Inizia un nuovo mini torneo, per l’Empoli la si apre la grande opportunità. Erano queste le parole che hanno accompagnato la ripresa della stagione dopo tre mesi di inattività, aprendo ad una situazione mai vissuta prima da nessuno. Una situazione che sapevamo potesse cambiare un po’ di carte in tavola rispetto al pre-lockdown (la Lazio in A ne è l’esempio lampante) ma una situazione che per gli azzurri doveva tramutarsi davvero nella grande occasione di togliersi da quel nono posto risalendo la china. Chissà, forse ce la faremo, ma oggi siamo decimi.

A scanso di equivoci diciamo subito che il titolo non vuol essere assolutamente un alibi o una giustificativo per la prova di ieri sera. Gli azzurri ieri avrebbero dovuto vincere la gara senza se e senza ma, due fatturati troppo distanti avrebbe detto il buon Sarri. Non solo quello ovviamente. Il titolo è soltanto una constatazione di quello che il mini torneo – che ha visto giocarsi nove partite – sta raccontando a novanta minuti dalla fine. Il Cosenza, che ieri ha umiliato l’Empoli, è al primo posto al pari del Crotone (19 punti) in questa specifica classifica che valuta soltanto le gare giocate dalla ripresa di fine giugno. Sapevamo di affrontare una squadra che stava bene, ma, davvero, per gli azzurri non ci sono giustificazioni per ieri. E l’Empoli, la sua grande opportunità?

L’Empoli non bene, o comunque non come sperato. Sono 11 i punti collezionati dalla squadra di Marino nel periodo esaminato con tre vittorie, due pareggi e ben quattro sconfitte. Una delle difese più battute con 14 gol al passivo e soltanto 12 quegli realizzati. Sono soltanto sette le squadre che nelle nove gare post lockdown hanno fatto peggio di noi con il Livorno (fortuna) fanalino di coda. Non si può essere soddisfatti di questi numeri e non si può essere soddisfatti di come questo momento – strano ma uguale per tutti – è stato gestito. Senza ripeterci, la porta non è ancora chiusa del tutto ma la stagione non resterà certo nei cuori della gente.

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Giornalista pubblicista, da sempre tifoso azzurro è tra i fondatori di Pianetaempoli.it sul quale scrive ininterrottamente dal 2008. Per PE, oltre all'attività quotidiana, si occupa principalmente delle interviste post gara da tutta Italia. E' stato speaker ufficiale dell'Empoli FC per 5 stagioni.

16 Commenti

  1. L’allenatore del Cosenza ha dato le paste al titolato Marino che non si è accorto in 30 minuti che per loro era facile entrare dalla parte di Balkovec che attaccava e non difendeva ….
    Il Sig. Marino l’ha preparata da skifo e gestita peggio

  2. Giocatori spenti vedi tutino la mantia, mancuso che dorme da quando entra in campo ed in più ieri giocavamo senza centrocampo henderson oramai spento anche lui frattesi tanti.errori basta tirare da solo da fuori area tanto non segni…. Persona molto.individualista a settembre rifate tutta la squadra da capo

    • Potrebbe cambiare in peggio…Credo che nei 100 anni dell’Empoli uno così incompetente come risvoltino non ci sia mai stato. Io spero che non si vinca a Livorno, così poi ci sarà da scompisciarsi dalle risate a sentire le motivazioni per le quali NON sarà licenziato. Perchè se x caso si vincesse e poi magari si va anche ai playoff, sarebbero capaci di dire che s’è raggiunto l’obiettivo. Che poi l’obiettivo s’è già raggiunto : essere i più ridicoli della serie B

      • Il Sig. Corsi è responsabile tanto quanto, anzi di più per il ruolo che ricopre, del ragazzino dall’acqua in casa, visto che l’avvallo finale lo dà sempre lui.
        Nessun raggiungimento di eventuali obiettivi potrà mai cambiare la storia; l’1-5, con conseguente umiliazione, rimarrà negli annali.

  3. Vedrete che il Corsi tace, aspetta magari l’eventuale vittoria col Livorno e poi ci racconta che l’obbiettivo è raggiunto. E nell’intervista, se va proprio male, accenna al fatto che l’Empoli ha dei compratori, in modo che i tifosi si dividano e gran parte dica: No, rimani, p residente. Il D S non so che fine farà, ma Marino non può più stare a Empoli. Grazie per quel che ha fatto, ma non ci siamo proprio. Il Cosenza, cavolo, ha giocato bene corso segnato tirato (non mi chiedo neanche: e se in porta non avessimo avuto Brignoli?).

  4. Vedrete che il Co x xi tace, aspetta magari l’eventuale vittoria col Livorno e poi ci racconta che l’obbiettivo è raggiunto. E nell’intervista, se va proprio male, accenna al fatto che l’Empoli ha dei compratori, in modo che i tifosi si dividano e gran parte dica: No, rimani, p residente. Il D S non so che fine farà, ma Marino non può più stare a Empoli. Grazie per quel che ha fatto, ma non ci siamo proprio. Il Cosenza, cavolo, ha giocato bene corso segnato tirato (non mi chiedo neanche: e se in porta non avessimo avuto Brignoli?).

  5. Darei anche dei grandi meriti al Cosenza che ha messo a nudo tutta la Ns pochezza strutturale , una selezionedi ottimi giocatori ( sulla carta abbiamo La Rosa migliore della serie B con il Benevento ) buttati in campo , purtroppo l allenatore dimostra dei limite enormi e superbia senza essere scaltro a trovare le contromisure al Cosenza che ci massacrava ad ogni ripartenza . Bravo Occhiuzzi

  6. Fare mea colpa non é un’atto di debolezza ma esattamente il contrario.
    Visto che il Corsi quando rilascia le interviste sbandiera umiltà ed il fatto di aver commesso degli errori, oltre che i successi, che torni sui suoi passi e si levi di culo quella sottospecie di torniate DS con I risvoltini che semina presunzione

  7. Va regalato i seggiolino nuovo ,o vu siete mai contenti🤦‍♂️
    Giuro che se aumenta l’abbonamento, me lo smonto e me lo porto a casa
    MAREMMA IMPESTATA

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