TV | Il pregara di mister Iachini

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    Ha parlato quest’oggi, in presentazione alla sfida che si giocherà domani al Castellani contro l’Atalanta, il tecnico azzurro Iachini.

    Nel calcio presto e bene non vanno d’accordo, ma abbiamo cercato di imprimere ai ragazzi nozioni tattiche e di atteggiamento sia per la fase di possesso che di non possesso. Abbiamo tanto da lavorare.” Questo uno dei passaggi della conferenza stampa che vi proponiamo integralmente. Il servizio è a cura di Alessio Cocchi ed è fruibile in HD.

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    Giornalista pubblicista, da sempre tifoso azzurro è tra i fondatori di Pianetaempoli.it sul quale scrive ininterrottamente dal 2008. Per PE, oltre all'attività quotidiana, si occupa principalmente delle interviste post gara da tutta Italia. E' stato speaker ufficiale dell'Empoli FC per 5 stagioni.

    18 Commenti

    1. Che chiacchierone questo Iachini, la sua eloquenza è inversamente proporzionale a quella della società ….. ma a Iachini un cappellino dell’Empoli gli si vuole comprare? o deve rimanere con quello orrendo che ha per il resto della stagione?

    2. Bel pre-gara! Mi è piaciuto.
      Non ci resta che mettersi di buzzo bono, aspettà domani e supportare i nostri ragazzi a più non posso.

    3. O Cocchi, hai posto una domanda a Iachini adducendo che la squadra non ha nelle corde il gioco orizzontale.
      Ma non le hai viste le partite di Andreazzoli da gennaio ad oggi?….
      Casomai è il contrario.
      E forse è l’unico appunto che muovo a nonno Aurelio.

    4. Non ho capito la domanda a Iachini adducendo che la squadra non ha nelle corde il gioco orizzontale.
      Ma non le hai viste le partite di Andreazzoli da gennaio ad oggi?….
      Casomai è il contrario.
      E forse è l’unico appunto che muovo a nonno Aurelio.

        • Udinese con 5311 e molto chiusa nella metà campo ( nei centrali difensivi sopratutto ) e con pressing asfissiante ovunque e ripartenze veloci in verticale .
          Roma possesso palla 65%… da qui le risposte che nel calcio non importa giocare bene , se non prendi goal sei molto avanti e se trovi anche il modo di farlo ….vinci le partite .

    5. Vista la Roma: inconcludente, traccheggiante, tiri verso la porta all’80% fatti tanto per vedere come andava a finire. Che teste di minchia. Secondo me Di Francesco rischia l’esonero perché è proprio la sua squadra che gioca male nonostante abbia ottimi giocatori. E poi leggo che Gasperini è su di giri e vuol continuare la striscia positiva. Lo capisco, ma di noi ha detto due parole di circostanza perché le doveva dire, e con un tono di supponenza tale che viene la voglia di batterlo due volte. Inoltre: ridurrre, con taglio di mano, esperta la tesa del berrettino da defi ciente del mister. Oppure rimettergli l’orologio. Che classe nonno Aurelio. Ma stiamo a vedere.

    6. Non siamo a Pitti uomo…Conta vincere lo stile conta poco….Anche Nicola come stile non è un granchè rispetto allo spagnolo che prima allenava l’Udinese ma Ha vinto contro la Roma…

      • Ma non ti accorgi che salti di palo in frasca? Esito della partita: bisogna vincere. Poi leghi la vittoria eventuale al cappellino di Iachini. Che c’entra? Bisogna vincere – se si può – e resta il fatto che il cappellino di Iachini è orrendo. Sono due cose diverse.

    7. Certo che vedendo giocare la Roma mi è tornato in mente il rigore sbagliato da Caputo,se quel tiro finiva dentro,visto che stavamo giocando bene,probabilmente avremmo trovato noi il secondo goal e non loro,ma ormai bisogna guardare avanti inutile pensare a tutte le occasioni perse per pali,traverse e miracoli dei portieri avversari.Ma detto questo mi pare abbastanza riduttivo dimenticarsi troppo alla svelta di nonno Andreazzoli e di come abbiamo tenuto testa ad alcune delle più forti squadre del massimo campionato con lui in panca e comunque nonostante si debba aver piena fiducia in Iachini,a me piace dare un giudizio su di lui dopo che avremo disputato altre 3 o 4 partite,direi che dopo il derby avremo un po’ tutti le idee più chiare.I miracoli non li fa nessuno e i moduli alla fine contano il giusto,quello che conta è lottare su ogni pallone e possibilmente non far tirare in porta 22 volte l’avversario come nel caso dell’Udinese.Ha ragione Iachini c’è da lavorare tanto perché checché se ne dica questa è una squadra tecnica e se ne era accorto anche nonno Andreazzoli perché spesso ha detto che ci si difende anche tenendo palla più degli avversari.E’ sulla fase difensiva che dovrà lavorare il nuovo mister,ma snaturare questa squadra potrebbe risultare parecchio pericoloso e la nostra ultima partita lo ha dimostrato.Si è inventato Zajc attaccante o quasi,se riuscirà a inventarsi un nuovo centrale di centrocampo e uno di difesa saremmo già a più di metà dell’opera perché questa squadra è molto più forte e competitiva di quello che si creda.Si torna al solito discorso(Luperto,Castagnetti e Donnarumma),cioè del giocattolo che si è voluto rompere e con 9 milioni di euro sai quanti ne compravi di Luperto o quanti Castagnetti avresti confermato,senza contare che ti avanzavano parecchi milioni da cui togliere magari 100.000 euro per dare un giusto ingaggio al bomber da 23 goal.Speriamo soprattutto di vedere dei passi avanti con l’Atalanta almeno a livello di un centrocampo più tosto,ma in fondo se ripenso alle partite con Lazio,Juve,Roma non mi pare che queste squadre abbiano comunque tirato molto verso la nostra porta e così il Genoa e così il Parma e così il Chievo…..le sconfitte sono venute fuori per errori madornali dei nostri e non perché ci hanno bombardato di tiri in porta.

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