Gli azzurri giocheranno la prima delle due gare amichevoli in Austria contro i tedeschi dell’Heidenheim. Conosciamo meglio il club e la sua storia grazie anche a wikipedia. Ricordiamo che nel 2022-2023 ha vinto il campionato di Bundesliga 2, categoria in cui ha esordito nel 2014.

Il club odierno fu fondato nel 2007 dalla separazione della sezione calcio dalla Heidenheimer Sportbund, polisportiva che ha 5.800 membri in 27 dipartimenti. L’indipendenza della sezione calcio dalla polisportiva madre le permette di operare sotto i più rigorosi standard economici che le squadre professionistiche membri della Federcalcio tedesca (Deutscher Fußball-Bund or German Football Association) devono rispettare. Il Heidenheimer SB fu fondato nel 1972 dalla fusione tra il TSB Heidenheim e il VfL Heidenheim. Le origini del club risalgono al 14 agosto 1846, giorno in cui venne fondato il club di ginnastica Turngemeinde Heidenheim, che si sciolse nel 1852, ma fu ricostituito con la medesima denominazione nel 1861 e fu ribattezzato Turnverein Heidenheim nel 1872.

La sezione calcio di questo club nacque l’8 luglio 1911 e divenne una squadra indipendente con la denominazione VfR 1911 Heidenheim il 21 agosto 1922. Il club di nuoto Schwimmverein 04 Heidenheim si fuse con il VfR nel 1936 formando il VfL Heidenheim 04. Nel 1949, in seguito alla seconda guerra mondiale, i due club si separarono prendendo vie separate, i nuotatori mantenendo la loro denominazione originaria, i calciatori come VfL Heidenheim 1911. Nel frattempo, il club progenitore TV 1846 Heidenheim si fuse il n 13 luglio 1935 con il SpVgg Heidenheim e il 3 aprile 1937 si fuse con il 1. Sportverein 1900 Heidenheim – che era noto come Athletenklub Hellenstein fino al 1920 – costituendo il TSV 1846 Heidenheim. Dopo la guerra il TSV si unì con il Turnerbund Heidenheim 1902 la cui storia era di un club di lavoratori. Il TB fu fondato il 21 dicembre 1902 e fu ridenominato Turnerbund Heidenheim il 6 agosto 1904. Questa squadra si fuse con il Arbeiterturnverein 1904 Heidenheim l’8 marzo 1919. Come altri club di lavoratori, il TB era considerato inaffidabile politicamente dal regime nazista e fu sciolto nel 1933. Fu rifondato dopo la guerra e il 3 febbraio 1946 si fuse con il TSV 1846

La fusione del 27 maggio 1972 tra il TSB e il VfL riportò la sezione calcio nei ranghi del club originario di ginnastica nella quale la stessa sezione calcio fu costituita. Il Heidenheimer SB e il suo predecessore VfL Heidenheim militarono in Amateurliga (III) dal 1963 al 1975 e di nuovo dal 1976 al 1979. Le vittorie delle coppe regionali permise al club di partecipare al primo turno della DFB-Pokal (Coppa di Germania) nel 1975, 1978 e nel 1980, prima che il club finì relegato in serie ancora più inferiori. Il club si è poi ripreso, ottenendo nel 2004 la promozione in Oberliga. Piazzandosi al secondo posto nel 2008, il club conquistò la promozione in Regionalliga Sud. Avendo simultaneamente vinto la Coppa del Württemberg, il Heidenheim fu ammesso al primo turno della DFB-Pokal della stagione successiva, dove venne eliminata 0-3 dal Wolsfburg. Nel 2009, il Heidenheim, vincendo la Regionalliga Süd, conquistò la promozione in 3.Liga (terzo livello del calcio tedesco).

Dopo cinque stagioni in 3. Liga concluse sempre nella metà superiore della classifica, l’Heidenheim vinse il campionato nel 2013-2014, guadagnando per la prima volta la promozione in Bundesliga 2. Allo stesso tempo il club ritirò la propria squadra riserve, che giocava nella Oberliga Baden-Württemberg, dalla competizione dopo che la presenza di tali squadre cessò di essere obbligatorie per i club professionistici. Nella stagione 2019-20 ottenne il terzo posto in classifica, risultato che valse la qualificazione allo spareggio contro la terzultima della Bundesliga, il Werder Brema; il doppio incontro si chiuse sullo 0-0 a Brema e sul 2-2 tra le mura casalinghe, non consentendo all’Heidenheim di ascendere nel campionato di massima serie per via della regola dei gol in trasferta. La promozione fu centrata in modo clamoroso nel 2022-2023, all’ultima giornata. In svantaggio per 2-1 in casa del Janh Ratisbona al novantesimo minuto, l’FCH riuscì a ribaltare il risultato nei minuti di recupero e si impose con il risultato di 3-2, vincendo così il campionato e ottenendo la promozione diretta in Bundesliga a spese dell’Amburgo, che pareva ormai destinato ad accompagnare il Darmstad, già promosso.

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11 Commenti

  1. Come avversario, non mi pare così impegnativo come descritto in sede di presentazione, in fin dei conti è il classico Frosinone (o anche peggio) che passa dalla B alla A….

  2. Una città simile a Empoli (50000 abitanti) , con un discreto vivaio , una proprietà forte e uno stadio molto bello(15000 posti e architettura alla tedesca). Peccato che non ci giochi più Schnatterer, bandiera del club per 13 anni e immagine di un calcio che purtroppo non c’è più

  3. Praticamente è una società che una storia tutta nei campionati minori e regionali, arrivata nel 2009 in 3.Liga (C), nel 2014 in 2.Bundesliga (B) e quest’anno per la prima volta in Bundesliga (A).

  4. Interessante questa squadra che ci assomiglia molto e ci potrebbe assomigliare ancor di più…

    “Quella rossoblù, è inoltre una delle poche società “Eingetragener Verein”, ovvero associazione registrata (frequente nell’ordinamento giuridico tedesco e senza scopo di lucro). L’Heidenheim inoltre, gioca le proprie partite casalinghe in uno stadio di proprietà. La “Voith Arena” (15.000 posti a sedere), infatti, è stata acquistata dal comune nel 2019, pagando 2 milioni di euro”

    Ecco quando l’Empoli avrà questo ordinamento giuridico avranno senso tutti i discorsi nei quali viene tirato in ballo il comune e la collettività.

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