Lamberto Zauli ha risolto consensualmente – con un anno di anticipo – il suo contratto che lo legava all’Empoli FC. Dal prossimo anno – stando alle voci sempre più insistenti – sarà l’allenatore della “Primavera” della Juventus: una nuova sfida, dato il pessimo risultato fatto registrare dai bianconeri nel Campionato appena concluso. Un ottimo allenatore, uno dei migliori visti ad Empoli negli ultimi anni. Portato in azzurro dall’allora Direttore Sportivo Marco Bertelli nel luglio 2017, nel suo biennio a Monteboro mister Zauli ha vinto un Campionato di “Primavera 2” e, al primo anno del Campionato di “Primavera 1”,  ha conquistato una salvezza che – per come è avvenuta – ha avuto il sapore dell’impresa. Ex trequartista dai piedi buoni, è stato proprio forse per questo suo passato che nel suo biennio empolese ha sempre fatto esperimere alle sue squadre un gioco propositivo e di qualità, riuscendo non solo a creare “gruppo” e senso del colletivo ma anche a valorizzare i singoli, ad intuirne potenzialità, ruoli diversi, capacità tecniche e caratteriali. Alcuni giocatori, sotto la sua guida, hanno avuto una crescita importante e saranno perciò consegnati alla prima squadra per proseguire nel loro percorso professionale.

Di Lamberto Zauli, oltre alle qualità tecniche e professionali che abbiamo detto, ci hanno colpito anche l’educazione ed il garbo che ha sempre avuto con noi e con i colleghi, la disponibilità all’ascolto ed al confronto. Ora non possiamo non pensare ad Antonio Buscè come logico sostituto sulla panchina della “Primavera”: dopo il tanto lavoro fatto ad Empoli da quando ha iniziato la sua carriera di mister, quest’anno ha portato ad Empoli il secondo scudetto della storia. La “Primavera” sarebbe il naturale e giusto approdo per il grande ex.

Pensavamo che, per un Empoli che dichiara di voler ritornare all’antico (qualcuno parla addirittura di “restaurazione”) avrebbe potuto essere l’uomo giusto per ripartire dalla Serie B, valorizzando i giovani di casa azzurra e potendo iniziare un percorso importante. La Società non l’ha evidentemente pensata allo stesso modo. Legittimo, per carità, e senza nulla togliere al valore ed alla professionalità di Bucchi.

A Zauli un grazie un augurio sincero di buon lavoro e che possa avere i successi che merita.

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5 Commenti

  1. si lavora per portare antonio alla prima squadra pian pianino………avrebbe la giusta mentalità da empoli……..

  2. Per me sarebbe giusto che Buscè continui il suo percorso con i ragazzi con cui ha vinto il campionato e che la prossima stagione faranno l’Under 17.

    p.s. al solito, c’è una ripetizione del paragrafo.

  3. Buscè raggiunge la categoria che gli spettava anni fa, confinato ancora agli under se ne sarebbe andato. Zauli ha un futuro luminoso, tecnico duttile e intelligente.

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