Come abbiamo già avuto modo di dire, purtroppo, il momento particolare che stiamo vivendo sta avendo ripercussioni anche sul calcio e sui restanti sport, oltre che (ben più importante) sulla vita quotidiana di molte persone. Tutto ok ieri a Perugia, con la gara che si è disputata regolarmente con il pubblico presente, da capire invece se sarà la stessa cosa sabato prossimo per la gara interna con il Pordenone. La situazione generale è in divenire, ed ogni giorno possono esserci novità da una parte o dall’altra, da dire però che ad adesso la Toscana non è impattata da misure restrittive che potrebbero portare a gare a porte chiuse o rinvii.

Ci sarà però di fronte all’Empoli un club che arriva dal Friuli, regione invece sottoposta alle sopracitate misure, ed infatti la gara che si giocherà alla “Dacia Arena” (stadio anche del Pordenone) nel prossimo fine settimana sarà senza pubblico sugli spalti. Sulla carta non dovrebbero esserci problematiche e la speranza è che chi vorrà venire a seguire la squadra neroverde ad Empoli lo possa fare in totale libertà e serenità, ma il caso di Ascoli della scorsa settimana ha in qualche modo fatto “scuola” e potrebbe essere riutilizzato anche se con modalità diverse.

La decisione, questo sia chiaro, verrà presa dalla Lega di Serie B assieme alla prefettura di competenza. La società azzurra è spettatrice e si dovrà adoperare ed adeguare alla situazione che verrà decisa, e da questo punto di vista è in attesa anche per poter aprire la vendita dei tagliandi, sia per locali che per gli ospiti. Senza entrare in merito all’aspetto medico e sociale, cercheremo di darvi conto di quanto verrà poi deciso con – ci ripetiamo – la speranza che tutto sia nella più totale normalità

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Giornalista pubblicista, da sempre tifoso azzurro è tra i fondatori di Pianetaempoli.it sul quale scrive ininterrottamente dal 2008. Per PE, oltre all'attività quotidiana, si occupa principalmente delle interviste post gara da tutta Italia. E' stato speaker ufficiale dell'Empoli FC per 5 stagioni.

27 Commenti

  1. È poco più di un influenza, con tasso di mortalità di poco sopra. Non facciamo i cazzari, diffondendo allarmismo inutile.
    Basta che ciascuno faccia il buon soldato senza fare il fenomeno e rispettare le elementari regole igieniche, cosa che dovremmo fare sempre!!!

  2. Concordo. Lavoro per una catena di supermercati e sembra ci sia l’appacalisse: scaffali vuoti, la gente compra le cose più assurde.
    Ok prevenzione e allarmismo ma no panico

  3. Io tanto tranquillo non sono. Intanto anche alcuni giovani e in saluti sono in terapia intensiva (segno che in alcuni casi è piu’ di un influenza.) Poi il pericolo è la veloce diffusione che rischia di chiappare tutti con sovraffollamento degli ospedali. E poi la gente (mio personale parere) che non riesce a limitare nemmeno per un mese le uscite nei luoghi affollati. Riusciamo per un po’ a non andare al carnevale o nei ristoranti o a giro se non si tratta di lavoro? Per un po’ si puo’ fare? Si abbassa di un po’ la percentuale di diffusone. Invece tutti a giro a dire ” oh che devo sta in casa proprio ora? O che sarà? ” Un piccolo sacrificio ora di tutti che la cosa è acontenuta per me aiuterebbe. E siccome il calcio deve andare in secondo piano per sabato se necessario potrebbe essere giusto giocare a porte chiuse.

    • Buffi questi Italiani, tutti a lottare contro i vaccini (i famosi no vax) e poi tutti in farmacia a comprare Amuchina, mascherine e guanti.
      La pericolosità è per chi ha una patologia pregressa e cercare di arginare la diffusione è per proteggere i più deboli …. poi è più facile mettere in quarantena una città di 11milioni di abitanti in Cina che 50mila abitanti in Italia. Comunque a noi Italiani ci sta bene, ci trattano all’estero come fino a ieri abbiamo trattato cinesi e neri!!!!

      • hai pienamente ragione. Fino a quando non toccava a noi tutti a ghettizzare i cinesi…ora che ci stanno evitando e trattando come appestati , tutti a sdrammatizzare la pericolosita. questo dovrebbe farci riflettere e insegnare qualcosa, soprattutto a coloro che sono razzisti !!

        • Stranamente ora spunta fuori anche la Toscana e altri casi isolati un po’ ovunque. Ma sicuramente sono tutti elettori di dx perchè la colpa è sempre di Salvini no? Oggi piove è colpa sua anche questo. Ah già la storiella che il virus viaggia in business class, peccato che i suddetti viaggiatori abbiano contratto il virus da asiatici, però shh non lo dire a nessuno perchè saresti razzista!!
          Giusto per la cronaca tra le regioni più colpite c’è anche l’Emilia Romagna ma sono sicuro che è stata un’omissione involontaria da parte tua.

          • Caro Vincè non svicolare, anche i casi nelle altre regioni provengono tutti dai 2 focolai lombardi e veneti, come i 3 bergamaschi in sicilia e anche il Brasile, Spagna, Algeria ecc tutti passati da li…non fate i ganzini tanto lo scaricabarile non riesce questa volta

        • Quindi essendo cittadini amministrati dalla lega sono risultati più cagionevoli nel prendere il virus all’estero? Interessante. Ma come ragionate lo sapete solo voi. Stai a vedere che la colpa del virus è dovuta alla destra. Probabile che Salvini faccia lo sciacallo non sono nessuno per dire il contrario so soltanto che a me 80 € in busta non mi bastano per pensare il contrario.
          Ah ovviamente chi deve fare “autoquarantena” la faccia in una camera propria dotata di bagno come da indicazioni del presidente Rossi. Per lui abitiamo tutti all’ Hilton si vede.

  4. Premesso che la cosa di cui bisogna aver paura è proprio la paura ( mentre la seconda è la stupidità della razza umana ) il suo ragionamento dimostra buon senso ed è largamente condivisibile.

  5. E’ ovvio che sabato giocheranno a porte chiuse ( se giocheranno) perche’ da qui a sabato qualcuno anche qui da noi lo troveranno di sicuro, vuoi che sia di Empoli vuoi che sia di Stabbia non e’ possibile che si sia un oasi incontaminata. Chiuderanno tutto anche qui e stop.

  6. L’assalto ai supermercati dimostra di che pasta è fatta il popolo italiano , imbranato e nel panico totale, in Cina sono in quarantena città con milioni di abitanti cosa che noi italiani se serve speriamo di no ,non riusciremo mai ,basta sentire il tg e un politico in particolare fa lo sciacallo per prendere voti e purtroppo tanti italioti
    abboccano questa è l’Italia.

  7. …tra internet e programmi demenziali come quelli della d’Urso, demenziale ancor più del suo stesso programma, la gente è martellata, si suggestiona e le conseguenze sono quelle che si vedono/sentono…..entrambe le cose, 40 anni fa, non c’erano e la situazione non sarebbe stata quella odierna.

  8. Il problema non è che uno risulta positivo e finisce lì … perchè quando si parte da un singolo caso, la cosa si ramifica, perchè quell’uno magari ne ha contagiati altri e ognuno di questi altri ne può aver contagiati altri e cosi via. Insomma se ne contagi 10, quei 10 potrebbero diventare 100 e quei 100 poi 1000. Niente panico, ma la cosa è più seria di quello che sembra e purtroppo non sarà limitata a solo tre o quattro regioni. Leggevo, sempre che sia notizia vera, che l’imprenditore di Firenze era tornato dalla Cina in gennaio …. e sai quanta gente puoi frequentare o trovarti davanti in più di un mese ……

    • Aggiungo che una giusta informazione c’è gia stata, ma è proprio la tv che adesso fomenta il panico e la paura … incominciano alle 6 di mattina e fino alle 2 di notte ne parlano continuatamente ogni secondo. …. ad ogni programma.

  9. E dato che stiamo a parlarne … bisognerebbe che mi spiegassero perchè alcune partite che si giocavano in Lombardia sono state sospese … e cosi anche quella di Ascoli che ospitava la Cremonese e poi invece si è fatto giocare Fiorentina – Milan ….

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