Riprenderà domani pomeriggio la preparazione degli azzurri. Ultimamente era consuetudine svolgere un defaticante il giorno dopo il match (anche di fronte a rientri in nottata) per poi riposare al secondo giorno. Era però difficile pensare ad una seduta quest’oggi. Ovviamente questa è la giornata della riflessione sul futuro. Senza tanti giri di parole, ci sarà da capire se andare avanti con l’attuale allenatore, oppure procedere con un cambio della guida tecnica. Purtroppo la partita di Roma, una di quelle sulle quali non potevano mai essere addossate particolari pressioni ed obblighi, ha fatto scrivere una delle peggiori pagine di tutta la storia azzurra. Dalla gara di ieri si ricercava un passo avanti prestazionale, che nel suo complesso ci potesse far vedere una crescita non soltanto tecnico/tattica ma anche di gruppo. Si voleva che la squadra desse il suo 110%, con poi un risultato che nessuno avrebbe mai potuto contestare. Invece, è arrivata una prova piatta, una fragilità mentale importante, una confusione tattica evidenziata da tre cambi modulo in gara, ed un passivo che non si registrava da quasi un secolo. Una brutta figura, umiliante e denigrante, un offesa per chi ieri sera si è fatto 600 km tornando in piena notte per essere al fianco della squadra. La cosa che in questo momento meno preoccupa, è quella legata a classifica e punti. Si, chiaro, gli zero non fanno piacere e sono sicuramente specchio di questa tremenda partenza. Ma per il campionato che dobbiamo fare, è un gap al momento ampiamente colmabile, senza dover farci assalire da particolari ansie. Quel che più preoccupa, invece, è continuare a vedere confusione a tutti i livelli. L’emblema resta il cambio di rotta tattico, arrivato a campionato già in corso, con gli ultimi giorni di mercato serviti per andare a correggere scelte fatte in precedenza. E parliamo di scelte non figlie del caso ma di una pregressa visione. C’è la sensazione, anche se gli ultimi allenamenti (però parliamo di un qualcosa di esterno) avevano fatto vedere altro, di un gruppo non totalmente saldo, con qualche problema interno. Un gruppo che, lo diciamo con il beneficio d’inventario e pronti a farci raccontare il contrario, non sia totalmente allineato alla corrente. Troppe volte in questo inizio di stagione abbiamo sentito Paolo Zanetti parlare di attaccamento, parlare di volontà, e lo abbiamo sentito sempre con toni particolarmente accesi. Segnali. Ovviamente, in quello che è lo stringente presente, ci sono delle responsabilità oggettive anche da parte della società, sia in termini di scelte, sia nel porsi sempre più lontana da quella che è la vera dimensione di Empoli. E la storia, visto che è questo è il mood della stagione, dovrebbe aver insegnato diverse cose, ma evidentemente cosi non è. Ci sarà comunque tempo e modo per delle analisi più approfondite sulla gestione complessiva. Questo, come detto, è il giorno della riflessione, in cui si dovrà decidere cosa fare e da che parte andare. Il bene della squadra/club dovrà essere primario rispetto a tutto il resto, e si dovrà ragionare con grande equilibrio in questa unica direzione. Se c’è una cosa che al momento non manca, è il tempo davanti. Siamo soltanto alla quarta giornata (nessuno se lo scordi), ci sono ancora 102 punti in palio ed all’Empoli ne dovrebbero bastare 36/38 per centrare l’obiettivo, trasformando il momento di totale negatività in gioia ed, appunto, storia. Si era detto prima di Roma che peggio di cosi non poteva andare. Invece in qualche modo si è riusciti in questa impresa al contrario, con una partita che ci ha fatto vedere una squadra spenta e stanca, e già il fallo di mano dopo un minuto è stato emblema di poca lucidità. Grave poi il finale di partita, con una Roma che si era messa in modalità risparmio energetico ma che, nonostante questo, è riuscita a passare più e più volte, mentre li doveva venire fuori anche un po di rabbia e di orgoglio: ma niente di questo è uscito dai protagonisti. Difficile, in una partita che poteva avere i suoi alibi per oggettiva differenza qualitativa, trovare un singolo elemento (non inteso adesso come calciatore) che possa essere rimarcato in positivo, e dal quale ripartire. E’ un momento difficile, altrimenti non staremmo a parlare di riflessioni e possibili scelte. Il fatto poi che a parlare sia stato soltanto il ds (scelta condivisa da tutti internamente) fa capire ancor di più questo presente. C’è da rialzarsi, da farlo in fretta, con grande lucidità e senso di responsabilità. Il futuro sportivo dice Inter, e quindi ancora dentro alla tempesta, perchè dopo (indipendentemente dal con chi lo si faccia) potrebbe essere tutto molto più difficile e senza poter trovare giustificazioni.

Azzurri in campo con il 4-3-3, mister Zanetti sceglie Grassi in regia con Destro al centro dell’attacco sostenuto da Cambiaghi e Cancellieri. Roma in versione 3-5-2, davanti spazio alla coppia Dybala/Lukaku. Gara che si mette in salita fin da subito per l’Empoli, dopo pochi secondi infatti il direttore di gara concede calcio di rigore alla Roma per un fallo di mano di Walukiwicz. Dal dischetto va Dybala che realizza il vantaggio. La Roma continua a spingere e raddoppia al minuto 8: cross da destra di Kristensen per il colpo di testa di Sanches sul quale Berisha non può nulla. Devono reagire gli azzurri, prova invece a controllare la squadra di Mourinho. Paredes prende palo direttamente da calcio d’angolo; l’Empoli ci prova con Cambiaghi e Grassi, soluzioni dal limite entrambe sopra la traversa. La Roma al 35’ segna la terza rete: Lukaku per l’inserimento di Cristante che trova la deviazione di Grassi che fa terminare la palla in porta. Al 46’ Rui Patricio si allunga bene sul destro rasoterra di Bereszynski. Si chiude così il primo tempo.
Nell’intervallo mister Zanetti inserisce Ismajli e Bastoni per Walukiewicz e Fazzini mentre Mourinho sostituisce Renato Sanches con Bove. Al 54’ arriva la quarta rete della Roma con Dybala che penetra in area di rigore e batte Berisha con una conclusione in diagonale. Dentro anche Caputo e Baldanzi per Destro e Cancellieri. Ad accorciare lo svantaggio ci prova proprio Baldanzi, che dalla distanza centra la base del palo. Dall’altra parte, invece, Cristante infila la palla all’incrocio dei pali. Sul finire anche le reti di Lukaku e Mancini. Vince, anzi stravince, la Roma.

Guardando alle prove dei singoli c’è poco da dire e da aggiungere. Nessuno ha fatto bene, e dare la palma del migliore a qualcuno potrebbe anche suonare ironico. Indubbiamente ci sono stati degli elementi che qualcosina in più hanno fatto vedere, sbagliando anche di meno. Pensiamo per esempio agli attaccanti che, non potendogli certo esaltare, non hanno mai avuto occasioni per potersi rendere pericolosi. Non possiamo non evidenziare la garra con cui è entrato Baldanzi, andando anche vicino al gol fermato dal palo. L’attenzione semmai si deve spostare su alcune prove che sono state disastrose. Quella di Walukiewicz è una di queste, con il rigore procurato ingenuamente dopo nemmeno un minuto ad essere, ad essere fotografia. Molto male Grassi che li in mezzo non ne azzecca una, ma molto male anche tutto il reparto difensivo che sempre si era saputo distinguere discretamente. Guardando ad ieri, difficile trovare giustificazioni anche per mister Zanetti. Gli allenamenti avevano fatto percepire tante buone cose, ma nemmeno una di queste la si è vista ieri. Forse gara preparata male e con troppa rabbia non positiva, poi nella gestione si è vista incertezza soprattutto andando a mescolare troppe volte le carte. Forse adesso si è toccato quel punto più basso dal quale impossibile scendere, ed allora rimboccarsi le maniche e dimostrare con i fatti la forte volontà nel provare a ricercare tutto quello che è stato sbandierato nei claim pubblcitari. Ad Empoli si può perdere, si può anche retrocedere dalla A alla B, ma il come (tra campo e fuori) fa la differenza.

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Giornalista pubblicista, da sempre tifoso azzurro è tra i fondatori di Pianetaempoli.it sul quale scrive ininterrottamente dal 2008. Per PE, oltre all'attività quotidiana, si occupa principalmente delle interviste post gara da tutta Italia. E' stato speaker ufficiale dell'Empoli FC per 5 stagioni.

96 Commenti

  1. La colpa è di tutti: società, Mister, giocatori, tifosi e stampa (troppo compiacente) ….. fare delle critiche non è reato e non è segno di scarso attaccamento alla maglia…. la storia dell’Empoli insegna, andatevi a rivivere la storia….

    • Sono completamente d’accordo…chi non ha o non accetta lo “spirito critico” denota solo di essere una “pecora” che va dietro al gregge…tutti siamo consapevoli chi sia l’Empoli e che tutto quello che viene in più della B è oro che cola…tutti siamo tifosi della squadra e soffriamo per essa…altrimenti non staremmo a scrivere su questo sito…però questo non vuol dire che non possiamo essere critici quando la situazione lo richiede senza essere tacciati di “disfattismo”…molto probabilmente…da un certo punto di vista…abbiamo toccato il fondo e quindi c’è da sperare che si possa solo migliorare…il tempo non manca…se poi alla fine dei giochi retrocederemo pazienza…ce ne faremo una ragione come sempre abbiamo fatto…ma non scordatevi che la “critica” è il sale dello sport e della vita altrimenti basta uno solo al comando che decide per tutti e tutti dietro come le pecore!

    • Se cambio sarà…arriverà uno tra Gotti o Nicola…inizieremo a giocare a 3 dietro e a gennaio verrà rivoluzionata la rosa in senso 3-5-2.

    • Giampaolo a Empoli non tornerà mai nemmeno se gli danno 10 milioni di euro …. e comunque sarebbe quello che avrebbe maggiori difficoltà con questo tipo di rosa … Montella per favore no, allora meglio Andreazzoli arrivo a dire … io prenderei Nicola. Comunque a giugno avrebbero dovuto prendere Di Francesco, il Presidente lo aveva in testa, a Empoli si sarebbe rilanciato come sta facendo a Frosinone ….

      • D’accordo su Di Francesco…ma se cambiano allenatore…a mio avviso…sarà Nicola al 100%…Giampaolo il presidente non lo vuole altrimenti non lo avrebbe mandato via…

  2. Chi ancora difende la società dovrebbe essere curato. Ma come si fa a pensare di salvarci spendendo 3 milioni e incassandone circa una 40ina e finire a raccogliere gli scarti degli scarti il 10 di settembre?
    Vi siete fatti fregare ancora una volta ma questa rosa, troppo giovane e priva di minima esperienza, aveva già mostrato limiti evidenti contro il Real Cittadella. Ci ricordiamo i commenti dei vari Andrea78, cuorematto e qualche altro? Calma, questa non conta nulla, meglio essere fuori ora in una inutile competizione che andare avanti e essere impegnati su due fronti, abbiate fiducia che usciremo nelle prossime gare. Siamo riusciti a perdere contro il Verona e il Monza facendo un tiro in porta. Juventus e Roma non fanno testo e neppure Inter ma son convinto che con la Salernitana ci si arrivi con qualche cambio.
    Che tristezza di squadra che abbiamo… siamo riusciti a scambiare Bandinelli per Giasy vi rendete conto? Giasy non doveva essere un grande colpo in stile Empoli come diceva qualcuno? Avete abboccato con Cancellieri che ce lo hanno dato in prestito dicendoci che era bono e nel giro della nazionale (ma secondo voi la Lazio non lo lanciava se era davvero bono? Eh andrea?), ci siamo fatti fregare da Shpendi. Ora, mi dite come potete pensare che uno che ha giocato al Cesena in Lega pro a 21 anni possa giocare in Serie A? Qua ancora molti di voi pensano davvero che baldanzi sia un fenomeno, non è così ve lo dico con rammarico. E Fazzini? Qualcuno di voi diceva che avrebbe sfondato questa stagione. Eh sì… se continua così non lo pigliano neanche a Pontedera. Con buona pace dei 6 che diventano 5.5 di PE dopo una partita disastrosa. Speriamo in un miracolo perchè ad oggi davvero dobbiamo sperare in qualcosa di extraordinario, in campo si fa pietà

    • Con il Cittadella c’era da rispettare la cabala, fuori in coppa Italia e buon campionato….. roba da matti, manco nel medioevo facevano questi discorsi…..

      • Caro Azzurro 94 su alcune cose ok, ma Shpendi, Baldanzi e Fazzini sono giovani di talento. Certo che intorno devi mettere degli elementi con un po’ di garra e esperienza. E la società ha venduto Bandinelli Henderson e Haas. Da premio. Se poi ci metti che non abbiamo un gioco, due più due=4

        • Talmente di talento che siamo a 0 gol fatti e non so quanti subiti. Riguarda secondo e terzo gol fazzini cosa fa anzi ti risparmio l’agonia. Non vede neanche arrivare i due giocatori, uno dei due gol presi è davvero roba da under 19 forse.

  3. E meno male che Juve Roma e Inter, partite dove comunque fai 0 punti, le abbiamo beccate ora. Perché fossero stati tre scontri diretti, avremmo fatto comunque 0 punti ma con un danno ben peggiore. Ieri ne avresti presi 7 da qualunque squadra professionistica, semplicemente non hai giocato la partita. Serve il cambio in panchina, non tanto perché sia particolarmente colpa di Zanetti, ma perché è l’unica cosa che puoi fare per dare uno scossone. Giocando così si batte anche i record dell’Ancona di Mario Jardel, e allora sì che si scrive la storia.

  4. Dal vivo la Roma ieri sembrava giocasse al 70 per cento eppure c’è ne hanno rifilate 7
    La prossima c è un Inter che va a mille quindi sarà altra figuraccia ma almeno che ci sia impegno
    Detto questo ognuno ha le sue colpe e chi paga di solito è L allenatore
    Se si deve cambiare che sia adesso almeno al nuovo si da la possibilità contro L Inter di poter sbagliare e magari capire un po’ che sta succedendo ed essere pronti per il nostro vero campionato (dalla salernitana )

  5. E comunque un po’ è anche Zanetti che è in confusione. Uno come Grassi in Serie A al massimo può riempire le borracce. Ranocchia che fine ha fatto, ha iniziato a farsi di eroina per sparire dalla circolazione in questa maniera? Boh ci son tante cose strane in questa gestione del mercato e della rosa. Anche pensare di perdere Parisi e che vada bene al suo posto uno tra Pezzella e Cacace è roba da gatti fradici.

  6. Articolo che condivido appieno. Un’unica nota: si rimanda sempre il tempo dei bilanci che invece è ora. Dovranno scegliere un nuo allenatore, è ora che si fanno le scelte ed è ora che PE e i tifosi devono fare le giuste pressione, perchè dopo ad errore fatto è tardi. Quindi valutare i nomi che usciranno fuori e se del caso criticare senza troppi patemi, dopo un miliardo di errori ora va fatta la scelta giusta, che probabilmente non riuscirà a salvarci perchè la squadra è penosa ma perlomeno consenta con questi uomini di metterli in campo nel modo giusto e cercare di fare quel poco che si può fare

    • Gandalf, mi sembra che tu sia stato uno di quelli che ha sempre pompato parecchio Zanetti, dicendo che insieme a Dionisi era il nuovo che stava emergendo nel mondo degli allenatori giovani. E hai continuato a difenderlo ad oltranza.

      Adesso se dici: “”” ora va fatta la scelta giusta, che probabilmente non riuscirà a salvarci perchè la squadra è penosa ma perlomeno consenta con questi uomini di metterli in campo nel modo giusto e cercare di fare quel poco che si può fare. “””
      Quindi adesso ti contraddici e pensi che per far rendere al meglio questa rosa bisogna che il timoniere sia un altro e che la scelta giusta non era lui. Sbaglio?

      • Si quest’anno il timoniere è in barchetta, questo dimostra che io non lo difendo pregiudizialmente. L’anno scorso ti ha salvato lui. D’altronde sai bene che io gli avevo suggerito di andarsene a giugno. Ogni anno fa storia a sè, la valutazione è tecnica, l’anno scorso ti ha salvato lui. L’esempio è Allegri: gli ultimi due anni non sta facendo bene, questo non vuol dire che i 5 scudetti che ha vinto siano un caso, non è diventato un asino, lesituazioni cambiano. A differenza di altri, che difendono allenatori a spada tratta, io faccio vlautazioni tecniche. Dopodichè, lui è in barchetta ma la squadra fa pena, primo responsabile Accardi

  7. l’allenamento per forza che non cè l’allenatore e più fuori che dentro che senso avrebbe avuto farlo oggi. sulla partita di ieri non ci ritorno ma ora una cosa è sicura prima di tutto va fatta una scelta giusta in panchina e a quel punto la prima cosa da fare è recuperare una condizione mentale che ora come ora non esiste per diverse motivazioni. chi arriva deve avere veramente le motivazioni a mille e sopratutto sapere come vuole giocare in base ai giocatori che si trova in squadra. cambiare con una partita alle porte difficile come quella di domenica è un rischio ma sarebbe lo stesso un azzardo rimanere in queste condizioni.

  8. Prendere Montella vorrebbe dire non avere capito niente della situazione, è un allenatore dalla personalità molle molle che non può gestire uno spogliatoio così e poi fa un gioco di possesso palla con il quale non si tira mai in porta. Questo i giornalisti di PE lo sanno bene per cui …. facciamoci sentire

  9. L empoli calcio fa ridere a 360 gradi: c’è un p.residente che fa ridere(vendi e sparisci) la vice p.residente che fa ridere (sparisci), il ds che fa ridere all ennesima potenza (sparisci), parte dei giocatori che fanno ridere, lo stadio che fa ridere, le maglie che fanno ridere, la speaker che fa ridere, la stampa locale che fa ridere, parte dei tifosi che fanno ridere a cui si aggiunge una totale assenza ormai da anni di una parvenza di progetto sportivo, però leggo che sull’ allenatore fate gli stucchi evidentemente pretendendo un fenomeno.

    Arriverà un allenatore in linea con la roba che ormai da anni è l empoli calcio
    Un qualcosa dove ormai il lato sportivo e tecnico non esiste e si tira solo ad andare avanti con l unico obbiettivo di sfamare tutti i componenti della family.
    Se arriva la salvezza bene sennò loro sono contenti lo stesso.
    Loro domenica prossima con il tutto esaurito dello stadio hanno già vinto.

    • Però questo approccio che butta nella spazzatura tutto è sbagliatissimo. Siamo per l’ennesima volta negli ultimi 30 anni in Serie A, nemmeno mi ricordo più a memoria quante sono. Terza Serie A di fila, e sappiamo bene quanto sia difficile. I problemi vanno analizzati uno per uno e in modo circostanziato. Quest’anno è stato sbagliato praticamente tutto, come è successo anche in passato alcune volte. Ma questo non può far dimenticare tutto il bene fatto dalla società negli anni, anche dal DS, anche da Zanetti l’anno scorso perché a ogni allenatore che ti salva in Serie A andrebbe fatta una statua. Le nostre grandi rivalità storiche sono Pistoiese e Siena, e non mi ricordo nemmeno più quando ci s’è giocato l’ultima volta, e questo è merito di chi da 30 anni non ci fa mai scendere in C. Altre cose tipo lo stadio orribile e la speaker che fa vergognare, sono verissime e vanno dette a voce alta. Così come va detto che quest’anno sono stati fatti tutti gli errori possibili nella costruzione della squadra, e a questo punto è stato un errore anche non vendere Baldanzi perché con un’annata così lo svaluti di brutto.

      Per quanto riguarda le critiche ai tifosi, spero fossero rivolte a quelli “da tastiera”. Perché se la critica è invece a quelli in carne e ossa che magari sono pochi o cantano poco, la soluzione è una sola, iniziare a cantare anche te e organizzarti per andare in trasferta tutte le volte che puoi. Le chiacchiere stanno a zero.

    • Rieccolo il lungimirante André, non poteva stare senza intervenire, senza le sue invettive, è arrivato a puntino nella disfatta di ieri sera, m immagino come si è preparato x il godimento di esporre la società al pubblico
      ludibrio. Vai con la tua risposta ai servi.

    • che ti sgoli, tanto non vogliono aprire gli occhi. Vanno capiti: gli viene giù tutto il castello di carte che si sono fatti nella loro testolina. La squadra della città, il modello da seguire, il calcio a misura d’uomo e bla bla bla…gli tocca rendersi conto che tifano un bancomat da cui preleva gente che li disprezza, e li disprezza alla luce del sole! Per arrampicarsi sugli specchi la buttano sulla retorica del “tifiamo la maglia” perchè qualcuno in fondo in fondo si rende conto che l’empoli è morto ed è rimasto il monteboro.

  10. La notte porterà anche consigli, ma a me ha portato solo tristezza, rabbia e insonnia..Ammiravo Zanetti come giocatore e allenatore , ma dopo la sconfitta di ieri penso che necessariamente ci deve essere un nuovo timoniere di questa scialuppa chiamata Empoli. In 25 anni che seguo la squadra non ho mai visto uno scempio, un’ umiliazione simile; Zanetti non ha più in mano la squadretta a disposizione, e visto che tanto si può già programmare la prossima stagione in serie b, cambiare l’ allenatore può,almeno, portare in dote un po’ di curiosità e perché no speranze. Dall’ altra parte però non vanno trascurati gli errori della società; Accardi in conferenza giustificò i 42 milioni di ricavi affermando che Empoli è una città e realtà piccola, gli sponsor sono pochi, ci sono le spese di gestione, di monteboro etc… non solo , dunque, dava la colpa a noi tifosi( che comunque anche con i rincari degli abbonamenti abbiamo risposto presente),ma anzi, sottolineava, secondo me, l’incapacità della dirigenza nella gestione delle entrate non derivanti dalle vendite dei giocatori ( chiedere più soldi agli sponsor? Cercare altri partner commerciali? Etc…). La squadra è stata costruita male( e questo lo dicevamo tutti quanti), con giocatori finiti, prime donne e con manie di protagonismo che con la mentalità Empoli non ci incastrano nulla, e anzi sono stati venduti gli unici giocatori che forse tenevano effettivamente alla maglia( Bandinelli, Haas, Henderson). Infine un appunto ai giornalisti: mai una domanda scomoda o pertinente e sempre ad elogiare inutilmente giocatori e/o schemi solo per riempire pagine ( web o di giornale). Insomma, un bel quadretto, che rappresenta al meglio, quello che ad oggi è l’ Empoli F.B.C. Ad maiora!

  11. ma che la colpa di questa situazione sia 50 e 50 tra società e allenatore non ci piove ma siamo arrivati a un punto che gli alibi dell’allenatore sono finiti dopo la partita di ieri. sono stati presi giocatori adatti al tipo di gioco che voleva fare ma se siamo arrivati a fine settembre e ancora si cambia modulo tre volte a partita vuol dire che qualcosa non va.
    perchè parliamoci chiaro che l’allenatore era questo e che forse più di quello che aveva dato lo scorso anno non poteva dare era chiaro. finire l’annata come avevi fatto l’anno scorso ha nascosto evidenti difetti che avevi evidenziato la scorsa stagione. se è vero che alla fine contano solo i risultati è altrettanto vero che conta parecchio anche come arrivano. le fondamenta di squadra l’anno scorso era buone e i difetti sono stati nascosti ma dopo quest’estate sono venute meno tutte le basi del lavoro fatto lo scorso anno. quindi senza basi,squadra con molti innesti nuovi e giovani,cessione dei più forti,confusione tecnico-tattica fanno arrivare al capolinea che è quello di ieri sera.

    • Affermi che a colpa va suddivisa, 50% Società e 50% allenatore. E i giocatori? Non li vogliamo mettete nel conto? Li consideri pupazzetti nelle mani dell’allenatore che non hanno responsabilità ? L’impegno, la grinta e le capacità di fare gruppo fa parte bagaglio di ogni giocatore. Chi non li possiede o non li mette in campo ha colpe specifiche proprie, pari almeno a società e allenatore

  12. quando ti liberi come ciabatte vecchie di giocatori che ti hanno portato in serie A che hanno carattere e che sono l anima della squadra (STOJANOVIC – BANDINELLI – HENDERSON – HAAS ) e prendi dei modesti giocatori da squadre retrocesse , vendi ( giustamente ) i giocatori di riferimento tecnico caratteriale ( VICARIO – PARISI ) e rivoluzioni nuovamente a 3 gg dalla chiusura del calcio mercato per un ulteriore cambio di modulo prendendo chi passa il convento , svincolati dimenticati o modesti panchinari 30enni (Berisha – Berezinsky – Pezzella ) con 10 minuti di gamba il DNA del gruppo e’ esaurito , sei unA SQUADRA FINITA
    sei una inutile accozzaglia di giocatori modesti , che hanno dato la loro massima esaltazione ieri ….se cambi Gyasi con Cancellieri niente cambia , se cambi Maleh con Ranocchia ( ma che fine ha fatto) , niente cambia , se cambi Kovalenko con Maldini … niente cambia

    sei un condannato alla sedia elettrica che attende l esecuzione , e’ solo una questione di tempo
    gia’ con il Cittadella avevamo visto lo scempio , poi hanno esaltato il tutto prendendo un BOBER fuori lista come Destro e metterlo in competizione con CAPUTO , pensando di poter fare il grand colpo a costo zero….e zero ti da’ ….

    mi dispiace solo per Cambiaghi e Baldanzi unici giocatori dotati di qualita’ per la serie A …non so’ quanta colpa possa avere Zanetti ma con Andreazzoli hai esaltato i giocatori , valorizzato la rosa e poi venduti a peso d’ oro ….solo per fare un esempio

  13. ho visto le immagini di frosinone-sassuolo e sul 2 a 2 del frosinone, ci sono 3 giocatori che vanno sul portatore di palla del sassuolo. la fame non la alleni, o ce l’hai o non ce l’hai, mi hanno ricordato l’empoli del ritorno in A! cmq destro ieri ha dimostrato che non e’ una questione di punte o soggetti, con questo gioco nessun attaccante fara’ bene! Aurelio tutta la vita! Vogliamo retrocedere ma giocando a calcio!

  14. Mah, io penso che a questi punti si dovrebbe prendere un allenatore che torni utile per l’anno prossimo in serie B piuttosto che tentare imprese impossibili. Sia chiaro, sulla carta siamo e 3 punti dalla salvezza, ma è l’atteggiamento che mi ha sconfortato, oltre naturalmente al non goco. Se è vero che lo spogliatoio è spaccato, anche se venisse Guardiola, cambierebbe poco.

    • Ma ti rendi conto che nonostante tutto e cioè senza gioco e con un allenatore in piena confusione, parlare di serie B, dopo solo 4 giornate e un meno 3 dalla salvezza è davvero inconcepibile? Il momento è un momento di m.e.r.. a e chi lo può negare, ma cavolo il tempo per rimediare c’è se ci si vuol provare al più presto. Se poi si pensa che la rosa sia scadente a tal punto che di speranze non ce ne sono, almeno io non son d’accordo, come non son d’accordo che chi arriva da una squadra retrocessa o chi arriva da non esser partito da titolare non sia poi un buon se non ottimo giocatore. Anche noi siamo retrocessi e Krunic, Bennacer, Di Lorenzo etc. etc. adesso giocano in squadre importantissime. Figuriamoci se alcuni giocatori non posson far bene anche ad Empoli seppur retrocessi altrove!

  15. fare un cambio di allenatore ora è più difficile che farlo a gennaio. li almeno sei arrivato a metà stagione e anche se hai fatto poco comunque puoi rimediare con il mercato. ora chi arriva si ritrova una squadra che mentalmente è sotto lo zero e un idea tattica ancora da creare ma con i giocatori che si ritrova dal precedente allenatore.
    sicchè ora ci vuole un allenatore sia bravo a lavorare tatticamente ma anche a lavorare sulla testa dei giocatori e trovarne uno cosi ora è difficile.

  16. Il futuro dell empoli passa dalla sparizione il prima possibile di questa proprietà odiatrice seriale dell empoli e degli empolesi.
    L unica speranza è che ci sia un cristo disposto a salvare l empoli dal monteboro calcio rimettendo il calcio al centro di tutto.
    Salvezza o retrocessione con questa gente non c’è futuro.
    Come sul ds ve le dico in netto anticipo le cose, a costo di essere insultato dai soliti fenomeni che continuano a tifare monteboro e che quindi di riflesso vogliono il male dell empoli.

    • Abbi pazienza Andre, ma qui se c’è un odiatore seriale sei Te. Magari hai dei risentimenti personali verso la famiglia , ma sinceramente dovresti cercare di superarla questa cosa lo dico per te. Si campa anche senza calcio, c’è altro nella vita, qui siamo tutti incaxxati per ieri e per la situazione, ma poi abbiamo (per fortuna) anche le nostre vite. Cerca di fare lo stesso te

      • Spero quanto meno tu sia a libro paga perché altrimenti saresti parecchio stupido.
        Ve le fanno sotto il naso e continuate a difendere questa gente.

        • Ma ci fanno sotto il naso cosa? Anche se quest’anno si dovesse fare 0 punti, il bilancio degli ultimi 30 anni è strepitoso, fare tutta questa serie A per noi è come se la Juve avesse vinto 10 Champions. Senza questa proprietà s’era serenamente dove compete stare alle città della nostra grandezza ovvero in C. E sono sicuro che uno come te sarebbe stato sempre presente a incitare la squadra su tutti i campi della C. Sì sì, come no.

  17. Io ho paura che al pres sia scappata di mano la situazione, e che abbia delegato troppo a risvoltino . Se non riprende in mano lui direttamente la baracca, come faceva qualche anno fa non sono tranquillo nemmeno per il prossimo campionato.

  18. Meglio aver perso 7-0 che 1-0, sconfitta che scuote l’ambiente. Se la squadra è ancora con Zanetti avanti con lui fino a mercoledì prossimo con la Salernitana, e se invece non c’è più accordo cambiare e dentro un altro. Non c’è da fare drammi ci sono squadre che stanno come noi avendo avuto calendari più semplici vedi Cagliari, Udinese, Salernitana e anche il Frosinone stesso Di Francesco veniva da 3 esoneri dopo 5 giornate e 20 partire senza vincere in serie A ha fatto una preparazione per partire a bomba non poteva permettersi altro esonero all’inizio , vediamo come arrivano tra 2 mesi; vinci mercoledì prossimo con la Salernitana e sei in corsa nuovamente

  19. Chi da colpe all’allenatore, chi dice che la squadra è scarsa, chi già ci vede in B dopo 4 giornate. Se arriverà un allenatore nuovo, vedremo chi aveva ragione. Ad oggi alla fine bisogna essere onesti, le nostre son tutte chiacchiere da bar, certamente basate su fatti concreti, ma che non possono essere basate su certezze a lungo termine. E dall’inizio del campionato che tutti si aspettavano uno Zanetti con le idee più chiare su modulo e di come metter in campo la squadra al meglio. Non è accaduto e dopo debacle come quella di ieri sera, lasciarlo ancora alla guida sarebbe davvero da matti. Fosse finita anche 3-0 nonostante i soliti disarmante errori (forse meglio chiamarli orrori) credo che il mister avrebbe avuto ancora chance di rimanere in sella, ma solo dopo che la squadra avesse fatto vedere dei miglioramenti anche sul piano agonistico. Fare peggio che con la Juve e continuare a non fare nemmeno un misero gollettino era difficile, ma noi ci siamo riusciti. E domenica, quante ne prendiamo contro l’Inter giocando con un atteggiamento simile? Almeno cercare di cambiare qualcosa con l’ingaggio di un nuovo allenatore mi sembra il minimo se la squadra non lo segue più. (Ma quale linea ha mai tracciato quest’anno a livello tecnico tattico?). Comunque parlo da tifoso e un tifoso deve sostenere la squadra anche quando le cose non filano per il modo giusto e voglio sempre pensare che si può migliorare quello che non va. Dispiace per Zanetti perché credo che a livello umano sia da prendere a esempio e che in fondo è alle prime armi in questa categoria, ma se le cose non vanno (qualsiasi siano le ragioni) prima si interviene e meglio è, ma attenzione a chi prendi al suo posto, la cosa va ponderata bene e quindi o già c’era un piano B o sennó meglio aspettare fino alla sconfitta con l’Inter e darsi il tempo giusto per cambiare, a meno che oggi non sia Zanetti a dare le dimissioni.

    • Un vero tifoso sostiene, ma alza la voce quando le cose non vanno…. non può andare sempre tutto bene…. e il poco bene è stata l’ultima settimana di mercato, dove anche ai meno attenti, è stato evidente che si era al caos totale…. le colpe sono di tutti, ma niente può giustificare una stagione di rassegnazione, nemmeno che siamo piccoli e per noi la A è sempre in miracolo….io a inizio luglio i miei soldi al Cor$i li ho dati ed erano buoni….

      • Prima di tutto non ho parlato di un “vero tifoso” ma di un tifoso, perché presumo che chi tifa Empoli va messo sullo stesso piano. Continuare a parlare di chi è arrivato è di chi non ti piace tra i giocatori nessuno te lo impedisce e nemmeno il pensare che alcune cose non son state fatte nel modo giusto (ma chi è che le azzecca tutte!) ma parlare di rassegnazione dopo sole 4 partite questo puó riguardare te e qualche altro che commenta qui su Pianeta. Io non la vedo così! Quanto ai soldi che hai dato al co. RSI erano buoni, come erano buoni i miei, ma non mi pare che ti abbia impedito di venire allo stadio e che non tu non possa vedere uno spettacolo migliore che porti a goal e vittorie.

    • Credo sia meglio cambiare immediatamente, così chi arriva ha la partita con l’Inter, che è persa in partenza, per fare una sorta di “prova generale” e pretendere almeno una grande reazione di carattere e delle gran pedate. Anche perché con la Salernitana giochi di mercoledì quindi non c’è tempo di cambiare allenatore dopo l’Inter.

  20. Di certo ce da farsi delle domande sul perché non si riesce a fare due stagioni consecutive con lo stesso allenatore. Nelle ultime stagioni quanti allenatori s’è cambiato? Ho perso il conto…

    • Vicario, Ebuhei, Ismajli, Luperto, Pezzella, Fazzini, Marin, Bastoni (giocherà al posto di Maleh) Baldanzi, Capito, Cambiaghi.
      Bene o male la formazione è la stessa dell’anno scorso almeno per 8/11esimi. Quindi se giocavi decentemente l’anno scorso, pur non esprimendo un gioco da lustrarsi gli occhi, perché quest’anno no? Solo perché mancano Parisi e Bandinelli tra i 10 che corrono in campo? Che Parisi i suoi errori non li ha commessi mai? Non l’hanno mai rigirato come un calzino? ( Leggasi soprattutto Orsolini e anche ieri con l’Atalanta sul primo goal ha dormito parecchio). Allenatore che è andato in confusione e che ha confuso pure i giocatori credendo di giocare dama e di spostarli facendoli muovere nel posto sbagliato e le altre ti hanno mangiato come una pedina.

      • No Daniele hai cambiato schema, i giocatori hanno meno stimoli e l’allenatore, ed è un suo difetto quando le cose vanno male, è andato in confusione totale … tutto però nasce da una squadra disastrosa, l’anno scorso a salvarti tranquillamente con quella squadra hai fatto un miracolo, ma i mircaoli non si ripetono due volte

  21. È scontato che ora ci vuole una svolta un qualcosa che dia stimolo a tutto l ambiente, abbiamo giocatori che siccome sono di passaggio ( prestiti ) se ne fregano del tutto , noi no , ma non solo noi perche sono convinto che ci sono pure giocatori che ci tengano molto sia alla maglia che a un discorso contrattuale e allora tengano alla loro carriera , ecco noi dobbiamo costruire si di loro e comprare un allenatore che riesca a sprigionare tutta la loro bravura e cattiveria , cosa che ieri sera non abbiamo veduto , ci sono giocatori come Cancellieri ranocchia Malhe gjasi pure Marin e grassi che di questa squadra se ne fottano e se gli abbassano gli stimoli non avendo interesse fanno prestazione vergognose , ora sta a Accardo dare questa svolta se veramente ci capisce qualcosa, altrimenti si levi dai cog….. pure lui , ma il presidente in tutto questo dove è?????? Io lo dico da tempo che non è più presente come una volta e questo si sente eccome se si sente , Dobbiamo puntare sui nostri uomini e prendere in allenatore grintoso che ci porti cattiveria ma anche gioco perché senza quello oggi come oggi le squadre in serie A retrocedano , ci vuole gioco

    • Ma perché un prestito dovrebbe fregarsene? Un Cancellieri potrebbe fare il menefreghista a che pro? Non ha tutto l’interesse per fare un bel campionato per avere l’opportunità di tornare alla Lazio con le carte in regola per giocare titolare? E così il Ranocchia Juventino! Marin e Maleh non hanno tutto l’interesse di esser confermati ad Empoli e così anche Grassi? Non capisco certe affermazioni se un giocatore arriva in prestito secco o con opzione di riscatto. E questo vale anche per Caprile quando rientrerà!

  22. Guarda caro Andre perdo un po’ di tempo a risponderti, anche se in fondo non ne varrebbe la pena. A libro paga io ho 15 persone, ogni mese, e per le quali mi sento responsabile. Mi piace il cinema, la letteratura, viaggiare, ed anche il calcio. Sfortunatamente non sono così intelligente come te, invece , ne ho una vita così interessante come quella che mi immagino invece tu abbia . D’altra parte lo si intuisce già dal tono dei tuoi commenti

  23. Infatti….questo pensa solo al nonnino sto arrivando, al bar della First lady, alle mega ville in Versilia, ha delegato ai rattoppi strutturali la C.gross alla gestione della società una figlia totalmente inesistente ed uno che ha cambiato più allenatori in pochi anni che in tutta la ns storia, ha disfatto sistematicamente la squadra ogni, ha disfatto lo scouting, i rapporti con le altre società per interessi personali e qui sta andando tutto a marengo…ma tanto questi cascano sempre ritti state tranquilli e chi di dovere applaudirà come e più di sempre specialmente per lo scampato pericolo di non finire in una curva !!!!!

  24. Continuate a vivere di ricordi ed evocare il passato per non argomentare.

    -Allenamenti a porte chiuse non comunicati
    -Presentazione della squadra sparita
    -Dato del disagiati ai tifosi che osanavano criticarlo
    -Ritiri fuori empoli non comunicati
    -Abbonamenti rincarati fino al 80%
    – complicità con la lega per mettere le partite agli orari peggiori.
    -Maratona superiore a prezzi altissimi in abbonamento con l unico scopo di vendere i biglietti alle tifoserie ospiti
    -permettere alle tifoserie ospiti di fare quello che vogliono a casa nostra
    -balle su balle sullo stadio
    -empoli usato come bancomat familiare
    -retrocessioni nel passato conseguite di proposito

    Questi sono FATTI e non opinioni mie. Vi bastano queste cose fatte sotto il naso o dovete continuare a tirare in ballo la storia?
    Parlate di questo se siete onesti oppure tacete.
    In risposta ai commenti in malafede sopra

    • Devi avere però l’onestà di ammettere che se da una parte c’è malafede, dall’altra c’è (almeno) l’illogicità più totale. Le critiche sono legittime visto lo sfascio che stiamo vedendo, ma come si fa ad accusare i proprietari di arricchirsi (altrettanto legittimamente) con la società e poi di pensare che non abbiano il massimo interesse a salvarsi e a manterene la categoria?
      Avete una minima, vaga o semplice idea di quale abisso economico ci sia tra serie A e serie B?
      Avete la percezione di come siano disastrati i bilanci delle squadre di serie B e di quante ogni anno rischino di sparire?
      Avete la consapevolezza che il giochino funziona per tutti finchè stai ad alti livelli e che se vai giù rischi di restare impaludato per anni o, peggio, di dover vendere mezzo Rugani 18enne per iscriverti al campionato?
      Via su a me va bene tutto ma smettiamola di far finta di non vedere le cose

      • Ma infatti quest anno secondo me non vogliono retrocedere di proposito.
        Però facendo questo mercato a zero euro non hanno fatto nemmeno di tutto per salvarsi

    • Questi sono tutti aspetti critici su cui è giusto discutere, sono praticamente d’accordo su tutto anzi. Ma sono tutti ampiamente superati dal fatto che negli ultimi 30 anni ne hai giocati praticamente la metà in A, hai visto a Empoli da avversari tutti i più grandi campioni e spesso li hai anche battuti, mentre avresti potuto svernare a fare le trasferte a Ravenna e a Viterbo vita natural durante. Tutte le tue critiche messe insieme spariscono di fronte a questo. E non è “la storia”, è la nostra vita quotidiana. Sono pochi mesi fa, che si vinceva a San Siro contro l’Inter finalista di Champions. Come ti suggeriva qualcuno prima, devi goderti di più la vita, così non va bene lo dico per te.

      • Guarda che io non ho criticato i risultati di campo, per me si può anche retrocedere.
        Io sto criticando il non rapporto che ormai si è instaurato da anni tra società e la piazza e certe scelte fatte.
        Tutte queste cose che ho scritto sono cose che non vanno nella direzione del tifoso.
        Poi non è che siccome ci hanno fatto vedere tanta A bisogna essere per forza accondiscendenti su tutto.

        • Mah io però a giro per l’Italia non so dove vedi presidenti e società che hanno un rapporto con la piazza o con il “fare calcio” come lo vorresti te. Tant’è che Empoli è sempre citata all’unanimità da tutti i tifosi delle altre squadre come esempio da seguire. Poi ci sta che nessuno capisca nulla e tu sia te l’unica persona intelligente in Italia, che ti devo dire.

    • André mettici anche le panchine mezze rotte, le bandierine del corner un po’ strappate, le reti e le porte messe male,le righe del campo fatte storte,i seggiolini curva cambiano un po’ sporchi. Signora mia che tempi che viviamo.

  25. Pare sia corsa a due tra Nicola preferito dal presidente e Andreazzoli preferito dal DS. Più staccati Nicolato e Giampaolo.

    Zanetti è di fatto esonerato.

  26. Pare sia corsa a due tra Nicola preferito dal pres e Andreazzoli preferito dal DS. Più staccati Nicolato e Giampaolo.

    Zanetti è di fatto esonerato.

    • Nicola presumo chiederebbe uno stipendio maggiore e anche più garanzie perché secondo me potrebbe essere in lizza ad esempio per l udinese.
      E questo nelle scelte del vate incide parecchio.

    • Mi domando, come fa il Nonno a tornare? Io dopo essere stato cacciato, per un giovane in rampa di lancio, non lo farei mai e poi con quali motivazioni? Soldi, solo soldi…. che tristezza. Spero che Nonno per la stima che ho per lui non accetti, altrimenti è un mezz’omo…..

  27. Quindi ? Che si fa? Si va a Monteboro a chiedere di passare la mano? Si boicotta le prossime partite lasciando le gradinate vuote in maratona? Si fa un’irruzione al sussidiario interrompendo l’allenamento? Dimmi se prendi qualche iniziativa e ti vengo dietro.

  28. Io stimo moltissimo il nonno ma basta! Tutte le volte che le cose non vanno si passa all’usato sicuro?! Probabilmente non è nemmeno una squadra troppo nelle sue corde… proviamo qualcosa di diverso! Ormai la squadra è impostata per non giocare, ci vuole un allenatore all d’Angelo con la bava alla bocca che ci rimetta in carreggiata, e lo dice uno a cui i difensivismi non piacciono!

  29. Premesso che io parto da 2 concetti ben precisi
    1 SI PUO’ SBAGLIARE
    2 LO SANNO ANCHE I MONACI DI TIBET che il giochino dell’empoli è questo 2 anni su 2 anni giu’ e cosi via
    Sul secondo non ci perdo tempo chi gli va bene è cosi chi non gli va bene trovi un altra squadra
    Invece sugli errori nella costruzione della squdra sono a dire che sono enormi…
    Sono rimasti in squadra persone che sembrano non avere più voglia di stare a Empoli….sono arrivati giocatori senza fame….e per di più anche giocatori doppi in delle zone del campo e pochi in altre…
    Oltretutto mandando via praticamente uno spogliatoio che reggeva l’anima non scrivo i nomi tanto li sappiamo tutti…
    Quindi forse non si pensava di fare queste figure ma adesso se va tutto come penso riprenderanno Andreazzoli almeno la piazza si placa…sicuramente con Andreazzoli Baldanzi ritroverà la sua quotazione da 20 milioni…e sicuramente con Andreazzoli retrocedi…
    Obbiettivi raggiunti… serie b…. Rifondazione e si riparte…
    D’altronde abbiamo 8 nazionali under 15 basta aspettare un po’e con tutti i giocatori in prestito una serie b decente la fai il prossimo anno…

  30. Io vado fuori tema e dico; me ne sono accorto stamani; ,ero solo in casa avevo acceso il forno per farmi una pizza napoli all’intervallo e mi son fatto una schiacciata all’olio,bona ma con troppo sale!
    Chissà perché???
    Comunque se e chi viene in panchina..sale pepe e peperoncino..poi si retrocedera’ ugualmente.
    Cmq Zanetti non doveva rimanere a certe condizioni;il rischio va distribuito.
    Qui era tutto a carico suo

  31. Ma Nicola con quale formazione giocherebbe , 3 centrali dove in rosa ne abbiamo 4 ..
    Berisha
    Berezinsky Ismayli Walu Luperto Pezzella
    Fazzini Marin Bastoni ( mezzala Baldanzi ? )
    Caputo Cambiaghi

    Questo battaglione di inutili …?
    Maleh Grassi Kovalenko Maldini Camcellieri Gyasi ….Destro …

    Opinioni ?

    • Ti ripeto che per me l’unico obbiettivo adesso e’ non perdere i 30 milioni che ti assicurerebbero con una stagione decente le vendite di Baldanzi e Fazzini… questo è l’unico vero obbiettivo stagionale….considerando che poi puoi prenderne 4 da Luperto 2 da walu 2 da ismajli etc etc…
      Il migliore che ti assicura questo e’ Andreazzoli…. Modulo conosciuto e trquartisti che vanno a nozze con lui

  32. Negare che questa proprietà non abbia più niente a che spartire con la città significa negare l’evidenza. A parte le parole dei diretti interessati, che potrebbero avere l’intelligenza di non farsi scappare in pubblico, consideriamo le cose elementari: uno straccio di presentazione della squadra da quanto tempo è che non viene fatta? Perchè, visto che abbiamo sempre risposto alla grande in quelle circostanze?

    Non c’è alcun interesse al lato sportivo dell’impresa, è solo una conseguenza dell’attività imprenditoriale della family. La gestione economica non è più indirizzata a garantire la sopravvivenza della società ma in primis il guadagno degli azionisti.

    Non è più calcio, è un bancomat a forma di pallone che comincia a perdere i pezzi.

  33. Ma te, per curiosità, hai mai gestito una qualche impresa, di qualsiasi tipo, apparte il tuo smartphone intendo ? Perché la sopravvivenza dell’impresa è fondamentale, in ogni campo, per fare profitto.

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