Riprenderà martedi la preparazione degli azzurri, in una settimana in cui non ci sarà il campionato fermo per le nazionali. Una sosta che, forse, arriva pure nel momento giusto e che certo non può far fare tanto peggio rispetto a quello che è il trend attuale. Spesso si è parlato della sosta come di un momento che spezzava il ritmo ad una squadra che stava viaggiando davvero bene, e queste non venivano mai viste con grande piacere. Adesso invece potrebbe essere il tempo giusto per riconquistare un po’ di quella brillantezza fisica che – anche per ammissione dello stesso tecnico – sta palesemente mancando. Non sapremo mai quanto il grande girone di andata stia influendo psicologicamente su questo di ritorno, non essendo mai di fatto entrati in zona calda nonostante la seconda parte di stagione sia da mani nei capelli. Di sicuro c’è un aspetto atletico che oggettivamente non è dei migliori e che sta sicuramente inficiando su una squadra che non riesce a tenere lo stesso ritmo per tutti i novanta minuti. Anche ieri, nonostante una discreta partenza, si è visto quel calo fisiologico, unito peraltro all’involuzione di alcuni giocatori cardine. Se alla fine del primo tempo aleggiava un tipo di sensazione, alla fine del match il pareggio va preso con grande soddisfazione e portato a casa come oro. Anche perchè, e qui l’Empoli non ha nè meriti, nè demeriti, dietro stanno facendo a gara a chi fa peggio ed alla fine dei conti gli azzurri sono riusciti persino ad allungare sulle due terzultime. Quello che conta, lo ridiremo fino alla fine nonostante non si possano non fare le analisi sul breve periodo, è l’obiettivo dichiarato. Portata a casa la salvezza, in questo caso si, tutti i discorsi – o quasi – li porterà via il vento. Certo, chi sta nella stanza dei bottoni delle analisi serie le dovrà comunque fare, perchè non in tutte le stagioni si potrà far quel tipo di girone di andata e con questo girone di ritorno è davvero quasi clamoroso non essere minimamente a rischio. Premesso che in campo c’è sempre un avversario, e quello di ieri (anche se con tantissime assenze) era di quelli che stanno meglio, una delle cose che da più nell’occhio sta nel vano apporto alla squadra – come detto – di determinati singoli. Non metteremo mai in discussione l’impegno di nessuno, però è sotto la lente di ingrandimento ciò che diciamo, cosi come il mercato di gennaio fin qui (qualcuno aveva detto che da questo ci eravamo rinforzati) non ha dato assolutamente niente in più. Anzi. Adesso c’è soltanto da recuperare al meglio idee ed energie, concentrarsi sulla prossima partita che non è di quelle banali, ed arrivare in fondo a questi ultimi otto chilometri di maratona, con la consapevolezza che il traguardo è davvero li a due passi. Ed onestamente non in discussione. Oltretutto, anche il calendario non è di quelli impossibili, con alcune gare nel finale che ci dovrebbero vedere contro squadre che non avranno da chiedere più e niente e che di certo non verranno con il coltello tra i denti. Abbiamo scritto alcuni giorni fa che la media salvezza in A è a quota 37, ne mancherebbero quindi soltanto quattro ma…visto come girano dietro, né potrebbero bastare anche di meno.

Si parte con il 4-3-2-1 e con alcune assenze dell’ultimo minuto, situazioni incerte fino a tutto il pregara. Andreazzoli rispolvera Di Francesco dal primo minuto e la scelta si rivela indovinata, perché il figlio d’arte, innescato da un rigenerato Pinamonti dopo una bella azione corale a sinistra, si vendica dell’esonero del padre da Verona a inizio stagione mettendo la palla alle spalle di Montipò. Gli azzurri non sono straripanti, ma dietro non concedono nulla andando a sviluppare una fase di non possesso ben fatta ed attenta, con i due centrali difensivi che giocano davvero una bella partita. E così Tudor, che si presenta al Castellani pieno zeppo di assenze, capisce che per rimetterla in piedi deve osare qualcosa in più, andando a cambiare l’equilibrio della sua squadra. Il tecnico veneto estrai dal cilindro il coniglio Cancellieri, una mossa si rivelerà vincente. Perché il giovane esterno a sinistra fa il diavolo a quatto, semina scompiglio e segna da 35 metri un gol eccezionale. Prima c’era stato il curioso episodio del rigore, parato da Vicario e fatto ripetere dall’arbitro per l’ingresso anticipato in area di Parisi. Nel finale, invece, tanto Verona e poco, davvero poco Empoli. Andreazzoli, allora, capisce che bisogna difendersi e come a Genova inserisce Tonelli. Il muro resiste, Barak nel finale sfiora il palo con un colpo di testa nel finale ed evita una sconfitta che per come si era messa ci poteva stare.

Andando a guardare i singoli, dobbiamo dare la palma di migliore al reparto centrale di difesa. Viti e Romagnoli giocano una grande partita, soprattutto nel secondo tempo quando si fa più martellante il ritmo degli scaligeri. Simeone e Caprari sono praticamente azzerati e mai nella condizione (al di là del rigore) di poter far male dalle parti di Vicario. Tutti e due sono sempre molto precisi ed attenti, tengono bene posizione e linea e quando devono far ripartire c’è sempre molta precisione. Non sarà stata continua, ma la gara di Di Francesco merita la terza piazza del podio. Bella l’azione da cui nasce il suo gol al rientro da titolare. Nel primo tempo è una zanzara pungente che semina il panico nelle maglie difensive veronesi. Come detto non tiene però alla distanza. Da segnalare le buone prove, oltre quindi il limite della sufficienza, di Asllani e di Bandinelli che – più nella prima parte di gara che nella seconda – conferiscono sicurezza alla sviluppo della manovra. Un passo avanti anche per Pinamonti rispetto alle ultime uscite. Un passo indietro invece lo fa Parisi che non gioca la sua abituale gara e sul rigore commette un errore che gli andrà fatto rivedere almeno cento volte. Dietro la lavagna però non può che finire Bajrami. Il giocatore di maggior talento della squadra è ormai da qualche partita che non riesce più ad accendersi e la sua gara di ieri, durata soltanto un tempo, è praticamente evanescente. Andreazzoli la prepara bene ed indovina la scelta di Di Francesco. Convince poco l’ingresso di La Mantia nella ripresa viste le condizioni di una squadra che al momento non è in grado di fare il gioco che servirebbe al numero 19. Convince poco anche il passaggio al 4-4-2 che poi deve essere corretto. La macchina ha decisamente rallentato e sta facendo fatica, fortuna di giri ne mancano pochi e dietro non sembrano esserci le condizioni per riprenderci.

Come detto, all’orizzonte c’è la sosta. Dopo di questa si andrà dritti spediti fino alla conclusione dei giochi con tutti i verdetti definitivi. La ripartenza però non è di quelle che possono passare sotto traccia, si andrà infatti a giocare il sentito derby in casa di una Fiorentina che sta bene e che ancora spera di poter acciuffare quel settimo posto che potrebbe voler dire Europa. Per l’Empoli la ghiotta occasione di prendere, seppur non in modo facile, più piccioni con una fava. La striscia di gare senza vittorie si è allungata a tredici ed interromperla proprio adesso potrebbe anche far evitare il rischio di scrivere un record negativo in una stagione che alla fine dei conti, negativa non è. Vincere il derby poi cancellerebbe di botto ogni discorso non positivo fatto sul periodo e, dulcis in fundo, quei tre punti potrebbero equivalere anche al “gioco/partita/incontro”. Quindici giorni importantissimi per fare quadrato ed andare a prenderci quanto vogliamo nella maniera più godereccia possibile.

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Giornalista pubblicista, da sempre tifoso azzurro è tra i fondatori di Pianetaempoli.it sul quale scrive ininterrottamente dal 2008. Per PE, oltre all'attività quotidiana, si occupa principalmente delle interviste post gara da tutta Italia. E' stato speaker ufficiale dell'Empoli FC per 5 stagioni.

75 Commenti

  1. “alla fine dei conti gli azzurri sono riusciti persino ad allungare sulle due terzultime”; mi sembra che il genoa abbia vinto e ci abbia guadagnato due punti.
    La squadra è palesemente sulle gambe e qualcuno dovrebbe spiegare il perché.
    Ho letto molte critiche a bajrami ma ieri forse è la partita in cui ha meno colpe perché con tutti quei lanci fatti(un po’ per scelta, un po’ perché obbligati dal verona) poteva fare ben poco.

    • Sul terzultimo posto hai guadagnato un punto, giusto quanto scritto dalla redazione. Io spero che la società sia intelligente ed anche a salvezza conquistata non rinnovi Andreazzoli e viri su altro tecnico, tipo Zanetti

      • Zanetti chi???
        Quello che retrocede col Venezia e ha 22 punti???
        Che ieri a momenti prendeva a manate uno dei suoi?

        Fate festa date retta

        • O sei parente di Andreazzoli o te di calcio non ne capisci nulla. Se non ti dice culo a Torino e Napoli ti voglio vedere ora…e ti ha detto culo li non ci hai vinto per meriti.

          • Ok allora dammi i punti che meritavamo a Verona a Venezia a Lazio a spezia, in casa col Cagliari e via discorrendo. Il calcio è fatto di episodi a volte ti girano bene a volte male. Di sicuro con l organizzazione di gioco che ha dato il mister abbiamo consolidato nel girone d’andata la nostra salvezza, andando a mille all’ora e correndo più dell altri esprimendo un gioco produttivo.
            Il nonno a giugno è bene torni a guardare le cave di marmo, qui ci vuole uno giovane con idee nuove e che ci porti in B per riaprire un ciclo

          • Maestro ma che min**ia dici..ma perchè a quelle dietro di noi non è mai andato di culo nulla? Lo Spezia ha preso 3 punti a San Siro che se l’arbitro da il vantaggio al Milan ne prende ZERO. Sempre lo Spezia ha vinto a Napoli senza tirare mai in porta (ripeto ZERO TIRI nello specchio). Ma cosa vuoi da Andreazzoli scusa? Pensi davvero che abbiamo una squadr che possa fare più di 33 punti e che possa superare in classifica quelle che ci stanno davanti? Ma in che pianeta vivi???

          • Guarda su chi non capisce di calcio parliamone. +11 sulla quart’ultima. Comincia dagli album panini e ripassa dai retta fenomeno

          • Il Maestro: a Torino e Napoli ce la siamo giocata a viso aperto.
            Prenditi 180′ della tua giornata, vai su DAZN, e riguardati le partite…

        • Perché naturalmente hai fatto un paragone tra le due squadre …. io invertirei gli allenatori ma forse è esercizio mentale troppo difficile

      • Tra la rosa nostra costata poco e quella del venezia costata tra l altro oltre 20 milioni non ci sono certo 11 punti di differenza.

        • Se il Venezia ha speso così tanto per i giocatori che ha, ha speso troppo e male…. se Zanetti prendeva a manate Hanry, aveva fatto no bene, ma benissimo…. comunque Zanetti è bravissimo….. Nonno, troppo pieno di sé e ora non sa più che pesci prendere….

          • Meglio reteocedere in B con Zanetti che una salvezza tranquilla con Andreazzoli, bravo è questo quello che chiedono gli empolesi

          • Incredibile. L’erba del vicino è sempre più verde, anche quando il vicino ha un piede e mezzo in serie B. Roba da psicologo

          • io sarei per prendere De Zerbi a Empoli li si offre poco contrattualmente ma una vita serena e calma. per uno che è uscito dalla guerra un anno per rilanciarsi lo potrebbe anche accettare.

  2. I meriti dell’Empoli ci sono e non possono essere discussi, però si sta verificando la stessa situazione dello scorso anno. Tu hai fatto il tuo ma dietro non c’è niente e nessuno che ti possa venire a mettere un po’ di sale sulla coda anche per testare quanto davvero sei forte (o non lo sei) mentalmente. Bene cosi sia chiaro, però girone di ritorno davvero pessimo.

  3. Mae’ ma che stai a di’ il Venezia ha speso 14 milioni per tre giocatori e ha 22 punti….datti una svegliata

  4. mettere in discussione andreazzoli è da folli.. avrà dei problemi sempre su questa benedetta fase difensiva.. ma ricordiamoci che abbiamo fatto punti a Torino, Napoli con la Fiorentina in casa con la Lazio hai quasi rischiato di vincere se non avessero fatto quel gol al 90 esimo. Andreazzoli è stato scelto in primis per il gioco e come seconda cosa per far consacrare i talenti che hanno fatto benissimo in b… i vari parisi viti bajrami. se siamo 11esimi da 3 mesi un motivo c’è.. meditate.

  5. Il modulo iniziale, come giustamente scritto da Ale ssio, era il 4-3-2-1, che purtroppo é diventato subito un 4-3-1+0-1 perché Bajrami non è mai entrato in partita, anzi non ha toccato palla; mettiamoci poi le difficoltà (giustificabili per la giovane età) di Asllani a prendere in mano il centrocampo, e il risultato è quello che abbiamo visto; è toccato a Zurkowski di cercare di tamponare questa falla tra centrocampo e attacco, imbastendo qualche azione che si possa chiamarsi tale, e ha dato tutto correndo in tutte le parti del campo, per poi chiaramente fare la botta nel secondo tempo.
    Tutto ciò per dire, che in questo momento occorrerebbe rivisitare il modulo con cui abbiamo giocato finora, e fare delle scelte tecniche anche dolorose per arrivare ad avere una squadra più compatta e più legata fra i vari reparti.
    È chiaro che la società in primis, e il mister, difficilmente cambieranno modulo e giocatori, perchè la priorità è la valorizzazione dei nostri giovani giocatori; ed è anche una cosa che si può accettare, visto la nostra per ora invidiabile posizione in classifica.

  6. No ora li ha da tutte le parti….🤣😂🤣
    Se vuole conosco delle badanti…..
    Dai veramente pensate che ha dei meriti…
    e come nella vita se sai la teoria ma non hai fatto pratica ,non è detto che sia la stessa cosa…..
    Diciamo che sta imparando a spese nostre…un sarà un po’ troppo in là d’età….

    • Diciamo che comunque i meriti ce l’ha: all’inizio ha saputo gestire nel migliore dei modi l’entusiasmo che quasi tutti i giocatori avevano, per essersi ritrovati in un campionato che non avevano mai affrontato; ma ora, che tutti si sentono arrivati, di problemi ne ha tanti, ed è in piena confusione perchè non ha l’esperienza per gestirli in prima persona e chiaramente non ha polso; tutto quello che sta dicendo ultimamente, è in piena contraddizione con quello che asseriva poche settimane fa. Speriamo che alla fine risolva positivamente la matassa, ed è il minimo che gli si possa chiedere, visto la posizione abbastanza tranquilla in classifica; non mi sembra una cosa difficile da raggiungere !!!

  7. Se dovesse retrocedere il Venezia (ancora non è detto perchè la prossima per loro a La Spezia può affossarli quasi definitivamente o rilanciarli) e noi dovessimo rimanere in serie A (altamente probabile) io farei un pensierino su Zanetti, allenatore più grintoso del nonno e che magari dopo un anno di esperienza fatta in un ambiente che già conosceva da calciatore potrebbe fare bene.
    A chi critica Zanetti ricorderei che sono arrivati in serie A praticamente a metà giugno e che han fatto un mercato pieno di gente straniera da amalgamare, non sarà un esteta del calcio e nemmeno un offensivista, ma a me piace.

    • Ma poi come si fa a difendere un Andreazzoli che mette in campo il bidone di Tonelli?
      Cioè non si può nemmeno criticare più a Empoli…rimango dell’idea che a certa gente non capisce veramente nulla..
      Stagione nuova , nuovo allenatore
      Io quello non lo voglio più

      • Ma di calcio capisci qualcosa?
        Anche x me Tonelli è finito ma ieri ha fatto benissimo a metterlo… la squadra era cotta e il mister lo ha capito…per cui ha aggiunto un centrale a difendere e a dare un po’ di esperienza avendo Fiamozzi, Viti e Cacace in linea difensiva.
        L’alternativa era Ismajli ma Tonelli poteva quidare i giovani con maggior capacità e poi scusa ma mancava poco alla fine…per cui ha fatto benissimo !

  8. Cmq la si voglia guardare, dopo i 27 punti dell’andata, mi aspettavo un girone di ritorno sereno. Magari con 18 punti non di piu’. Ed invece per ora ne abbiamo solo 6.
    Secondo me le colpe sono piu’ della societa’ che altro. A gennaio un giorno si e l’altro pure si era a dire come sono belli e bravi i nostri. Ed invece non ne stanno piu’ azzeccando una!

  9. Società, che a parte quella mezza sparata del Corsi, peraltro a margine di una intervista dove si parlava di tutt’altro, in questi 3 mesi e mezzo è stata muta, a parte un paio di interviste autocelebrative…mi sarei aspettato già da un pò provvedimenti verso la guida tecnica o viceversa interviste nelle quali gli si ribadiva incondizionata fiducia….invece niente…silenzio totale…come se in questo momento avessero altro a cui pensare…resta da capire a cosa…

  10. I tanti allenatori ed esperti di calcio che quotidianamente si esprimono solo criticando si meriterebbero la serie C, visto che per bacino di utenza e tifoseria quella sarebbe la nostra reale dimensione.
    Un campionato intero a metà classifica, ma cosa Caspio pretendete?
    Tifate di più, venite allo stadio e non frscassate i Maroni!

  11. Situazione figlia della famosa intervista del Presidente che ha fatto capire il suo malumore per il gioco troppo “allegro”..
    Allora, se si dà spettacolo ma si concede un po’ troppo agli altri (cosa normale, vi ricordo che non siamo la Juve) non va bene.
    Se siamo più brutti e concediamo poco (perché a parte il possesso concediamo davvero poco e prendiamo pochi gol ora) non va bene lo stesso (e ricordatevi che ci stiamo snaturando per fare un piacere a qualcuno…)
    Vi ricordo ancora che siamo l’Empoli e ci dobbiamo salvare (siamo a 33 punti).
    Ma di cosa ragionate?

  12. Ma siamo sicuri che Bajrami non sia un mezzo bluff e che lo stiamo facendo giocare solo ed esclusivamente per un ritorno economico?
    Quest’anno io ho visto più partite discrete/insufficenti che buone/ottime prestazioni. Spero che mi sorprenda (in positivo), ma sta salendo in me la convizione che forse non sia quel grande giocatore con avvenire che tutti (o quasi) credono

  13. Dove l’avrai visto Alessio Cocchi il modulo 4-3-2-1 nel primo tempo … proprio non lo so …ti sembrava che Di Francesco giocasse sulla linea di Bajrami o più avanzato? Io dal campo l’ho visto spesso anche più avanti di Pinamonti … magari diciamo un 4-3-1-1,5 così siamo tutti contenti … e poi lasciamoli perdere i 35 metri per il goal di Cancellieri … al massimo potevano essere 25 e non di più … ma detto questo che non cambia niente in riferimento alla partita, mi preme dire che mi piacerebbe che nei pre partita le domande al mister siano un po’ più cattive … e non sempre fin troppo ovvie e ripetitive senza andare a fondo alle problematiche delle nostre prestazioni ultime … Oggi hai scritto un bell’articolo (come sempre tra l’altro) e hai messo in risalto tutto quello che non è andato e non va … ecco mi aspetto che tu … ma anche altri giornalisti che saranno presenti … lo facciate presente che siamo, un pò tutti … come dire … non contenti della situazione che si è venuta a creare (in riferimento alle 13 partite senza vittorie naturalmente ) Che abbiamo 33 punti ok, che la salvezza non è in discussione ok … che siamo l’Empoli …doppio ok … ma qualcosa mi pare che si sia rotto e che non sempre le idee siano chiare su chi schierare e come schierarlo in campo …………

    • Mah, io Mork non so più che dirti; non ti sono bastate le opinioni di Scarpetti e del Co cchi; sei rimasto l’unico che pensa che Di Francesco sia una punta o seconda punta, e che Andreazzoli lo schieri in un 4-3-1-2; se poi le scelte del mister sono quelle che dici te, sbaglia come stai sbagliando te.
      Ti ricordo solo quello che è riportate in qualsiasi manuale del calcio:
      – il trequartista o mezzapunta, è un giocatore di raccordo fra centrocampo e attacco dalla spiccata attitudine offensiva, venendo spesso impiegato dietro le punte; abile sia nella rifinitura per i compagni che nella conclusione a rete in prima persona; può eseguire da specialista i calci piazzati; (come lo sono Bajrami e Di Francesco, con quest’ultimo con maggiori caratteristiche offensive, ma non come punta)
      – la seconda punta è un attaccante schierato a sostegno del centravanti, muovendosi al fianco di esso; alla figura della seconda punta può essere ricondotta l’introduzione del «falso nove», ovvero di un teorico attaccante abile nello sviare la marcatura dei difensori muovendosi lungo l’intero fronte offensivo ma anche di concludere a rete in prima persona; dal punto di vista storico tale ruolo richiama quello del «centravanti di manovra», elemento schierato a supporto della prima punta per creare, con le sue giocate e movimenti, spazio utile allo sfondamento. (quello che dovrebbe fare Cutrone quando giochiamo con due punte, e che non fa Di Francesco).

      • Non è mia intenzione essere scortese ma se mi permetti non volevo un tuo parere ma quello di Alessio e non credo che ti chiami Alessio … ma magari è possibile anche quello se guido è solo un nick … Poi lo può dire Scarpetti, Alessio e tizio e caio … per me uno che gioca, non a fianco (e mai detto che è una seconda punta) ma in linea con Pinamonti e anche oltre l’ex interista chiamalo come vuoi …ma di sicuro non ha giocato ne da trequartista aggiunto e ne in un 4-3-2-1. Poi se mi permetti dopo aver visto DAL CAMPO non meno di 400 partite degli azzurri in 20 anni di abbonamento (e mi auguro che contro il Verona c’eri e non eri alla tv perchè la partita dal campo si vede leggermente meglio … movimenti compresi che la tv non può inquadrare) … sarebbe bene che come si debbano muovere in campo i vari attaccanti e le mezze punte lo vai a dire a qualcun’altro. Comunque è strano … oggi come tutti i lunedi, quando il mio lavoro me lo permette, ho letto un paio di giornali …che magari saranno sempre quelli e non altri … ma comunque riportavano chiaramente non solo pagelle e resoconto della partita …ma anche il modulo adottato e chissà perchè riportavano tutti e due il 4-3-1-2 (gazzetta dello sport e tuttosport). Oddio alla fin fine mi importa poco del modulo, ma più che altro mi interessa la salvezza …volevo solo precisare alcune cose ma adesso direi … punto sulla questione!

      • La mia risposta per ora è in attesa di approvazione … te ne appariranno due di risposte perchè ho comprato un computer nuovo che fa cag.re e mi si blocca di continuo e credevo che la prima volta non fosse arrivata su Pi.ane ta e ho dovuto riscriverla … ma il succhio del discorso …è lo stesso ………..

  14. Sì, la so.xietà pensa a mostrare i giocatori, prima di tutto. Il mister ha fatto un’inversione di tendenza puntando ad un atteggiamento più guardingo; ma giochiamo peggio e non vinciamo. Due gli elementi negativi: le altre squadre sotto di noi si sono rafforzate con gli acquisti di gennaio, anche se grandi risultati non ne fanno vedere; inoltre i nostri giocatori secondo me pensano un po’ troppo a salvaguardarsi perché alcuni sanno già di andarsene. Ieri il Verona ha dimostrato di esserci superiore come gioco, ma di gran lunga. Abbiamo pareggiato e sono ovviamente contento, ma c’è andata bene. Certi errori sono imperdonabili: anche se Viti non è un attaccante, da lì doveva metterla dentro.
    Quello che non capisco è perché alcuni giocatori crollano dopo un’ora di gioco, come Zurko (che nel primo tempo ha giocato bene) e Bandinelli. Guardate che Vicario è stato bravissimo: il primo rigore l’ha parato, l’altro è andato sul palo perché il rigorista era intimidito dalla sua bravura…e l’ha sbagliato. La Mantia ha fatto poco perché, come altri hanno già detto, non gli sono arrivate palle buone.
    Se si continua così la Fiorentina ci demolisce. Non resta che mettercela tutta e verificare la preparazione tecnica e la condizione fisica: di tempo ancora ce n’è. Sono contento che Pinamonti abbia giocato molto meglio di quanto ha fatto nelle ultime partite. Ma non sarà che si è accorto che così non poteva continuare? Quindi fare meglio si può.

  15. Mi sembra riferito a qualcuno di presuntuoso che credeva di avere inventato il calcio e nel girone di ritorno si è accorto che gli altri giocando semplice lo mettono in saccoccia. Come previsto a dicembre. Il calcio è semplice da certe vittorie dell’andata per come arrivate si vedeva che sarebbero arrivate le sconfitte nel ritorno. Ma chi non vuol vedere o capire … cmq. Ribadisco salvezza a 36 perché nelle ultime partite quelle sotto vinceranno si sa come va e anche noi eviteremo qualche sorpasso grazie a qualche partita morbida così qualche facilone si potrà esaltare come anno della retrocessione convittorie su Samp Napoli e Torino dopo avere perso con Spal Bologna e Udinese

  16. Sentite gente a me Andreazzoli non mi ha mai entusiasmato e non lo avrei ripreso, non sa gestire le partite, non sá più nemmeno una parvenza di gioco però domando: ma con che squadra gioca questo e chi gli hanno preso poi a gennaio??: tutti giocatori o rotti o bolliti !!! L’unico da Cristiano è Pinamonti che lo ha voluto lui, o sbaglio??

  17. Ne riparliamo il prossimo anno, quando con altro tecnico saremo sempre fra le ultime posizioni…
    Oltre alla salvezza il Magister doveva portarci in Europa?
    Siete ridicoli!

  18. Fiorentina serie A
    Empoli serie A

    Pisa serie B

    Siena serie C
    Pistoiese serie C
    Grosseto serie C
    Lucchese serie C

    Arezzo serie D
    Prato serie D

    Livorno Eccellenza

    Massese sparita

    Viareggio. A Viareggio un ci fanno più nemmeno i’torneo di Viareggio.

    Orgoglioso di essere empolese, di questa società, di questo allenatore, di questo gruppo di ragazzi.

    • Dai, la Toscana è nella media; non possiamo paragonarci alla Lombardia. Poi se mi dici, menomale che c’è l’Empoli, questo hai perfettamente ragione.
      A Viareggio è in corso il torneo giovanile.

  19. Bisogna mettersi nel capo … che dopo aver provato ad allestire l’Empoli 2.0 che poi è retrocessa e tutto è finito a ramengo … è chiaro che la società … arrivata ai 27 punti dopo 19 partite … aveva 3 possibilità 1) Comprare due o tre giocatori per cercare di puntare più in alto (ma per farlo anche se tu avessi voluto farlo ti mancava liquidità 2) Non vendere nessuno … puntare ancora su Ricci fino a fine anno e non cedere nemmeno Mancuso (ma Mancuso avrebbe accettato ancora la panchina?) … 3) Vendere Ricci (anche se la sua cessione non era in preventivo) e Mancuso se le offerte fossero state ottime … e lo sono state … tanto ormai la salvezza era ad un passo e di Empoli 2.0 nemmeno a parlarne. E’ stata scelta la terza opzione (di quelle che penso io naturalmente e non è detto che la società ne abbia vagliata alcuna) puntando su un giovane di eventuale prospettiva come Cacace perchè gia sanno che Parisi gli è stato richiesto e mettendo dentro Verre per un’altra sicura partenza (Bajrami) con l’aggiunta di un prestito come Benassi (MOMENTANEO) che doveva andare ad ampliare la rosa per l’infortunio di Haas. Ricci sostituito dall’ancor più giovane Asllani. Nessuno avrebbe mai pensato ad un crollo nei risultati così pesante ed imbarazzante … 6 punti in 13 partite un pò troppo pochini … i giocatori son gli stessi del girone di andata … possibile che un Ricci spostasse così tanto gli equilibri della squadra? Tutta colpa di Asllani?C’è UN PROBLEMA NELLA PREPARAZIONE FISICA? O come dice Giovanni CHI SA DI AVER RICHIESTE … NON CI METTE PIU’ NE IMPEGNO E NE LA GAMBINA NEI CONTRASTI?

    • Tutte ipotesi possibili e sicuramente concomitanti; però ti sei dimenticato un’altra possibile causa, che secondo me sarebbe anche la più importante: e cioè che non solo i giocatori si sono sentiti troppo bravi e appetibili, e in qualche modo hanno un po’ mollato, ma anche il mister si è fatto travolgere dalle lodi, e non è stato pronto ad intervenire per non far precipitare la situazione; oppure è anche possibile che in queste situazioni, lo stesso mister non riesca a tenere la squadra con il polso giusto e a non farsi apprezzare nelle sue scelte; è in queste situazioni che si vede il valore di un allenatore.
      Comunque buon per noi che abbiamo ancora un buon vantaggio, e dobbiamo fare solo pochi punti, altrimenti non so cosa potrebbe succedere

      • Certamente dopo 13 partite consecutive dove non ne vinci una e che le opportunità per vincerle le abbiamo avute … non tutto può ricadere sui soli giocatori … e non solo anche su errori che ha fatto il nonno, ma anche su chi non ha preso gli uomini giusti (sotto il profilo fisico) a gennaio e che dovevano esser subito pronti per subentrare alla bisogna … Però alla fine bisogna anche fare una tara e mettere in conto che i 33 punti in 30 partite assolvono in generale sia chi li ha guadagnati sul campo e sia il mister anche considerando che la squadra è una neopromossa e che diversi giocatori azzurri la A l’avevan vista solo in tv.

        • Mork come sempre analisi lucida e condivisibile. Posso alzare solo la manina su una cosa? Dici nessuno avrrebbe previsto 6 punti ecc. Vero. A dicembre, però, quando eravamo al top, mi ero permesso di dire che nel girone di ritorno avremmo fatto pochi punti, tra le ultim tre

          • Ti dovevi chiamare Nostradamus, visto che non sbagli mai e prevedi tutto con largo anticipo.
            Che palle e che boria.

        • Mork, se a gennaio abbiamo fatto quelle operazione, le responsabilità, nel senso negativo o positivo, non sono solo di Acca rdi o della società, ma anche del mister, che ha sempre detto che il lavoro è sempre stato fatto in simbiosi; che Verre e Benassi dovevano avere tempo per essere recuperati, lo sapeva anche il mi’ “nonno” !!!

  20. Si ritorna li non serve la teoria, se non hai fatto pratica….
    Vi ricordo che Andreazzoli non ha ma fatto un campionato Intero da allenatore in campionati professionisti…
    Mettere i birilli quello lo sa fare…

  21. Grazie Mork di pensarla come me. Che le cose stanno così, coi furbetti del quartierino, me ne accorsi qualche anno fa quando Saponara dopo gennaio cominciò a non giocare bene, a farlo svogliatamente, a dire di essersi fatto male…tanto la Fiorentina lo aveva già preso. E guarda strano, dopo le vacanze di Natale la nostra squadra va peggio rispetto al girone d’andata. Non capivo (prima) se erano ferie (e perché questo non succedeva in altre squadre, almeno in quelle che conoscevo?) o cos’altro. Ora è chiaro: è il mercato di gennaio che ci rovina. Sono vecchio, ho conosciuto una città laboriosa, produttiva, che si arricchiva, con gente che lavorava sodo, nei campi o nelle fabbriche…e queste mezze se.ghe fanno soldi a palate e non si curano della città che li ha promossi e fatti arricchire tirando calci a un pallone.

  22. Prima di tutto ho commentato l’articolo del Cocchi e scusami, non mi interessava il tuo parere ma il suo. Secondo non ho mai detto che Di Francesco è una seconda punta, ma visto la posizione che ha assunto in campo contro il Verona ha giocato se non affianco, sulla stessa linea di Pinamonti e qualche volta anche più avanti a lui. Questo hanno visto i miei occhi dalla maratona e durante tutto il primo tempo. Se poi te la partita la guardi in Tv e pensi che Di Francesco abbia giocato da trequartista e che davanti c’era un 2-1ok, contento te contenti tutti. Caso strano, visto che ogni dopo partita, mi piace vedere pagelle e resoconto della partita, chissà come mai su Gazzetta dello sport e Tuttosport il modulo con cui ha giocato (naturalmente finché lo ha fatto) è stato il 4 3 1 2. Ma se te la riguardi di nuovo in Tv, magari con più attenzione, cambi idea. Anche se obiettivamente per me puoi pensarla come ti pare e non importa che mi spieghi i vari ruoli e come si muovono in campo pensando che gli altri possano intendersi solo di come completare l’album delle figurine della Panini. Qualche partita, dal campo, in 20 anni di abbonamenti l’ho vista se moltiplichi una ventina di partite all’anno x 20 anni. Punto!

    • Ma non l’hai ancora capito che un trequartista/mezzapunta può giocare in qualsiasi posizione del campo, dal centrocampo in su ? Ma questo non significa che ti schieri a due punte, che è tutta un altro modo di giocare !!!
      “Tempus intelligere est numquam nimis”.

  23. Il poveraccio scrive la verità non mi invento nulla ,se e fastidioso significa che ho centrato dura ammetterlo….se io sono poveraccio te tu sei un miserabile grandissimo testa di…..

  24. Guardate anche le partite delle altre e vi renderete conto che i nostri non giocherebbero titolari in quasi nessuna altra squadra di serie A. Chi critica le sostituzioni non tiene presente che la squadra è stata colpita da un focolaio di influenza, dobbiamo invece essere molto contenti perché il Presidente ci vuole guadagnare bene e senza spendere i giocatori che riusciamo ad avere non possono essere che quelli che gli altri ci lasciano.

  25. Quando si danno delle opinioni critiche sui giocatori, sull’allenatore o sulla società vanno sempre accettate e confutate se non siamo daccordo; ma non devono essere tacciate come se fossero dette da “anti empolesi, strisciati o violacei”.
    Il mercato di gennaio è stato per ora un disastro; Andreazzoli ha sempre sostenuto che le scelte di mercato venivano sempre fatte in accordo con la società, quindi non si deve esimere anche lui dalle responsabilità.
    La società gli ha dato carta bianca fin dall’inizio, e il mister è stato bravissimo nel girone d’andata: ha dato un gioco alla squadra, cercando di sfruttare al max le caratteristiche e l’entusiasmo dei giocatori; ora, passata l’euforia, e calato l’entusiasmo, è evidente che sta trovando parecchie difficoltà e sembra non essere più in grado di gestire adeguatamente la situazione. In un certo senso, ha in parte ragione Enrico, Andreazzoli non si è mai trovato a gestire una situazione negativa per così tante partite: a Empoli e Genoa è stato esonerato prima; sicuramente non sta mostrando polso ed esperienza tale da poter riprendere in mano la situazione; sta navigando nella nebbia; ha apportato giustamente cambiamenti nel modo di giocare, ma si vede lungo un miglio che non è il suo modo di giocare, e non lo sa assolutamente fare.
    Non è un modo pregiudizioso per scagliarsi contro di lui, ma è la pura verità.
    La sua fortuna, ma sicuramente anche il suo merito, è avere 33 punti in classifica e di poter reggere fino in fondo, altrimenti la società lo avrebbe già accompagnato a casa.

    • Lo dico in malo modo ,e perché non c’è uno qui che dice che a sinistra se perso un sacco di punti…. Marchizza, lo hanno massacrato, e a Parisi che ne sta combinando di tutti i colori va tutto bene e no io un mi mischio con certa gente un mi fo imbambolare…
      MAREMMA IMPESTATA

      • Enrico, i punti si sono persi a destra e a sinistra, anche quando c’era Marchizza; forse non te lo ricordi. Ora, è chiaro che giocando più coperti, e lasciando Parisi libero di ripartire e di spingersi in avanti, il punto più debole in fase difensiva è proprio a sinistra; infatti Tudor domenica l’ha capito, al contrario del nostro mister, che è intervenuto solo quando era troppo tardi.

  26. La società lo ha corretto (dopo la Juve). Rimane da capire se ha fatto bene o male. Prima col gioco di Andreazzoli eravamo frizzanti ma tutti lo criticavamo per i troppi gol presi. Adesso siamo meno brillanti ma punticino dopo punticino siamo vicini alla salvezza. Eppure lo critichiamo lo stesso. Come si dice da noi? Unne’ a fallì, è a accontentalli!!!

    • E’ questo il punto, la mancanza di equilibrio, cioè la coperta troppo corta da una parte o dall’altra… ciò la base di un allenatore

  27. Dai ragazzi sono gli ultimi bicchieri che ubriacano … siamo quasi salvi regalateci una vittoria!!!! E per il prox anno ci pensiamo con un altra salvezza 💙💙💙💪💪💪

  28. Io credo che sia necessario dare continuità al progetto tecnico e quindi almeno 2/3 anni Andreazzoli debba essere confermato.
    Anche perché è palese anche dalle giovanili il progetto vuole le squadre giocare in un certo modo per consentire la valorizzazione dei giocatori, ma anche, aggiungo io, per raggiungere i risultati.
    Rimango basito di come ancora non vi siate accorti che il calcio è cambiato; a livello europeo le nostre squadre faticano ad imporsi. L’unica squadra con mentalità europea è l’Atalanta e lo si capisce vedendoli giocare.
    Il futuro è quello: nessuno chiede il tiki/taka di Guardiola, d’accordo, ma l’idea deve essere comunque propositiva.
    Inutile lamentarsi col Mister: la società lo ha scelto per questo e quindi fatevene una ragione.
    Lo Spezia lo scorso anno, secondo voi come si è salvato?…E rischia di farlo anche quest’anno perché cmq Motta un’idea di calcio ce l’ha.
    La mentalità deve essere questa, ci saranno occasioni di rovescioni, sconfitte, però alla lunga il gioco paga.
    E il gioco avrebbe pagato anche tre anni fa, se non fosse stato sollevato dall’incarico.

    • L’anno scorso lo Spezia si è salvato con un gioco quasi all’italiana, stando costantemente a difendersi, e poi al momento opportuno ripartire in contropiede con più uomini, e anche quest’anno fa la stesso gioco. Ma l’hai vista la partita contro di noi ? Un gioco completamente diverso da quello espresso dall’empoli fino a poche settimane fa.

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