TV | Il pregara di mister Bucchi

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    Ha parlato quest’oggi alla stampa locale, in presentazione alla sfida che si giocherà domani al Castellani contro il Cittadella, il tecnico azzurro Bucchi.

    Mi aspetto una gara difficilissima, ma è giusta per ciò che voglio vedere. Loro fanno dell’umiltà la loro caratteristica principale, dobbiamo rimboccarci le maniche e continuare a fare quello che facevamo all’inizio“. Questo uno dei passaggi della conferenza stampa che come sempre vi mostriamo integralmente. Il servizio è a cura di Alessio Cocchi ed è fruibile in HD.

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    Giornalista pubblicista, da sempre tifoso azzurro è tra i fondatori di Pianetaempoli.it sul quale scrive ininterrottamente dal 2008. Per PE, oltre all'attività quotidiana, si occupa principalmente delle interviste post gara da tutta Italia. E' stato speaker ufficiale dell'Empoli FC per 5 stagioni.

    19 Commenti

    1. Siccome leggo spesso lamentazioni contro l’allenatore, e ci rimango male, spero che di interventi cattivi nei suoi confronti non ce ne siano più per il momento. E aspettiamo, perbacco. D’altra parte i giocatori sono di varia provenienza e metterli insieme non è facile per nessuno. Si aggiunga che, come è stato scritto da molti, ci sono state anche evidenti lacune negli acquisti. E giacché ci sono, anche le critiche a Maietta da parte di moltissimi, che si leggevano fino a un paio di settimane fa, spero che non compaiano più. La stessa cosa nei confronti del portiere, che è bravo. Altri invece se le meritano.

    2. Come dicevo a dei cari amici azzurri, stamane, il Cittadella è il test perfetto per alzare l asticella. E per dare le prime risposte anche sulla qualità. Secondo me è il primo importante banco di prova dopo 3 gare impegnative si, ma ancora molto “estive”, quindi incatalogabili. I nostri avversari hanno una collocazione in B oramai duratura per cui rappresentano un po’ il prototipo di squadra, di questa difficile categoria. Inoltre c’è anche una tradizione ( contro) da dover fronteggiare. Insomma, l’avversario a prescindere dal suo appeal, é rognoso. Ed ecco perché ritengo sia capitato in momento storico perfetto per cominciare a prendere coscienza di chi siamo in modo tale da poter ( eventualmente) intervenire sulle criticità. Forza Empoli sempre e comunque.

    3. d’accordissimo con Angelo, questo sarà un test davvero indicativo su quello che potremo fare quest’anno, e anche su cosa c’è di davvero buono o invece cosa c’è da correggere e sistemare. E’ una cosa stupida attaccare l’allenatore dopo solo 3 giornate, ma è anche vero che un allenatore degno di questo nome io mi aspetto che inizi a intervenire sugli aspetti che non vanno, e non insista a ripetere sempre tutto uguale nella speranza che come per magia tutto si sblocchi. Che Laribi trequartista non sia una soluzione all’altezza è sotto gli occhi di tutti, ad esempio. Quindi mi aspetto magari nell’immediato un cambio di uomini, come sembra ci sarà, con Dezi al suo posto e Frattesi titolare, ma in prospettiva perché no anche qualche esperimento su un cambio di modulo, ad esempio quando Gazzola sarà pronto si potrebbe provare anche il 352. E poi abbiamo Bajrami e Merola, oggetti sconosciuti ma tecnicamente dotati, che prima o poi andranno anche provati per capire se possono spaccare le partite. Insomma, spero che vedremo un mister dinamico e voglioso di trovare il meglio, e non abitudinario e pigro. Altrimenti a un certo punto sarà giusto cambiare. Avanti azzurri!

    4. Mi sono sembrate parole equilibrate di chi sa che non tutto va bene, ma che non è necessario far drammi.
      Ripeto, ci vuole pazienza …. ora è anche vero che il trittico Cittadella, Pisa e Perugia è molto importante!!!
      Una curva alla volta, senza grosse pressioni, ma con passione.

    5. Si vero, d’acccordo con il commento di Angelo e Giovanni.
      Devo dire che comunque il mister è una persona molto serena e poco nervosa/ansiosa. Parla bene e le analisi che fa sia prima che dopo le partite mi sembrano giuste, per cui non condivido l’acrimosità di alcuni commentatori e giudizi trancianti. Calma e sosteniamo la squadra senza alimentare sfiducia, con equilibrio anche nel commentare il valore assoluto dei giocatori.

    6. Al di la di chi sarà utilizzato in campo, come ci fa sapere Cristian, rimango della solita opinione..

      ..se si riesce a palleggiare almeno 10 secondi, uscendo bene in impostazione, si vince
      se non lo si fa, e si verticalizza subito si va poco lontano.

    7. le prossime tre partite sono un banco di prova importante per capire a che livelli
      possiamo stare. dalle prime tre ci sei uscito bene come punti ma meno come prestazioni
      (a parte a tratti). cittadella,pisa,perugia serviranno per dare continuità e a quel punto
      non ci saranno piu alibi.
      bucchi per ora non si discute ma abbiamo visto mandare via allenatori che giocavano bene
      e non facevano punti o viceversa.

      • allora ci si vuole proprio male. Il Sig. Nicola, lo ricordo ai più, preferì Udine a Empoli per poi essere esonerato per un certo Tudor che aveva fatto si e no 10 panchine …. ora dopo aver avuto il Nano, si passa a Nicola che ha fatto bene a Livorno (che aveva uno squadrone) e a Crotone (perchè noi abbiamo decido di retrocedere), proprio non lo accetto …. Bucchi avrà i suoi limiti, ma chiede tempo Sarri alla Juve, perchè non concederlo al Mister? …. fino a Napoli anche il Nonno aveva steccato, solo la vendita di Zajc e con un modulo diverso (la cui scelta è stata fatta da altri) ci ha fatto innamorare ….

    8. Ma vi sembra sensato parlare ora di discorsi e voci su altri allenatori? Ma pensiamo a sostenere la squadra e l’allenatore in questo trittico, anzi quartetto perchè ci metto pure il Pordenone prima della sosta e poi possiamo fare un mini bilancio, ma ora che senso ha?

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