Una nuova rubrica a cura di Claudio “Freccia”

Incontro interessante quello che va in scena oggi, domenica 13 febbraio 2022 alle h.15, al “Carlo Castellani” di Empoli, valevole per la 25esima giornata, sesta del girone di ritorno, tra un Empoli in buona posizione, ma che manca l’appuntamento con la vittoria dal colpaccio (0-1) di Napoli del 12 dicembre 2021, e un Cagliari appena quart’ultimo, ma in netta ripresa, reduce dalla vittoria (1-2) di domenica scorsa, 6 febbraio 2022. Non granché il numero ufficiale degli spettatori che assiste al match, che è di 4.787 unità; va detto però che molti abbonati sono rimasti a casa. Ad esempio, anche oggi, con la capienza ancora al 50% degli stadi italiani, i gruppi Ultras della “Maratona Emiliano Del Rosso” non sono entrati. “Desperados Empoli” & C., coerentemente a quanto fatto vedere quest’anno, sono rimasti fuori.

Ma a incitare gli “undici” azzurri ci pensa un agguerrito gruppo, formato da un centinaio, forse qualcosa di più, di persone, che sono rimaste in piedi fino alla fine, collocate verso la zona Sud della Maratona Inferiore, quanto basta però per lasciare una specie di “cuscinetto” tra la Maratona e la Curva Sud. Anche oggi abbiamo un nutrito gruppo di gente che ha voglia di fare il tifo, di volenterosi, che dimostra che anche se mancano, per ragioni forse non propriamente chiare a tutti, i “Desperados” e gli altri gruppi Ultras (va detto, a onor del vero, che alcuni di loro entrano lo stesso), a Empoli c’è chi mai rinuncerebbe a tifare, a incitare la squadra tanto amata. Quest’oggi il gruppo è autore di un buon tifo, e dà la giusta carica all’Empoli; dopo un avvio incerto rompe gli indugi, si fa forza e canta da par suo, purtroppo è senza bandieroni, si riconosce solo per alcune bandierine biancazzurre alla ringhiera e la pezza “Empolesi on tour”. Il lanciacori si dà un gran daffare, appostato sopra il baracchino dei gelati, cercando di farsi sentire con la sola propria voce, senza megafono, riuscendoci alla grande. Dopo il gol di Pinamonti al 38° minuto i cori si intensificano e si manterranno costanti fino all’1-1 di Pavoletti all’84°, che arriva proprio nel momento in cui il gruppo esegue i cori “tutti in piedi” e “tutto lo stadio”: quando la palla entra in rete sarebbe dovuto partire il classico coro “Empoli, Empoli”.

E’ una mazzata per tutto il pubblico di fede azzurra e da lì in poi non ci saranno che pochi flebili cori. Applausi ai giocatori empolesi, com’è giusto che sia, al triplice fischio di Marini, che dal 19° sostituisce il collega Dionisi de L’Aquila. I cagliaritani si presentano in buon numero, fedeli alla propria indole di poco colore e tanta voce. Saranno in tutto circa 200-220, con gli Ultras che occupano il terzo spicchio a partire dalla Maratona, come tutti gli Ultras di un certo lignaggio che si sono presentati a Empoli quest’anno, in circa 70, riconoscibili dalla pezza divisa in quattro parti, vale a dire “S”, “C”, “19”, “87” (Sconvolts Cagliari 1987), peraltro piuttosto bella. Il resto del pubblico di fede cagliaritana si dispone in cima al terzo spicchio, e al quarto spicchio partendo dalla Maratona, disposto perlopiù a macchia di leopardo. Si riconoscono dai diversi striscioni dei clubs. Gli “Sconvolts”, gruppo che gode di una certa fama nel mondo Ultras, partono molto convinti col tifo, eseguono diversi cori, ma accusano anche diverse pause. All’inizio del secondo tempo hanno qualche minuto “spento”, per poi riaccendersi poco dopo, si fanno certo sentire, anche se in modo, come detto, non proprio continuo, fino ad esplodere letteralmente al gol del pareggio di Pavoletti, facendo gestacci alla Maratona empolese.

Le due fazioni si beccano un po’ per tutta la partita, memori di una vecchia rivalità. Inoltre a un certo punto gli empolesi ricordano ai dirimpettai gli incidenti del 2001, la caccia ai tifosi cagliaritani dopo i gravi disordini dell’andata, con il coro “A mezzanotte, a Pisa a mezzanotte” (la stazione di Pisa fu luogo di scontri al ritorno).

Uno sguardo altrove: un buon gruppo i bolognesi a Roma per LAZIO-BOLOGNA, considerato anche che si gioca di sabato alle h.15. E’ dura farsi sentire nella bolgia dell’”Olimpico” oggi: gran tifo e bello sventolio di bandieroni di Curva Nord e Tribuna Tevere. Buona affluenza di pubblico; messo al contrario lo striscione “Ultras Lazio”. NAPOLI-INTER si gioca con pochi interisti presenti, collocati in cima al settore ospiti, perché era stato disposto nei giorni scorsi il divieto di vendita dei biglietti ai supporters nerazzurri residenti in Lombardia. Era un pezzo che il “Maradona” non era così pieno, sicuramente sold-out al 50%. I tifosi napoletani si fanno sentire solo a tratti, quasi a voler solidarizzare coi colleghi interisti che sono rimasti a Milano.

Più che buona la presenza veneziana al “Grande Torino” per TORINO-VENEZIA, specialmente se si considera che si gioca di sabato sera alle 20,45. Consueto buon tifo di spessore dei lagunari, mentre i torinisti, come al solito, sono discontinui e rappresentati solo da poche pezze. Abbastanza piena comunque la Curva “Maratona” e bella la sciarpata ad inizio incontro. Pochi i sampdoriani al “Meazza-San Siro” per MILAN-SAMPDORIA, in pratica non si sentono mai. 37.710 il dato ufficiale degli spettatori. In grande spolvero gli Ultras rossoneri. La Curva Sud milanista è davvero in forma e trascinante. Fischiato fin dal primo minuto Franck Kessie per la diatriba con la Società sul mancato rinnovo contrattuale. All’indirizzo dell’ivoriano, che lascerà in estate il Milan da svincolato, salvo colpi di scena, anche lo striscione della Sud “Chi ama il Milan lo dimostra coi fatti cordiali saluti agli insoddisfatti”.

Buona affluenza finalmente al “Ferraris” per lo spareggio-salvezza GENOA-SALERNITANA. Come sempre tanti i salernitani in trasferta, si fanno sentire e colorano il settore ospiti. Un bel vedere oggi la Gradinata Nord genoana: sventolio di tanti bandieroni, bellissimo striscione al secondo piano “Forza Vecchio Cuore Rossoblù” e decibel alti. Il pari scontenta tutti. Punizione severissima per l’Udinese in VERONA-UDINESE, seguita da molti suoi supporters che si fanno sentire molto. I veronesi come di consueto offrono un bellissimo spettacolo di tifo, sulle ali dell’entusiasmo per il risultato che maturava in campo, di 4-0, e per la classifica, 36 punti e nono posto.

Oltre 2mila i romanisti a Reggio Emilia per SASSUOLO-ROMA, che regalano un bellissimo colpo d’occhio con tutti gli striscioni dei gruppi Ultras esposti e bei bandieroni, oltre a un buon tifo. Ultras del Sassuolo meno compatti del solito, dietro alle consuete pezze: poca roba. 9.731 il dato ufficiale degli spettatori paganti per ATALANTA-JUVENTUS, con i padroni di casa che sembrano aver ritrovato la verve dei giorni migliori, facendo un tifo veramente di alto livello con cori prolungati e ben alti. Al centro della Nord lo striscione per Federico “Chicco” Pisani, genietto dell’Atalanta al quale è intitolata la Nord, e la sua compagna Alessandra “Chicco e Ale sempre nei nostri cuori”, a 25 anni dallo schianto che costò la vita ai due giovanissimi (lui 22 anni, lei 20 da compiere). Gli juventini occupano quasi tutto il settore ospiti. Ciononostante si sentono poco, esplodono però al gol del pareggio, ormai insperato, di Danilo al 92°.

Onestamente sembrano più del 50% della capienza gli spettatori presenti al “Picco” per SPEZIA-FIORENTINA. Il popolo spezzino è presente più che mai: la Curva Ferrovia organizza un bello spettacolo di lucine, cartoncini col cuore nero e la scritta bianca “ASC” (Associazione Spezia Calcio), lamperogeni e al centro lo striscione “Siam come il vento…prova a fermarci!”; la Nord espone il solo bellissimo striscione “Spezia 1906 storia fatta di Uomini, Cuore e Passione”, con tante bandierine bianche. Bel tifo delle due curve. I fiorentini saranno circa 400, ma Il settore ospiti, disadorno di bandiere e striscioni, manca di organizzazione perché da quando la capienza negli stadi è di nuovo al 50%, sono di nuovo in sciopero.

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29 Commenti

  1. Complimenti a quel ragazzo (forse qualcosa in più di un ragazzo..) che sta comandando il tifo, carisma simpatia passione ecc veramente molto bravo. FORZA EMPOLI SEMPRE.

  2. A me piace, e faccio i complimenti a chi la cura.
    Come mi piacerebbe una rubrica che ci aggiorni di come si comportano i nostri prestiti in giro, e gli ex recenti.

  3. Credetemi ….
    Chi stà fuori per scelta ideologica o per divieto soffre come e forse di più di quelli che sono in maratona e sono persone che hanno seguito, seguono e seguiranno L’EMPOLI ovunque e comunque.
    Vorrei inoltre SOTTOLINEARE che chi entra e fà il tifo rispetta al 100% le idee di chi stà fuori e viceversa questo per non creare inutili polemiche.
    EMPOLI UNICO AMORE.

    • Sicuramente chi rimane fuori non lo fa a cuor leggero e ci soffre.
      Dispiace che l’unica tifoseria di quelle in lotta per la salvezza a rimanere fuori siamo noi… gli altri entrano tutti, però pazienza… in teoria a breve queste riduzioni dovrebbero finire.
      Bravo a sottolineare che non c’è mai stata nessuna polemica tra chi entra e chi sta fuori, se non qui.

  4. Quelli come me, che vanno sempre allo stadio hanno provato in tutti i modi a convincere la tifoseria organizzata, ma anche se ci entriamo tutti, evidentemente sono più importanti gli ideali e la solidarietà con le grandi tifoserie.

    Con la Giuve con il 50% per la prima volta avremmo l’occasione di essere in “superiorità numerica”…
    Vediamo… ci spero ma non ci credo.

    Infine bella e molto documentata rubrica, come bella la ns stagione (Nonstante alcune incomprensibili critiche)

  5. Grande Freccia, grande “lanciacori”! Per chi non lo sapesse quel lanciacori ha fatto km e km dietro all’Empoli negli anni scorsi. Questo non vuol dire che sia contro chi sta fuori, anzi.
    Empoli è una famiglia e chi è dentro rispetta chi è fuori e viceversa.
    Detto questo è innegabile che è davvero bravo, simpatico e trascinatore.
    Forza magico azzurro!

  6. Rubrica che a me piace e che non crea zizzania, sono certi commenti che la creano.
    Io rispetto chi non era dentro e rispetto chi era dentro ad incitare gli azzurri.
    Io credo che in queste ultime giornate in casa si sia risvegliato il tifo di una parte che normalmente si accoda ai Desperados e che invece si è sentita spontanemante responsabilizzata nel cercare di aiutare nel piccolo la squadra e che lo faccia anche per divertirsi di più. Giocare in un silenzio stile tribuna inferiore sarebbe stato veramente deprimente.
    Si spera che da marzo ritorni come la situazione in autunno inoltrato e che magari nelle ultime partite si torni al 100%

  7. Basta confrontare le loro facce..sia di chi sta in tribuna che nelle curve…con le nostre. Da noi a parte una parte della Maratona …nell’altri settori del Castellani sono ai cinema. In tribuna coperta nostra per lo più pottini e anziani…dell’Empoli fondamentalmente gliene frega i giusto. Se ci dessero 10 rigori contro inesistenti, rimarrebbero in silenzio a sedere.. In tribuna a Spezia (io ci sono stato)..e’ facile prendere le mani ni muso. E quando parte il loro inno si infuocano tutti e lo cantano con passione. Da noi i nostro inno si canta in 27 a esagera’. Ma questo e’ Dna , un tu gli fai nulla. C’e da dire ancheche uno stadio di xerda come i nostro non aiuta pe nulla, anzi..con settori scollegati e distanti…nessuno viene trascinato a tifare. A Spezia praticamente e’ tutto unito…quindi sei piu’ proteso a farti coinvolgere. Detto questo SFE

    • ecco perchè non lo canta nessuno. Ma le sentite le parole? L’unico “inno” in cui si prende per il cxlo un’altra squadra (“come erano belli i tuoi anni ’60” rivolto alle nane). Roba da provinciali nel midollo. Allora meglio quello di talarico anche se era una nenia. Ma chi l’ha voluta la canzoncina nuova? No, non mi dite nulla…ho già capito, quella sveglia che ci vorrebbe vestiti di blu!

  8. Impressionante il tifo a spezia?? Mettili a giocare qui e vedrai che in poco tempo diventano peggio di noi (che già numericamente non scherzano considerando l’enorme differenza fra il loro bacino d’utenza e il nostro).
    Comunque nel ns stadio si ammutolirebbe anche la mitica COP del Liverpool Ve lo dico io…..

  9. Se un si butta giù ,andrà sempre peggio
    Tutto il bene che si può avere per il presidente , io un riesco a capire , perché in 30 anni non ha fatto mai nulla per i tifosi….
    Buttare giù tutto
    MAREMMA IMPESTATA
    19 gennaio , il comune si pronuncia a momenti tra la fine e l’indirizzo del mese ci sarà la valutazione… Tra un paio di giorni si tocca il mese….
    Giù un mi fate di altro! , perché mi monta il nervo….
    MONDO MARCIO…

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