E’ tra i giocatori più rappresentativi della squadra, uno dei talenti che potrebbe essere tra i prossimi uomini mercato azzurri, un giocatore fondamentale utilizzando questo tipo di modulo. Stiamo parlando di Nedim Bajrami, classe 99, dal quale l’Empoli si aspetta molto quest’anno. Quest’estate con l’arrivo di Mister Dionisi, c’e stato il ritorno al trequartista, con quel modulo, il 4-3-1-2, che in passato ha regalato tante gioie agli azzurri e in queste prime uscite in quella posizione è stato schierato Moreo, complici anche i pochi allenamenti svolti con la squadra da Bajrami per le convocazioni in Nazionale.Un Moreo che, ne abbiamo già parlato, ha sorpreso un po tutti avendo giocato fino a 27 anni in un altro ruolo, quello di attaccante. La sensazione è che i due si giocheranno il posto di volta in volta ma la società azzurra ha grande fiducia in Nedim per quel ruolo. Un giocatore che, nella deludente passata stagione, tra alti e bassi ha fatto intravedere le qualità migliori quando è stato utilizzato come esterno offensivo nel 4-3-3. La sensazione era quella di avere a che fare con un buon profilo ma scarsa incisività. Le precarie prestazioni e risultati della squadra non hanno aiutato un talento che, con determinate caratteristiche, necessitava di positività attorno a sé per rendere al meglio.

Su Bajrami l’Empoli ha fatto un investimento economico riscattandolo definitivamente dal Grasshopers e si aspetta che questa possa diventare la stagione della sua consacrazione. Come detto, con questo modulo, il trequartista diventa fondamentale nella doppia fase di aiuto per il centrocampo e per assistere i due attaccanti e la società azzurra ha deciso di puntare sul giocatore svizzero senza andare sul mercato alla ricerca di uno specialista. Va ricordato anche che Bajrami può essere un vero jolly in campo, potendolo utilizzare anche qualche metro più indietro, nei tre di centrocampo. Dovrà essere bravo anche Mister Dionisi a gestire il giocatore, utilizzandolo dove meglio saprà esprimere le sue qualità e sulla base dell’andamento dei match ma su questo abbiamo pochi dubbi visto la bravura dimostrata finora nel lavorare con i giovani dall’ex allenatore del Venezia.

Intanto sabato prossimo riparte il campionato, dalla trasferta di Pescara, e vedremo in quell’occasione le scelte del mister sul ruolo del trequartista. Bajrami scalpita e vuole prendersi presto il ruolo di protagonista della squadra azzurra.

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10 Commenti

  1. Intanto, nonostante l’annata non certo d.o.c. della squadra è stato probabilmente il più positivo dall’arrivo di Marino in poi.Alla fin fine ha realizzato anche 5 goal che non sono un bottino così scarso per un giovane di 20 anni che proviene da un paese straniero, sicuramente bisognoso di capire il nostro calcio e anche di conoscere compagni e città. A parte il fatto che come detto più volte da diversi tifosi, me compreso, lui è un trequartista e quindi non capisco quale specialista di questo ruolo si sarebbe dovuto comprare, bisogna anche vedere come Dionisi vuole che si interpreti questo ruolo. Da capire quindi se lo farà nella stessa maniera di Moreo o con compiti un pò più offensivi. Chi vede gli allenamenti potrebbe anche chiarire meglio questo aspetto invece di dire solo che sta entrando sempre più nei meccanismi di gioco e che si sta muovendo sempre meglio. Perché non c’è dubbio che tutti gli aspetti dei vari settori debbano migliorare, ma quello che ha lasciato più a desiderare checché se ne pensi e proprio il settore di centrocampo (trequartista compreso) che ha costruito davvero poco per i 2 attaccanti.

  2. Il giornalista, per “specializzato”, intende uno che in carriera l’ha sempre fatto, il trequartista. Mentre sia bajrami che moreo sono adattati.

    • Ma perché bisogna ripetere all’infinito che in Svizzera Bajrami giocava da trequartista e all’occorrenza anche come centrocampista centrale? Bisogna scriverlo a caratteri CUBITALI??!!!

  3. Riborda. Bajrami in Svizzera ha giocato spesso, spessissimo trequartista dietro le punte o l’unica punta. Sia nelle giovanili che in prima squadra, e anche in nazionale. Con l’under21 nelle ultime uscite, anche a settembre, ha fatto il trequartista. Poi è molto duttile, un po’ come lo era Krunic, quindici può giocare anche da mezz’ala, interno o esterno d’attacco.
    È anche giovane quindi si può plasmare a livello di ruolo, ma non si può dire che non sia un trequartista.
    Zajc a Genova sta giocando mezz’ala. Penso che nessuno si sognerebbe di dire che quello sia il suo ruolo, e se tra sei mesi lo mettono sulla trequarti nessuno penso dirà che è “adattato” come trequartista.
    Non c’è un solo modo di intendere il trequartista e di interpretare quel ruolo. Credo non sia corretto dire che Bajrami è “adattato”. Casomai è *adatto*.

    • Ok sarà in ritardo di condizione (ma credo più che di condizione si dovrebbe parlare di non aver ancora nelle corde ció che vuole il mister in questo ruolo) ma non si puó certo giudicare la sua prestazione contro il Monza visto che non ha giocato che pochi minuti. Bajrami è entrato al 87′!!!!!

  4. Signori, qui non si mette assolutamente in dubbio le qualità di Bajrami. Il problema è un altro: ormai è chiaro che Dionisi interpreta il ruolo del trequartista in modo diverso da come noi tradizionalmente siamo abituati a vederlo nello scacchiere 4-3-1-2, non più solo il rifinitore o uomo dell’ultimo passaggio, bensì una seconda punta (ala o esterno d’attacco) che rientra, crea spazi e raccordi nella fase di attacco, come era Aramu nel Venezia dell’anno scorso, che tra l’altro ha fatto diversi goal. Non credo che Dionisi cambi idee, per cui quando nell’articolo si dice che Bajrami deve integrarsi agli schemi della squadra, credo che si dica il giusto; non so se il giocatore potrà adattarsi a questo inedito ruolo, certamente l’anno scorso quando è stato schierato sulla fascia sx si è fatto valere segnando anche i gol, ma quest’anno dovrà anche rientrare e essere determinante a ridosso dell’area di rigore; è chiaro che lo può fare solo quando la condizione fisica lo sostiene. Vedremo. In questo ruolo “dionisiaco”, comunque abbiamo valide alternative come Moreo, Haas e Matos

      • Sì, però Zajc, dirompente in avanti, era praticamente assente in copertura; credo che Dionisi voglia un trequartista che abbia un occhio di riguardo anche alla copertura in fase di non possesso, e per questo che mi chiedevo se Bajrami riuscirà ad adattarsi a questo difficile ruolo.

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