È ripreso ieri il lavoro degli azzurri, tornati in campo dopo due giorni di riposo. Alle spalle il successo in extremis ottenuto contro il Südtirol, la squadra guarda avanti, proiettata ai prossimi impegni di campionato, anche se – come noto – il weekend in arrivo sarà di pausa per via della sosta delle nazionali. La seduta di ieri è stata più simile a un allenamento di scarico che a una sessione intensa, come quelle a cui il gruppo è abituato. Guido Pagliuca ha comunque approfittato dell’occasione per impartire alcune indicazioni tattiche ai giocatori presenti, in un gruppo ridotto dall’assenza dei convocati con le rispettive selezioni (Ceesay, Guarino, Moruzzi, Popov, Konate) e da quella di Ignacchiti, fermato da un problema fisico. C’è tuttavia fiducia nel suo recupero in vista della sfida con il Venezia. Il clima all’interno dello spogliatoio è apparso sereno e disteso, complice naturalmente la vittoria ottenuta nell’ultimo turno. L’allenamento è stato diretto dal tecnico azzurro, che rimane saldo al timone nonostante alcune voci circolate negli ultimi giorni su presunte riflessioni della società: indiscrezioni che, da quanto ci risulta, non trovano alcun riscontro concreto. Al contrario, il gruppo sembra compatto e pienamente dalla parte dell’allenatore.
Come già sottolineato, al di là del successo di Bolzano, restano diversi aspetti da migliorare. Questo periodo senza gare ufficiali rappresenta quindi un’occasione importante per lavorare su quei dettagli che ancora non funzionano, soprattutto dopo un primo tempo contro il Südtirol che ha rappresentato probabilmente il punto più basso della stagione. Dalla seduta di ieri non sono emerse particolari novità tattiche, ma non è escluso che nel corso della settimana lo staff possa sperimentare qualche aggiustamento, anche se appare improbabile – almeno per ora – un cambio radicale di modulo. In difesa, infatti, dovrebbe essere confermato l’attuale sistema, con una linea a tre (o a cinque in fase di non possesso).
Le prossime giornate di lavoro potranno fornire indicazioni più concrete, ma sarà soprattutto a partire dalla prossima settimana che si potrà iniziare a intravedere qualcosa di più preciso in vista della sfida con il Venezia, una delle formazioni più attrezzate e ambiziose di questa Serie B.
l’agente di curto si è lamentato
ha ragione , non doveva neanche essere preso per com e’ scarso
🤣🤣🤣🤣
domenica c’è empolissima…. potremmo fare un affare!
mandatelo via a gennaio
ogni volta che bestemmio nello spogliatoio mi dà una scarpata in testa
Che lo spogliatoio fosse unito lo si evinceva facilmente al gol di Nasti e poi durante i festeggiamenti sotto i Desperados: io son convinto che se limiamo via i difetti che sappiamo, questa squadra potrà farci divertire…
Prima o poi faremo anche noi un clean sheet: magari proprio contro il Venezia. 2-2 nell’ultimo precedente di aprile.
La “gente” di Curto semmai… parenti e amici…
Verrà anche il momento di Curto; alla prima col Padova non mi dispiacque affatto.
…niente contro il ragazzo ,
ma non ci si spiega come facciano alcuni giocatori a giocare in serie b
È di Proprietà Curto, pagato 750.000 euro mi pare quindi o Gemmi ha cannato di brutto o il mister non ci chiappa nulla sul giocatore o entrambe😀
Se Pagliuca la facesse finita di far giocare Lovato a Destra , mettendolo al centro , avrebbe un senso anche Curto in campo ( anche se prende 1 ammonizione a partita per lentezza cronica ) , ma lo stratega Cecinese cerca di sbagliarne più possibile per la sua filosofia calcistica innovativa
Spero vivamente che questa sosta…porti al mister un po’ di consiglio…
Io per quello che ho visto e anche letto qui con alcuni pareri scritti che portano a queste mie riflessioni…
Il gioco del Mister e’ simile a quello di Gasperini…l’ho sentito e visto scritto molte volte a allora faccio questa considerazione parto proprio dalla Roma di Gasperini…che non ha subito molti gol vince di corto muso e ancora non ha il gioco dell’atalanta…e c’è una ragione certo che c’è ovvero Gasperini c’ha gia’ battuto il muso come si suol dire ovvero all’inter un po’ di tempo fa….molto probabilmente si e’ accorto che ancora la rosa che ha non gli permette di fare certe cose….
Ecco io credo che il mister nostro dovrebbe avere questa esperienza che ovviamente non ha….ma ci dovrebbe essere qualcuno che glielo spiega…credo anche che lui abbia una voglia matta di mettersi in mostra e che per lui sia una grande occasione…la panchina dell’Empoli non e’ quella della Sud tirol….
Con tutto il rispetto per il Sud tirol….
Quindi spero nel buon senso del non integralismo
ma quale gioco di Gasperini? Gasperini con la palla non ha difensori, i braccetti che sono in sovrapposizione continua, la riaggressione immediata è fatta zona palla con la squadra che lascia uno vs uno a tutto campo. il mister lavora su dei principi, principi in cui crede e su cui lavora con questo gruppo da un mese e mezzo. i nostri braccetti sono bloccati, su palla opposta la linea dovrebbe essere sempre a quattro, con l’ultimo che dà superiorità numerica difensiva, la riaggressione è fatta con l’uomo che perde palla che riattacca la palla e gli altri i riferimenti… iachini David iachini io ti darei iachini
Di questo articolo bramavo di leggere che stava provando qualcosa di nuovo a livello tattico ed invece sembra nulla di nuovo. Speravo di leggere che aveva provato la variante della difesa a quattro, ma nulla.
Comunque Curto è scarsino, lo si è intravisto nelle prime partite, ma se messo a giocare più stretto accanto ad un Lovato in una difesa a due e sgravato di compiti di impostazione per me potrebbe fare bene.
Ma cosa vuoi bramare Andrea 78. O perché non lo si appoggia tutti compatti il mister? Menomale ci sono i Desperados! Ma vi andrà mai bene una cosa a voi?
Di solito si dice che prima di una decina di partite non si possono dare troppi giudizi su quello che potrebbe, dico potrebbe, essere il cammino della squadra azzurra o di qualsiasi altra. Quindi mi sentirei di dire, aspettiamo di incontrare Venezia e Modena. Queste due partite potrebbero già essere l’ago di una bilancia che potrebbe segnare o un peso positivo o un peso negativo. Quello che è certo è che finalmente si possa vedere finalmente quella crescita che ad oggi non si è vista che a stento, meno che nel secondo tempo di Bolzano, ma vediamo se è dipeso dal fatto che erano in 10 (molto probabile, se non certa la cosa) oppure no. Sta al mister e ai giocatori, dimostrare che siamo sulla strada giusta.. speriamo e diamoci sotto!