Riprendiamo quanto sta arrivando dalla Campania, precisamente da Castellamare, dove (con un pizzico di anticipo) sembra che Pagliuca e la Juve Stabia si siano detti “addio”. La notizia, che peraltro era nell’aria e la stiamo raccontando da giorni, trova le sue conferme proprio negli ambienti vicini alle cose delle Vespe. Tra l’altro, e avevamo messo un punto di domanda a questo, pare che la famosa clausola fosse valida solo in caso di Serie A e quindi a questo punto non c’è nemmeno da esborsare niente. In questo però non è escluso che possa venire fuori una sorta di “gentlemen agreement”, costituito o dall’acquisto di Buglio o da un prestito verso i gialloblù.

Da adesso è praticamente solo burocrazia. Pagliuca risolverà il proprio contratto con la Juve Stabia, dopodiché si siederà al tavolo con la dirigenza azzurra per firmare il contratto che lo dovrebbe legare per i prossimo due anni all’Empoli. Non è obbligatorio che D’Aversa venga esonerato prima, il tecnico abruzzese resterà a libro paga salvo una sua nuova collocazione. Come già raccontato qualche giorno fa, Gemmi e Pagliuca avevano già avuto un confronto dal quale era emerso l’assenso totale del tecnico di Cecina. Potenzialmente già quello di domani potrebbe essere il giorno della fumata bianca, di certo è questione solo di pochi giorni.

Un Toto-Allenatore che non ha vissuto quest’anno particolari scossoni e ribaltoni. Al di là di una legittima rosa più ampia, presentata all’indomani della fine della stagione, c’è sempre stato un nome unico in cima alla lista e questo è quello che tra pochi giorni sarà il nuovo allenatore dell’Empoli: Guido Pagliuca.

Articolo precedente“La PARTITA” compie 13 anni
Articolo successivoStiven Shpendi, nel “nuovo” Empoli sarà subito protagonista?
Giornalista pubblicista, da sempre tifoso azzurro è tra i fondatori di Pianetaempoli.it sul quale scrive ininterrottamente dal 2008. Per PE, oltre all'attività quotidiana, si occupa principalmente delle interviste post gara da tutta Italia. E' stato speaker ufficiale dell'Empoli FC per 5 stagioni.

21 Commenti

  1. È un tassello è messo ora via alla costruzione della squadra per la risalita nella massima serie nel giro di un paio di anni forza Empoli sempre ovunque tu sarai

  2. Io credo che ci sia un “accordo” non scritto ma che valga di più dello scritto fra l’Empoli e D’Aversa in cui si evince che in caso di retrocessione il contratto per il secondo anno sia “automaticamente” annullato…naturalmente è soltanto una mia impressione ma non credo che la società…dopo aver “rilanciato” un allenatore che era ormai fuori dal giro della A dopo quanto successo…non si sia premunita in caso di retrocessione…

  3. Il contratto di D’Aversa prevedeva cifra diversa in caso di serie B, per cui considerando che non credo che Pagliuca avrà un grande ingaggio non sarà comunque troppo esagerato l’esborso dell’Empoli a prescindere dal ritrovare la panchina o meno a D’Aversa

  4. Tra l’altro allo Stabia non tocca nessun indennizzo.
    Avanti tutta con lo staff tecnico e spero anche quello sanitario .
    Quest’anno abbiamo pagato la retrocessione anche per la gestione degli infortuni in maniera inadeguata

    • Potrebbe anche volerlo x liberarlo. Anche il contratto di Nicola o Dionisi non prevedeva nessuna clausola, eppure l Empoli il risarcimento l ha voluto x liberarli. Potrebbe volerlo anche la Juve Stabia.

    • Il Sassuolo ha mantenuto quasi l’intera squadra che aveva in A noi dobbiamo rifondare del tutto sono situazioni completamente diverse

  5. Comunque se la Società era cosi convinta della bontà del lavoro di D’Aversa avrebbe continuato con l’allenatore sotto contratto, piuttosto che cercare altrove…. ed invece…. si volta pagina.
    Sono sicuro che sono capitate cose non dette che hanno influito molto sul risultato finale.
    Non conosco Pagliuca, ma è il benvenuto…. un consiglio, scegli bene il preparatore atletico….

    • Riccardo le regole non scritte nel calcio dicono che non si riparte mai dall allenatore retrocesso. È giusto così. E infatti mai successo nella storia dell Empoli

  6. Allenatore preparato riesce a far crescere velocemente i giovani sia tecnicamente che tatticamente, naturalmente se possiedono qualità ancora inespresse

  7. Qualcosa sio muove…
    Intanto vi segnalo un’intervista a Silvio Baldini che a proposito della sconfitta della nazonale azzurra dice che il mondo del calcio è popolato da ipocriti, procuratori, direttori sportivi e lestofanti che non sanno neanche più cos’è la maglia azzurra. Vai a dargli torto.

LASCIA UN COMMENTO

Please enter your comment!
Please enter your name here