Riprenderà già quest’oggi la preparazione degli azzurri, in vista dell’impegno di domenica a Bolzano contro il Südtirol. Dopo quella gara arriverà una sosta, legata agli impegni delle nazionali, che metterà fine a questo periodo di calendario compresso. All’ombra delle Dolomiti, con ogni probabilità, non ci sarà in panchina Guido Pagliuca, espulso ieri dopo un acceso confronto verbale con il tecnico avversario Paolo Bianco. La notizia positiva arriva però dal campo: l’Empoli sta iniziando a recuperare alcuni pezzi importanti. Su tutti Pietro Pellegri, attesissimo e finalmente tornato in campo contro il Monza. All’appello manca soltanto Degli Innocenti, il cui percorso di riabilitazione dovrebbe completarsi proprio durante la pausa per le nazionali. Quella di Bolzano sarà inevitabilmente un altro esame, proprio come lo è stata la sfida contro il Monza. Un esame che difficilmente può dirsi superato: il punteggio salva soltanto in parte una serata che, senza il gol di Guarino a riequilibrare quello iniziale di Carboni, avrebbe avuto ben altri contorni. La prestazione, al netto del risultato, si è sorretta più sulla volontà e sulla garra che non sulla qualità espressa. E qui va sottolineato un punto: a questo gruppo, pur con limiti evidenti e con errori spesso marchiani, la determinazione non manca. La squadra mette in campo quello che ha, mostrando un carattere istintivo e reattivo che prova a mascherare i difetti strutturali. Ai punti, forse, il pareggio pesa più al Monza che all’Empoli, viste le occasioni clamorosamente fallite dai brianzoli, alcune delle quali da condanna persino a livello amatoriale. L’Empoli, dal canto suo, ha prodotto poco. Oltre al gol, da segnalare soprattutto la traversa di Shpendi, episodio che resta l’occasione più nitida in fase di sviluppo offensivo. Ma non è con il pallone tra i piedi che emergono le maggiori criticità: in quella fase, anzi, gli azzurri provano a mostrare qualche spunto anche grazie alla qualità di alcuni singoli. I veri problemi restano in fase di non possesso e, più in generale, nella fase difensiva, che continua a riproporre errori ormai cronici. Sono troppe le palle gol concesse agli avversari, e non si può pensare di restare in partita soltanto grazie alla fortuna o alle parate del portiere. Ieri, a ben vedere, è stata proprio la dea bendata a evitare guai peggiori. Altro aspetto di difficile comprensione riguarda la gestione dell’inerzia: dopo il gol del pareggio, l’Empoli sembrava avere la partita in mano, con il Monza visibilmente scosso. In tribuna serpeggiava la convinzione che gli azzurri avrebbero potuto completare la rimonta. E invece, ancora una volta, la squadra si è spenta, lasciando il finale agli avversari e rischiando persino di perdere. Sono queste le dinamiche che lasciano perplessi e che vanno assolutamente corrette. O davvero l’Empoli si trasforma in una squadra capace di segnare tre o quattro gol a partita, concedendosi il lusso di correre rischi dietro, oppure la fase difensiva dovrà diventare molto più solida, partendo dal principio basilare di non subire gol. Al momento, però, sembra prevalere un’altra idea, senza che vi siano le risorse – tecniche, caratteriali o di amalgama – per sostenerla. Il lavoro da fare resta tanto, e non spetta a noi giudicare come dovrà essere affrontato: questo compito appartiene allo staff tecnico e alla società.
Questo non lo diciamo per muovere una critica gratuita, ma perché la sensazione – anzi, la convinzione – è che l’Empoli disponga di un buon gruppo di lavoro. E con gruppo di lavoro intendiamo tutto: dallo staff tecnico all’allenatore fino ai ragazzi in campo. Forse non una squadra da prime due o tre posizioni, può darsi, ma sicuramente una realtà in grado di guardare ben oltre il mero obiettivo salvezza. Con un po’ più di acume da parte di tutti si possono correggere quelle situazioni che oggi frenano, trasformandole in elementi capaci di portare maggiore sicurezza. Da lì possono arrivare prestazioni più solide, e con esse risultati utili a rendere meno in salita una strada che, al momento, appare ancora complicata. Il punto conquistato ieri non va buttato via, ma non consente nemmeno di considerare superato l’esame: la vera verifica arriverà domenica, con un ulteriore richiamo alla concretezza. Dal punto di vista dei singoli, qualche passo avanti c’è stato. Cesay si sta ormai calando con naturalezza nel ruolo di trequartista, mostrando spunti interessanti anche nell’uno contro uno. Continua a sorprendere positivamente Edoardo Saporiti, rimasto a lungo un oggetto misterioso durante la preparazione. Lovato ed Elia hanno confermato di essere due elementi di spessore per la categoria. In crescita anche Guarino, al di là del gol segnato. Non tutte le prove, però, hanno convinto. Moruzzi è apparso evanescente, forse sacrificato per dare fiato a Carboni, ma difficilmente identificabile in campo. Non ha brillato neppure Bellardinelli, coinvolto anche nell’azione del gol subito. Va detto che Pagliuca si è trovato a gestire una fase particolare, con tante partite ravvicinate e la Coppa Italia a complicare la programmazione. La formazione iniziale, comunque, ha lasciato più di un dubbio, e il primo tempo non è stato brillante. A peggiorare la situazione lo scontro verbale con Paolo Bianco, culminato nell’espulsione di entrambi i tecnici: una scena francamente poco edificante, della quale non conosciamo i dettagli, ma che non ha certo giovato al contesto. Adesso, al di là di quanto accaduto, occorre ripartire da quell’impeto reattivo che la squadra ha mostrato. Ripartire dalla voglia, dall’energia, da quel motore che ieri ha permesso di aggrapparsi al risultato, aggiungendoci però altro: il famoso morso, una maggiore cattiveria agonistica, e una qualità più marcata nelle situazioni chiave. Domenica a Bolzano ci sarà un test tutt’altro che semplice contro un Südtirol che concede poco e dà filo da torcere a chiunque. Per l’Empoli sarebbe fondamentale arrivare alla sosta con una vittoria, così da poter lavorare con maggiore serenità e continuità. Al contrario, un risultato negativo – soprattutto se accompagnato da una prestazione insufficiente – rischierebbe di rendere più incerto e turbolento il futuro prossimo.
Guido Pagliuca parte con il 3-4-2-1, affidando a Ceesay e Saporiti il compito di supportare Shpendi. Sulla sinistra c’è Moruzzi, preferito a Carboni. L’avvio è da brividi: dopo appena 30 secondi un retropassaggio corto di Guarino mette in difficoltà Fulignati, il rinvio del portiere rimbalza addosso ad Alvarez e la palla, per fortuna, finisce sul fondo. L’Empoli si fa vedere al 9’, quando Shpendi cade in area dopo un contatto con Delli Carri: proteste azzurre, ma l’arbitro lascia correre. Al 13’ la Dea bendata indossa davvero la sciarpa dell’Empoli. Colombo centra il palo e sulla ribattuta Alvarez, a porta vuota, manda incredibilmente a lato. Al 35’ altro brivido: Galeazzi, servito da Keita, colpisce ancora il legno alla destra di Fulignati. Il primo tempo scorre confuso e pieno di errori. Al 32’ a infiammare il match ci pensano i due tecnici, Pagliuca e Bianco, espulsi dopo un duro faccia a faccia. Prima dell’intervallo Ghion ci prova da fuori, Keita risponde dall’altra parte, ma si va al riposo sullo 0-0: 45 minuti brutti, poco degni di una Serie B. L’Empoli rientra con tutt’altro piglio. Dopo 3 minuti Saporiti pesca Shpendi in area: colpo sicuro, ma la traversa dice no. E, come spesso accade, gol sbagliato-gol subito: un minuto dopo, sugli sviluppi di un corner, Keita serve Carboni che stacca di testa e porta avanti il Monza. La scossa però arriva: al 64’ Pagliuca ridisegna la squadra con un triplo cambio (dentro Yepes, Elia e Popov per Bellardinelli, Moruzzi e Saporiti). Al 67’ Elia ci prova da fuori, al 74’ è Yepes a sfiorare il gol. Al 79’ arriva il pareggio rincorso: corner battuto da Ilie, colpo di testa di Guarino e 1-1. Poco prima era entrato anche Pellegri, al rientro dopo mesi di assenza. Nel finale sembra che l’Empoli la possa clamorosamente ribaltare, ma la luce si spegne presto. È invece il Monza a chiudere meglio: all’85’ Keita sfiora l’incrocio, all’88’ approfitta di un errore di Fulignati ma il portiere rimedia. Dopo 4’ di recupero l’arbitro Nucera fischia la fine: Empoli e Monza si dividono la posta, 1-1. Un punto che muove la classifica, ma che lascia la sensazione di un lavoro ancora molto lungo davanti.














quando ci date la notizia che Pagliuca è esonerato!?!?
la stiamo aspettando in molti….
Lo stai aspettando te…
pienamente d’accordo
Si infatti aspettiamo tutti l’esonero! Mettiamo fine a questo scempio.
E per favore andate a stanare il Pres per un’intervista
mica c’è il calciomercato aperto
un miracolo aver fatto fino adesso ben 6 punti…. potevano essere tranquillamente 2 senza Fulignati e con qualche episodio sfortunato…
quindi esonerare pagliuca e ripartire con un allenatore adeguato
Quello che si vede…e’ una squadra che non e’ squadra…impaurita e che gioca sulle seconde palle perche’ la palla tra i piedi brucia…adesso per tanti motivi…leader non ci sono…vedo urlare e incoraggiare solo il nostro portierone..che ieri ha avuto anche lui una serataccia ma ci fosse stato uno della squadra che ha cercato di aiutarlo…
In panchina c’è tanta confusione…troppa gente che si alza e ragiona…per come la vedo io ma oramai e’ una moda quindi passo…
Focalizzo l’attenzione sul centrocampo perche’ per me e’ allucinante non aver capito nel precampionato che il reparto che non era adeguato era quello….i gol si prendono perche’ il centrocampo non copre…ricordatevelo poi ci saranno responsabilita’ anche della difesa ma sono meno….
La difesa per me ha piu’ responsabilità nel non saper costruire il gioco dal basso…Guarino e’ insicuro Oberatin tecnicamente scarso …lovato non al centro costruisce meno…
Non parlo dell’allenatore perche’ sarebbe come sparare sulla croce rossa in questo monento….
Parlo invece del direttore sportivo….non abbiamo un terzino destro se non ebuhei….abbiamo due terzini sx che non sanno cosa vuol dire difendere
Abbiamo 2 ce rrocampisti di 1.70 yepes e ghion e altri 2 lenti e che non sanno difendere
Io allo stadio ho sentito dire e anche qui che la rosa poi non e’ cosi scarsa e lo penso anche io….
Ma se anche ci mettiamo un modulo assurdo diventa impossibile trovare le soluzioni
Fra 3 gg si rigioca, se perdeva potevano anche esonerarlo, ma col pari a vedere Bolzano ci va. Se si vince rimane ancora, se si perde penso lo mandino via. Il problema sarà se si fa un pareggiotto e ce lo propinano per roba buona. Se si vince bene, per la salvezza sarebbero 3 punti importanti e ce lo facciamo piacere x un altro pò almeno, ma per un solo punto preferirei perdere a Bolzano
Sono d’accordo…domenica un punto non servirebbe a niente proprio per quello che hai detto…meglio sicuramente una sconfitta…
almeno farebbe “riflettere” chi di dovere
Chiediamoci come mai dalle altre parti il DS sia stato cacciato (vedi Pisa)
Sono sempre stato molto pacato verso gli allenatori, difficilmente mi sono esposto per un cambio di allenatore, però questa volta la vedo diversamente.
Io non ho visto nessun miglioramento importante dopo la partita contro il Pescara.
Vedo sempre un Empoli che è in grossa difficoltà in difesa e anche ieri sera, se il Monza fosse stato meno sprecone, avremmo potuto finire sconfitti e anche con un punteggio largo.
Nelle ultime due partite in casa, le uniche note positive sono le seguenti:
– abbiamo preso due punti (in entrambe meritavamo di essere sconfitti)
– Il rientro di Pellegri dopo 10 mesi dall’infortunio
Secondo il mio punto di vista, la partita contro il Sudtirol non potrà aggiungere niente (di buono) e mi spiace dire che sarei meravigliato se riuscissimo ad uscire imbattuti dalla prossima partita.
Spero di essere smentito clamorosamente da un Empoli vittorioso e pimpante (magari), ma in realtà credo che il destino dell’allenatore sia già segnato.
un altra cosa positiva è che l’ impegno non è mai mancato. Questo depone a favore di una squadra che “forse” crede ancora a questo mister ..e questo speriamo non sia così, perché se no ci tocca tenerci ancora Pagliuca…
Partirei dal pres: Dove è finito? Ha perso la lingua? Partita ancora una volta non all’altezza della situazione … forse leggermente meglio sul piano agonistico … ma questo gioco vinci se tiri in porta … Tutto negativo? No … qualche giocatore ha dato segni di risveglio e in particolare lo si è visto con Ghion giocatore a cui obiettivamente non manca la tecnica … Belardinelli non ha convinto particolarmente, ma non ho capito perchè per tutta la partita è rimasto appiccicato al suo avversario senza aver la possibilità di incidere sulla fase offensiva in ripartenza … Insomma più di un giocatore non ha giocato malaccio, ma è il gioco d’assieme che è lontano anni luce. Organizzazione 0 a livello amatoriale! Che ancora non si sia capito che questa difesa a 3 e questo non gioco ripetitivo non porterà niente di buono … è grave … molto grave … e quindi continuare con questo allenatore è davvero come darsi le martellate sui …….. Capire che Elia va sfruttato molto più avanti è così difficile? (Come avrà fatto la redazione a vedere che ieri ha giocato più avanzato davvero non si capisce … Come esterno di centrocampo … ancora una volta si è sobbarcato tutta la fascia da cima fino in fondo) … Senza voler fare l’allenatore giocherei mille volte con il 4- 3- 3 o se proprio si vuol mantenere i 3 difensori (ma sai quanto renderebbe di più una difesa a quattro con Ebuhei, Lovato, Guarino e poi metteteci chi vi pare) giochi con il 3 4 3 ……….
Dimenticavo … che bello rivedere in campo Pellegri ………….
Ma il Livornese è sempre in panchina? Niente esonero? Finché c’è lui no metterò mai più piede al Castellani e Amen se c’ho l’abbonamento
Ieri ho chiuso con lo stadio, per ritornare aspetto la lieta notizia !
ragazzi cominciamo a inondare il sito chiedendo il licenziamento di Pagliuca. dobbiamo essere in tanti. Basta con il bestemmiatore col rosario. io non tornerò allo stadio con lui in panchina
Seguo l’Empoli esattamente da 50 anni, non ricordo la piazza empolese così apertamente scontenta nei confronti di un allenatore già dopo poche giornate di campionato come sta succedendo invece con Pagliuca. Spero che il Presidente dia credito agli umori del popolo azzurro. Non buttiamo via altro tempo con questo allenatire, corriamo ai ripari. Va bene anche D’Aversa, l’importante é voltare pagina al più presto.
Redazione il giocatore si chiama Belardinelli, con una “elle” sola. Luca Belardinelli.
“Se non venite a vedere l’Empoli ci fate un piacere” diceva il grande Silvano Bini. Si starà più larghi.
Hai citato un personaggio dall’ignoranza unica.
Eh sì, “Se non venite a vedere l’Empoli ci fate un piacere”… Nel lontano 1988, quando in 5 tifosi (CINQUE) andammo a veder giocare l’Empoli a Catanzaro, ci sentimmo dire dal figlio di Silvano: “Bah, o che siete venuti a fare?” (Partiti Sabato notte, arrivati a Lamezia Terme dove non partivano treni per Catanzaro a causa dello sciopero e ci portò un taxista fino allo stadio)
E infatti ieri sera si era molto larghi …
guardatevi la Champions vai maledetti travestiti!
Io ieri sera per la prima volta in oltre 30 anni di stadio sono andato via prima della fine, non ho visto nemmeno il goal del pareggio ma non mi importa.. Uno schifo di gioco come quello che propone il benzinaio non me lo ricordo nemmeno con Muzzi e Martuscello. Va bene che non si debba lottare per la promozione, ma vedere 3 passaggi in fila, un tiro in porta ogni tanto, un minimo di gioco, quello lo vorrei. Questo fenomeno di Cecina secondo me e’ il peggiore mai venuto a Empoli perche’ all’incompetenza , che e” palese, somma anche una ignoranza ed una boria abissali. Ora sono curioso di vedere quanto ancora lo tengono, perche’ se stasera e’ ancora a Empoli comincio a pensare che si voglia ri=retrocedere
Ma di che si ragiona… io vengo, io non vengo più guardiamo in faccia la realtà…questa società è FINITA ma da tempo altrimenti che prendevano uno così e non compravano nessuno dopo tutti i soldi che hanno preso??
Finché ha retto la balla sullo stadio la barca è andata ma ora…bona Ugo!!!
Raro vedere a Empoli come il dito sia chiaramente puntato verso qualcuno…. ma questo qualcuno è stato scelto da qualcun’altro la cui scelta è stata avallata da un’altro personaggio ancora…. ora l’imputato principale dice cose senza senso (e la mente mi va a Ischia e Roma, con ricordi, brutti, non ancora sbiaditi) …. mentre i mandanti della scelta dove sono? o non dovevano essere più presenti? parlare di più, farsi sentire dall’ambiente?
Ribadisco il mio commento fatto a fine partita, la squadra è impaurita da quel personaggio, che al momento lo vedo più da TSO che da panchina…. curioso di capire fino a quanto durerà l’orgoglio di chi ha fatto le scelte….
“Con il Monza un punto per prolungare l’agonia” doveva essere questo il titolo…
Sembra ….che al termine della gara gli allenatori in tribuna si siano “ riavvicinati “ e divisi dalla sicurezza….
Risulta vera la cosa ?
Mi domando:
se siamo alla frutta, perchè prendere questo allenatore e non proseguire con quello vecchio,
almeno si sarebbe risparmiato uno stipendio e i risultati non credo sarebbero stati peggiori.
o no?
Comunque siete ganzi tra tutti. Due mesi fa tutti felici e contenti che avevamo preso un allenatore che ha portato una squadra solamente discreta ai play-off di Serie B, dopo aver fatto una promozione dalla Lega Pro.
Ora tutta la colpa è di Pagliuca che è un incompetente. E i due anni scorsi?
Forse semplicemnete aveva una rosa adeguata al suo gioco. Un buon mix di giovani ed esperti.
Forse aveva un centrocampo dinamico, e delle punte che possono chiamarsi punte.
Io non voglio difendere Pagliuca. E per me può andar via domani che sono contento.
Ma dare la colpa di tutto, coprendosi gli occhi sulla costruzione di questa rosa mi sembra sbagliato. Aver sopravvalutato giocatori. Aver speso 0.
Poi ripeto, dopo Bolzano è giusto che vadi pagliuca perchè il suo “non gioco” non è assolutamente adatto a questi giocatori. Ma ho paura che li avete sopravvalutati.
Forse chi potrà godersi del rientro di Pellegri / Haas avrà più fortuna.
Quindi dentro uno che riesca a gestire questo gruppo e portarlo alla salvezza tranquilla che chiede il Pres.
E io invece …parere personale naturalmente, penso che questa rosa è e sarà all’altezza della situazione perchè i giocatori son di buon livello e lo hanno dimostrato lo scorso anno e qualcuno anche in questo campionato … Prendi pure in esame Obaretin, Curto, Guarino, Ghion, Yepes, Ilie e qualcun’altro e ti accorgerai che son stati tra i migliori delle loro squadre … Ieri tutti leoni e oggi tutti co.glio.ni? Se Pagliuca gli ultimi due anni ha fatto buone cose … buon per lui … Chiaro che se devi cambiare allenatore … vai a prendere uno che ha dei buoni riscontri a livello di risultati (per quel che riguarda lui … sul gioco ho i miei dubbi). Vince un campionato di C e con la stessa squadra arriva quinto in campionato … chi non sarebbe stato contento di averlo ad Empoli? (Anche se io e probabilmente anche altri magari non sapevamo nemmeno chi fosse … visto che se sei in A … PRINCIPALMENTE SEGUI LA MASSIMA DIVISIONE) … Ma se arriva ad Empoli, bestemmia di continuo in campo, prende cartellini, viene addirittura buttato fuori(e in un momento critico di classifica), non da un minimo gioco alla squadra, mette i giocatori mal posizionati in campo, non ha mai o quasi mai il coraggio di giocare in casa con due punte da subito, lascia una difesa uno contro uno, con un centrocampo che si apre centralmente come le acque (Mosè), non fa che urlare in panchina … poi lo valuti e giustamente pensi che prima se ne va è meglio è … Questo è quello che si è visto da quando allena ad Empoli e questo è quello non può che dire un tifoso … Ad oggi è così e la critica non può essere che questa … se vincerà la prossima e la squadra inizierà a girare come si deve … allora si potranno fare altre valutazioni migliori su di lui ……………
io No …mi età bastato vedere 2/3 allenamenti per capire che erano già stufi i giocatori e lui da A2 Uisp
Se rileggi il mio cammento capisci con chi ce l’ho e da parecchio….
Non puo’ essere tutta colpa di uno…certo che il mister oltre che le lacune in campo ci mette anche quelle caratteriali e allora casca tutto
Come si fa a dire che la società non ha preso nessuno? Elia chi l’ha preso, Ciccino d’Avane?
Saporiti chi l’ha preso, Ricciotto?
Lovato chi l’ha preso, Renatino d’i’ bar Fiorella?
Fulignati chi l’ha preso, la Fata Turchina?
Anche a me Pagliuca non piace, ma me lo state facendo diventare simpatico.
3 giocatori Walter. Saporiti per favore…
Da inizio campionato dico che giocatori di categoria e forse qualcosina in più sono:
Fulignati
Lovato
Elia
Potenzialità ne vedo anche in Ghion, ma non mi sembra proprio adatto a questo gioco.
Poi ci sarebbe Pellegri fuori categoria.
Ma soprattutto i difensori mi sembra abbiano gravi lacune tecniche. Non puoi azzecarne 1/6.
Centrocampo uguale, non si possono vedere Ghion Belardinelli Ignacchitti e Yepes. 0 dinamicità in un modulo e con un allenatore che cercano praticamente solo quello.
Ma li hai visti i centrocamlisti del Pescara? Tecnicamente non erano fenomeni ma viaggiavano il doppio dei nostri.
Poi ripeto l’attacco Shpendi Popov non si può vedere per una squadra di media alta classifica in Serie b.
Pellegri Nasti o Pellegri Bianchi spero diano il turbo, perchè gli altri 2 possono essere delle discrete riserve
“s” sono abbastanza d’accordo con te. Faccio un discorso più in generale. Non è possibile che tutti gli anni non siamo mai contenti degli allenatori. L’allenatore è un pezzo del congegno, ma non tutto il blocco. Non può essere tutta colpa o tutto merito degli allenatori. La questione posta da “S” è molto pertinente. Perchè da noi sembra mettere in campo uno scassettio di squadra e la juve stabia l’anno scorso aveva una delle migliori difese della serie b come gol presi? Da capire questa cosa, sicuramente lui è duro e non si sposta (anche ieri ha deto che ha voluto volontariamente forzare delle situazioni di gioco che ci sono costate palle gol x gli avversari), però forse per fare uomo uomo non ha i difensori adatti (la butto lì). Se l’anno scorso lo faceva bene perchè quest’anno no? E comunque in generale, Zanetti no, nonno, no, D’Aversa no, Pagliuca no, non può essere solo l’allenatore il problema quando le cose vanno male. Se Zanetti e il nonno si son salvati alla grande e poi l’anno dopo invece hanno fatto male vuol dire che non sono così malvagi come dipinti qui. Se D’Aversa fa 15 partite bene e poi va giù dopo 36 mila infortuni vuol dire che non è tutta colpa sua (a proposito, al toro Isamili rotto e Angiorin idem con patate, quindi non si rompono solo a Empoli), dobbiamo un pochinino prendere tutto il blocco per le critiche.
POi se non vince domenica anch’io lo esonenerei.
Ismajli sta giocando titolare, Anjorin entra a gara in corso.
Ismaili è stato fuori le prime 2 partite sempre per infortunio, ha giocato poi le 2 successive e a Parma si è fatto male. desso è fuori sempre per problemi muscolari. Angjorin dopo una preparazione dove era stato fermo disponibile x le prime partite giocando 3 volte 10 minuti e anche lui questa settimana fermo per un problema alla pianta del piede. Volevo dire, quando sono di rompersi lo fanno anche a Torino, non solo a Empoli, tutto qui.
Vi posso garantire che il mister non verrà mandato via…
Bravo Enrico non capiscono che non vogliono spendere x un’altro allenatore te lo dimostra il mercato che è stato fatto prestiti e svincolati a monteboro sono con il braccino corto .
Ce li metti te i soldi? Ero contro Pagliuca fino a ieri sera, ma ora me lo avete fatto diventare simpatico.
Forza mister, abbasso i gufacci!
Ma nessuno ha fatto caso come gioca la squadra negli ultimi 10/15 minuti
Spezzata in due i centrocampisti (nani da giardino ) sempre saltati buchi clamorosi
Infatti così abbiamo preso imbarcate a Pescara, il pareggio con la carrarese alla fine è ieri sera idem abbiamo rischiato più volte di prendere il terzo .
Non facciamo una santa partita senza subire goal
E la colpa di chi è mia ????
Io dissi che non mi piaceva questo allenatore ed è strano per una squadra come l Empoli navigata sapere che così non ci si salva si finisce in lega pro
Se è questo che vogliono perché sono stanchi e stufi allora ci stanno riuscendo alla grandissima .