Dopo 21 gare giocate gli azzurri hanno al loro attivo 26 punti. Un punteggio che porta ad 1,24 punti a partita la media con cui viaggia al momento la squadra di Zanetti. Media punti importantissima che porta con se anche un po’ di margine per poter scendere in sicurezza.

Facendo una proiezione sul finale di campionato questa stessa media punti equivarrebbe a ben 47 punti finali, superando anche la quota raggiunta da Andreazzoli. Una media che quindi significa ad oggi salvezza ben solida e senza patemi. Guardando alla storia dei campionati a venti squadre, soltanto la Sampdoria nella stagione 2010/11 è retrocessa con una media punti addirittura supere a questa alla 21esima avendo 1,29, altrimenti mai chi ha avuto questa media a questo punto ha vissuto una retrocessione.

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11 Commenti

  1. O il pessimismo cosmico alla Leopardi (ma senza il suo cervello è meglio avere un briciolo di ottimismo) oppure avere speranza che le cose possano proseguire bene. Questi articoli sono legittimi e giusti. D’altra parte sono ragionamenti basati su dati di fatto. Poi vedremo…

  2. La sensazione è che, delle tre squadre in fondo alla classifica, quella che può dire ancora la sua, è il Verona; mi sembra che abbia molta voglia e convinzione, e che non abbia davanti particolari preclusioni da parte delle alte sfere, anzi; mentre la Sampdoria sembra molto demoralizzata e al contrario non abbia tanti santi in paradiso, e anche ieri sera si è notato bene: azione del Monza partita a tempo scaduto, e rigore.
    Poi i calcoli e le statistiche sono importanti a questo punto del campionato, ma è più importante lavorare e mantenere la squadra compatta e conscia delle proprie possibilità.
    Se si vuole essere pignoli, rimangono ancora alcune perplessità a centrocampo e all’attacco: Zanetti deve essere bravo e fare le scelte giuste, senza guardare in faccia a nessuno.

    • Non diamo corda a certi deliri complottisti: se la Samp è dove si trova è perché ha una squadra di merda e una società anche peggiore, non perché “le alte sfere hanno deciso che la Sampdoria deve andare giù”…voglio dire, non credo che l’Empoli abbia “i poteri forti” alle sue spalle, anzi si è sempre constatato come i potenti (leggi Lotito, ecc…) preferirebbero di gran lunga piazze come Bari, Palermo o altre rispetto al piccolo Empoli che non interessa manco a tutti gli empolesi, eppure eccoci lì, a metà classifica dopo 21 giornate, e senza poter lamentare clamorosi torti arbitrali.

      E anche la partita di ieri: sicuri che l’azione del Monza partita a tempo scaduto non sia conseguenza di un comportamento profondamente antisportivo (perdere tempo) tenuto dalla Sampdoria per difendere il vantaggio? Oppure è colpa di Berlusconi che ha promesso un bel pullman anche all’arbitro?

      • Ma cosa dici ? Un buon arbitro, se l’azione parte a tempo scaduto fischia subito, e se vuole recuperare 1 minuto/ mezzo minuto per perdita di tempo, dopo il rigore fa rigiocare per almeno 1/mezzo minuto; invece prima di calciare il rigore, ha fatto capire che la partita era finita. Non voglio dire che ci siano complotti, ma l’errore c’è a danno della Samp (a favore ne ho visti pochi quest’anno). Un arbitro intelligente, avrebbe fischiato addirittura 1 o 2 secondi prima del 96′, per non avere beghe e reclami dopo; invece ha fatto partire l’azione dopo il 96′ e la chiusa al 96′ e 10″, facendo solo battere il rigore. Dai, arbitro non all’altezza.

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