Zero punti, qualche rimpianto, due giornate di squalifica per il portiere Hvalic, una per Lipari e Siniega. È questo ciò che si porta dietro la partita EmpoliRoma, vinta dai giallorossi con un colpo di testa di Felix allo scadere. Gol concesso dal guardalinee, contestato dagli azzurri che sostenevano che la palla non fosse entrata; lo stesso guardalinee, che nel primo tempo invita l’arbitro a ripensare sul colore del cartellino da estrarre a Siniega per un’entrata pericolosa sull’avversario. Aldilà del risultato, delle squalifiche e degli episodi, che sono poi ciò che rimane sulla carta, è importante sottolineare la prestazione, ancora una volta straordinaria, degli azzurri. In emergenza a centrocampo, senza Belardinelli e Asllani, in inferiorità numerica per l’espulsione di Siniega a fine primo tempo e Klimavicius infortunatosi poco dopo, gli azzurri hanno tenuto testa ad una squadra che fino a qualche settimana fa era prima in classifica. Non solo, l’Empoli è andato vicinissimo al gol in più di un’occasione e soltanto la sfortuna gli ha impedito di segnare. Bravi a capire la situazione, a soffrire in difesa, anche nel finale l’Empoli non si meritava assolutamente di perdere. Come all’andata, la Roma si porta a casa tre punti fondamentali, facendosi portavoce di un romano per eccellenza che affermava che nulla è più contrario alla ragione ed alla costanza che la fortuna.

Finisce 1-1 il big-match della Giornata JuventusInter. Mentre Federico Dimarco è appena riapprodato in casa nerazzurra dal Verona, suo fratello diventa sempre più decisivo in Primavera. È suo l’assist vincente per Casadei che sblocca la partita con un colpo di testa in avvitamento. La risposta della Juventus arriva pochi minuti più tardi con un destro secco di Iling-Junior. Nel secondo tempo ci pensano i portieri a mantenere il risultato in parità. L’Inter rimane prima in classifica ma si fa sempre più interessante la lotta al primo posto, con quattro squadre, tra cui la Juventus quarta, in due punti di distanza.

La Sampdoria torna alla vittoria con la doppietta di Siatounis che stende il Milan. Campionato straordinario dei blucerchiati, che per la prossima partita decisiva in casa della Roma, avranno a disposizione il loro giocatore di punta Prelec, a rientro dalla squalifica. Per il Milan è ancora aperto lo spiraglio dei play-off, distante solamente quattro punti.

L’Atalanta vince in casa della Lazio 1-3. I nerazzurri sbloccano il match nei primissimi minuti con Rosa ma si vedono raggiungere al 30′ da Moro, che approfitta di un errore della retroguardia avversaria; nel secondo tempo ci pensano Ghislandi e Cortinovis a regalare tre punti fondamentali all’Atalanta, sesta a pari merito con la Spal, a -1 dall’Empoli. La prossima partita in casa proprio degli spallini sarà decisiva per entrambe le squadre, considerando che l’Empoli giocherà a Milano contro l’Inter con diversi squalificati.

Spal che perde in casa del Cagliari 3-1. Sardi con molte assenze tra cui il capitano Conti. Il solito Contini, 14 gol in campionato, stavolta non segna ma fa segnare; suo il primo assist per Tramoni dopo un aggancio al volo e suo il tiro nel finale sul quale si avventa per il tap-in Kouda per il 3-1. Nel mezzo, il gol di Luvumbo e di Ellertson che riapre la partita e costringe il Cagliari a soffrire per una buona parte del match. Con questa vittoria i sardi raggiungono la matematica salvezza.

Dopo la maxi rissa dell’andata Fiorentina e Torino tornano a sfidarsi. Apre le marcature La Marca con uno straordinario gol in rovesciata dopo 45 secondi. Nella ripresa pareggia Spalluto per i viola, che sorpassano i biancocelesti pochi minuti più tardi con lo splendido tiro da fuori all’incrocio di Corradini. Nel finale è il diagonale di Cancello a ristabilire la parità, fissando il risultato sul 2-2. Pareggio molto più utile ai viola, distanti adesso 7 punti dalla zona play-out, che per i granata, terzultimi a -5 dal Bologna tredicesimo.

Finisce 1-1 SassuoloBologna. Occasione sprecata per i neroverdi di riportarsi prepotentemente in zona play-off, adesso distante quattro punti. Per il Bologna è invece un punto prezioso per la salvezza.

Il Genoa vince facilmente in casa contro l’Ascoli per 3-0. Sesto gol in campionato sia per Besaggio che per Estrella che insieme a Maglione chiudono i conti già nel primo tempo. Due squadre che hanno ormai poco da chiedere a questo campionato, Ascoli già retrocesso e Genoa salvo a metà classifica.

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1 commento

  1. Ripeto: arbitro che non sa prendere le decisioni importanti; anzi che si rimangia quanto ha deciso un istante prima: il fallo di Siniega era da espulsione, ma non vedo perchè ti deve far influenzare da un segnalinee, quando eri a due passi e avevi già deciso; sul gol non gol rimangono molti dubbi, non credo che il pallone dia completamente entrato.
    Comunque andiamo avanti, e non ci demoralizziamo.

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