In questo momento cosi strano e particolare, con il calcio che si è fermato (così come buona parte del Paese), abbiamo scambiato alcune chiacchiere con il Direttore Sportivo azzurro, Pietro Accardi che ci spiega anche come la squadra stia lavorando da casa in questo momento. Precisando che l’intervista è stata realizzata telefonicamente, alla fine anche l’importante raccomandazione del dirigente azzurro.

Ciao Pietro. Intanto ti chiedo come stati e come vivi umanamente questo particolare momento in cui ci viene chiesto un grande sacrificio…

Sto e stiamo tutti quanti bene ed è questa alla fine la cosa che più conta in un momento particolare come questo. Questa vicenda mi ha colpito moltissimo. Il sacrificio è del tutto relativo se pensiamo all’obbligo di restare a casa nostra al fianco dei nostri affetti. Il sacrificio autentico è quello proposto ogni giorno da tutte quelle persone che operano sul campo per aiutare e sostenere chi soffre.

Come hai visto i ragazzi e tutto lo staff che da grandi professionisti, nonostante la situazione, stavano comunque andando avanti nel loro lavoro?

Ci siamo da subito allineati alle indicazioni del governo e delle istituzioni del nostro calcio come era logico fare. Come Empoli possiamo contare su uno staff di grande spessore e su un gruppo di ragazzi intelligenti e responsabili. Tutti quanti hanno compreso la particolarità del momento e si sono attenuti alle nostre direttive.”

Allenamenti sospesi sul campo ma i nostri ragazzi proseguono a mantenersi in forma nel limite del possibile, giusto?

Si. Abbiamo definito un programma di lavoro per tutti il più possibile completo ed adeguato alla situazione del momento. L’obiettivo è quello di mantenere la routine che il calciatore segue nei periodi di normale attività. I ragazzi al mattino hanno orari e scadenze precise (sveglia e colazione) ed a seguire effettuano una prima seduta atletica collegandosi dai rispettivi domicili con un preparatore via Skype. I nostri tre preparatori atletici, più il recupero infortunati, si sono suddivisi la rosa e portano avanti i loro programmi secondo precise scadenze. Anche per quel che riguarda le corse individuali all’aria aperta che i ragazzi effettuano autonomamente, ci avvaliamo del supporto di una app che ci permette di monitorare in tempo reale il lavoro di ogni singolo. Anche il discorso dei pasti è costantemente seguito e controllato dai nostri nutrizionisti. Ed infine abbiamo altresì predisposto per i nostri fisioterapisti – che non possono operare attivamente in questo momento – dei corsi di aggiornamento online. Una organizzazione attenta e precisa che intende farci trovare prontissimi alla prossima ripresa dell’attività del campo.

Che sensazioni hai rispetto alla ripresa ed in termini di tempistiche?

Mi sembra inutile ipotizzare delle date quando ancora siamo immersi nel pieno dell’emergenza. E’ evidente che l’augurio è quello di poter tornare quanto prima a respirare l’aria del campo. Lo slittamento dei prossimi Europei offre comunque l’opportunità di pensare ad una rimodulazione dei calendari e questa di per se è una buona notizia.

La salute prima di tutto, anche prima del nostro amato Empoli e del calcio in generale. Ti chiedo però, guardando avanti con ottimismo alla ripresa, se questo stop possa rappresentare un vantaggio per noi che stiamo rincorrendo , oppure uno svantaggio visto che la macchina adesso stava correndo molto bene…

Sotto le gestione di mister Marino la squadra ha ripreso a macinare punti e ha di fatto trovato una sua precisa fisionomia. I risultati delle ultime settimane ci avevano riportato a ridosso delle zone nobili della classifica. questo stop di certo ha fermato un trend che non possiamo che giudicare come positivo. Vantaggio o svantaggio alla eventuale ripresa? Lo potremo stabilire solo quando la palla tornerà a scorrere

Salutandoti ed abbracciandoti virtualmente, con la speranza che questo sia presto fisico, ti chiedo un pensiero per i nostri tifosi ed anche il tuo invito a restare a casa…

Ti ringrazio, saluto voi e la vostra redazione e saluto di cuore tutti i tifosi azzurri. Un pensiero che estendo a tutte le famiglie di Empoli alle quali va certamente un invito mai tanto importante: andrà certamente tutto bene ma… #RESTIAMOACASA

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Giornalista pubblicista, da sempre tifoso azzurro è tra i fondatori di Pianetaempoli.it sul quale scrive ininterrottamente dal 2008. Per PE, oltre all'attività quotidiana, si occupa principalmente delle interviste post gara da tutta Italia. E' stato speaker ufficiale dell'Empoli FC per 5 stagioni.

9 Commenti

  1. Forza Ragazzi, torneremo più forti di prima!!!!
    Le polemiche lasciamole a un tempo passato, quando sarà possibile tutti ci stringeremo ai ns colori e ai ragazzi. Ora un un’abbraccio ideale

  2. Sig. “Ale”… se la notizia da lei diffusa non fosse vera… sa che potrebbe incorrere nell’articolo 658 del Codice Penale per procurato falso allarme?

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