All’Empoli non riesce di scrivere il record delle quattro partecipazioni consecutive in serie A, ed il conto totale rimane fermo a 12. Un numero che resta importante per la nostra realtà, un numero di cui dobbiamo andare fieri pensando che piazze più importanti, città più grandi, non hanno visto tanta serie A come noi.

Il prossimo anno sarà serie B e sarà la ventesima partecipazione al secondo campionato nazionale. La prima volta fu nel lontanissimo 1946-47, quando le secondo guerra mondiale stava volgendo al termine. Da li altre 18 volte fine all’ultima stagione che resta quella del 2013-14 quando con Sarri arrivo’ la promozione. La B degli anni 40 era un campionato diviso in più gironi zonizzati, furono 4 partecipazioni consecutive fino alla retrocessione del 1949-50.

Da li un lunghissimo periodo tra serie C e serie D, fino a quando nella stagione 1982-83 arrivo’ una straordinaria promozione che riporto’ l’Empoli in quella categoria che per tutti era davvero un sogno. Nella storia in tre  occasioni per gli azzurri la serie B è stata un passaggio di un solo anno. E’ capitato nella stagione 1988-89 (retrocessi l’anno prima in serie A), dove purtroppo subimmo una dolorosa retrocessione in C dopo lo spareggio ai rigori con il Brescia, ed è capitato nel 1996-97 dove arrivo’ invece la promozione in A che faceva seguito a quella dalla C alla B dell’anno prima ed è poi successo nel 2004-05 quando gli azzurri tornarono nella massima serie dopo la retrocessione della stagione precedente. Il periodo più lungo di permanenza in cadetteria è stato l’ultimo che abbiamo vissuto, sei stagioni consecutive dalla 2008-09 alle 2013-14.

Adesso il ritorno in B è sicuramente visto da tutti come un grande passo indietro, come un doloro come un’insuccesso. Sicuramente in questo ha influito molto il modo perchè chi ha a cuore questa squadra sa invece quello che è il valore per Empoli di una categoria come la serie B. E poi adesso la strada puo’ tornare ad essere in salita e chissà che non si possa rivivere una notte magica quella del 30 maggio 2014.

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Giornalista pubblicista, da sempre tifoso azzurro è tra i fondatori di Pianetaempoli.it sul quale scrive ininterrottamente dal 2008. Per PE, oltre all'attività quotidiana, si occupa principalmente delle interviste post gara da tutta Italia. E' stato speaker ufficiale dell'Empoli FC per 5 stagioni.

19 Commenti

  1. Quella foto,messa ora,fa veramente male ad ogni cuore azzurro.La B è il campionato della resistenza.Ogni serie A è un sogno,la C è la morte del calcio (almeno lo sarebbe qui da noi.Pero’ dopo due anni di accecante bellezza e salvezze realizzate con grande comodità,quest’annata è stata veramente deprimente.Bisognera’ ripartire con convinzione,non con spocchiosita’ ma nemmeno con la falsa umiltà.

    • Bello lo slogan che ci portò in A: “Uniti si può”, ma oggi dopo la fine INDECOROSO di questo campionato, mi chiedo: “ma quando siamo stati uniti quest’anno?”

  2. Il presidente ha già annunciato di voler mantenere il “Low Profile” e di volere una squadra di giovani che mettano tutta la grinta e la passione per la maglia e aggiungo io, che sappiano correre per 90 min. Questa volta mi trova d’accordo, bisogna ripartire facendo l’Empoli! Non comprando vecchi bolliti, Solo così potremo riaprire una stagione come quella di Sarri!

    E se andiamo a vedere di giovani buoni o giocatori adatti per la B Ne abbiamo diversi già in casa:

    Dalla prima squadra:
    DIFESA. Pelagotti, Cosìc, Laurini, Zambelli ( per far gruppo e per dare un po’ d’esperienza), Barba,
    CENTROCAMPO. Croce, Buchel/Diousse (far crescere uno dei due), Zajc, Krunic (se vuol rimanere),
    ATTACCO. Levan ( ultima chance, se vuol rimanere e se ci assicura di poter reggere un po’ di più).

    Dal nostro Vivaio:
    DIFESA. Giacomel, Seminara, Pejovic, Corradori, Giampà
    CENTROCAMPO. Picchi, Damiani, Bellini, Traorè ( giovane ma miglior giocatore del torneo di Viareggio), Pereira (Tornerà dal prestito alla Juve Primavera dove ha fatto molto bene)
    ATTACCO. Più, Jakupovic, Chanturia
    , Maniconi, Zini ( da aggregare alla prima squadra e magari farlo giocare ancora un anno in primavera).

    Allenatore: uno che sappia far crescere e valorizzare i giovani! Dal Canto con una formazione così avrebbe il vantaggio di conoscerli già. Ma sennò anche Baroni o De Zerbi!

    NOTA: Solo gente onorata di vestire la NOSTRA maglia, Chi non vuol restare in B, ANDALE!!!! Aggiungere 2/3 giovani giocatori con esperienza in serie cadetta!!

    RIPARTIAMO DAI NOSTRI GIOVANI E AVREMO BELLE SODDISFAZIONI!

    UNITI SÌ PUÒ

    • Ma perché non li ha presi quest’anno i giovani tutta grinta e passione di cui parli, magari ci si salvava.
      Levan, meglio cederlo in Lega Pro, tanti sarà sempre infortunato a vita.
      Spero si sia capito una volte x tutte.

  3. Altre piazze non hanno visto tanta serie A come noi? Ahahahahahahahahahahahahahahahahahahahahahahahahahahahahahahahahahahahahahahahahaha vi state facendo continuare a prendere per il culo mamma mia, dignità meno che 0

  4. La stampa empolese è responsabile della situazione…erano loro che dovevano evidenziare i limiti del nostro pseudo-allenatore…invece nulla più sbagliava e più veniva lodato da voi…tornate a fare i giornalisti perché quest anno avete fatto tutto meno che quello…

    • Concordo al 100%. Mai un giornalista locale ha evidenziato la palese incompetenza tecnica dell’allenatore.
      Per non parlare dell’inadeguatezza nell’esporre concetti tecnici nelle interviste televisive.
      Quando veniva intervistato, mi sentivo ghiacciare il sangue.

  5. O Cocchi, si sapeva che Lei era già mentalmente pronto per la B. E ora cerca di aggiustare gli animi dei tifosi a questo passaggio, esaltando il valore della B per gli empolesi. Siccome non credo che leggerò mai una riga di critica esplicita scritta da Le inei confronti della società e dell’allenatore per come hanno “lavorato” quest’anno, mi piacerebbe però che non esaltasse troppo la B. Retrocedere è stata una vergogna per quello che l’ha preceduta, e una sofferenza. Per Lei no: Lei conosce troppo bene il valore che la B ha per l’Empoli. E bla bla bla. Francamente il Suio è un raggiro, più che una considerazione seria. Insomma Lei sta tentando di operare per una riconciliazione dei tifosi – giustamente arrabbiati – con la dirigenza dell’Empoli. O perché non prova a fare il contrario? A convincere la dirigenza che deve operare anche per accontentare i tifosi, che se lo meritano?

  6. io volevo fare la tredicesima serie A ma qualcuno ha distrutto tutto , serie A e seRie B non importa l’importante che non andiamo in lega pro altrimenti falliamo

  7. La serie B degli anni40 e’ stata a gironi soltanto i primi 2 anni dopo la guerra (per ragioni logistiche e organizzative) poi e’ tornata alla normalita’ del girone unico (1948-49 e 1949-50). I 33 anni tra serieC e serieD (dal 1950-51 al 1982-83) sono 27 campionati di serieC e solamente 6 di serieD.

  8. Io appartengo a quei tifosi empolesi che considerano tanta roba anche essere in serie B. Ma dopo questa amarissima retrocessione eviterei di mettere certe immagini. E’ una questione di rispetto per chi ama questi colori

  9. Questa foto rappresenta per me una delle serate più belle della storia dell’Empoli !
    Per favore un po di rispetto !

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