Dodicesimo turno di campionato e per gli azzurri è arrivato il momento di andare a trovare i campioni d’Italia. Partita molto difficile che si colloca dopo la brutta prestazione di Frosinone, ma l’Empoli ha già dimostrato che queste possono essere le partite giuste per rialzarsi. Vediamo le ultime:

In casa azzurra non ci si attendono novità dal modulo di partenza che sarà ancora il 4-3-2-1. Ci si attende invece il ritorno di Ebuehi e Cacace nelle due posizioni da terzino. Sicurezza sarà il rientro di Maleh dopo il turno di squalifica, da capire invece se in cabina di regia andrà ancora Grassi o ci potrà essere spazio per Ranocchia. Marin dovrebbe essere la mezzala destra ma Kovalenko cresce di condizione e scalpita. Non ci sarà invece il rientro da titolare di Tommaso Baldanzi, anzi, il fantasista sarà non convocato per il problema alla caviglia che si è riacutizzato. Rispetto a Frosinone si dovrebbe vedere Cambiaghi dall’inizio. Caputo terminale offensivo, Destro torna tra i convocati

Gli indisponibili sono: Pezzella, Walukiewicz, Baldanzi

Mister Andreazzoli ha visto in settimana dei miglioramenti ed ha gran voglia di misurarsi contro il Napoli.

Rudi Garcia prepara la sfida di domenica ai toscani, dovendo fare ancora a meno di Victor Osimhen che spera di rientrare con l’Atalanta. Il dubbio è Rrahmani, che tuttavia salterà il recupero Kosovo-Israelee. Nel 4-3-3 del tecnico spazio a Meret tra i pali con difesa composta da Di Lorenzo, Ostigard, Natan e Mario Rui, in mediana verso la conferma il terzetto titolare con Lobotka-Anguissa-Zielinski. Anche in attacco difficile ipotizzare stravolgimenti: Politano a destra, Kvara a sinistra e Raspadori ancora.

Il tecnico del Napoli non ha parlato alla vigilia della sfida di domani.

Vediamo quelle che dovrebbero essere le probabili formazioni:

4-3-3: Meret; Di Lorenzo, Ostigard, Natan, Mario Rui; Zielinski, Lobotka, Anguissa; Politano, Raspadori, Kvaratskhelia.

4-3-2-1: Berisha; Ebuehi, Ismajli, Luperto, Cacace; Marin, Ranocchia, Maleh; Cambiaghi, Cancellieri; Caputo.

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Giornalista pubblicista, da sempre tifoso azzurro è tra i fondatori di Pianetaempoli.it sul quale scrive ininterrottamente dal 2008. Per PE, oltre all'attività quotidiana, si occupa principalmente delle interviste post gara da tutta Italia. E' stato speaker ufficiale dell'Empoli FC per 5 stagioni.

17 Commenti

  1. Kovalenko invece di Marin ci darebbe più capacità di trasformare l’azione da difensiva a offensiva. Però perderesti l’unico che tira da fuori e batte bene gli angoli. Boh.

  2. Con l’atteggiamento di Frosinone non c’è gara…. tra l’altro, come a Roma, si parla di ultima spiaggia per il loro allenatore….. intanto sarebbe positivo non fare brutte figure come contro Atalanta e Frosinone….. dire che a Frosinone si è fatto una buona gara, è mentire, sapendo di mentire…. con questi discorsi si va poco lontano, caro Aurelio…..

  3. L’importante è evitare imbarcate, vedi roma, o figuracce come atalanta e Frosinone, a me non interessa perdere, col Napoli ci sta, ma bisogna mettercela tutta e sudare per la maglia

  4. Io non vi capisco….ma se l’ obbiettivo ( tra l’ altro dichiarato dallo stesso presidente) è quello di evitare imbarcate, ma allora che ci andiamo a fare a napoli? Mi sembra poco rispettoso nei confronti di noi tifosi, di quelli che vanno a Napoli, e dello stesso gioco del football ! Capace poi, è che se domani si perde, avremo già pronta la giustificazione, e se si prende pochi gol allora sarà una vittoria… Questo non è un pensiero da realisti , ma solo da perdenti

    • In effetti, senza ⚽️⚽️ è bene restare a Empoli….questa non è una squadra, ma un accozzaglia di solisti che non hanno anima…. a parte qualcuno, nessuno ha la maglia tatuata….

  5. Kovalenko dall’ inizio avrei quasi quasi voglia di vederlo anch’io. Così, tanto per capire che tipo di giocatore sia. Magari assomiglia o ha le caratteristiche di uno Zurkowski.

  6. Kovalenko è più tecnico di Zurko ma ha meno forza nelle gambe e meno progressione, poi non è che Kovalenko lo conosca cosi tanto.

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