Prendere o lasciare. In una settimana di fuoco, decisiva per le sorti di questo affannato Empoli 2019/20, si giocheranno le ultime tre partite del campionato. Salernitana, Cosenza e Livorno rappresentano gli ultimi sgoccioli di un campionato che fin qui ha riservato ben poche soddisfazioni. Da una parte c’è l’esigenza di lottare fino all’ultimo, nella speranza di un posto playoff che con la sconfitta contro l’Entella si è allontanato. Ma dall’altra c’è la voglia di mettersi alle spalle questa stagione deludente e cominciare a pensare al futuro.

Ovviamente conterà molto l’aspetto mentale. La sconfitta casalinga di venerdì potrebbe aver pesato sul morale degli azzurri, sospesi tra la sensazione di essere stati defraudati dall’arbitraggio e la certezza di essere stati poco lucidi nei momenti topici della sfida. Salerno rappresenta un’ulteriore, insperata ancora di salvezza per le speranze azzurre. Ma al contempo potrebbe essere la pietra tombale definitiva.

Sarà importante aver riacquisito energie nervose e fisiche. Ma soprattutto sarà importante affrontare la gara dell’Arechi con la lucidità e la determinazione che, quest’anno, si sono viste solamente a sprazzi. Affrontiamo una squadra in salute, che in casa quest’anno ha perso una sola volta, contro il Benevento di misura. Ci aspetta una settimana problematica, tesa, ma se vogliamo provare a lasciare un’ultima, disperata impronta, bisogna cominciare da subito a fare sul serio.

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Empolese DOC e da sempre tifoso azzurro, è un amante delle tattiche e delle statistiche sportive. Entrato a far parte della redazione di PianetaEmpoli.it nel 2013, ritiene che gli approfondimenti siano fondamentali per un sito calcistico. Cura molte rubriche, tra cui i "Più e Meno" e "Meteore Azzurre.

22 Commenti

    • Non credo Claudio …può essere …come può essere che finisca 0-0. La frase sarà retorica … ” Ma vince solo chi fa almeno un goal più dell’avversario.”

    • Scusa claudio ma il problema in questa stagione è stato molto più l attacco strapagato che la difesa.
      La difesa prima di entella era tra le migliori del campionato e spesso ha preso al massimo 1 gol.
      In attacco invece nonostante i nomi si fa parecchio ridere.

  1. La stagione non solo è andata male ,per scelte sbagliate, ma anche fisicamente non si è avuto mai un picco ,dove noi si andava il doppio degli avversari , e questo non e ammissibile

    • gli unici che per un breve periodo hanno avuto un picco (5 partite) sono stati Tutino e Henderson che infatti hanno fatto preparazione in un’altra squadra..chiedersi perchè

  2. Ormai …finchè c’è vita c’è speranza … quindi continuiamo a sperare ….Di sicuro qualsiasi sia la categoria in cui ci ritroveremo bisogna tornare ad essere quella squadra che un tempo fu ….con le poche delusioni e con le tante soddisfazioni. Quell’Empoli che non ha mai avuto prime donne in squadra, ma tanti giovani presi da categorie inferiori da lanciare o comunque dei giocatori pronti e lottatori. Sì perchè oltre ad aver avuto in squadra giocatori che poi si son rivelati ottimi giocatori, la caratteristica che ci contraddistingueva era quella di arrivare 8 volte su 10 sulla palla prima degli avversari. Insomma sarà bene ritornare a quell’Empoli 1.0 che ci ha sempre riempito d’orgoglio. Lasciamolo perdere quell’Empoli 2.0 dell’anno scorso, oppure quell’Empoli 1.5 di quest’anno. Due anni che hanno rimpinzato le casse societarie, ma che hanno visto spendere fin troppi soldi tra stipendi ed acquisti (e diversi anche sbagliati). Ok Accardi ha dimostrato di saper vendere e teniamolo se ha questa buona caratteristica, ma per carità che gli acquisti sian gestiti da qualcun’altro o soprattutto che sia l’allenatore a chiedere chi vuole in squadra (COSA CHE DIFFICILMENTE SUCCEDE AD EMPOLI). E visto che si parla di allenatore chiunque sieda sulla nostra panchina deve aver modo di creare un ciclo. E lasciamole perdere le scommesse quando non hanno mai allenato….Fare la A per noi forse è un lusso, visto la nostra realtà, ma in B IL NOSTRO COMPITO E’ GIOCARE SEMPRE DA PROTAGONISTI. Gli ultimi 25 anni hanno detto questo … E dimenticavo … se tutto finirà male non sfacciamo come sempre la squadra ma ripartiamo da quei 7 o 8 giocatori che nonostante tutto hanno disputato un buon campionato!

  3. Caro Mork, ripartire da 7/8 giocatori è nella normalità delle cose, specialmente se rimaniamo in B; questo significherebbe che gli acquisti non sono stati così malvagi come molti pensano; c’era da ricostruire una squadra da zero, e non era così semplice; la società ha fatto il possibile, visto anche la disponibilità finanziaria, probabilmente i frutti si vedranno il prossimo anno.

    • Sono parzialmente d’accordo con la parte finale del tuo commento, però credo anche che dopo la cavalcata che ci ha portato ben 2 volte nelle prime 8, questa squadra avrebbe già dovuto dimostrare di essere all’altezza non solo di partecipare, ma anche di vincerli questi play off e quindi i frutti si dovevano vedere fin da subito. Una squadra all’inizio deve trovare anche il suo assetto, ma dopo parecchie partite giocate anche con Marino in panca… quel l’assetto si doveva comunque vedere. Diciamo piuttosto che la prima campagna acquisti ha portato non tanto dei giocatori sbagliati, ma due allenatori sbagliati…. e proprio perchè nei play off ci siamo arrivati 2 volte ( con Marino,ma anche con Bucchi,dato che con lui dopo 6 partite eravamo in testa alla classifica,poi nelle seguenti 6,lasciamo perdere…) se per noi i play off non ci saranno, vuol dire che anche il terzo allenatore era sbagliato (nonostante non si possa negargli di averci tolto dai pasticci) Questa squadra anche se costruita praticamente da zero è stata costruita 2 volte per vincere da subito.

    • Caro Giorgio sarebbe nella logica delle cose ripartire da 7 o 8 giocatori …. ma negli ultimi anni ad Empoli non è stato così visto retrocessioni amare come quelle di Palermo o dello scorso campionato. E visto gli investimenti fatti anche quest’anno per alcuni giocatori, che guadagnano parecchio …. ma hanno reso davvero poco … son sicuro che il pres.ide.nte se avrà delle buone offerte parecchi … li rispedisce a casa … a partire da La Mantia, che ricordo a Lecce aveva un ingaggio di 700.000 euro (per venire ad Empoli … dubito molto che prenda di meno). Poi per carità un La Mantia sano li varrà anche, ma non sarà il caso che inizi a dimostrarlo? E tutto questo in effetti perchè alla fine, con tutti i suoi sbagli … (ed il più grande la conferma di Muzzi per troppe giornate…) la società azzurra voleva in primis la serie A E SENZA PASSARE DAI PLAY OFF!

  4. Mi spiegate una cosa, per quale motivo proprio NOI dovremmo essere sfavoriti dagli arbitri (ma il rigore a favore proprio contro lentella lo avete visto?) e non ad esempio una piazza come Pisa con un pubblico decisamente superiore ed una società ambiziosa come hanno adesso? Solo una curiosità eh…..

  5. Un’altra cosa. Ho appena letto che Ventura si meraviglia che ad Empoli facciano la panchina giocatori come tutino e LaMantia che giocherebbero titolari in qualsiasi altra squadra di B e forse anche in A… E allora di chi è la colpa secondo voi? Non sarà di chi li piglia magari rotti o demotivati perché non sa veramente chi prendere altrimenti?

  6. Scusate se mi intrometto ma ho visto la classifica abbiamo 48 punti a 3 giornate dalla fine; Perugia e Pescara sono a 42 se noi perdiamo e loro vincono contro entella e Trapani rischiano di ritrovarci a 3 punti dalla zona play out con solo 2 partite da giocare. Non è forse il caso di pensare prima alla salvezza e dopo ad un eventuale play off? E magari a fare “programmi” x la stagione 20/21? Un saluto e forza empoli

  7. Ormai..l obiettivo misero della salvezza..per una squadra che ha movimentato 45 giocatori tre allenatori e 5 preparatori atletici..e roba da strapparsi i capelli e buttarsi in Arno.. altro che ripulisti…abbiamo spesso questo anno quanto il Siviglia.. nella Liga…il Pisa che tutti i giocatori lo staff e i bortaborracce è costato quanto la mantia..caro presidente occorre una serie riflessione.. paghi chi ha da pagare..che non ci ha capito niente..in questa orribile stagione

  8. S’è sempre preso gol. Da tutti quest’anno. Anche da squadre di C come Pontedera e Reggina…..
    Se un tu chiudi la difesa, poi pè vince tu devi fa sempre armeno due gol!!!
    Io un lo so come si fa a un capì questo. E Brignoli molte volte è stato il migliore in campo.
    Come vuoi fa Riccardo a pensà alla partita perfetta se un s’è mai risolto questa situazione? Se ben 3 allenatori un ci son riusciti?

  9. X Mork, i nostri giocatori dell’anno scorso sono stati venduti a peso d’oro, non aveva senso trattenerli; quindi ti sei ritrovato a rifare la squadra da zero; la società ha speso ma non ha ottenuto i risultati che si aspettava. Sono daccordo con te sui tre allenatori, non ci s’è proprio preso !!! Anche Marino mi ha molto deluso. La Mantia, purtroppo, è chiaro che non rientra nei piani tattici di Marino.
    Secondo me, l’errore più grosso di Marino è stato quello di non aver cercato di recuperare (stimolare) alcuni giocatori fondamentali come appunto La Mantia e Stulac; è un allenatore permaloso e cocciuto, a me non piace perchè a Empoli ci vorrebbe uno più duttile e che sa leggere bene le partite in corso.
    Per non tornare indietro sui suoi passi, si è inventato centrale Henderson, perdendo l’unico giocatore che poteva penetrare centralmente nelle difese.
    Comunque, speriamo che stasera, ci zittisca tutti.

  10. Scusate, ma siccome io le partite le ho viste tutte, ma proprio tutte, penso di poter affermare mente che quest’anno all’Empoli hanno negato anche gol netti con il pallone entrato in porta ampiamente, in tante partite appena iniziata abbiamo subito falli da espulsione senza che gli avversari fossero neppure ammoniti. Ci mancano almeno, dico almeno 10 punti per arbitraggi assurdi. Non so se in malafede comunque cambia poco. Secondo me non è giusto parlare degli altri errori che ce ne sono stati tanti dimenticando le ingiustizie.

  11. Bravo David 74…..
    Comunque se non succede un fattore esterno, non so comunque da chi o da cosa, questa società ho paura sia come un “moccolo che si sta spegnendo piano piano” (la società calcistica intendo non la proprietà). Ribadisco mi piacerebbe sapere chi era a settembre il fantomatico compratore miliardario al quale il CORSI ha detto no (sempre sia vero poi) perché come dissero lui e il ghelfi “ci avrebbero ricopetti d’oro ma poi noi cosa si faceva dopo?”

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