Il Presidente dell’Unione Club Azzurri, Athos Bagnoli, ha rilasciato un intervista al “Tirreno” riguardo alla ripartenza del calcio e sulla sconfitta dell’Empoli a Spezia.

“Senza tifosi, senza passione, non c’è calcio. Capisco che l’azienda pallone avesse necessità di rimettersi in moto, ma francamente è davvero un’altra cosa. Non so bene cosa, ma un altra cosa rispetto alle partite con le persone allo stadio. Le partite che abbiamo visto in tv sembrano poco più che esercitazioni, allenamenti neanche troppo intensi. Tutte quante, a partire da semifinali e finale di Coppa Italia che pure mettevano in palio un trofeo importante e prestigioso.”

Sulla sconfitta dell’Empoli a Spezia

“Anche quella degli azzurri è stata una partita come le altre, ovvero senza grande mordente. Sembra davvero che senza il contorno della passione popolare tutto si sia un pò spento. L’Empoli, sono sincero, non mi è piaciuto. Non ci è piaciuto. Ma non è che i nostri avversari abbiano fatto esattamente i fuochi d’artificio. Con tutto il rispetto per lo Spezia, però, delle cose dei liguri mi interessa il giusto. Il punto è che l’Empoli può e deve fare meglio.

“La sensazione generale è che a questa squadra manchi mordente, voglia. La fame, insomma. Quella che in altre stagioni ci ha portati a compiere imprese straordinarie. Però oggi è ancora importante che l’Empoli la ritrovi e la ritrovi in fretta. Anche in chiave futura. Tenere gli sportivi lontano dallo stadio è il modo migliore per far spegnere il calcio. Ed è un rischio che si corre anche qui a Empoli, quindi oggi più che mai serve metterci qualcosa in più.”

Sulla prossima prossima partita

“Il Benevento in Serie A ci andrà e con pieno merito. Ma non preferiremmo non vederli festeggiare venerdì sera nel nostro stadio.”

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7 Commenti

  1. Athos tu che sei consigliere comunale e super tifoso azzurro perché non proponete in giunta di tappezzare Empoli d azzurro per il centenario come fanno da ogni parte d Italia, perché non si parla più di stadio, perché?

  2. Non c’è nessun dubbio che contro lo Spezia si sia rivisto quell’Empoli per niente determinato e voglioso che già si era visto nelle ultime partite con Bucchi in panca, ma soprattutto quello con in panca Muzzi. Ma se si vanno ad anillazzare anche le ultime 2 o 3 partite con Marino si nota un netto calo di prestazioni convincenti (soprattutto con Trapani e Pordenone). Speriamo che tutto, in questo momento, sia circoscritto al Covid-19 e alle problematiche che ha portato nel calcio, ma certamente o la squadra gioca con ben altro piglio o dimentichiamoci anche i play off. I calciatori bravi ci sono, l’allenatore anche quindi fuori i co. gli. oni e arriviamo ai play e poi asfaltiamo tutti.

  3. I giocatori che sono arrivati si sono adattati purtroppo al passo della serie B , il primo mese avevano le gambe e la foga della serie A .
    La realtà è questa siamo sotto ritmo , dobbiamo alzarlo al limite massimo per essere vincenti

  4. Certo, se fosse vero tutto quello che dite, mi chiedo: ma in tutto questo tempo che ha preceduto la ripartenza, la squadra aveva bisogno di stimoli???
    Non sapeva a cosa incontro e cosa la attendeva???
    Non sapeva che ogni partita doveva rappresentare una finale???

  5. Verissimo….a oggi TANTA QUALITA’ ma POCA FAME E GRINTA. Se si avessero anche quest’ultime si farebbe una gettata. Peccato

  6. Athos… Quello che fino all’ultima giornata ha detto nelle varie interviste che Mart.usciello era un grande allenatore per l’Empoli e che andava sostenuto. Mah… non dimentichiamoci di queste cose mi raccomando

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