E’ stata senza dubbio una settimana intensa quella che, dalla gara di Monza, ci porta a quella di domani contro la Juventus. Una settimana che ha intrecciato diverse cose di campo alla fase finale del mercato, il tutto in un clima non certo idilliaco e con quella giustificata preoccupazione che i recenti eventi hanno creato. Una settimana iniziata proprio da quel dopo partita monzese, carico di tensione emotiva per una sconfitta figlia di una prestazione non buona, con uno Zanetti quanto mai teso e preoccupato nel dopo gara. Se poi dal mercato ci si aspettava quel mezzo sorriso, il ritorno di Mattia Destro ha aggiunto punti interrogativi ad altri punti interrogativi. La settimana ha però poi tolto una di quelle incognite che ci portavamo dietro, ovvero il cambio di modulo, con quel ritorno al centrocampo a tre. Prima l’amichevole giocata mercoledì contro la Primavera, poi le parole di mister Zanetti in conferenza stampa, hanno confermato e certificato (con ampie spiegazioni e delucidazioni sulle motivazioni) il nuovo indirizzo tattico. E qui vanno poi a togliersi altri nodi, come quelli relativi all’innesto di due mezzali negli ultimi giorni di mercato.

Una settimana carica, perché poi gli zero punti (al di la di ogni giusto e giustificato discorso) creano sempre quel senso di insofferenza. Se ci metti che alla vigilia c’era quella velata convinzione di far meglio tra il Verona ed il Monza, se ci metti che in sequenza arrivano tre candidate al titolo, se ci metti qualche perplessità del mercato…ecco che i pensieri non si fanno certo distesi. Però dobbiamo seguire quanto oggi tracciato da Paolo Zanetti, che ammette il fatto di essere indietro di qualche settimana, ma che ci racconta di come la squadra si stia amalgamando e compattando, anche dentro ad uno spogliatoio che per certi versi deve ritrovare quell’equilibrio perduto. Vuoi anche per l’uscita di un paio di leader carismatici. C’è piena consapevolezza del fatto che, nonostante solo alla terza giornata, il sentimento esterno non sia ad oggi dei migliori. Ma Zanetti, che Empoli la conosce bene, sa quanto sia determinante dalle nostre parti quella compattezza comune. Quel sentirsi un’unica entità dipinta d’azzurro che, soltanto assieme, può avere la forza di rialzarsi in piedi con ancora più veemenza anche dopo le peggiori cadute. E quando si parla di tutto, si parla anche direttamente ai giocatori, a coloro che più di tutti hanno in mano (o nei piedi) il destino della squadra. Perché anche loro, per poter far bene, hanno necessità e dovere di sentirsi l’azzurro tatuato addosso. Pensare ad Empoli, all’Empoli, con un’altra filosofia, può solo significare qualcosa di non positivo.

Il viaggio riprende domani, contro la Juventus. Ciò che ormai è dietro va lasciato dietro, ed anche se ciò che è all’orizzonte ,in questo momento, può essere rappresentanza di grande difficoltà, non si può certo pensare che vada bene tutto comunque, che non ci sia niente da perdere. Chiaro è, e va detto subito, che non ci possono essere obblighi di risultato. Il primo step di crescita, anche per dar forza e valore alla grande conferenza stampa tenuta oggi dal tecnico azzurro, sta nell’atteggiamento ed in una prestazione che non possa lasciare spazio nemmeno a mezza recriminazione. Vedremo all’opera il “nuovo” modulo e capiremo quali saranno gli interpreti che maggiormente potranno andare a rappresentarlo. Ci sarà da capire la gestione degli ultimi arrivi, anche se (per fare un esempio) Maleh ha subito giocato un tempo nell’amichevole di metà settimana. Capiremo anche quella che sarà la disposizione del pacchetto offensivo, dove agiranno tre giocatori che possono essere messi a tre in linea, col trequartista e due punte, o con il doppio trequarti in quello che diverrebbe il cosiddetto albero di Natale. Tutte cose che vedremo, tutte cose alle quali un po’ di tempo lo dobbiamo concedere, con la pausa delle nazionali che cade a fagiolo. Però, adesso, è arrivato il tempo degli attributi, quelli che senza maschere costruite ha messo ben in evidenza quest’oggi Paolo Zanetti (chi non avesse ascoltato la conferenza stampa lo faccia, perda mezz’ora), parlando in maniera diretta a tutti, soprattutto a chi non era presente in quella sala stampa. Un mister che si sta mettendo in gioco, che ha lanciato una promessa, che ha dichiarato il suo amore e che farà tutto quanto umanamente in suo possesso per regalare la storia!

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Giornalista pubblicista, da sempre tifoso azzurro è tra i fondatori di Pianetaempoli.it sul quale scrive ininterrottamente dal 2008. Per PE, oltre all'attività quotidiana, si occupa principalmente delle interviste post gara da tutta Italia. E' stato speaker ufficiale dell'Empoli FC per 5 stagioni.

42 Commenti

  1. Sul “mercato” sono stati commessi errori, basta che chi di dovere si assuma le “sue responsabilità” in caso di risultati negativi….. a me basta questo.
    Da stasera si fa quadrato intorno alla squadra, lasciamo da parte le polemiche e riempiamo il Castellani, basta che i ragazzi escano dal campo avendo dato tutto quanto era possibile ….. domani arrivano i “gobbi”, rendiamogli la vita complicata.
    Forza Ragazzi!!!!

    • E chi sarebbe che deve assumersi le sue responsabilità Accardi? Evidente che lui ha fatto il possibile per prendere giocatori utili per giocare il 4 2 3 1 perché il mister voleva continuare con questo modulo. Se poi si vuole obiettare che qualche giocatore potrebbe non esser l’optimus per giocare in azzurro, tutti son liberi di pensarlo, ma dare giudizi al mercato dopo appena due partite di campionato, almeno io non lo trovo giusto, anche perché mi pare che la nostra sia una rosa di buon valore e non certo inferiore a quella dell’anno scorso se non per adesso a livello del solo portiere (e si sapeva) e del terzino sinistro (e si sapeva, ma vorrei valutare meglio Pezzella vedendolo giocare). Senza dimenticare che anche Parisi, pur giocatore di talento, le sue giornate grigie le ha avute (Credo che quella contro Orsolini sia stata quella più grigia)

      • Non so da chi è dipeso tutto questo caos, ma è evidente che si sono smerdati a vicenda, buttando nel cesso il lavoro di oltre 2 mesi…. in un azienda normale, qualche testa sarebbe già caduta….

    • Scontro diretto tra chi ha deluso maggiormente nel mercato con la differenza che loro avevano comunque una squadra abbastanza competitiva per questo campionato, insomma il derby dei poveri.

  2. Piena fiducia in tutti ,siamo l’Empoli metto da parte le polemiche, spero anche che segni Baldanzi almeno mi becco un po’ di offese ….

  3. Battiamo questi gobbacci , almeno quelli che li tifano della città e dintorni camminano con la coda tra le gambe per un po’.
    Gnamooo.

  4. Perisan
    Ebuhei Walu Luperto Pezzella
    Maleh Marin Fazzini
    Cancellieri Caputo Cambiaghi

    Oppure

    Perisan
    Ebuhei Walu Luperto Pezzella
    Maleh Marin Fazzini
    Baldanzi
    Caputo Cambiaghi

  5. L’EMPOLI è al top nella formazione di nuovi giovani calciatori, finora anche nella gestione dello spogliatoio e della squadra. Oggi però oltre a mettere mano ad uno stadio da tutti ormai riconosciuto come inadeguato, deve acquisire una dimensione maggiore come bacino di persone in tutto il mondo che lo seguono, incrementare i ricavi del marchio e dotarsi di uno scouting formidabile!

  6. Vedo che qualcuno mette Perisan in formazione e sono perfettamente d’accordo. Primo perché l’anno scorso ha difeso molto decentemente la sua porta quando si infortunò Vicario e secondo perché il portiere di riserva serve proprio a quello a sostituire il titolare quando questo è impossibilitato a giocare. Come è lampante che in panca si deve sedere un portiere all’altezza della situazione, sennó meglio metterlo come terzo portiere fin da subito. E se Perisan è stato giudicato abile e arruolato per fare il secondo adesso è lui che deve scendere in campo e non Berisha.

  7. Ora conviene stare buoni e zitti.I conti si faranno alla decima giornata.E,nel frattempo,per favore lasciamo stare la “storia”.Carlo B.

    • Sbagliato stare zitti, esatto stare buoni. L’importante è non esagerare prima del tempo con le impressioni generali sulla squadra e sul l’allenatore. Sicuramente ci potremmo anche trovare a 0 punti dopo 5 giornate (anche se certe squadre preferisco incontrarle all’inizio) , ma queste 3 partite nell’arco del campionato le puoi perdere anche se non le giochi a fila e ad inizio campionato. È una cosa che va messa in conto. Riguardo alle prime 2 partite, a Monza si può anche perdere (è accaduto anche l’anno scorso) e in casa con il Verona mi sembra che il pareggio sarebbe stato anche giusto (aggiungo parecchio giusto).

      • Col Monza, per un tempo non sei esistito, col Verona si è commesso un errore da UISP.
        L’arrivo di Berisha può aver in parte cambiato le gerarchie, d’altra parte Perisan non è stato irreprensibile sui due gol del Monza.

      • Non soa la vedo sempre diversa Daniele, il tuo problema e che non rifletti ….
        Non è la stessa cosa ,se le perdi di fila a inizio anno ti trovi ultimo ,col problema che vai poi a giocarti con la Salernitana e diventa un problema se non vinci subentra ,che fai come la Cremonese di anno te sei costretto a vincere e molte delle volte per i giocatori più specie per quelli giovani la sindrome della vittoria….
        Guarda succede spesso…
        Non è per avercela ma sei troppo superfluo come se sicuro si vinca poi con la Salernitana…
        Io spero di fare punti anche in queste tre partite, anche un pareggio cambia e non poco.
        Alle volte conta più la testa…

        • Anch’io la vedo come ENRICO, trovarsi nella condizione di dover vincere per forza, ti porta via lucidità e ti conduce ad altri errori…. siamo in un sentiero molto stretto…. speriamo bene

  8. Non solo la vedo sempre diversa Daniele, il tuo problema e che non rifletti ….
    Non è la stessa cosa ,se le perdi di fila a inizio anno ti trovi ultimo ,col problema che vai poi a giocarti con la Salernitana e diventa un problema se non vinci rischi di fare come la Cremonese di anno te sei costretto a vincere e molte delle volte per i giocatori più specie per quelli giovani la sindrome della vittoria….
    Guarda succede spesso…
    Non è per avercela con te,ma sei troppo superfluo come se sei sicuro si vinca poi con la Salernitana…
    Io spero di fare punti anche in queste tre partite, anche un pareggio cambia e non poco.
    Alle volte conta più la testa…
    Te lo dico però qualche anno ho giocato al calcio…

    • Enrico se sei te che rifletti con i tuoi commenti allora siamo a posto. Io dico la mia te dici la tua e se la pensi in maniera diversa va bene cosi. Non esistono partite che devi vincere per forza, soprattutto ad inizio campionato. Esistono partite che devi PROVARE a vincere e a volte a non perdere, come deve accadere ad ogni incontro disputato. E perché no provarci anche nelle prossime 3 anche se proibitive.

      • Battaglia persa , non ho bisogno di discutere con gente che non riesce neache a fare un confronto…
        Mi inchino a tanto sapere..
        Bona Ugo

        • Caro Enrico se il confronto deve servire a darti ragione a che serve dire ognuno il nostro pensiero? A un bel niente. Te vuoi solo (o meglio pensi di avere) ragione perché te hai giocato al calcio, perché te lo avevi detto etc etc. e perché lo dici te. Sei te che non riesci a confrontarti con gli altri. Altro che battaglia persa, replicare a te e una guerra persa. Non dico che a volte tu non possa commentare nella maniera giusta, ma rispetta il parere degli altri e soprattutto se stai a guardare i numeri, compresa la partita di stasera i punti in palio rimangono 108 o se ti fa più piacere da dopo l’Inter i punti saranno 99. Io guardo quello e seppur affronteremo 3 partite difficili preferisco incontrarli adesso 3 squadroni. E bada bene se vai a rileggerti il mio primo commento, ho detto che CI POTREMMO RITROVARE A 0 PUNTI E NON CHE CI RITROVEREMO A 0 PUNTI. Capisci la differenza? Spero di racimolare qualche punti Cino. Comunque, se una squadra dopo solo 5 giornate rimane a 0 punti è lampante che con la Salernitana cerchi la vittoria, ma se arrivasse un pareggio che fa molla tutto a 32 partite dalla fine? E poi che pensi, che se anche alla sesta giornata hai 1 punto, chi sta in basso abbia così tanti punti più di te? Ci mancherebbe che dopo 5 sconfitte, dei professionisti si demoralizzano (e dopo aver incontrato Juve, Roma e Inter), ma se fosse così mi pare che sia giusto anche mollare tutto e che si mettano a giocare a biliardino invece che al calcio. Detto questo, stasera mi auguro di vedere in campo uno spirito giusto e vincerla anche giocando peggio della Juve.

          • Vedi ho sempre detto che è meglio che io non abbia ragione , perché io non sono pessimista sono realista,cerco di anticipare i fatti non mi piace vincere facile!
            A differenza di molti ….
            Posso vedere del positivo ma è normale che non lo esterno, ma se trovo che qualcosa nono torna lo dico non lecco,non vado a simpatia, metto tutti allo stesso piano ….
            Ti posso dire che non mi piace fare l’allenatore a differenza di molti me lo potrei permettere tranquillamente….

  9. queste tre partite non sei obbligato a vincerle ma di sicuro neanche a perdere! intanto ce da mettere in campo tutto cosa che non si è visto fino a ora poi puoi vincere o perdere.
    in serie a se entri in un filotto di sconfitte e sei con il morale a terra fai veloce a fare un solco con quelle che ti stanno davanti.

  10. In queste tre partite, la cosa più importante è ritrovare la squadra, dare un volto e un tipo di gioco ben preciso, senza pensare troppo al risultato; poi se viene qualche punto, meglio.
    Il mister deve essere deciso nelle scelte che farà, senza tanto tergiversare: dopo avremo ben 33 partite per trovare la salvezza, e i giocatori ci sono !!!

  11. Sono d’accordo in parte, secondo me è giusto il senso complessivo, ma quest’anno reputo la Juventus non all’altezza della tradizione per cui penso che la partita di oggi sarebbe da affrontare per fare assolutamente un punto!

  12. avanti a sgraffignare un punticino qui’ e uno li’ e poi comunque finire in b col paracadute. in compenso hai fatto pena. ma giocatela bene con tutti e come va’ va’! in compenso ci hai provato

  13. Più che di Chiesa e Vlahovic la nostra massima preoccupazione saranno le due fasce. Presidiarle bene, evitare che piovano cross su cross per il serbo.

  14. I Gobbi stanno girando per Empoli spaesati, così deve essere per la squadra bianconera. Pensano di trovare una squadra confusa e persa invece devono trovare una squadra cazzuta che li mandi in confusione fin dal primo minuto.
    p.s. i Gobbi su una scala di bruttezza da 1 a 10 sono decisamente fuori classifica. Orribili

  15. la rubentus e i rubentini son sempre stati brutti come rutti, nel corpo e nella mente e la rubentite (ruba’ per la classifica) contagia tanti

  16. …si perché qui c è gente che vorrebbe che Accardi o Zanetti scrivessero su PE…
    Scusate abbiamo fatto un mercato per riparare ai Ns errori , vi ringraziamo vari Enrico ,Andre e tutta la banda pensante ….che ci avete aperto gli occhi perché noi eravamo convinti di altro ma grazie a tutti voi , adesso abbiamo cercato di fare il massimo per porre rimedio .
    Attendiamo oggi alle h 18.00 la Vs formazione per affrontare la Juve, con rispetto ed umiltà i Vs dirigenti dell Empoli FC

    Così andrebbe bene no ?

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