Il ritorno di Pietro Pellegri all’Empoli è ormai una realtà. Una notizia che, in tutta sincerità, non rappresenta una sorpresa: nei giorni scorsi avevamo già abbondantemente raccontato come questa ipotesi, che sembrava improbabile al termine della passata stagione, stesse invece prendendo sempre più corpo. La trattativa si è inserita nel contesto della maxi-operazione portata avanti con il Torino, anche se è corretto sottolineare come l’accordo per Pellegri sia tecnicamente slegato dalle altre operazioni. L’attaccante dovrebbe tornare in azzurro con la stessa formula della scorsa estate: prestito con diritto di riscatto. In questo senso, si attende a breve il prolungamento del contratto con il Torino, mentre resta da definire la cifra che verrà fissata per il riscatto. L’impressione è che possa essere inferiore rispetto ai 4,5 milioni di euro stabiliti un anno fa, anche alla luce delle nuove circostanze.
Non era affatto scontato che Pellegri potesse continuare la sua avventura a Empoli. Diverse le ragioni: in primis il grave infortunio che ne ha condizionato pesantemente la stagione, poi il mancato riscatto da parte del club azzurro e, infine, il cambio di categoria. L’Empoli ripartirà dalla Serie B, un campionato che Pellegri non ha mai disputato. Finora, infatti, la sua carriera in Italia tra i professionisti si è sviluppata interamente in Serie A, dove ha collezionato 77 presenze condite da 10 gol e 2 assist.
Il classe 2001 nato a Genova dovrebbe essere ufficializzato a breve dal club di Monteboro e, salvo sorprese, sarà regolarmente inserito nell’elenco dei convocati per l’inizio del ritiro estivo 2025. Con il suo arrivo, sarà possibile anche valutare con maggiore chiarezza le attuali condizioni fisiche dell’attaccante. Stando alle ultime, e parlando ovviamente in linea generale, Pellegri dovrebbe essere in grado di tornare a lavorare regolarmente con il gruppo tra la fine di luglio e la prima metà di agosto. L’auspicio, naturalmente, è che i tempi possano accorciarsi. Di fatto, però, Pellegri rappresenta un elemento di grande valore per la rosa a disposizione di Guido Pagliuca. Se riuscirà a lasciarsi alle spalle gli infortuni che ne hanno condizionato le ultime stagioni, il suo apporto potrebbe rivelarsi determinante. In una categoria come la Serie B, inutile girarci intorno: un Pietro Pellegri in buone condizioni fisiche è un autentico lusso.
Che commento si può fare? Che rimanga e che possa giocare senza farsi male. Null’altro.
Se sta bene e riesce a fare una stagione intera è un lusso altrimenti no speriamo
Come disse il cieco ” staremo a vedere”
Se rimane volentieri anche se fa 15 partite è un grande acquisto
Tanto i lavori allo stadio non vengono fatti con la carrozzina puoi giocare e muoverti sulla pista d’atletica facci sognare…Non si arriva a 10 giocatori titolari si prende gente rotta che tornerà a giocare(in forma) a gennaio come minimo che spettacolo questo calcio mercato
Bravo baglio sarà determinante anche se farà solo una 15 in di partite
Rimane incomprensibile l’operazione Anjorin. Speravo fosse unita a questa, ma se torna con un prestito con diritto intorno ai 4 milioni. Non so che dire.
Penseremo al breve periodo, sperando possa darci una mano. Anche giocasse 20 partite, in Serie B può fare i suoi gol.
Operazione speculare…Il valore nominale è quello lascia stare che noi poi dovremo corrispondere una parte al Chelsea.Sembrano due operazioni disgiunte ,ma di fatto,secondo me non lo sono.Sicuramente il valore di Pellegri dopo un anno di sosta forzata si è ridotto per cui punteranno ad un riscatto ad un valore sensibilmente minore.Soprattutto non escluderei che i piemontesi partecipino allo stipendio ..
Se integro vale 10 Adorante.Speriamo…
Ma non è vero, non ha mai fatto i gol di Adorante
Adorante ha 25anni ed ha fatto 17 gol quest’ anno e 13 in c lo scorso ,stop.Pellegri ha un anno di meno,a 18 fu comprato dal monaco a 37 milioni dopo che nel genoa aveva segnato 3 golas in serie a a 16 anni..Il problema suo è che non gli è riuscito mai di fare mai un campionato intero,pur restando sempre nel massimo campionato italiano e francese…
Eh appunto…quando farà 10 gol in una stagione (non succederà mai) riparliamone. Io prendo Adorante tutta la vita
Seconda bella notizia di inizio settimana: non c’ero più abituato, son sincero. L’Empoli sta cambiando marcia.
e la prima quale sarebbe?
Obaretin, il ragazzone del Napoli.
Sono molto felice per Pellegri.
Quando venne preso l’anno scorso ovviamente credetti di vedere un ragazzino super montato non adatto a Empoli.
Invece poi è sceso in campo con umiltà facendo vedere grandi cose, e ha fatto ricredere almeno il 90% della tifoseria azzurra (me compreso, quindi).
La sua parabola nel mondo del calcio è andata sempre all’inverso, dalle stelle alle stalle: troppe aspettative da giovanissimo, non rispettate anche a a causa della sua fragilità.
Altri giocatori avrebbero continuato a campare di rendita vivacchiando, grazie ai procuratori, in grandi club, come sesto o settimo attaccante.
Se davvero torna a Empoli, credo che questo denoti una grande maturità: probabilmente ha capito che, anche se con netto ritardo, è giusto fare la gavetta, e Empoli è ovviamente il luogo adatto a provare a ripartire.
Forza Pietro!!
Se fisicamente recupera è nettamente il migliore attaccante della serie b
Via non esageriamo….a Palermo c’è pohjianpalo, a Genova Coda, iemmello a Catanzaro, shpendi a Cesena etc…tutti giocatori che in carriera hanno segnato più di pellegri….alla fine per una punta il gol è l’ unica cosa che conta veramente
Le qualità tecniche di pellegri sono superiori a quelle di tutti quelli che hai citato. Se gioca con continuità fra pellegri e coda non ci sono paragoni.
Io auguro a Pellegri che recuperi a pieno prima possibile, per il suo bene e soprattutto per l’Empoli.
Detto questo, o rimaneva a Torino (senza giocare), o veniva a Empoli con la speranza di poter recuperare e giocare sibito; ma quale altra squadra poteva offrirgli questa opportunità ! Maturità e gavetta, non c’entrano nulla. Speriamo bene, ma è un rischio troppo grande per l’Empoli; credo che la cessione di Anjorin sia la giusta chiave di lettura, altrimenti non se ne sarebbe neanche parlato: un rischio reciproco fra le due società.
Quando è venuto anno scorso si è calato bene nella realtà empolese, anche se non lo si credeva.
Adesso il giocatore si rimette in discussione e scende di categoria pur di giocare e recuperare credibilità, non mi sembra segnale da poco, arriverà credo con voglia e fame, ci occorrono.
Ricordo che la pulizia in casa Empoli non è finita…..pulizia ,pulizia,pulizia ,troppi periodi brutti anno scorso.
Abbiamo stracci ramazze e scope sei il benvenuto
Quanto ci metti te, a primavera, a fare le pulizie complete di casa? Un giorno solo? Abbi fede, vedrai che si fa una bella squadretta. A me interessa soprattutto rivedere giocare a calcio dopo 2 anni bui.
Alla Serie A ci penseremo dopo.
Se sta bene è una grande notizia
Anche quest’anno scommessa persa in partenza nel reparto d’attacco
Ottima notizia..4 attaccanti in rosa è uno..ne mancano altri tre..astenersi da Sphendi..troppo gracile nelle arcigne difese di serie b
Che ti piaccia o no Sphendi sarà il secondo attaccante. Poi gli ultimi 2 saranno tra una rosa che comprende Konatè, Candellone (o come si chiama)e Mignani.
La realtà è che è tornato perché in serie A non l ha cercato nessuno.
Andre si ritorna lì, quelli che li vogliono in A e non vengono a Empoli. Ancora non vi è entrato in testa questa cosa. Borrelli che secondo tanti si doveva prendere dal Brescia a zero va o al Napoli o al Cagliari che gli offre un quadriennale a cifre importanti. Quelli che vengono da te vuol dire che non li vogliono le 20 di A e le 10 migliori di B. Facciamo a capissi.
Io intendo altro massy.
Visto che sto leggendo di attaccamento alla maglia e altri discorsi a vuoti.
Non aveva altre offerte in serie A.
su codesto si può essere d accordo ovviamente.
Grande Andre
Questo vale per qualsiasi giocatore
D’accordo , nessuno lo voleva o non voleva rischiare Torino per primo , quindi non è un capolavoro della società il ritorno di Pellegri spero invece che investono per un attaccante che possa garantire almeno la doppia cifra nelle reti.
Neanche Adorante è andato in A pur avendo fatto 17 goals in b e forse per lo stesso motivo…Quindi qual’è il punto?Il tifoso vuole credere alla leggenda dell’attaccamento e della riconoscenza?Ed anche qua,mi sfugge il punto della tua affermazione.A questo punto,Non ci sono certezze né che gli regga il.ginocchio ma neanche che chi ha fatto 17 goals in b si ripeta…
Fulignati
Bellich Obaretin Guarino
Candela Haas Belardinelli Fortini
Ilie Shpendi
Candellone
A me sembra una cosa giusta, fatta dal ragazzo, delle due società.
Non ci sono santi, ma serietà si. Lungimiranza anche.
Poi il calcio è fatto da tante variabili.