Si è giocata la 13a giornata di Serie A che si è aperta con la larghissima vittoria dell’Inter a Verona. 5-0 già alla fine del primo tempo. Verona in ritiro punitivo e panchina di Zanetti in bilico. Bruttissimo pareggio senza reti tra Milan e Juve mentre prosegue il periodo d’oro dell’Atalanta che vince anche a Parma conquistando la settima vittoria consecutiva. Finisce in parità il debutto del nuovo allenatore del Genoa Vieira; con il Cagliari va in svantaggio, rimonta poi nel finale arriva il pareggio dei sardi. Continua a vincere la Fiorentina che batte il Como con i gol di Adli e del solito Kean e si mantiene nel gruppo di alta classifica. Pareggio tra Torino e Monza con una forte contestazione dei tifosi granata contro il Presidente Cairo. Il Napoli batte di misura la Roma con una rete di Lukaku e torna da solo in testa alla classifica. Nel posticipo altra vittoria della Lazio che piega il Bologna con un netto 3-0. La squadra di Italiano è rimasta in dieci uomini al 35′ del primo tempo per l’espulsione di Pobega. Continua la grande ammucchiata nelle prime posizioni con cinque squadre racchiuse in un punto. Nelle gare del lunedì termina in parità la gara del Castellani tra Empoli e Udinese; vantaggio azzurro ancora una volta con Pellegri, pari friulano nella ripresa con Davis mentre il Lecce di Giampaolo sbanca Venezia 1-0 e inguaia i lagunari.

Questi i risultati e la classifica:

VERONA-INTER 0-5

MILAN-JUVENTUS 0-0

PARMA-ATALANTA 1-3

GENOA-CAGLIARI 2-2

COMO-FIORENTINA 0-2

TORINO-MONZA 1-1

NAPOLI-ROMA 1-0

LAZIO-BOLOGNA 3-0

EMPOLI-UDINESE 1-1

VENEZIA-LECCE 0-1

Articolo precedenteFotogallery Serie A 2024/25 | Empoli – Udinese
Articolo successivoTV | Sintesi gara Empoli-Udinese 1-1

16 Commenti

  1. Un ottima classifica, tanto buona che puoi permetterti 3 sconfitte consecutive ed essere sempre in media con quei punti (38) che si dice sempre che servono a raggiungrre una praticamente certa salvezza. Udinese che ha spinto molto nel secondo tempo, ma la difesa ha retto come sempre alla grande e il goal non lo abbiamo subito su azione ma su un calcio da fermo. Troppi i calci d’angolo concessi ad una squadra di vatussi. Andiamo a Milano sperando che la condizione fisica torni ad essere ottimale e troppo importante recuperare Grassi e Fazzini a centrocampo per cercare di portar via almeno un punto da San Siro.

  2. Contento umanamente per Giampaolo, ma il Lecce che vince peggiora leggermente una giornata comunque ottima in ottica salvezza.
    Diciamo che scende da 9 (10 a prescindere se avessimo vinto) a 8,5.

  3. onestamente stiamo facendo un campionato eccezionale per la rosa a disposizione e per la situazione infortuni attuale…e meno male che e’ entrato in forma Pellegri ….

  4. Di Francesco in bilico a Venezia….
    Fra Milan e Fiorentina spazio ai giovani, ai ragazzi, a qualche buon primavera e a chi ha giocato meno. Obiettivo Verona!!!
    Non sprechiamo energie mentali e fisiche in partite segnate in partenza. E prepariamo come si deve lo scontro diretto con Zanetti. Non la sbagliamo questa cosa eh….
    Non ce lo possiamo permettere in questo momento, con tutti questi infortuni.

  5. La vittoria del Lecce da fastidio parecchio. L’aver NON PERSO 10 gare su 13 (tra virgolette non mi fraintendete) non ci rende in classifica. Speriamo di non pagare caro i troppi pareggi. La classifica è buona, avrei stra firmato ad agosto. Però non è vero che non bisogna guardare le altre. L’anno di Zanetti eri salvo a novembre anche per i pochissimi punti di samp e cremonese. Per me potenzialmente Como, Genoa e Monza sono da salvezza (il como anche trnquilla). e Lecce e Verona oltre il venezia sono le principali indiziate. Ecco che averle con solo 4 punti dietro non mi fà stare x niente tranquillo

    • Il verona ha una buonissima rosa a centrocampo e in attacco. Varia e profonda
      Il genoa e il monza invece secondo me non hanno grandi rose.

      • Il Verona ha subito ben 32 gol ! Sarà sicuramente colpa della difesa, ma come sempre succede, se il centrocampo non filtra e non aiuta i difensori, la colpa è anche lì, nel mezzo.
        Quindi, attenzione a dire che ha un buon reparto di centrocampo.

    • Al tempo di Zanetti, avevamo 14 pt, con 5 punti di vantaggio sullo Spezia che poi retrocesse; oggi ne abbiamo 16 di punti, con 5/6 pt sulle ultime cinque; non siamo salvi ora, e a maggior ragione non lo eravamo allora.

  6. Ieri, non si poteva far meglio: con l’assenza di Fazzini, e con Esposito e Anjorin appena rientrati, non si è potuto portare in fondo un contropiede nel secondo tempo; in condizioni diverse, la partita la vincevamo noi.
    Col Milan, partita non alla nostra portata, anche se i rossoneri non sono al top e devono sostenere l’incontro di coppa, io ne approfitterei per far fare minutaggio a Anjorin e Esposito, farei riposare Colombo (assurdo far correre di qua e di là, un attaccante, fino alla “spompatura”); ridare un’altra possibilità a Solbakken, che almeno l’impegno ieri ce lo ha messo; riposo al georgiano e a Pezzella, con in campo Marianucci e Cacace; e giocare tranquillamente la nostra partita.
    Con la Fiorentina in coppa, altra partita impossibile, largo ai giovani anche in avanti.
    E poi farsi trovare pronti col Verona.

  7. Credo che DiFra inizi a portare sfiga alle squadre dove allena, fa giocare senz’altro meglio di tanti la squadra, ma di riffa o di raffa le sue squadre sono sempre a recriminare, diciamo che ai punti (in gergo pugilistico) in questi ultimi due anni sarebbe a metà classifica, ma in realtà è in fondo.
    Ieri il Venezia meritava almeno 1 punto ed invece ha rivitalizzato il Lecce che con Giampaolo può fare bene a prescindere dalla prossima dura in casa Juve.
    Non ci voleva quel risultato, purtroppo e diminuisce un pò l’aver strappato 1 punto ieri con l’udinese, seppur risultato fondamentale dovendo andare ora a Milano.
    Le partite con Genoa, Verona e Venezia saranno cruciali in questo girone di andata.

  8. Non credo che DiFra cominci a portare sfiga alle squadre che allena; secondo me, invece, sia l’anno scorso che quest’anno, sta dando un gioco e anche convinzione a squadre che sulla carta non avevano e non hanno tante chance di salvezza. Sia il Frosinone un anno fa, e a maggior ragione il Venezia quest’anno, non partivano con i favori del pronostico, anche per la scarsa esperienza della propria rosa.
    Quando giochi bene e non fai gol, una ragione ci sarà, e non è sempre colpa del manico.

  9. Ragazzi non esageriamo con il guardare troppo ad una singola partita degli avversari.Non e’ che tutti gli scontri diretti possono finire in parita’…. Mancano 25 gare e 75 punti,tutto puo’ ancora accadere.

LASCIA UN COMMENTO

Please enter your comment!
Please enter your name here