Il toto-allenatore in casa Empoli è ufficialmente entrato nella fase calda. Dopo la retrocessione in Serie B maturata all’ultima giornata, il club azzurro è chiamato a voltare pagina. E, salvo colpi di scena clamorosi che ci prenderebbero in pieno contropiede, Roberto D’Aversa non sarà l’uomo della ripartenza. Va ricordato, però, che D’Aversa è ancora sotto contratto con l’Empoli fino a giugno 2026, il che significa che, in caso di divorzio senza nuova destinazione per il tecnico abruzzese, il club toscano sarà comunque tenuto a corrispondergli lo stipendio.

Nel frattempo, dalla “stanza dei bottoni” di Monteboro filtra ben poco. Il massimo riserbo è la linea scelta dalla dirigenza, ma qualche indizio inizia lentamente a emergere, anche se non ancora sufficiente per tirare conclusioni definitive. Nei giorni scorsi avevamo tracciato un primo identikit dei possibili candidati alla panchina azzurra, e oggi la sensazione è che qualcuno abbia guadagnato qualche metro sugli altri. Il nome più caldo al momento sembra essere quello di Guido Pagliuca, classe 1976, originario di Cecina. Dopo una stagione eccellente alla guida della Juve Stabia, con cui ha raggiunto i playoff di Serie C, il tecnico toscano pare pronto a un salto di categoria. Piace per diversi motivi: è un profilo maturo ma non “vecchio”, ha idee chiare, voglia di affermarsi e una conoscenza tattica solida. Il suo sistema di gioco preferito è la difesa a tre, uno schema da cui l’Empoli arriva e che potrebbe essere mantenuto anche nella prossima stagione, magari con interpreti differenti.

Dalla Campania, dove seguono da vicino le vicende delle Vespe, confermano che Pagliuca potrebbe lasciare Castellamare. Anzi, si parla di un incontro previsto intorno al 7 giugno tra l’allenatore e la dirigenza gialloblù per discutere il futuro. Una data che, però, sembra in leggera contraddizione con quanto dichiarato dal presidente azzurro Fabrizio Corsi, che aveva lasciato intendere una scelta più celere per la guida tecnica. Un elemento che potrebbe far riflettere, ma che non esclude nulla. Naturalmente, nulla è ancora scritto, e la storia recente dell’Empoli ci insegna che le sorprese sono sempre dietro l’angolo. Basti pensare che lo scorso anno, D’Aversa arrivò a fari spenti, quando nessuno lo considerava tra i nomi caldi per la panchina.

La sensazione è che la prossima settimana sarà decisiva, sia per chiarire la posizione definitiva dell’attuale tecnico per stringere il cerchio attorno al nome che dovrà guidare la ricostruzione azzurra in Serie B. Da evidenziare che, nelle ultime ore, sarebbe uscita una voce che vorrebbe anche il Genoa (oltre al Monza in B) interessato a questo allenatore.

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Giornalista pubblicista, da sempre tifoso azzurro è tra i fondatori di Pianetaempoli.it sul quale scrive ininterrottamente dal 2008. Per PE, oltre all'attività quotidiana, si occupa principalmente delle interviste post gara da tutta Italia. E' stato speaker ufficiale dell'Empoli FC per 5 stagioni.

64 Commenti

  1. Ma il preso non ha detto che avrebbero annunciato il nuovo mister a fine settimana, ma solo che lo avrebbero individuato e scelto….poi comunque io non vedo questo salto in avanti per lui il passare dai playoff di serie B ad allenare noi appena retrocessi, ma sarebbe un segnale importante di voler fare un certo tipo di campionato

  2. Lui e calabro ho la sensazione che hanno pescato il jolly negli ultimi 2 anni. Ma restano allenatori più da categorie inferiori.
    Discorso nen diverso invece sarebbe un possanzini in rampa di lancio.

  3. Punterei su Pagliuca , mi ricorda Sarri
    Grezzo , Ignorante e Livornese , quello che ci ci serve , ma preparatissimo e con una carica agonistica che per la B è obbligatoria
    Fa’ giocare in modo aggressivo , pratico ,veloce e verticale le squadre .

  4. Io invece sono ancora incerto: Pagliuca porterebbe anche un bomber come Adorante, Calabro ha già lavorato con Shpendi e Guarino.

  5. I numeri ed il percorso professionale di questo allenatore (per lo più in Toscana sia come calciatore che allenatore) ne fanno un Sarri2

  6. Sull’allenatore e sul modulo onestamente bisogna andare quasi solo a sensazioni perché da esterni quali siamo ed avendo curricula scarni di serie B sono importanti le opinioni dei addetti ai lavori, credo sarebbe importante anticipare nelle mosse squadre come Salernitana o Samp e fare l’ossatura di squadra in giugno, non il luglio.

    • Dipende da cosa vuole fare il tuo presidente…Secondo me ha intenzione di lanciare un ciclo di qualche anno in b,in modo da riassestare bene spese ed ingaggi,per cui secondo me nn ci sarà tutta questa furia.Ma la Samp è certo che è stata ripescata?

      • 15 e 20 giugno playout Sampdoria Salernitana…la Salernitana a parità di gol si salva… quindi una delle 2 è cmq in C…il ricorso del Brescia verrà bocciato

      • Un po’ di furia invece c’è…la serie B dal terzo anno diventa una rimessa pazzesca e se non hai una proprietà in grado di fare aumenti di capitale, come noi, rischi grosso perché non ci sono entrate o quasi TV…cmq le spese ci sono e le cifre delle vendite sono ridicole… quindi se non ti arriva un nuovo socio entro 2 massimo 3 devi risalire

        • Ecco magari ti rendo atto che la furia ce la.può avere il tuo presidente altrimenti rischia di vedersi mangiato il milioncino suo e i quasi 800 Mila di stipendio di sua figliola.Ma i suoi ragionamenti spesso esultano dai ritorni sportivi altrimenti quest’anno un paio di milioni li avrebbe spesi(cosa che ha fatto,invano, per la primavera)…Paracadute,vendite,tagli di ingaggio,almeno quest’anno la Corsi Family gode…alla faccia di chi ha furia come noi…

    • Quante partite intere di Mantova e Juve Stabia hai visto quest’anno per dire che il gioco di Possanzini è migliore di quello di Pagliuca?

    • Bisognerebbe seguire il calcio minore. Prima di giudicare… È arrivato in serie b giocando un calcio verticale, con riaggressione immediata sulla palla persa, Uomo vs uomo in ogni zona di campo. Amante del 4312, sin dai tempi della serie d. Ricerca continua dell’uomo tra le linee. Leone,vertice basso sconosciuto finché non trova pagliuca a Siena, oggi uno dei migliori play della serie b. Compito dell’allenatore? Migliorare i propri giocatori… Chi conosceva fino ad oggi belich, fortini, leone, adorante, candellone?

    • Infatti siete rimasti voi…quella dozzina di inqualificabile che ha sputato 💩 e veleno su un gruppo coeso, il suo allenatore e la società…solo applausi invece.
      Speravo che spariste con la serie B, ma evidentemente serve un passo ulteriore per vedervi sparire e far sì che l’Empoli torni ai suoi veri tifosi…quelli che hanno applaudito dalla prima all’ultima giornata.

  7. L’allenatore si puo’ giudicare solo a campionato in corso.Ora sono discorsi.Uno sembra adatto e bravo ma alla prova dei fatti delude.Speriamo che la scelta sia felice.Certo l’esperienza del mondo del calcio aiuta la scelta.Carlo B.

  8. Io penso che non verranno nè Pagliuca nè Possanzini; il primo ha un caratterino che di sicuro il Cor si non ammetterà, non possono convivere ! Il secondo ha una clausola recissoria sul contratto, pari a un milioni, e ti pare che l’Empoli sborsi questa cifra ? Ma neanche per sogno ! e poi ci sono altre società avanti a noi.
    Alla fine o sarà un nome semisconosciuto della C, o un allenatore noto che cerca rilancio e si accontenta di quello che passa il convento.

  9. Guido ricordati cosa ho detto dopo una retrocessione nessuno ha mai indovinato,io intendo ora ,poi è normale che qualcuno riesca a saperlo prima o poi escono le voci…

  10. Allenatore ridicolo. Con lui in panca strada spianta verso un campionato di sofferenza. Spero che il Pres non si faccia infinocchiare da un campionato acculato e basta.

  11. Non è la prima volta che si fa il nome di Tizio per poi prendere Caio. Detto questo, c’è un motivo se il nome Pagliuca intriga . Provo a dirne qualcuno. Due campionati fa, la C (meridionale ) l’ha stavinta contestualmente ad un premio economico importante riguardo l’ottimizzazione degli under ( primo in classifica riguardo questa speciale classifica). Lo scorso campionato in B, ha esaurito il minutaggio degli under ( con ritorni economici ), addirittura 7-8 gare prima della fine. Record difficilmente raggiungibili in futuro. Non è finita. Il campionato di C lo ha vinto con un impianto tattico ( 4 dietro e 3 a centrocampo) . La B appena terminata il contrario ( 3 dietro e 4 a centrocampo). Anche questo è un segnale di versatilità tattica. La prossima B richiede questa caratteristica, perchè in certi stadi non puoi andare a uomo. Concludo. Non è la simpatia o la novità o la Livornesità che rendono un mister appetibile. Ma i fatti. Questi sono numeri e caratteristiche che oggettivamente si sposano bene col nostro ambiente. Forza azzurro sempre 😉

    • Angelo mi dispiace davvero che commenti così poco, questo sito avrebbe bisogno di più interventi puntuali e competenti come i tuoi e di meno soggetti sgrammaticati

    • Aggiungo e confermo.
      Quest’anno, la Juve Stabia normalmente si è schierata col 3421 in casa, e 352 fuori casa; età media per partita 24,3 anni, in seconda posizione ma sostanzialmente in linea con la maggior parte delle altre squadre.
      L’anno scorso in C, 31 giocatori impiegati, età media partita 24,7 anni, ancora in seconda posizione; modulo 433.
      Il problema grosso sarebbe il rapporto fra Pagliuca e il Cor.si; non andrebbero d’accordo, due caratteri testardi e inconciliabili; non credo che il capo pensi a lui !

  12. Lo stesso dicasi per Calabro e il suo staff. Percorso vincente simile a Pagliuca. Stesso discorso ma con un po di rigidità in più , riguardo lo schema ( sempre a 3 dietro ) ma spesso con variazione 352 “moderno”, suo vecchio spartito dai tempi di Francavilla. A suo favore però grandi capacità sui calci piazzati ( percentuale molto alta dei gol fatali per la promozione dello scorso anno) . Va ringraziato per la gestione dei nostri 2 ragazzi in prestito.

  13. Anch io vorrei tornare a 4. Ma è il contrario di quello che dici te a 3 che poi diventa a 5 in chiusura è un modulo più solido e difensivo di una difesa a 4. In più purtroppo in un calcio così fisico e poco tecnico pochi allenatori giocano a 4.

  14. Altri nomi di allenatori ( così per giocare;-) . Caserta , Longo, Modesto. Il primo una sicurezza. Il secondo da riverniciare. Il terzo affascinante tatticamente.

  15. Ma ci sarà un allenatore x le tasche dell Empoli che vi vada a genio? Nemmeno D Angelo?
    O è troppo piatto oppure se uno ha una parvenza di gioco non va bene perché prende gol. Decidiamoci.
    Poi perdere 2 play off tirati alla morte con Monza e Cremonese ci può stare, mica è detto che sei un cogxxxne.
    Io D Angelo lo prenderei subito. Ma ovviamente non ti tocca nemmeno lui. Io non capisco perché non ci sia un allenatore che vi garbi. Vi ripeto siamo l Empoli

    • Se non vuoi la promozione va’benissimo D Angelo ,
      aveva una corazzata a Spezia e nel girone di ritorno ha perso delle partite assurde , spesso pareggiando o vincendo al 90 ‘in casa per effetto stadio .
      Perdere 2 playoff in casa nel ritorno 2-4 Monza e 2-3 Cremonese quando aveva 2 risultati a favore …..
      Qualcosa dice oppure è solo una strana coincidenza ?

      • Dippe anche la Cremonese è una corazzata, e il Monza 3 anni fa? Non mi sembra che faceva coì schifo? In finale con 2 forti può essere che perdi. Il Pisa col Monza in vantaggio 3 2 prese un palo uno solo davanti al portiere. Ieri De Luca ha fatto un gol mentre scivolava, ciòè veramente D’Angelo è scarso perchè ha perso contro 2 squadre alla pari? Su codesto ragionamento x Empoli non va bene nemmeno Ancelotti. Qualsiasi squadra che non otttiene un obbiettivo x una partita, per un gol non puoi dire che l’allenatore è un bubbone. E’ sport, uno vince e uno perde.
        Io D’Angelo lo prenderei subito

  16. L’Empoli dovrebbe prendere un allenatore per aprire un mini ciclo (parlo di 2 anni) non un allenatore su cui non costruisci nulla, qui ci saranno minimo 20 volti nuovi se consideriamo i prestiti di ritorno, di cui 15 totalmente nuovi, ci vuole entusiasmo ed idee, ma anche un po’ di esperienza e conoscenza di B e voglia di crescere, ecco perché occorre che valutino bene e ci deve sposare chi viene più che essere a servizio delle sue ambizioni personali.
    Ora D’angelo un D’Aversa 2 mi sembra superficiale come discorso, a me pare una persona onesta intellettualmente, e equilibrata e immagino con voglia di rivalsa, ma penso resti a Spezia

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