioli, capace di insediarsi al terzo posto in classifica.

 

Vediamo ora “i Più e i Meno” della settimana, partendo come sempre dagli aspetti negativi da tenere in considerazione:

 

1) LA FORMA DELLA SQUADRA BIANCOCELESTE
La Lazio è senza dubbio una delle squadre più in forma dell’intero campionato. Nell’ultima giornata ha sconfitto il Cagliari di Zeman per 4-2, rivelando la sua qualità soprattutto nel reparto offensivo; negli ultimi sei turni non ha mai perso e ha raccolto ben cinque vittorie, tra cui spiccano quelle esterne (contro Fiorentina e Palermo). Non sarà facile mettere in difficoltà la compagine laziale, sempre insidiosa fuoricasa e che mira a mantenere il contatto con i primi posti della classifica.

 

2) CANDREVA, L’UOMO CHE FA LA DIFFERENZA
Il centrocampista offensivo Candreva è una delle punte di diamante dei biancocelesti: grazie alle sue giocate, è una costante spina nel fianco delle difese avversarie. Insieme a Klose o Djordjevic compone uno degli attacchi sulla carta più forti del campionato e le sue prestazioni sono sempre state, fin qui, sopra le righe. Capire come fermarlo sarà difficile, soprattutto perché il giocatore della Nazionale Italiana non predilige una determinata zona del campo, ma svaria su tutto il fronte offensivo.

 

3) LA STERILITà DELL’ATTACCO AZZURRO NELLE ULTIME GARE
Inutile girarci intorno: quando l’Empoli non riesce a segnare, si fa tutto più complicato. Maccarone non è parso ancora al 100%, così come Tavano che anche entrando dalla panchina non ha inciso. Certo, contro la Juventus, se non ci fosse stato “San Buffon” a parare il tiro di Pucciarelli, forse staremmo parlando d’altro, ma il nostro attacco, dopo l’abbuffata contro il Palermo, sembra in difficoltà. Speriamo che contro la Lazio si possano sbloccare i nostri “pezzi da novanta” e aiutarci a mettere in cascina punti preziosi.

 

Ed ecco i Più, le cose più favorevoli alla causa azzurra:

 

1) IN SERIE A NON PERDIAMO CON LA LAZIO DAL 2005
L’ultima sconfitta dell’Empoli in casa contro la Lazio risale al 27 novembre 2005 (2-3 per gli ospiti). Poi altri due incontri, finiti rispettivamente in pareggio e vittoria degli azzurri (1-0, gol di Vannucchi), che rimane il precedente più recente tra le due squadre. E non dimentichiamoci del famoso Empoli-Lazio 1-0 del 97/98, quando i ragazzi di Spalletti batterono gli avversari per 1-0 con gol di Martusciello ed in cui il portiere Roccati riuscì a sventare un calcio di rigore dello specialista Signori.

 

2) LA STELLINA ZIELINSKI POTREBBE ESPLODERE
Orfano dell’infortunato Verdi, Sarri potrebbe ancora optare per la soluzione Zielinski sulla trequarti. Il talento polacco ha fatto vedere cose positive, anche se a sprazzi, nelle partite in cui è partito titolare: chissà che questa non sia la partita giusta per poter mettere il turbo e diventare decisivo con le sue progressioni e i suoi inserimenti. La forza e l’efficacia dell’Empoli passano anche dai piedi dei suoi fantasisti.

 

3) L’ULTIMA FATICA PRIMA DELLA SOSTA: L’EMPOLI DARÀ TUTTO

Quella con la compagine biancoceleste sarà l’ultima gara prima della sosta, in programma per la settimana successiva. Gli uomini di Sarri avranno così tempo per ricaricare le batterie, visto che si troveranno ad affrontare, al rientro, un vero e proprio scontro salvezza contro il Parma. Così questo match potrebbe tirar fuori le energie residue rimaste agli azzurri, metterle nelle condizioni di dare tutto quello che hanno e forse anche di più. Il ritorno a far punti passa anche dalla voglia di riscatto e dall’impegno (sempre profuso fin qui) dei nostri ragazzi.

 

 

Simone Galli

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Empolese DOC e da sempre tifoso azzurro, è un amante delle tattiche e delle statistiche sportive. Entrato a far parte della redazione di PianetaEmpoli.it nel 2013, ritiene che gli approfondimenti siano fondamentali per un sito calcistico. Cura molte rubriche, tra cui i "Più e Meno" e "Meteore Azzurre.

4 Commenti

  1. … anche durante la vigilia del famoso 1-0 del 97/98 (gran rete di Giovannino Martusciello lato curva Cambiano…), i pronostici erano a favore dei Laziali . Anzi forse anche di più di adesso. Poi successe che ….;-)

  2. La tradizione conta come il 2 di briscola e la partita con il Cagliari l’ha dimostrato in pieno,andrei piuttosto a vedere i numeri che contraddistinguono la squadra Romana…..e i numeri dicono che è una squadra che vince molto(6 vittorie su 10 partite,ma anche una squadra che ne ha perse 3,pareggiandone solo 1)Quindi verrà per forza di cose ad Empoli cercando di portare a casa 3 punti e noi dovremo essere bravi a sfruttare le ripartenze in maniera ottimale incominciando a sbagliare meno possibile quegli ultimi passaggi che poi in tv non vedi,ma che spesso potrebbero diventare occasione piu’ di un tiro in porta.L’OPTIMUS SAREBBERO I 3 PUNTI,MA MEGLIO 1 CHE NIENTE…..quindi DIFESA ARCIGNA E DECISA,SENZA LASCIARE SPAZI CENTRALI,COME PURTROPPO ABBIAMO FATTO ULTIMAMENTE…..Close e l’altro attaccante centralmente ti possono davvero fare molto male….e soprattutto ci vorrà una grandissima prestazione da parte di Rui su Candreva…..in alcuni momenti dovrà essere lui a farsi rincorrere dal Laziale….in modo da annebbiargli corsa ed idee!Mi aspetto tanto da Ciccio e Mac….

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