La storia di Pietro Accardi in relazione all’Empoli è di quelle davvero particolari. Di quelle difficili anche da poter ipotizzare. La storia di una possibile meteora, diventata stella cometa. Accardi arriva come giocatore a fine carriera, nella stagione 2012-13 (quella della rifondazione post playout), con la storia che racconta di un acquisto voluto principalmente dall’allora grande amico Massimo Maccarone. Da giocatore colleziona soltanto 14 presenze in due campionati, non certo uno destinato a rimanere nella storia del club. Però in lui c’era già qualcosa, e questo qualcosa lo aveva intravisto il Presidente Corsi, uomo che spesso ha saputo leggere le cose prima degli altri.

Diventa subito team manager, riempiendo un buco societario dopo gli anni di Max Cappellini. Di fatto Accardi però non fai mai veramente il team manager ma va subito a far coppia con Marcello Carli nella squadra mercato. Un Carli divenuto DS proprio nella stessa stagione in cui Accardi approda ad Empoli come giocatore. Un anno dopo, come logica conseguenza, per Pietro cambia subito il ruolo da TM a DS, con Carli valorizzato a DG. Le doti di Accardi si vedono subito, e Carli non manca mai di mettere in mostra la bravura di questo giovane dirigente che ancora nell’ombra sta facendo vedere il suo valore. La svolta avviene nell’ultimo momento più basso della storia azzurra: la retrocessione di Palermo (città natale di Accardi) del 2017. Nel repulisti generale, con anche l’addio di Carli, Accardi non solo è fortemente voluto ma viene promosso – seppur sempre con la qualifica di DS – a principale uomo del mercato azzurro. Quel momento, in relazione ovviamente a quanto successo attorno, crea però una frizione importante con la parte più calda del tifo azzurro. Una ferita che il tempo ha pian piano visto rimarginarsi.

Ma da quel momento i numeri di Accardi diventano davvero importanti. Al di là del fatto che sotto la sua gestione sportiva, il peggior risultato resta un settimo posto in serie B, a far davvero rumore sono le incredibili cessioni che riesce a monetizzare. Arricchendo non poco le casse di Monteboro. Soltanto nel 2019, in un anno di retrocessione, riesce a vendere per oltre 40 milioni di euro con la cessione di Bennecer ad essere oggi record assoluto nella storia azzurra con i suoi 17 mln. Oltretutto i danari di quell’anno diventeranno ancora di più perchè poi arriveranno anche i 16 per Traorè che, ad oggi, è la seconda di sempre. In mezzo a tutto questo però ci sono altre cessioni coi fiocchi, basti pensare ai 13 di Viti, i 14 di Asslani, i 12 per Ricci. Ma adesso sta arrivando lo squillo di tromba più forte, quello che andrà a far scalare tutti di una posizione indietro: Guglielmo Vicario. La grande intuizione di Accardi. L’aver preso tra lo scetticismo generale, il secondo del Cagliari, porterà adesso nelle casse azzurre più di 20 milioni tra parte fissa e bonus; questo andrà a far scrivere una pagina davvero importante.

Se nel 2014, quando decise di lasciare il calcio giocato, nessuno lo avrebbe mai inserito in una fantomatica hall of fame azzurra, adesso il nome di Pietro Accardi è indubbiamente di quelli che andranno a rappresentare per sempre una leggenda di questo club.

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Giornalista pubblicista, da sempre tifoso azzurro è tra i fondatori di Pianetaempoli.it sul quale scrive ininterrottamente dal 2008. Per PE, oltre all'attività quotidiana, si occupa principalmente delle interviste post gara da tutta Italia. E' stato speaker ufficiale dell'Empoli FC per 5 stagioni.

38 Commenti

  1. “Per sempre una leggenda”🤣🤣
    I nomi che sono li (che se li è ritrovati apparte vicario) un altro ds non gli avrebbe venduti a certe cifre?
    Ricordo che lo spezia ha venduto kivior( inferiore a tutti i nostri) a 25 milioni.

    Poi nella fattispecie sulle cifre delle cessione non do molte responsabilità al ds visto che è il presidente che decide quando vendere e lui è costretto ad adeguarsi.

    • Detto che umanamente mi sta sulle OO … a te Andrea, testina, dico: ma perchè non ti proponi te come ds visto un ti va mai bene nulla ?

      • Io parlerò seriamente del ds quando dall altra’ parte vedrò correttezza e verità, ossia quando saranno ricordati tutti i bidoni presi negli anni e i soldi fatti buttare alla società a partire dal suo prediletto la gumina.
        Siccome questo non succede o per malafede o per memoria corta io non intenzione di ragionare sul tema con i cortigiani di monteboro.

      • Accardi ha molti meriti, ma ha anche fatto qualche bischerata, ricordo l’acquisto per 9 milioni di un certo La Gumina, poi certo Vicario è stata una gran bella scelta, così come le vendite eccellenti: Bennacer, Krunic, Di Lorenzo, Viti, Asllani.

    • Comunque andre hai leggermente rotto le palle! Vai a fare te il ds visto che critichi tanto vai!
      Sei solo un fenomeno da baraccone

  2. Più che altro complimenti per la scelta iniziale di Vicario…ma ci sono tante intuizioni anche più basse che porteraano quadrini….vedi ismajli per Nikolau vedi Luperto….anche quando vende basso non ci rimette mai…La gumina… Mancuso…non metto quelli dei settori giovanili perché quelli se li ritrova diciamo che è una fortuna….ma tante operazioni sono state fatte bene…poi come sempre ci sono anche gli errori ma bisogna metterli in conto e secondo me sono stati più i benefici degli errori

  3. Lagumina se non erro fu acquistato per 9 milioni affare disastroso per Accardi ma è anche vero che è stato rivenduto alla Sampdoria per 7 milioni e mezzo +bonus dopo lo schifo che aveva fatto a Empoli

  4. I numeri parlano da soli, magari non Pietro non è il massimo per simpatia, ma se qualcuno crede di poter far meglio si proponga… (o taccia, che sarebbe la cosa migliore…).

    • Scusa, S.G., io faccio altro di mestiere (e guadagnerò una ventina di volte meno di Accardi…), ma la facoltà di fare delle critiche, in mezzo ai tanti elogi, ce la potremo anche avere? Secondo me quello che conta davvero, che manovra tutto (bene) ed è veramente competente è il Corsi. Accardi obbedisce e stop, quindi non ci vedo niente di mirabolante in lui.

  5. Guardare SOLO ai bidoni presi da Acca rdi (pochi)..e NON considerare TUTTI quelli azzeccati (tanti)…e’ palesemente ROSICHITE INVIDIOSA ACUTA DI 1 GRADO IRREVERSIBILE CON EFFETTI TUTTOLOGICI FRUSTATI..
    Pertanto si consiglia:
    1 Di non seguire nessuna squadra (sarebbe la solita musica)
    2 Mangiassi i fegato in maniera graduale
    3 Cynar 3 vole al di
    Buona guarigione…le’ dura eh

  6. Come si fa a parlare coi numeri?
    Solito discorso, è come si fa ad essere immune da errori?
    Quindi a conti fatti è sicuramente il miglior dg della storia azzurra, certificato sulla sola cosa di cui si può parlare, cioè i risultati!

  7. Silvano Bini, Pino Vitale, Marcello Carli, Pietro Accardi: a Empoli non ci possiamo proprio lamentare, sempre avuto grandi direttori sportivi.

  8. I numeri sono numeri ma vanno confrontati con altri numeri altrimenti sono aria fritta. Io posso anche guadagnare 100 ma se spendo 101 non sono stato molto bravo anzi.
    Anche un operaio di oggi in teoria è molto più ricco di un operaio degli anni 80 lo dicono i numeri ma se contestualizzo mi accogo del contrario in maniera netta e incontrovertibile.
    Quindi fare articoli senzazionalistici attirano certamente la lettura ma rimane la becera propaganda che ci tocca sorbire ormai in tutte le testate principali anche per ragioni molto più serie, ma non è certo nascondendo il sudicio sotto il tappeto che si fa tornare i conti o si guida una nazione nel futuro.
    Dal giornalismo vero ci si aspetterebbe molto di più ma ormai l’oggettività sembra utopia.
    Qui non si tratta di fare meglio o peggio si tratta di essere coerenti e lucidi nelle analisi e basterebbe avere un minimo di memoria per ricordare che nel decennio scorso le cifre dei trasferimenti erano assai più basse di adesso, così come lo erano gli stipendi dei giocatori ecc
    Già partendo da questo presupposto tutta l’idolatria attorno a questo articolo si scioglie in gran parte perchè manca della giusta contestualizzazione.
    Anche perchè fintanto non avremo un raffronto si parla a vanvera perchè magari si poteva fare anche molto meglio ma anche molto peggio.
    Chiudo dicendo che io non mi auguro che the fabulous unmentionable sbagli per dire “visto! avevo ragione!” anzi io spero che consolidi sempre più la sua posizione insieme a quella dell’empoli ma sinceramente al di là delle simpatie, antipatie oggettivamente mi sembra prematuro incensarlo.
    A mio avviso ha avuto un campo d’azione che nessuno ha mai avuto ed è per questo rimane difficile fare un analisi vera.

    • Diciamo che i risultati sportivi sono a suo favore. Quelli economici non devono certo giudicarli i tifosi, ma la società. Che, se lo ha confermato, immagino li valuti positivi.

    • Ma devi capire che qui scrive, legge e commenta gente con la memoria corta e moooolto selettiva. Li hai presi in castagna e ora corrono ai ripari come il fenomeno qui sotto che scrive che i risultati economici interessano solo la società…gli stessi risultati economici con cui va bene però riempirsi la bocca quando le cose sul campo vanno da schifo. Si vede a fine anno gli arriva il dividendo anche a loro, sennò sono disagiati forte.

      • Impara a leggere: non ho detto che i risultati economici interessano solo la società, ma che deve e può giudicarli solo la società, come avviene in qualsiasi società per azioni.

      • E comunque le “cose sul campo” non “vanno da schifo” da almeno 28 anni… a meno che tu non consideri “schifo” 14 anni di A e 14 di B

  9. Per me comunque Vicario e Parisi potevano/potrebbero essere venduti a un prezzo leggermente maggiore. Leggo di Hjulmand a 20 milioni, di Kiwior a 25, Scalvini 40… Non vedo perché Parisi non debba valere ALMENO quanto Hjulmand

  10. Ha fatto un buonissimo lavoro però le vendite di Ricci Viti,Aslani,Traorè e tutte quelle che verranno dalla primavera sono merito di chi ha creduto in questi giocatori fin dai bambini e cresciuti da tutti il grande lavoro viene dal team delle giovanili.poi chi le ha fatte le operazioni in entrata di Parisi, Di lorenzo Caputo Bennacer e via dicendo sono altre grandi intuizioni. qui mi sembra che viene fatto un gran lavoro corale.

  11. Indipendentemente da quanto entra o esce dalle casse di una societa (cavoli della società e non certo dei tifosi) … i D.S. vanno valutati per il risultato finale … e non importa che faccia ancora la lista dei risultati ottenuti dalle varie rose azzurre da quando Accardi è partito come D.S. Solo quello conta a livello sportivo … Se poi alla fine dei conti … tra varie cessioni e acquisti ti rimane in cassa in buon malloppo anche questo va a merito di chi agisce sul mercato … Per cui direi anche basta con certe considerazioni fuori luogo su di lui …………….

  12. Commento ora, così nessuno mi legge. Andre fa delle critiche? Ne ha tutto il diritto. Ha ragione? Si discute. Però dargli di matto o qualcosa del genere non va bene, anche perché esprime una sua opinione e la motiva. Poi uno decide se le motivazioni sono giuste o meno, ma non manda a quel paese chi dice una cosa. Bisogna essere un po’ più aperti e comunque non offensivi.

    • Silvano Bini ha fatto la storia di questo Empoli dove CORSI bambino ha imparata tanto …poi l’allievo ha superato il maestro, ma dobbiamo rendere merito al DS che senza far spedere una lira a Bagnoli ha mantenuto la squadra in serie professionistiche.

    • A parte il fatto che mi sembra ci sia poco da discutere considerando l’annata eccezionale. Ma il problema di certi personaggi (dei quali Andre è uno dei massimi esponenti) che frequentano questo sito è che criticano sempre e a prescindere. Sulle motivazioni poi lasciamo perdere…. Inoltre certi toni sprezzanti, presuntuosi da signor so tutto e arroganti da nana mancata, non meritano replica, se non un caloroso invito a tacere o a scrivere sul forum dei siti viola. Per dire bravi a chi ha dimostrato di esserlo non importa essere “filosocietari” o “pretoriani di monteboro”, ma solo obiettivi e avere davvero a cuore il nostro Empoli. Rammento a chi non lo sapesse che a Siena sono falliti per la terza volta in dieci anni!!!!

  13. Ragazzi tutto dipende dal presidente Corsi che si intende di calcio anche se non hai mai giocato ed essendo intelligente sa scegliere i collaboratori. A Monteboro si sa fare calcio ad alti livelli. Quindi tutti vicino alla squadra senza tante chiacchere inutili.

  14. ….ma tutti quelli che ne volevano la pelle ?
    Risvoltino , Trombino chiacchierato …che fine hanno fatto ?
    Tutti quelli che L avrebbero voluto cacciare ?

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