Dopo tre sconfitte interne tra campionato e coppa, gli azzurri si allontanano da casa per andare ad incrociare le lame contro un sasso solo apparentemente in crisi di risultati con  il preciso obiettivo di tornare a far punti. Vediamo le ultime:

 

sasemp2L’Empoli ha svolto questa mattina la seduta di rifinitura, tenutasi come da prassi a porte chiuse. Non dovrebbero però esserci particolari sorprese nella formazione  titolare che scenderà in campo domani a Reggio Emilia, con di fatto gli stessi undici, con il 4-3-1-2, che hanno dato il via alla sfida di settimana scorsa contro il Milan. Confermato quindi Marilungo in avanti a far coppia con Maccarone e Zambelli a fungere da terzino destro anche se va detto che oggi l’ex Brescia ha terminato il lavoro anzitempo e solo domani sapremo se potrà esserci o meno. In caso di un suo forfait potrebbe esserci l’impiego di Cosic a fare il terzino visto che sia Laurini che Veseli non sono tra i convocati. Altra assenza è quella di Pucciarelli che non ce la fa e non partirà alla volta dell’Emilia, cosa che invece farà Levan tornato finalmente in gruppo. In cabina di regia andrà ancora Diousse chiamato ad una prova importante dopo le due straordinarie con Roma e Pescara e le due cosi e cosi con Fiorentina e Milan.

In panchina dovremmo trovare: Pelagotti, Pugliesi, Barba, Cosic, Dimarco, Buchel, Maiello, Mauri, Pereira, Tello, Gilardino, Mchedlidze.

Gli indisponibili sono: Veseli, Laurini, Pucciarelli.

Mister Martusciello presenta la sfida come molto difficile, contro una squadra dalla bugiarda classifica e quindi gara che non si puo’ etichettare come scontro diretto nonostante l’attuale classifica.

 

Sarà il solito 4-3-3 quello che Di Francesco manderà in campo domani contro gli azzurri. Per il tecnico emiliano sono soprattutto davanti i problemi dove, alla lunga assenza di Berardi, si è registrato lo stop di Politano. Il tridente offensivo vedrà quindi dentro Matri con Ricci e Defrel. Alla gara di domani non saranno presenti, sempre per infortunio, sia Duncan che Biondini. Il dubbio più importante del tecnico alla vigilia è chi mandare dentro a fare il terzino destro tra Gazzola e Lirola con il primo in vantaggio ma ci potrebbe essere un ballottaggio anche tra Pellegrini e Mazzitelli in mezzo al campo.

Di Francesco, soddisfatto per la reazione avuta a Napoli dai suoi, vuol rimettere in marcia la sua macchina che è decisamente partita male in questa stagione anche per via degli impegni europei adesso giunti al termine.

 

Vediamo quelle che dovrebbero essere le probabili formazioni:

 

logo-sassuolo-14-3-3: Consigli; Gazzola; Cannavaro; Acerbi; Peluso; Pellegrini; Magnanelli; Missiroli; Ricci; Matri; Defrel.

 

Efc-200x200-e13920185054314-3-1-2: Skorupski; Zambelli; Bellusci; Costa; Pasqual; Krunic; Diousse; Croce; Saponara; Marilungo; Maccarone.

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Giornalista pubblicista, da sempre tifoso azzurro è tra i fondatori di Pianetaempoli.it sul quale scrive ininterrottamente dal 2008. Per PE, oltre all'attività quotidiana, si occupa principalmente delle interviste post gara da tutta Italia. E' stato speaker ufficiale dell'Empoli FC per 5 stagioni.

9 Commenti

  1. In questo fine 2016, bruttino per i ns colori, capiremo che valore abbiamo. .. servono disperatamente punti, se non si fanno via Martusciello subito. Abbiamo limiti evidenti e molti dipendono dal mister.

    • In una cosa il Carli ha ragione, la squadra non è male, è l’allenatore che manca. Sono convinto che con un mister scafato e con esperienza in A questa squadra si salva e pure in anticipo di 3/4 giornate.

      • non la penso così, credo che invece abbiamo limiti nei giocatori, evidenziati in più parti e ruoli e non siamo riusciti a sostituire degnamente quelli che sono andati via, quindi qualsiasi allenatore può avere difficoltà. Noi reggiamo su qualche parata del portiere polacco, che ultimamente anche lui stona, poi un po la difesa, male il centrocampo, apparte Croce e qualche spunto ma veramente poco con Saponara e Maccarone, il resto è noia anche in panchina, l’ha dimostrato la coppa italia. Il mister ha sicuramente dei limiti, ma questi giocatori non lo aiutano più di tanto. Dal momento che Martusciello non sarò mai cambiato, altrimenti si tirano la zappa su i piedi, mi aspetto qualche prestito a Gennaio, sperando di indovinare quello giusto.

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