Se ne sono andate dodici giornate di campionato, dodici giornate davvero strane ed inaspettate per i colori azzurri, dodici giornate con le quali si è chiuso oltretutto il ciclo dell’allenatore voluto in estate. Dodici giornate che hanno visto di fatto due Empoli diversi, almeno sotto il profilo dei risultati; basti pensare che dalle prime sei gare sono arrivati 14 punti, dalle seconde sei, 3. Adesso un nuovo ciclo, un ciclo che si spera possa portare gli azzurri in una di quelle due posizioni che danno l’accesso diretto alla serie A.

Una situazione questa, per la statistica, non certo facile, ma non per questo impossibile. Andando infatti ad analizzare la serie B dalle stagione 2004/05, la prima a 22 squadre (oggi siamo a 20) ma sopratutto la prima con i playoff dando l’accesso diretto solo alle prime due, si evince che il dato della dodicesima giornata non è da sottovalutare. Infatti soltanto in tre delle quindici edizioni nessuna delle due squadre posizionate nei primi due posti ha terminato con la promozione diretta la sua stagione. In tutte le altre almeno una delle due prime è poi andata direttamente in serie A con. Ci sono addirittura alcune stagione in cui le prime due alla dodicesima vanno a braccetto in serie A.

Una delle tre eccezioni appartiene al campionato di B 2018-19, quello dello scorso anno. Ai primi due posti dopo le prime due giornate c’erano infatti Palermo e Pescara, alla fine ad andare in A dirette sono state Brescia e Lecce al lordo della penalizzazione poi commissionata al Palermo che sul campo era arrivato terzo. Partendo dalla prima stagione presa in esame, la 2004-05, troviamo come prima situazione d’interesse quella del campionato 2005/06: in quel caso Mantova e Modena in testa dopo dodici, Atalanta e Catania dirette in A. La terza ed ultima situazione analoga la si trova nel campionato 2008/09, in quel caso a fare da capoclassifica c’erano il nostro Empoli con il Grosseto, ma ad andare in A dirette furono Bari e Parma.

Come detto ci sono anche delle stagioni che hanno visto le stesse due prime alla dodicesima arrivare assieme in serie A senza passare dai playoff. Questo è successo nella stagioni 2004/05 con Empoli e Genoa (anche se questo è solo un risultato di campo perchè poi il Genoa fu penalizzato), nella stagione 2006/07 con Juventus e Napoli (stagione in cui non furono disputati i playoff per i 10 punti di distacco messi dal Genoa terzo sul Piacenza), nella stagione 2009/10 con Lecce e Cesena, nel 2011/12 con Torino e Pescara, nel 2012/13 con Sassuolo e Verona, nel 2014/15 con Carpi e Frosinone e nel 2015/16 con Cagliari e Crotone.

Ad oggi, nel campionato presente, sono il Benevento ed il Crotone ad occupare le prime due posizione, con gli azzurri noni a quattro punti dal secondo posto. Il tempo per arrivare dove vogliamo c’è, i numeri ci dicono che non sarà facile ma le possibilità ci sono tutte…e poi se la promozione dovesse arrivare dai playoff ce la godremo alla stessa maniera.

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Giornalista pubblicista, da sempre tifoso azzurro è tra i fondatori di Pianetaempoli.it sul quale scrive ininterrottamente dal 2008. Per PE, oltre all'attività quotidiana, si occupa principalmente delle interviste post gara da tutta Italia. E' stato speaker ufficiale dell'Empoli FC per 5 stagioni.

15 Commenti

  1. Pensiamo al Venezia che sarà difficilissima sia mentalmente che tatticamente, pensiamo a vincerne una intanto per allontanare strani pensieri pessimistici e per andare a Frosinone un po’ rinfrancati e magari a pieno organico…. poi alla sosta vedremo a che punto siamo. In queste sette partite va allontanato lo spettro dell’essere invischiati nella parte destra della classifica.

  2. Credo che contro il Venezia sIano importanti due cose ….. prima di tutto vincere perché in 7 partite racimolare anche 4 punti sarebbe davvero un GROSSISSIMO PROBLEMA ….. e secondo bisognerebbe incominciare a vedere una parvenza di gioco …. perché sennò anche vincendo di convinzioni ne risulterebbero ben poche! E questo proprio perché questa è considerata una squadra tecnica ……. e se la tecnica non la tiri fuori …. di risultati vincenti ne vedremo ben pochi da qui alla fine!

  3. Come ci sono state queste 7 partite senza vittoria, le prossime 7 possono cambiare di nuovo il corso del campionato vincendone tante. Non eravamo fenomeni prima, ma non lo siamo nemmeno ora. Siccome siamo solo 4 punti dal secondo posto direi che non bisogna disperare e che ancora tuttò può accadere. Intanto vinciamo contro il Venezia.
    Poi secondo me la squadra ha la qualità, perchè ho visto che le poche volte che si è gioca nello stretto e con intensità eravamo nettamente superiori ai nostri avversari. Il problema è che questi momenti sono stati pochi, per me solo un problema di mentalità e intesità più che di qualità dei singoli. In campo i giocatori erano completamente tristi e demoralizzati ( forse perchè mal posizionati?). Forse in questo Muzzi potrà essere d’aiuto.
    Ps: Ricordo che per andare in serie A si può arrivare anche secondi.

  4. Leggo strani commenti su obiettivo salvezza o playoff…state scherzando?!
    Con tutti i soldi incassati bisogna vincere il campionato! Basta prese in giro!

  5. Io dico che ora più che mai occorre concentrarsi sul Venezia, secondo me occorre vincere e se lo farai non credo sarà nel modo della prima di Iachini contro l’Udinese, se all’ardore del secondo tempo contro il Pescara ci metti qualche passaggio in meno sbagliato ed un pò di convinzione e movimento delle punte allora già ci saranno dei passi avanti su cui puoi pensare di ricostruire.
    I 3 punti sono fondamentali per allontanare strani pensieri e per la classifica. A seconda della classifica che avrai al 30 dicembre puoi fare certi discorsi o meno, ma adesso la vittoria serve per qualsiasi obiettivo: Salvezza tranquilla, playoff, promozione.

  6. Si anche la mi. Nonna se gli mettevo le ruote diventava una carretta!!!
    Pensiamo a salvarci che è meglio anche se per non buttare via davvero tutto almeno dovresti arrivare ai playoff e poi cercare di ripartire anche se sinceramente non so proprio con chi è con cosa vista anche la situazione stadio.

  7. IO dico la mia da EMPOLESE la strategia era secondo me iniziale di salvezza ma con l’idea di puntare in serie A senza assilli ,devo anche dire che il tecnico x me personalmete era bravo ma con errori che tutti conoscono 1 squadra retrocessa 2 giocatori troppo giovani e anche il pacchetto arretrato troppo vecchi mancavano pochi punti x salire la cima ma la contestazione in casa al DS ACCARDI SARA BRUCIATA DANDO L’ ESONERO A BUCCHI allora dico cerchiamo di vincere xche se si andra male a chi daranno la colpa spero che il commento rimane popolo EMPOLESE xhe vedo che a qualcuno fa male la verita’ x nn trovare i mess

  8. Io dico che il DS ha fatto errori il campo dara’ la vera giustificazioni di chi ha sbagliato abbiamo fatto le cose che fanno le piccole societa’ toglieri il TECNICO che paga x tutti pero’ caro DS caro CORSI ora bisogna vincere senza se senza ma MUZZI sara’ lo dira il campo nn ci saranno scuse perche’ avuto 2 settimana x prepararla contro una squadra facile ora

  9. Deonassega ragazzi pero’…anche meno. SI STA FACENDO UN CASTELLO. Ci sono 25 partite ancora…tutto da giocare…siamo cmq a 3 punti dalla seconda…c’e’ tempo di rianda’ sia primi che ultimi 6 volte…s’e cambiato allenatore..c’e’da ripartire…CALMA. FATE UN SOSPIRONE…TRANQUILLI E SERENI MA DETERMINATI ANDIAMO AVANTI.
    E CHE CAXXO…

    SFE

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