L’attaccante dell’Empoli, Alberto Cerri, ha rilasciato un intervista nell’edizione odierna de “La Nazione” in vista della gara di sabato con il Napoli.

A Lecce un altro ko amaro, quanto hanno inciso gli episodi a inizio e fine gara?

“Una sconfitta che non ci è ancora andata del tutto giù, ma dobbiamo per forza pensare alla prossima gara perché ci aspettano sei finali e dobbiamo concentrarci sulle partite che verranno. Riguardo agli episodi, nel calcio a volte hai più fortuna e ti vanno bene e altre volte invece no. Lo sappiamo, è il nostro lavoro, dobbiamo cercare di fare meno errori possibile”.

Il tuo primo gol in azzurro, con tanto di dedica speciale, in uno scontro diretto sarebbe stato il pomeriggio perfetto…

“Sì, purtroppo sarebbe stato il pomeriggio perfetto però io sono contento di aver contribuito ad una azione importante che poteva far sì che la partita andasse in un certo modo. Mi hanno annullato il gol, cercherò di farlo un altro il più presto possibile”.

Nel secondo tempo, forse, si poteva osare qualcosa di più?

“È stata una partita complicata e difficile, con anche il vento che ad un certo punto dava fastidio. Qualitativamente non è stata una grande gara per entrambe le squadre”.

Adesso all’orizzonte ci sono Napoli e Atalanta, due impegni decisamente complicati…

“Sono due corazzate ma nulla è impossibile e il calcio non è una scienza esatta, quindi si può e si deve provare a fare punti anche contro queste grandi squadre”.

Anche perché lo ha già detto Nicola: “Dobbiamo riprenderci il punto lasciato a Lecce”…

“Per forza, il punto che abbiamo perso a Lecce e che sembrava ormai fatto dobbiamo recuperalo da un’altra parte”.

Sabato arriva il Napoli, squadra di grande livello ma che ha mostrato di essere attaccabile…

“Quest’anno rispetto all’anno scorso sono più in difficoltà, come abbiamo visto anche con il Frosinone, ma nonostante ciò dovremo metterci grande umiltà e spirito di sacrificio perché sappiamo che comunque è una squadra che non perdona. Daremo il massimo”.

Come state vivendo questa alternanza di impiego tu e Niang?

“In maniera molto serena. Io come gli altri compagni di reparto pensiamo al bene della squadra ed a fare i risultati. È ovvio che tutti vorrebbero giocare, come è giusto che sia, ma l’importante è portare la squadra al massimo risultato. È quello che stiamo facendo tutti con grande determinazione”.

Vedervi addirittura insieme è forse troppo per gli equilibri di squadra?

“Non lo so (ride), questa è una domanda che va rivolta al mister. Penso che tutti gli attaccanti dell’Empoli possano giocare insieme. Come dicevo prima, questa è una decisione del mister in base alla lettura della partita. A lui le scelte, noi siamo a disposizione”.

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28 Commenti

  1. penso che non ci rimanga altro da fare, dato che si è cannato due scontri fondamentali come Cagliari e Lecce…. la strada è strettissima, se vogliamo avere qualche chance, bisogna fare 4pt nelle prossime due partite e poi non sbagliare lo scontro contro il Frosinone….. praticamente un miracolo!!!!

  2. Riccardo, se guardo il calendario e le rose ti dico che siamo spacciati. Le squadre peggiori in attacco alla fine hanno minori possibilità di salvarsi nella corsa finale, e noi in attacco abbiamo Cerri mentre gli altri hanno Soulè-Cheddira, Laurientè-Pinamonti (e Berardi ….). Forse Verona e Udinese hanno gli stessi problemi (anche se Lucca rispetto a Cerri è da convocazione nella nazionale brasiliana). Poi c’è il rovescio della medaglia: il calendario, all’apparenza proibitivo, potrebbe riservare sorprese in positivo se certe squadre si comportano come nell’ultimo turno. E poi non vorrei affrontare queste ultime 6 partite con nessun altro allenatore che non fosse Nicola

  3. Vincere con l atalanta probabilmente significherebbe avere una roma con gli obbiettivi già raggiunti all ultima giornata.

  4. credo che affrontare sabato il Napoli con una difesa decimata sia un coincidenza favorevole in piu poi affrontare l Atalanta dopo Liverpool ( oggi ) , un altra giornata di campionato ( domenica sera ) e poi il mercoledi sera di coppa con la Fiorentina siano coincidenze ancor piu’ favorevoli da sfruttare ( ammesso di saperlo fare ) e poi Frosinone in casa( decisiva)

    cerchiamo di non lamentarci sempre , quando noi in 10 gg giocheremo 2 partite
    loro le faranno 4

      • diamo per scontato che vinceremo con il Frosinone in casa ?
        ultimamente mi sembra che abbiano ripreso ‘ struttura’ dopo il bimestre in caduta libera.

        prega che l Udinese e sopratutto Roma all ultima abbiano gia’ raggiunto l obbiettivo ( pensa che avresti un ulteriore C..O …) perche’ ‘ avrebbero’ la finale EL il mercoledi prima di giocare con noi ….
        se non sfruttiamo tutte queste ‘coincidenze’ siamo giustamente da retrocessione.

        • Continuate a dare per salva l’Udinese che invece secondo me rischia tantissimo e quindi la penultima sarà devisiva. Per il resto siamo nelle mani degli incroci imprevedibili, ma ad esempio su Sassuolo-Inter non mi pronuncio, ognuno ha la testa per pensare …

  5. Io nn tifo contro nessuno..Se si retrocede,vedendo come giocano alla morte squadre come il Verona che calcia verso la porta dalla tre quarti in poi,ce lo saremo meritato.Amen…

  6. Io a Cerri gli voglio bene: mi sentimo che quando è in campo dà sempre l’anima. Dà sempre tutto! Avete visto com’era felice per il gol?

  7. Con tutti gli impegni che ha, è più facile vincere con l’Atalanta che tra coppa Italia e Europa League avrà molta più stanchezza e altre distrazioni(a loro interessa molto di più portare una coppa a casa che la classifica). Ma la cosa più probabile e quasi sicura è che si perdano entrambe. Quindi speriamo perdano anche le altre. Noi bisogna vincere contro Frosinone in casa e Udinese. E poi dare il tutto per tutto contro la Roma.

  8. Quando siamo in lotta per qualcosa e l’equilibrio e gli episodi (var in primis) hanno inciso e tanto nella classifica occorre concentrarsi su noi stessi e fare il meglio che si può fare, ma anche in modo sano gufare le altre e sperare che le nostre partite siano con avversari non al 110%, non vuol dire sperare di avere partite regalate, è cosa molto diversa.
    Sassuolo o Verona o Cagliari non hanno certo trovato avversari al 110% nelle loro rispettive partite e quindi non c’è nulla di male a sperare di trovarsi nelle stesse loro condizioni in queste ultime partite, per potersele almeno giocare e dove è chiaro occorre mettere noi il 110%.

  9. Noi dobbiamo soprattutto smettere di regalare le partite con errori assurdi, poi se le altre son brave e noi perdiamo, pace! Si riparte da dove siamo venuti, ma non senza aver venduto cara la pelle. Si continua a guardare il calendario, ma giunti a questo punto contano soprattutto le motivazioni, quelle motivazioni che mai debbono scemare quando giochi contro una squadra più forte. Napoli, Atalanta, Lazio, Roma, tutte squadre che pur di valore, durante il campionato hanno avuto un cammino molto scostante (soprattutto le prime 3). Provarci mi sembra il minimo!

  10. Udinese 28
    Verona 28
    Empoli 28
    Frosinone 27
    Sassuolo 26
    Salernitana 16

    Del calendario deve importarci solo la giornata da affrontare. Che recita così:

    Empoli Napoli
    Verona Udinese
    Sassuolo Lecce
    Torino Frosinone

    E lunedì sera averne sempre 3 alle spalle.

  11. Si Daniele occorre provarci, partita per partita…in tanti abbiamo criticato la pochezza offensiva e tanti altri difetti, ma quello che non vorrei più vedere appunto è prendere goal dove un difensore è troppo dolce o disattento. Gli errori tipo quelli di Cacace contro il Cagliari, un disimpegno tipo quello di Marin con il Bologna o la dolcezza e disattenzione di Valu su Pierozzi da una squadra allenata da Nicola non si possono vedere.

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