Si è giocata l’11a giornata di Serie A che si è aperta venerdì sera con l’anticipo tra Bologna e Lazio che ha visto trionfare la squadra di Thiago Motta, vera rivelazione di questo avvio di campionato. Nelle gare del sabato clamorosa sconfitta interna del Milan che prosegue nel suo periodo di crisi con il tecnico Pioli che appare sfiduciato dalla squadra. Soltanto nel finale di gara il Milan ha provato a cercare la rete del pareggio ma un monumentale Silvestri ha negato la gioia del gol in almeno tre occasioni. Grande vittoria dell’Inter capolista che sbanca anche Bergamo al termine di una partita combattuta fino all’ultimo minuto. Torna a vincere anche il Napoli contro una Salernitana sempre più in crisi. Nelle gare della domenica colpo esterno del Monza che va a vincere a Verona grazie a una doppietta di Colombo e a una rete di Caldirola. Per Baroni aria di crisi con due punti conquistati nelle ultime nove gare. Altra grande vittoria del Cagliari che batte di misura il Genoa, ancora una volta grandi meriti al proprio allenatore Claudio Ranieri che cambia la partita grazie alle sostituzioni effettuate. Incredibile epilogo nella gara dell’Olimpico con il Lecce in vantaggio fino al 91′ per poi subire la clamorosa rimonta della Roma con i gol di Azmoun e Lukaku al 91′ e al 94′. Nel posticipo importantissima vittoria della Juventus che sconfigge la Fiorentina con un gol di Miretti portandosi al secondo posto in solitaria a due punti dall’Inter capolista.

In attesa dei posticipi di questa sera, ecco i risultati e la classifica provvisoria:

BOLOGNA-LAZIO 1-0

SALERNITANA-NAPOLI 0-2

ATALANTA-INTER 1-2

MILAN-UDINESE 0-1

VERONA-MONZA 1-3

CAGLIARI-GENOA 2-1

ROMA-LECCE 2-1

FIORENTINA-JUVENTUS 0-1

FROSINONE-EMPOLI Lun.06/11 ore 18:30

TORINO-SASSUOLO Lun. 06/11 ore 20:45

Articolo precedenteSi ritira dal calcio giocato Levan Mchedlidze
Articolo successivoPresentata la terza maglia

19 Commenti

  1. Giornata decisamente sfavorevole dal punto di vista dei risultati.
    Se non facciamo risultato stasera le cose potrebbero complicarsi non poco

  2. Mi preme dire che il Frosinone in casa, dopo la sconfitta di inizio campionato con il Napoli, ha fatto dello Stirpe il proprio fortino. 3 vittorie ed 1 pareggio, quindi non sarà una passeggiata giocare lì. Fuori il Frosinone ha messo insieme solo 2 punti, noi 3. Perché alla fine son comunque fiducioso di portare a casa qualche punto? Perché le uniche sconfitte subite con il nonno in panchina le abbiamo avute contro Inter, Bologna e Atalanta, squadre contro le quali abbiamo avuto prestazioni altalenanti e che ci hanno visto subire anche reti piuttosto evitabili, ma stiamo parlando di squadre che rispettivamente occupano il primo, quinto e sesto posto in classifica. Questa sarà la vera partita che ci dirà cosa “faremo da grandi”. Se vinciamo torniamo in carreggiata, un pareggio fuori in fondo non si butta mai via, una sconfitta già potrebbe instradarti verso una serie B se non certa, molto probabile. Oggi vedremo davvero quanto vale questo Empoli!

  3. Verona Lecce e Salernitana hanno perso
    Cagliari e Udinese hanno vinto: niente panico, amici. Siamo tutte lì. Niente ultima spiaggia, niente ultimo tango a Frosinone. Ne abbiamo 6 di novembre e il campionato finisce il 4 giugno. Con la salvezza? Impresa storica e memorabile! Con la retrocessione? Pace, si piglia e si ricomincia.

    • No troppo facile dire pace e si ricomincia.
      Lo potevi dire se non avessero fatto tanti proclami in estate sul fare la storia.
      In caso di retrocessione sarà fallimento senza se e senza ma.
      Fallimento tecnico ed economico.

      • André, fra il dire di fare la storia e farla veramente c’è di mezzo il mare. Ci si prova, ma non mi pare che la società abbia detto che ci salviamo di sicuro. Ci proviamo e a fine campionato si tireranno le somme. Lampante anche che alla squadra devi dare degli stimoli ed è giusto anche dire “facciamo la storia”. Una storia che non significa arrivare in Europa, ma di salvarsi di nuovo magari all’ultimo secondo della 38esima giornata.

    • Claudio, certamente non può essere l’ultima spiaggia, ma quello che è certo è che una sconfitta contro una squadra (che giochi bene quanto si vuole) che alla fine se la lotterà con altre squadre per la salvezza, non mi porta ad essere tranquillo. Io penso positivo per stasera, ma è lampante che ritrovarsi dopo Frosinone a 8 sconfitte dopo 11 giornate non può certo dare troppo ottimismo per arrivare alla salvezza. Ne alla squadra, tantomeno ai tifosi. Poi è lampante che è solo la matematica che ti condanna o no e quindi mai mollare l’osso.

  4. L’Udinese, anzi il portiere Silvestri, ha battuto il Milan a domicilio senza sapere nemmeno come abbiano fatto.

    Mi è rimasta impressa la “determinazione” con cui l’arbitro ha subito indicato il dischetto del rigore (senza nemmeno consultare la VAR) per un fallo che non si vede nemmeno con le varie moviole.

    A tal proposito, ci sono 2 rigori colossali negati agli Azzurri nelle ultime 2 partite casalinghe proprio contro l’Udinese e l’Atalanta.
    Con l’Atalanta non avrebbe inciso perchè bergamaschi troppo più forti di noi quella sera.
    Con l’Udinese, invece, il rigore negato è stato determinante ai fini della vittoria mancata.

    Purtroppo, tifare Empoli impone anche questo: buttare giù tanti bocconi amari e starsene zitti…. siamo anche troppi buoni nel digerire tutto questo veleno

  5. Chiaramente partita difficile ma non impossibile; daccordo con Claudio: se si pensa che sia una partita da ultima spiaggia, si fa un errore madornale.
    In serie A, queste partite le puoi anche perdere; l’importante è non presentarsi con un modulo scritierato dettato dalla sfrontatezza di voler giocare meglio di loro e vincere la partita; molte volte, per squadre come noi, fuori casa è più facile che avvenga il contrario. Impostare la partita come abbiamo fatto a Firenze, bloccando gli uomini più pericolosi del Frosinone. E poi vedremo alla fine quale sarà il risultato, senza arrivare a conclusioni affrettate, in un senso o nell’altro.

  6. Sarebbe meglio non perdere , quindi portare a casa punti, ma non è l’ultima spiaggia anzi, di qui al 4 giugno ci sono tantissimi punti, l’anno scorso il Verona pareva spacciato ma poi sappiamo tutti come è andata a finire forza Empoli forza azzurri

  7. Abbiamo gente che soffre a pochi km da noi e qualcuno ha il coraggio di parlare di teste mozzate per una partita di calcio…..
    Ma che mondo è?
    Ma cosa siamo diventati, gente?

  8. Che Cagliari risaliva io l avevo detto 3 giornate fa..si vedeva che stavano migliorando a vista d occhio e con Ranieri era impossibile restar in fondo..salernitana si sapeva che con inzaghi sarebbe andata in peggio si era detto già sul forum..sono rimasto sorpreso dall’ Udinese invece . Verona anche loro messi male. Genoa non bene xchè anche loro avevano vinto con la Salernitana ma xchè quest’ ultima fa acqua ma non sono ancora in palla..credo che i peggiori x ora siamo noi , Verona , Salernitana con genoa a forte rischio di esser risucchiata ..udinese da rivedere px settimana ..sarà una lotta molto molto dura ..se non si vince stasera poi col Napoli si perde per cui sarà un casino..x forza bisogna bince stasera o quanto meno non perde..

  9. Per forza un viene neanche l’aceto…..
    Giochiamocela. Tessiamo le nostre trame, magari cercando di soffocare la loro vera fonte di gioco Soule’. A Firenze Maleh si attacco’ a Arthur per 90 minuti…..

  10. Giornata sfavorevole ma più psicologicamente con ancora più pressione stasera che nella pratica, perchè si sapeva che l’udinese si sarebbe risollevata e prima o poi avrebbe ottenuto una vittoria, mentre il Cagliari aveva l’attacco completamente fuori nei primi due mesi e si vedeva che la squadra era totalmente sfiduciata ma che valeva di più dell’ultimo posto…la Salernitana ha preso un altro schiaffo e menomale che il Verona ha perso, stasera è essenziale non far scappare il Frosinone.

  11. Purtroppo il Frosinone è scappato e noi siamo abbastanza nella melma. E’ stato un turno sfavorevole perchè è vero che siamo a -1 dal Verona, ma a parte loro e la Salernitana non vedo nessuna squadra superabile allo stato attuale e cioè fino a cambiamenti derivanti dal calciomercato di gennaio, quindi occorre raschiare il barile e sperare che il mister trovi una quadra nel frattempo aiutata anche dal mercato poi di gennaio.

LASCIA UN COMMENTO

Please enter your comment!
Please enter your name here