Ovviamente guai a dire a mister Andreazzoli che in una gara come quella che si giocherà questa sera, non c’è niente da perdere. Ed in effetti ha ragione il tecnico quando dice che tutte le gare partono sul punteggio di parità e che i punti in palio non portati a casa, contro chiunque, sono punti alla fine persi. Ma anche il “Nonno” stavolta ha cambiato un po’ la visione, ammettendo che il risultato non è la cosa più importante a cui guarderà (il che non vuol che non sia importante), ma ciò che stasera conterà, ciò che contro l’Inter vuol vedere, è la continuità di prestazione e la conferma di una precisa identità che la squadra sta acquisendo. Certo, la gara è di quelle toste, di quelle che si presentano da sole, e basterebbe quel triangolo tricolore sulle maglie per farci capire di che pasta è fatta l’Inter. Anche andando a guardare un po’ di numeri, ci si accorge che l’Inter è prima in diverse classifiche specifiche, vedi per esempio i tiri in porta. Una gara contro un grande avversario, una gara contro uno dei blasoni più importati d’Italia, una gara che il solo poterla giocare ci deve rendere orgogliosi del nostro “piccolo” Empoli.

Ma gli azzurri hanno consapevolezza nei proprio mezzi, hanno messo insieme già quattro vittorie in questa stagione e, soprattutto, arrivano da una partita preziosissima per i nostri specifici obiettivi che non è stata fallita. E come si è già avuto modo di dire, questo permetterà ai ragazzi di Andreazzoli di poter vivere e giocare la partita di questa sera con quella sana leggerezza mentale. L’assillo del doverla vincere per forza, a tutti i costi, l’avranno loro. C’è poi un gruppo che sembra star bene, che sembra essere in quello stato di positività tecnica che diventa importante specialmente quando devi fare il tipo di campionato che spetta all’Empoli. Giocatori che hanno trovato la loro collocazione, altri che pian piano la stanno trovando e poi c’è qualcuno che sarà anche un po’ arrabbiato e con le scatole girate che avrà voglia di far vedere che quel che vale. Un mix importante che fa dell’Empoli di oggi una squadra temibile ed arcigna, una squadra imprevedibile e… temibile. E quella serenità a cui abbiamo addotto dovrà essere l’arma in più nel corso dei novanta minuti, soprattutto se le cose dovessero mettersi male. Cosa che ci può stare in una gara come quella contro l’Inter, ma cio’ che conterà sarà non far riemergere quella sorta di blackout visto a Roma ma continuare ad essere presenti. Fino in fondo.

Quella di stasera sarà anche una bella festa sugli spalti. Un ritorno deciso di pubblico anche al Castellani con gli oltre diecimila biglietti venduti che daranno una cornice importante ad uno stadio – come tutti gli altri ovviamente – che per troppo tempo ha visto i suoi gradoni nudi. Poi la partita e la voglia di provarci, di farcela, di regalarci una notte magica per sognare…

Articolo precedentePinamonti: “Spero di ripagare la fiducia di Andreazzoli, punto alla doppia cifra”
Articolo successivoPassa l’Inter ma azzurri a testa alta: 2-0 nerazzurro al Castellani
Giornalista pubblicista, da sempre tifoso azzurro è tra i fondatori di Pianetaempoli.it sul quale scrive ininterrottamente dal 2008. Per PE, oltre all'attività quotidiana, si occupa principalmente delle interviste post gara da tutta Italia. E' stato speaker ufficiale dell'Empoli FC per 5 stagioni.

23 Commenti

  1. Stasera il risultato conterà poco o nulla (se sarà negativo, in caso di risultato positivo conterebbe eccome), secondo me sarebbe più importante vedere dei segnali di crescita della squadra sotto alcuni profili di equilibrio che ad oggi, purtroppo, non si sono visti e che potrebbero preoccupare nel prosieguo del campionato, quando i punti si faranno pesanti e le squadre giocheranno in modo tatticamente più accorto

  2. Abbiamo lo Stadio con più settori al mondo!!!
    Buttare giù la nord ,poi la sud e poi tutto il resto….
    MAREMMA IMPESTATA
    Faccio un fioretto ,lo scrivo fino a che non vedo una ruspa allo stadio…

  3. Partita che molti danno per scontata, ma lo era anche quella di Torino. Quindi si parte dallo 0-0 e poi vedremo come andrà a finire. Sconfitta o pareggio vorrebbe dire per l’Inter ritrovarsi a 9/10 punti di distacco dal Milan (e probabilmente anche dal Napoli). Vantaggio difficilmente recuperabile se ne hai 2 di squadre davanti a te. Giocheranno determinati a vincere, ma non credo con la mente tanto libera. Ben differente per noi la situazione, testa libera e senza l’ausilio del risultato, ma stessa voglia di portare punti a casa, con la differenza che per noi anche un pareggio diventa come un successo, per loro no. Che il mister punti a giocarsela, lo dimostra il fatto che confermerà quasi sicuramente la squadra che ha giocato a Salerno, con la sola eccezione di Bajrami che riporterà la squadra a giocare con il 4-3-2-1. Ed è lampante che per portare punti a casa dovremo fare una grandissima partita soprattutto con i centrocampisti che dovranno proteggere la difesa e sostenere l’attacco con inserimenti ben mirati e in aiuto di Pinamonti (e penso soprattutto a Bandinelli e Bajrami).

  4. Le lacrime di Caputo e di tutta la squadra venuta sotto lo spicchio del Meazza a noi riservato sono una ferita ancora aperta… io calcio è una ruota e prima o poi andrà vendicata…

  5. ragazzi ce l’ho fatta!!! la nuova società mi ha dato un permesso speciale per assistere alla gara dell’empoli (tanto dicono che a breve sarò sempre libero, anticipo la condizione)
    azzurri sempre nel mio cuore!

  6. a vedere i Monsummanesi..i Lamporecchiani..i Fucecchiesi…i San Miniatesi..i Pecciolesi..i senesi…i Piestoiesi e gli Empolesi strisciati con le orecchie in giu…come godrei…..

  7. Oggi come va va, ma se arrivasse un risultato importante come a Torino? ….. non succede, ma se succede….. anche perché non bisogna far torti ai gobbi….

  8. Redazione PE , sapete qualcosa sulle voci che circolano nei giornali , radio sul caso plusvalenze , ho letto che in alcuni movimenti con la juventus c’è pure l’Empoli . Sono voci fondate ?

    • qualche marachella sembra si sia fatta anche noi, nel mirino fonte gazzetta: Mancuso, Lipari, Olivieri e un altro giovane…..

  9. La fissazione della curva è curiosa, io non capisco la voglia di trasferirsi dalla Maratone ad una curva anche se moderna e vicina al campo. Sarà poerchè sono vecchio.

  10. FIGC sta indagando su operazioni di plusvalenza con la Juve: Mancuso, Olivieri, Adamoli e Lipari. Fonte gazzetta dello sport. La solita buffonata italiana, dovrebbero indagare su tutte le squadre

    • mancuso al pescara l’anno prima ha fatto 19 gol in serie b ci sta una valutazione di 4 mln come quando l’Empoli prese caputo a 30 anni dall’entella x 3 mln, oliveri e lipari nel giro delle nazionali giovanili e giocatori promettenti ci sta una valutazione di 2 mln non capisco perchè mettono l’Empoli in mezzo.
      La Roma prese dalla primavera dell’inter Zaniolo 12 mln più o meno

LASCIA UN COMMENTO

Please enter your comment!
Please enter your name here