L’allenatore del Sassuolo, Alessio Dionisi, ha rilasciato un intervista a Fanpage.it in cui è tornato a parlare del suo addio all’Empoli.

C’è stato qualcosa che non ha funzionato con l’Empoli dopo la promozione o la chiamata del Sassuolo era un’occasione da non perdere assolutamente?

“Direi la seconda. Realmente non è stata solo la possibilità di allenare una realtà importante come il Sassuolo, che sta dimostrando cos’è e si sta ritagliando uno spazio per la piccola realtà che rappresenta. Merito alla proprietà e di chi ne fa parte da tanti anni. Allo stesso tempo posso dire che da parte mia non ci sono stati problemi con l’Empoli, da parte loro può darsi che quando un allenatore se ne va possano restare un po’ di strascichi. Il tempo dirà poi quanto di vero c’è stato in tutto questo ma è stata meno polemica di quanto possa sembrare. Per me era un’opportunità andare al Sassuolo e poi c’era un’idea societaria che non condividevo in pieno: non c’era una linea comune dopo un campionato vinto da primi in classifica quando l’obiettivo era quello di fare i playoff. Credo che un allenatore abbia voce in capitolo sempre nel rispetto della società, che c’era, c’è e ci sarà: gli allenatori spesso non finiscono la stagione ma sono quelli che fanno delle scelte, che si riversano sulla società e su di loro. Quando si prendono delle decisioni ci si assume la responsabilità di ciò che viene dopo e il tempo dirà se sono state giuste o meno”.

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29 Commenti

  1. Un idea societaria che non condivideva in pieno 🤑🤑🤑🤑🤑conta si il denaro… Altro che…. Altro che chiarrere…. Farfallone che non sei altro bastava dire alla Samp mi offrono il doppio, al Sassuolo il triplo che volevi la coppa Uefa imbroglione, ringrazia che a Sassuolo hai trovato la tavola apperecchiata grazie al lavoro di de zerbi

    • Ma fai silenzio che prima di incontrarsi con la società Empoli Calcio era già stato a cena con quelli della Samp e si era pure accordato……..

    • Siamo omonimi, ma non la penso come te, mi sembra che le cose prima ad Imola, poi a Venezia e poi ad Empoli (ma chissà se anche la Samp pensa troppo bene di lui) , abbiamo dimostrato solo che è un buon allenatore e che può diventare anche un ottimo allenatore, ma riconoscenza per chi ti ha dato modo di emergere, zero. (E a Empoli ha vinto il campionato, da altre parti no) E visto che lo ha fatto dappertutto si puó stare tranquilli che la cosa si ripeterà ancora. Lampante che ad Empoli devi pensare a salvarti, mentre a Sassuolo le aspettative erano l’Europa (l’anno scorso non c’era arrivato lontano il Sassuolo visto che si era classificato ottavo e a pari merito con la Roma, con quest’ultima che poi si è qualificata per la Conference ligue) cosa ancora possibile adesso, ma non troppo. Chissà quanto ha masticato amaro quando per mesi e mesi si è trovato dietro di noi in classica e perdendo pure in casa la partita di andata. Quindi mi auguro per lui che arrivi a disputare le coppe, sennò secondo me chi lo ha preceduto a Sassuolo ha fatto meglio di lui.

  2. Inutile offenderlo.
    Io sono convinto che sarebbe rimasto se la società gli avesse assicurato di consolidare e rafforzare la squadra.
    Evidentemente non ha visto queste garanzie, lui non ci ha visto chiaro e giustamente ha accettato l’offerta del Sassuolo.

    • Lui andava via a prescindere perché aveva paura di rischiare di retrocedere ad empoli e macchiarsi il curriculum e infatti appena finita la stagione si è offerto a mezzo mondo.
      A sassuolo sapeva di rischiare poco visto la rosa che aveva.

    • Pesce d’Aprile non si può difendere una persona del genere .
      dopo 3 settimane di incontri tra la società e lui con un nuovo procuratore.
      il CORSI HA FATTO BENE A BATTERE IL PUGNO SUL TAVOLO DIFRONTE A LUI.

    • Cosa deve consolidare l Empoli in serie A , Emmanna se ci può stare. La verità è che quando trova meglio va sempre via nonostante un contratto in essere. Scommetti che se eri in B gli andava bene tutto. Prima Samp poi non voleva più e allora Sassuolo. Non c è da sapere come è andata tra le parti, è lampante. Per lo meno che dica il vero. Poi sulle qualità di tecnico, niente da dire. È bravo. Se lo chiamasse la Roma al posto di Mourigno farebbe lo stesso nonostante il contratto con il Sassuolo e direbbe che va via perché gli vendono Scamacca

  3. basta guardare il suo curriculum 4 anni 4 squadre cambiate (Fiorenzuola, Imolese, Venezia e Empoli) e un uomo che parla dopo. dionisi ha la faccia come il c__o. voglio vedere quest anno che fa se lo cerca una squadra con più alto blasone e gli offre molti più soldi se fa la stessa manfrina che ha fatto a noi e al venezia. tanto e un uomo di 💩.

  4. Pensa di dire la verità, ma non la dice in pieno perchè se è vero che l’Empoli ha messo il cappello sulla promozione con primo posto e non gli ha dato secondo lui i meriti che si aspettava (consigli pubblici paternalistici/aziendalici da parte del pres che lui ha visto come intrusione/deprezzamento del suo valore apportato e consigli sulla bontà di rimanere a Empoli come opportunità formativa nell’imparare dalle 15 sconfitte che inevitabilmente in serie A sarebbero arrivate) c’è da dire che lui si sente al di sopra delle società e superiore alle società che rappresenta: (Ergo il Venezia quando è andato via lui è venuto in serie A e l’Empoli almeno nel girone d’andata dopo di lui ha fatto comunque benissimo).
    Lui ha deciso di lasciare l’Empoli e prima il Venezia e prima l’Imolese solo per opportunità. Nè Imolese, nè Venezia nè Empoli avrebbero potuto garantirgli carta bianca come lui avrebbe preteso per rimanere, nè dargli stipendi da top nè nessuna ingerenza sul fatto che magari volessero valorizzare la rosa oltre che fare risultati, quando il suo unico obiettivo oltre allo stipendio è valorizzare solo sè stesso per la sua carriera.
    Lui dice che solo il tempo dirà se le sue scelte coraggiose sono state giuste (ma l’etica verso i tifosi? e la serietà verso le società?) in pratica aspettando al varco dei risultati sportivi negativi le varie Venezia ed Empoli e dei suoi risultati sportivi.

    Che tipino che è. Atteggiamento che lui, Italiano ecc. che si sentono superiori a chi la serie A l’ha masticata e molto prima di lui

  5. Per me e’ un grande allenatore…ATTENZIONE ho detto allenatore…. Trova sempre il modo di fare rendere al top i giocatori…lui e il suo staff…trovano la migliore posizione per tutti… Bahirami per me ha reso solo con lui e Traore sta’ esplodendo…ha trovato il modo di far fare il trequartista a Raspadori… e giocare lui e Scamacca…alla fine ha messo apposto anche la difesa…e con quella del Sassuolo ci vuole coraggio… che gli vuoi dire….solo Bravo
    Per qunto riguarda l’uomo…non mi pice mi sembra falso anche davanti alle interviste….il classico finto buono… che poi non caga nessuno e va per la sua strada….
    Molto probabilmente va bene cosi

  6. Chi lo offende mi fa ridere. Dionisi aveva capito fin da subito quale sarebbe stato il nostro destino e giustamente ha cambiato aria. Non retrocederemo perché abbiamo avuto la bravura/fortuna di vincere con Juventus e Napoli altrimenti ora saremmo qua a rimpiangerlo. Ripeto, Dionisi ha saputo per tempo il progetto e come é giusto che sia se n’è andato. Basta vedere che é successo con ricci e cosa succederà con un altro giocatore o due a giugno checché il pres. dica altro

    • Ma che doveva avef capito? L Empoli in A si deve salvare. Basta. Sassuolo più soldi , giocatori più forti e categoria sicura. Non è che improvvisamente sono cambiati i piani. Dopo un solo anno con la categoria di sopra da giocare non si va via col contratto in essere. Sarri lo fece ma dopo 3 anni, Silvio Baldini dopo 3 e mezzo. Spalletti uguale. Così so può andar via x lidi migliori anche se hai un altro anno di contratto. Ma non dopo il primo anno. Non esiste.

    • Perché quando ha firmato per noi venendo dsl Venezia, credi che gli avessimo promesso di fare una squadra da Champions e senza mai metterlo in discussione? Andiamo, smettete di difenderlo.Nessuno avrebbe mai preteso la sua afesione vita natural durante.Bastava allenarci per un altro anno, possibilmente salvandoci e poi ognuno per la propria strada.Invece no, alla prima occasione è scappato come un ladro.Personalmente, sportivamente, gli auguro tutto il male del mondo …

      • Scappato come un ladro? Ahahah ma dai. Ha fatto quello che fanno tutti come é giusto che sia. Finiamola di fare gli offesi e prendercela con lui

  7. Bravo allenatore c’è poco da dire , per quanto riguarda il divorzio con l’Empoli i motivi saranno stati di sicuro economici e sicuramente a Sassuolo gli garantivano una rosa stabile per affrontare la serie A diversamente a Empoli si sa che la rosa che avrebbe avuto non sarebbe stata quella che lui voleva perché a Empoli l’importante è vendere e incassare cosa che a Sassuolo non esiste, poi che è successo lo sanno Dionisi e lassù a MONTEBORO.

  8. Ma del deferimento dell Empoli ne parliamo o dobbiamo far passare sotto traccia anche questo?
    Perché PE non ne parla?

  9. Esatto non parliamone più, ma resta vero quello che ho letto negli ultimi messaggi:
    Quando ne parlavano tutti bene nel finale di stagione a Imola iniziò il valzer degli interessamenti, c’era mezza serie B interessata e poi mi sembra di ricordare un braccio di ferro con l’Imolese a playoff finiti, mi sembra lo liberarono per sfinimento ed andò a Venezia che in quel momento vide come un passo in avanti ma meno di quanto sperasse qualche tempo prima, a fine stagione sappiamo come ne usci dal Venezia, liberarsi in quel modo eticamente è proprio brutto, nemmeno lo avessero trattato a pesci in faccia in quella stagione, mandò il suo agente a comunicare che non voleva restare la, noi che come bischeri ci si prendeva con i dirigenti del Venezia, non credo che in quell’estate del 2020 i dirigenti gli avessero promesso acquisti faraonici e tutele particolari, cosi come non credo avesse ricevuto carta bianca totale nella gestione, poi a giugno lo abbiamo visto: gli siam serviti per trovare una serie A dove non aveva problemi di salvezza e dove poteva anche guadagnare ancora meglio.
    Quali sicurezze dovevano dargli? carta bianca? A me sembra che in estate la campagna acquisti e cessioni fu fatta bene in linea con la squadra con cui aveva firmato un contratto di due anni. State certi che lui ha preso tempo proprio perchè aveva capito che era l’anno buono per andare in una società media ed era l’anno del cambio di diverse panchine, quest’anno anche con una salvezza a Empoli aveva la percezione che le panchine sarebbero state più bloccate.
    Se era serio come persona avrebbe fatto come hanno fatto tutti gli allenatori che avevano vinto con noi la B, magari passando da qualche discussione in più come avrà fatto lo stesso Zanetti a Venezia o l’anno prima Italiano…e poi non si può dire quelle cose al premio Del Rosso e poi fare in quel modo.

  10. ..che la società avesse altre idee non l’ho mai messo in dubbio, si sa come ragionano (d’altronde, anche Giampaolo, più o meno, se ne andò per codesto….con più classe però), sono dei managers e quindi quello è; resta il fatto che sei un bamboccio, opportunista e un “doppiofondo”……..

  11. Ribadisco: quando sapremo come sono andate realmente le cose, potremo giudicare meglio.
    Inutile fare supposizioni.
    Bisogna sapere le due versioni e non per sentito dire.
    Vale per tutti.

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