Riprenderà oggi la preparazione degli azzurri, con uno scarico, poi domani (fosse anche solo per la Pasqua) la squadra osserverà una giornata di riposo. Si tornerà in campo tra una settimana esatta, il calendario ci vede protagonisti ancora di venerdì e saremo contro l’ultima il classifica in casa loro. La gara di Cremona, anche se per ovvie ragioni non potrà mai essere quella della matematica, potrebbe però essere quella che chiude ogni discorso; in caso di vittoria andremmo a 35 e sarà oggettivamente impossibile essere superati. Ed ecco che in questo, il punto riportato da San Siro, assume un’importanza davvero alta. Già di per se andare a pareggiare in casa dei campioni d’Italia, dopo che questi hanno sconfitto 4-0 il Napoli a domicilio, è un impresa. Guardando poi alla classifica ecco che il tutto assume un valore strategico di stupefacente vitalità. Sulla gara non c’è di per se molto da dire, l’Empoli si è messo dietro con l’unico e solo obiettivo di non prenderle, niente più niente meno. Ma tra il dire ed il fare, come recita un vecchio adagio, c’è una distanza che non sempre poi può essere trascritta in fattibilità. Gli azzurri ci sono riusciti in virtù di una partita attenta ed intelligente, mettendo dentro tutte le migliori nozioni possibili sulla fase difensiva e di non possesso. Soprattutto nel primo tempo sono stati quasi azzerati giri del motore rossonero, ma anche quando questi sono stati più accelerati, c’è stata una disciplina enorme ed anche gli attaccanti sono stati semplicemente perfetti nel gioco senza il pallone. Va poi aggiunto che, se in un paio di occasioni la difesa non era proprio riuscita a fermare colui che andava al tiro, ci ha pensato Perisan che con almeno due interventi decisivi non ha fatto rimpiangere l’assente Vicario. Ed in tutto questo c’è poi da evidenziare la grande sincerità ed umiltà di mister Zanetti che, nel dopo gara, non va a cercare inutili giri di parole beandosi di un qualcosa che sarebbe stato solo nella sua mente (qualcun altro lo avrebbe fatto, credeteci) ma evidenzia come quello potesse essere l’unico atteggiamento possibile per non uscire da San Siro con le ossa rotte. Siccome ci piace essere ripetitivi, è bene ricordare con che spirito è nata questa squadra e con che spirito sono state fatte determinate scelte la scorsa estate. Ed il rischio di sbagliare, di creare disagio sul disagio, era lì, dietro l’angolo. Ma si è scelta una strada, netta, precisa, voluta dall’alto e messa in pratica dall’allenatore. Quest’anno sarebbe stata la fase difensiva a fare la differenza, sarebbe stato il prendere meno gol. E cosi è! La gara di ieri, che potrebbe essere sicuramente soggetta al giudizio di non essere stata una gara divertente da vedere sponda azzurra, è l’emblema di quello che è stato fatto e di come è stato fatto. E tutto ciò, grazie anche al pareggio con il Milan, porta – e lo diciamo senza giri di parole scaramantiche – alla seconda salvezza consecutiva in serie A. Una gara che ha comunque potuto mettere in lustro un altro giovane, come Fazzini, che da titolare ha saputo giocare una partita di grande sacrificio e di grande maturità. Si è visto un Piccoli in crescita, si è visto come Caputo sia uomo di grande importanza nell’equilibrio di questa squadra. Giù il cappello davanti a questo Empoli, giù il cappello davanti a questo allenatore che ha saputo rimettere insieme una squadra per lo più da ricostruire e, lasciando intatta l’anima tattica, ha saputo cambiare quei connotati che quest’anno se lasciati inalterati non avrebbero prodotto gli stessi risultati. E poi, non dimentichiamoci che questo Empoli, quest’anno, ha preso ben 4 punti da questo stadio. E nel finale, se Cambiaghi gestiva meglio quel pallone… ma va bene cosi. Non c’è altro da dire, l’analisi sta tutta qui e si chiude laddove è iniziata: adesso siamo davvero al match point!

Azzurri in campo con il 4-3-1-2: tornano dall’inizio De Winter e Fazzini con mister Zanetti che conferma Piccoli al fianco di Caputo in avanti supportati da Baldanzi. Milan in versione 4-2-3-1 con Bennacer dietro al riferimento offensivo Origi; in mezzo al campo Tonali e Pobega.  Al 12’ doppio intervento di Perisan che prima dice di no alla conclusione di Rebic e sul proseguire dell’azione si oppone anche al sinistro violento di Hernandez. Non sta a guardare l’Empoli: cross di Bandinelli per la testa di Piccoli che prolunga bene per Caputo che non riesce a controllare davanti a Maignan. Il Milan fa la gara, mantiene per la maggiore il possesso palla cercando spazi nella difesa azzurra. L’Empoli è stretto e compatto per poi accelerare in verticale. Milan che si rivede in avanti al 38’ quando da una palla conquistata in zona alta Tonali ci prova con il destro senza impensierire Perisan. Ancora rossoneri con Rebic che attacca la profondità con i tempi giusti e calcia con il sinistro senza inquadrare la porta. Primo tempo che si chiude sullo 0-0. Si riparte senza sostituzioni da entrambe le parti. Al minuto cinquanta sinistro di Pobega dal limite, palla sporcata in calcio d’angolo. Il Milan preme: cross da destra per Origi che non riesce a battere a rete. Al 58’ viene inizialmente assegnato un calcio di rigore al Milan per un fallo di mano di Ebuehi ma dopo un check al Var il direttore di gara cambia la precedente decisione: niente penalty. Dentro Florenzi e Diaz per Calabria e Bennacer. Mister Zanetti risponde con Cambiaghi e Grassi per Caputo e Bandinelli. Al 70’ spazio a Leao e Giroud per Rebic e Origi. Ancora Milan: cross da sinistra per Florenzi che va di prima intenzione con il destro colpendo l’esterno del palo. Mister Zanetti inserisce anche Cacace e Haas per Marin e Baldanzi: azzurri adesso 4-3-3. Quando l’Empoli si spinge in avanti il Milan è pericoloso con De Winter prodigioso nel salvare un gol fatto di Giroud. Preme il Milan: prodezza di Perisan che con il piede dice di no a Diaz. All’89’ Giroud segna, all’inizio il direttore di gara convalida ma poi toglie il gol per un fallo di mano dello stesso attaccante francese. Concessi sette minuti di recupero. Il Milan ci prova, l’Empoli resiste e chiude con una conclusione di Cambiaghi: finisce 0-0, azzurri che tornano a casa con un punto d’oro.

Guardando alla gara degli azzurri, dei singoli, c’è da dire che sono state tutte prove di grande generosità. Si è badato alla sofferenza ed al limitare l’avversario, più che badare a creare qualcosa con delle giocate che poi magari avrebbero solo dato dei vantaggi altrui. Chiaro che in questo tipo di partita possa spiccare ed essere più evidente la prova di un difensore, rispetto a quella di un calciatore avanzato, ma (come abbiamo anche già detto) è proprio davanti che c’è stato maggiore sacrificio dovendosi anche un pizzico snaturare. Fatta tutta questa premessa è però doveroso dare a Perisan la palma del migliore. Ci sono almeno due interventi da circoletto rosso – uno doppio nel primo tempo – che permettono cosi agli azzurri di non capitolare la dove il lavoro degli uomini di movimento non aveva avuto efficacia. Una partita di grande personalità, quella del secondo portiere azzurro, che mette in luce la sua crescita e fa capire che anche senza Vicario si possono portare a casa certi risultati. Sempre senza dimenticare quanto scritto sopra, vanno poi a Luperto e De Winter le altre due caselle del podio. Il “Lupo” dimostra una calma olimpica degna di un veterano di un grande club, le prende tutte e non permette mai agli avversari di rendersi pericolosi. Una gara al limite della perfezione come poche volte si è visto fare da un difensore in tutta la storia azzurra. Su De Winter potremmo dire le stesse identiche parole, l’unica differenza è che una volta si fa scappare un giocatore, è Giroud e fa gol: fortuna che l’ha toccata col braccio. Per il resto poi bravi davvero tutto, gran lavoro di Ciccio e di Piccoli, Baldanzi quando può prova a divertirsi ma il più lo fa difendendo. Meglio anche Marin che fatica spesso a trovare continuità. Di Zanetti lo abbiamo già detto: l’aveva preparata unicamente cosi perchè sapeva che solo cosi poteva funzionare. Ha funzionato, e parecchio bene!

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Giornalista pubblicista, da sempre tifoso azzurro è tra i fondatori di Pianetaempoli.it sul quale scrive ininterrottamente dal 2008. Per PE, oltre all'attività quotidiana, si occupa principalmente delle interviste post gara da tutta Italia. E' stato speaker ufficiale dell'Empoli FC per 5 stagioni.

77 Commenti

  1. Ieri c’era il Milan e va bene così
    Il problema è che noi affrontiamo quasi tutte le partite con questo modo di giocare tranne con il Lecce dove era evidente che il mister doveva vincere per evitare situazioni spiacevoli
    Una campionato può andare bene ma l’anno prossimo se non segni non ti salvi per la terza volta sopratutto senza San Guglielmo

  2. Il Milan aveva una maglia orripilante e molta sufficienza.E’ stato punito e noi premiati per la volonta’ anche se non abbiamo fatto un tiro in porta.Carlo B.

  3. Stefano
    Se giochi spregiudicato senza qualità fai una fine orribile…
    Il Milan ha vinto a Napoli di ripartenza
    Come fate a preferire una sconfitta 4-2 ..
    Prima cosa non hai qualità
    Poi Zanetti sfrutta le qualità della squadra,lottare su ogni pallone,una difesa sopra la media di serie A tra le prime otto.
    Ultimo se provato e i risultati sono stati pessimi…
    Ho ancora nella testa il primo tempo contro
    Lo Spezia ….

    • Enrico, parli al vento, non lo capiranno mai, ormai sono stati “nonnizzati”; hanno dimenticato persino il contropiede preso a Milano nel 2019 che ci costò la retrocessione; sì, per lo spettacolo (degli altri) preferiscono perdere 4-2 che fare 0-0 !!!

      • Enrico e Guido, sono completamente d’accordo con voi! I raffronti poi sono inutili al netto che abbiamo i soliti punti dell’anno scorso

      • Guido è chiaro che preferisco fare 0 0 che perdere 4 2. Nel suo genere è bravo. Però porca miseria. Non è che l anno scorso ho fatto 20 minuti. Zanè sta facendo gli stessi punti del nonno ma con un gioco orribile. Il Vs ragionamento avrebbe senso se facesse 10 punti in più. Non è più redditizio. O perché ci deve piacere di più. Poi va,bene. Ma siamo legati ad una vecchia mentalità che se fai 0 0 senza tirare in porta sei un ganzo. Quindi a parità di risultato meglio lo scorso anno.

        • Massy, non hai il centrocampo dell’anno scorso: Ricci e poi Asllani non ci sono più, e Haas è ancora in ritardo di preparazione; c’è Marin, ma è come se non ci fosse.
          Come fai ad esprimerti con continuità in avanti ? Attacco e centrocampo, sono quest’anno per forza di cose scollegati, e l’unico che può fare da raccordo è Baldanzi, ma non è quello il suo gioco.
          Quando Cambiaghi rientrerà dal primo minuto, le cose dovrebbero migliorare, lasciando comunque il gioco d’attacco ai tre giocatori offensivi con Parisi a sostegno. Quest’anno è così, e comunque era l’unico modo per salvarsi.
          Ricordati che abbiamo giocato fino a gennaio, con Satriano Lammers che ora sono riserve fisse. A me Pinamonti, non è che faceva impazzire, ma almeno il tiro ce l’aveva e qualche gol lo faceva, ma Satriano e Lammers quanti gol hanno fatto ? Si è dovuto riprendere Caputo per tamponare questa mancanza; cosa volevi fare, un gioco offensivo ? Ma dai.
          Zanetti, per portarti in salvo, doveva sfruttare la qualità migliore dell’Empoli attuale, cioè la fase difensiva. Non ti diverti ? Hai ragione, si soffre parecchio, ma i risultati sono venuti lo stesso, ed è la cosa più importante. Se ti ricordi, anche l’anno scorso, per mancanza di risultati e per tamponare la caduta verticale, Andreazzoli fu costretto dalla partita di Genova a privilegiare la fase difensiva; ricordi la vittoria di Bergamo ? Non so quanti tiri in porta si fece, forse 1 ?

      • avrebbe senso codesto ragionamento se si dicesse non ci siamo mai avvicinati alla porta per non scoprirsi dietro. Invece lo sappiamo, le grandi lasciano spazi, va bene tutti dietro ma poi a volte si riparte e magari una, dico una, s’arriva a vedere quello con la tuta colorata di giallo

  4. … e poi, molti ragazzi, l’anno prossimo avranno un anno in più di esperienza e credetemi se dico che conterà tantissimo (soprattutto se giocheranno con continuità questo finale di stagione).Non dovrà sorprendere vedere schierato sempre Piccoli al posto del volenteroso e bravo Satriano, ma il primo l’anno prossimo sarà titolare inamovibile e l’altro, con un’altra maglia(a me l’uruguagio piace, se però non verrà acquistato, continuerà a giocare poco ).L’ex Atalanta però dovrà migliorare tantissimo tecnicamente perché sbaglia tutti gli stop e tutti i passaggi, anche i più elementari.Per i tiri vvedremo quando ne effettuerà qualcuno perché ad ora … non pervenuti.Mi sembra un “piccolo” Vieri, messo peggio tecnicamente, il che, è tutto dire.Se ci lavorerà sopra, potrà avere un buon futuro, grazie soprattutto ad Empoli ed all’Empoli Fc.Intanto godiamoci un altro anni di serie A, con tutto ciò che comporta.Per noi, per la città e per la società.
    P.s. Sono un po’ dubbioso su Perisan che in qs partite mi è sempre sembrato “timido”.Subisce sempre le azioni avversarie e difensive senza entrarci mai, pienamente.Sul tiro di Diaz, ieri ha compiuto un miracolo, per il resto però, sempre titubante.Spero di sbagliarmi, è solo una onesta opinione.Forse giocanfo anche lui il resto della stagione, può trovare fiducia, esperienza e carattere.Comunque ssmpre FORZA AZZURRO

    • È ormai un dato di fatto, che a Empoli ai portieri difficilmente viene richiesto di uscire sui calci d’angolo o sui cross; e in questo senso anche Vicario è abbastanza titubante; è un modo di interpretare il ruolo del portiere che noi abbiamo.

  5. Vinti tutti gli scontri diretti
    9 clean sheet
    9. difesa della serie A
    Valorizzato tantissimi giovani
    D.s. premiato come migliore d’Italia
    Mai stati un giorno in zona retrocessione

    Aaaahhhhh ma si gioca male……

    Andate a vedere il Prato

    • Io sono dalla parte di Macchiavelli, ovvero il fine giustifica i mezzi.Però non esageriamo con “vinti tutti gli scontri diretti”.Magari potevi dire “ persi pochissimi scontri diretti” il che già bastava … Però ripeto il mio mantra .Se fai una cosa devi farla bene,senza guardare il risultato.Se ti difendi, devi concedere pochissimo, altrimenti anche se porti a casa il risultato, hai difeso male.E se difendi male, poi retrocedi.Per contro se giochi all’attacco , devi creare tantissimo e devi “monetizzare”, altrimenti la fortuna finisce e sei nei guai.Purtroppo in tanti non sanno leggere qs differenze, e si fermano alle prime letture.Zanetti ed bravo a leggere le partite e nella fase difendiva.Dovrà crescere, se vorrà ambire a piazze più “gloriose”, ma quello che ha dentro ora, gli permetterà di avere un po’ più tempo, per assimilare il restante.Grazie al mister per aver traghettato la ns “barchetta” in porto, sana e salva.

      • Con Cremonese, Sampdoria, Verona, Spezia, Salernitana, Lecce finora abbiamo perso solo con lo Spezia alla prima giornata, poi 3 vittorie e 4 pareggi.
        “Devi difendere bene” e che ti sembra di aver difeso male finora ? Infatti non retrocedi.
        “Se giochi all’attacco, devi creare tantissimo e concretizzare” , ma non ti sei accorto che non hai il centrocampo adeguato a fare questo gioco ? E che fino al qualche mese fa si giocava con Satriano e Lammers (ora riserve fisse) ? È vero, in tanti non sanno leggere qs differenze, e si fermano alle prime letture. Mah.

        • Calmati leone, sono d’accordo con voi su Zanetti, come ho scritto nella prima frase (conosci Machiavelli?).La puntualizzazione è su “tutti”, che in italiano ha un significato preciso.Punto

          • Difatti ho scritto che una volta si è perso con lo Spezia, e non si è perso “pochissimi scontri diretti”: Monza e Udinese non li puoi considerare scontri diretti se non di metà classifica.
            Lascia perdere il Principe e il calcio in costume: ogni partita la dobbiamo giocare secondo le nostre possibilità, ed è quello che fa Zanetti.

        • Guido, puoi dire di aver difeso bene se concedi poche occasioni agli avversari.
          Ma il tabellino dell’altra sera, ad esempio, lo hai visto?
          Senza Vicario dove saremmo?…

      • Tanto per ricordare, pareggio a San Siro con il Milan vittoria con l’Inter, pareggio a Roma contro la Lazio, scontri diretti perso la prima con la Spezia e il ritorno con il Monza ma avevamo vinto in casa, punti, gli stessi dell’anno scorso….

    • Che discorsi stupidi….
      A parità di punti, al momento, a cosa ti è servito fare barricate e prendere meno gol?….
      Oggettivamente, a cosa ti è servito?

  6. Perisan con Vicario sembra molto peggio,ma secondo me è nella media, e Vicario che lo fa sembrare meno…
    l’Empoli si può dire tutto ma di base ha bene in mente che il portiere per le squadre che si devono salvare è determinante , guarda caso ,Lecce , Salernitana,Spezia chi più o meno si ha quei punti in più grazie al portiere…

    • Vero, ma non è che le tre in zona retrocessione abbiano cattivi portieri: Montipo, Audero e soprattutto Carnesecchi potrebbero tranquillamente essere portieri titolari in molte squadre di A.

      • Hai ragione
        E quello che dicano diversi
        I meriti anche dei difensori
        Che in più i sostituti sono alla pari
        Dai terzini ,ai centrali ,tenere il livello alto sempre chi gioca ,gioca
        E avere tutto un si può, però Marin
        Alla fine il suo lo fa ,davanti non sempre si può fare gol, guardate l’Inter, 100 occasioni poi prendono gol sempre ,gli stessi nostri…

  7. Di Zanetti: “l’aveva preparata unicamente cosi perchè sapeva che solo cosi poteva funzionare” commento perfetto; poteva non bastare, ma è bastato, e i discorsi li porta via il vento, e noi s’è portato a casa 1 punto.
    “E nel finale, se Cambiaghi gestiva meglio quel pallone…” ancora questo discorso, se Cambiaghi era quello di 2 mesi fa, prendeva sicuramente il rigore per quell’intervento di Tonali e al 98′ andava in porta da sè; purtroppo, ha ancora da recuperare la forma migliore e il minutaggio, altrimenti avrebbe giocato dal primo minuto.
    “Caputo sia uomo di grande importanza nell’equilibrio di questa squadra” giusto.
    “Meglio anche Marin che fatica spesso a trovare continuità”, mah, rimane il vero problema dell’Empoli.

  8. Io oramai penso all anno prossimo
    Portiere vicariò sarà sacrificato e perisan non mi dà garanzie
    Difesa la Orte per me migliore servirà un nuovo terzino sinistro andrà via sicuro Parisi
    E magari de winter quindi in centrale
    Il problema è il terzino destro ne Stojanovic né hebuei mi piacciono
    A centrocampo siamo messi benissimo con fazzini new entry ma serve qui la cquisto dell anno prossimo quello pesante il Regista
    Attacco se rimane così senza satriano siamo a posto e senza destro che io non rinnoverei e qui L altro acquisto pesante un goleador

    • E tu dici poco, l’acquisto di un centrale di centrocampo è la priorità per il prossimo anno, a meno che non si abbia piena fiducia in Degl’innocenti, ma mi sembra che la società su di lui sia molto titubante e indecisa.

  9. Zanetti può piacere o non piacere ma a livello tattico prepara le partite in maniera impeccabile. Fase difensiva ordinata e sempre attenta con Luperto che ancora una volta si dimostra giocatore di grande livello e un giovane De Winter elegante e puntuale negli interventi. Si può cominciare a fantasticare sull avvenire

  10. Sull’anno prossimo dici?

    Perisan
    Ebuehi Luperto Ismajli Valeri
    Demme Fazzini Bandinelli
    Baldanzi
    Piccoli Cambiaghi

  11. È dall’estate che lo dico, che De Winter è un bel cavallo e anche ieri lo ha dimostrato. Non mi stupirei se Accardi facesse più di un tentativo per tenerlo e a lui un altro anno ad Empoli magari più da protagonista farebbe comodo.

  12. Avete visto l’età dei calciatori scesi in campo all’inizio ieri un 2000 un 2001, un 2002 e due 2003. Mica male cinque millennials su undici.

  13. È l’Empoli! La più bella squadra del mondo
    It’s Empoli! The most fine team of the world
    C’est Empoli!La plus belle equipe du monde

  14. Purtroppo il riscatto obbligatorio di Caputo che scatta alla salvezza e per altri 2 anni di contratto mi mette tanta tristezza…tra lui e Piccoli nemmeno all’Albinoleffe…..vedere un attaccante che non stoppa neppure un pallone a certi livelli è imbarazzante….36 anni sono tanti per giocare al calcio a certi livelli…

  15. Ovvia, ora prendiamo di mira Ciccio Caputo, mi sembrava strano che non ci si scagliasse contro qualche giocatore; Lammers ha fatto gol, riprendiamo lui 😜😜😜😜

    • E proprio te . parli, che non fai altro che parlare male di Marin,, sembri la bibbia del calcio sai sempre tutto tu ,. anche meno dammi retta

      • Birillo, il ruolo del regista/centrale di centrocampo è fondamentale in una squadra di calcio; hai voglia di pretendere il bel gioco e le ripartenze se manca il fulcro lì nel mezzo; e Marin non è adatto a quel ruolo. Poi se non ne abbiamo di meglio, c’è poco da fare.
        Prendere di mira invece Caputo, non lo capisco; ha 36 anni, e sicuramente non ha riflessi di qualche anno fa, ma, come ha scritto anche la redazione, è un giocatore “di grande importanza nell’equilibrio di questa squadra”. Te che ne pensi ? Mi sbaglio ?

        • ….è adattissimo e gestisce bene La palla , sempre pulita …chi rivuoi Castagnetti ?
          Sei L Empoli mica la Juve…chi vorresti parla .Modric e Kante ?

          • Eh, Castagnetti non sarebbe una cattiva idea !!! Scherzo, comunque Marin troppo lento e macchinoso, le scarse ripartenze dipendono anche da questo; ma è una mio opinione, come ce ne sono tante fra di noi; non c’è da irritarsi più di tanto.

          • Le scarse ripartenze ci sono perché il gioco di Zanetti non le prevede, bisogna stare più corti e lasciare pochi spazi in questo Marin fa un egregio lavoro. Un Ricci o un Asslani in questa squadra che gioca questo calcio sarebbero sprecati o per lo meno farebbero il solito lavoro che fa Marin

          • I pareri devono essere sempre rispettati; ma questo di Satta mi sembra veramente incomprensibile; che il gioco di Zanetti non preveda le ripartenze, e che Asllani in questa squadra sarebbe sprecato sono affermazioni che se dette a Zanetti lo farebbero piscia re dalle risate; magari il mister avesse Asllani e con Baldanzi più avanti si ritroverebbe la vera forza della primavera campione d’italia !!!

  16. Ho comprato la cintura porta attrezzi, il caschetto…. scarpe infortunistiche, dovrei essere in regola…
    Le chiavi c’è l’ho, ditemi quando io smonto tutto…

  17. Finita adesso partita del Verona … vittoria AL 95′ con ca..zz.ata di Consigli MEGAGALATTICA. Spezia più vicino … ma la prossima il Verona giocherà a Napoli ………….

  18. non adagiamoci sugli allori a cremona dopo la vittoria sulla samp sara’ durissima………io festeggio con la matematica prima mi frugo dimorto le balls!

  19. Siamo in Serie A, tuttazzurro. Qualsiasi partita è dura per l’Empoli. Ma abbiamo un gruppo di ragazzi coeso e compatto, un allenatore che non molla di un centimetro, una società ormai troppo esperta per non sapere che ci si salva solo rimanendo coi piedi per terra.

  20. Il punto fatto a Milano, a dispetto di quanto detto da alcuni, è uno dei punti fondamentali per la salvezza dell’Empoli.
    Il campionato di serie A, ha quasi sempre un colpo di coda nelle squadre in zona retrocessione, e non bisogna mai mollare. Ma l’Empoli di Zanetti, non mollerà mai e dará sempre tutto in ogni partita.

  21. Abbiamo in casa Salernitana e Bologna, andiamo fuori a Cremona e a Sampdoria: i punti salvezza arriveranno da queste partite. Contro Inter Juventus e Lazio impegnate per il quarto posto, inutile farsi illusioni.

  22. Il Verona ha grinta e questo conta piu’ di tante finezze tecniche a questo punto del campionato.A Cremona non si DEvE perdere assolutamente.Carlo B.

  23. Il Verona può fare abbastanza punti solo in casa, sfruttando le sue doti agonistiche e il sostegno del pubblico; ma su 9 partite, in casa ne ha 4; e non ha le potenzialità per vincerle tutte e quattro. Fuori casa potrebbe solo sfruttare la gara con la Cremonese, all’indomani del ritorno della semifinale di coppa italia. In sostanza, anche se tutto è possibile, credo che farà meno di 14 pt.
    Oggi ha vinto solo per un regalo del portiere del Sassuolo. Per salvarsi, deve sperare in un crollo di una squadra sotto l’Empoli (Lecce ?).

  24. Le vittorie della Cremonese e del Verona non ci volevano, una perchè la affrontiamo in casa loro e avranno un bell’abbrivio, l’altra perchè è tignosa e farà girare le balle parecchio. Venerdi bisogna stare attenti a non fare cavolate, meglio non prenderle come con il Milan (seppur con gli auspicati distinguo).
    Sulla partita di ieri bravi tutti ma su Piccoli permettetemi una cosa: ottimo impegno e garra oltre che grande fisicità, ma oggi si ferma lì; a livello tecnico è davvero molto indietro e ad oggi non ha proprio il senso/tempo del passaggio. Sui gol sospendo il giudizio perchè magari mi sorprende, ma speriamo che col tempo e con il lavoro possa darci una bella mano.

    • Il Verona lo incontri alla penultima giornata, vuoi non essere già salvo in fondo al campionato,? Mancano 9 partite, e loro devono incontrare Inter Milan Napoli e Atalanta. Quanti punti mai faranno?

    • Ma cosa vuoi che ti sorprenda Piccoli .. son sempre le logiche perverse fra procuratori e società .. che pensi in allenamento la stoppi meglio la palla ? Quel moviolone li’ e’ un brocco, uno fra le decine che son passati da Empoli, fra titolari e riserve, circa un paio l’anno negli ultimi vent’anni, da Tcham a La Gumina. Pagato 8 milioni se non vado errando. Oggi 15 presenze e 3 reti al Benevento.
      Ps: piccoli a Milano ha fatto vedere plasticamente quanto sia scarso tecnicamente, ma è’ stata la miglior partita che ha fatto.

  25. ENRICO l’hai letta La nazione? Ha detto l’assessore che la vendita dello stadio è SECRETATA e comunque lui le cose le sa solo da quello che scrivono i giornali SORSEGGIANDO il cappuccino la mattina…ahahah!!!

  26. Siamo più forti di tutte quelle dietro a noi….lo dicono i punti .
    Possiamo vincere a Cremona , perciò fiducia piena.
    Oggi la,Vittoria del Verona è roba da calcio scommesse , Consigli ha la coscienza pulita ??
    Goal talmente assurdo che la scelta di darla perfetta rasoterra a Gaich ….invece di calciarla lunga i darla dal lato opposto….fa’ pensare male

  27. Scusate una domanda, ho letto sopra nei commenti che salvandoci siamo obbligati alla riconferma di Caputo per altri 2 anni?
    Spero sia una bufala inventata da qualcuno, non ci credo…quest’anno finirà la stagione con un goal su azione….e Piccoli zero gol….spero di sbagliarmi….

  28. @Empoli_21…..purtroppo non ti sbagli….questo è quel che passa il convento, per adesso ci salvano le prestazioni di squadra perché se aspettassimo i goal di caputo in primis ma anche degli altri attaccanti saremmo ultimi a 20 punti dalla penultima 😂

  29. Certo … fino a che non c’è la matematica tutto è possibile … ma quello che mi fa specie è che si pensi sempre che siamo noi i predestinati a dover temere qualcosa da parte del Verona … Ma lo Spezia è più tranquillo di noi? Il Lecce pure? La Salernitana anche? DIECI PUNTI SULLA TERZULTIMA NON VOGLION DIRE NIENTE? … Che veniamo (dopo 4 sconfitte e non tutte meritate) da una vittoria e da un pareggio entusiasmante a Milano con chi aveva asfaltato il Napoli conta così poco? Intanto il Verona andrà a Napoli e non mi pare che possa sperare in chissà cosa … Leviamoci dalla testa il Crotone … altro campionato e soprattutto altra posizione di classifica … perchè in quel caso … i punti di vantaggio erano più o meno questi … ma loro fecero la corsa su di noi che eravamo appena sopra a loro in classifica e poi quella retrocessione subita a Palermo … bè mi fermo qui … Di sicuro a Cremona non sarà una passeggiata … perchè credo che per loro ogni partita sarà una finale da 3 punti se vogliono sperare in un miracolo … Per noi i 3 punti … significheranno salvezza immediata … e anche senza la matematica, ma … anche un punto non sarebbe da disdegnare … Anche la continuità nei risultati conta parecchio … qualsiasi sia il campionato che si debba affrontare ……………

  30. Io dopo la vittorie del Verona e della Cremonese, poste le considerazioni di Mork che condivido, opterei per un atteggiamento più prudenziale. Se non ci fossero state sarebbe mi sentirei meglio. Perdere la serie A per l’Empoli significherebbe avere un crollo verticale delle prestazioni. Ma nel calcio nulla è impossibile, pertanto bisogna stare attenti e non farsi distrarre dal canto delle sirene.

  31. Vincere partite come quella del Verona è un segno del destino. Quella vittoria sarà una iniezione di fiducia per la squadra ed un segnale della fortuna che gli darà una scossa fortissima. Vedrete che il Verona si salverà. Non dico a spese dell’Empoli, ma qualcuno ci cascherà ( Lecce? Spezia?). Sarà un finale di campionato (per la retrocessione) al cardiopalma.

  32. Nel 2017 i punti di vantaggio sul Crotone erano 2 in meno, e con una classifica che ci vedeva a 22 pt, cioè con ben 10 pt in meno di oggi.
    La partita con la Cremose sarà una partita da 1-2, quindi dovremo essere pronti a ripartire in contropiede per colpire; loro, giustamente, giocheranno per vincerla fino al 95′.

    • Come giustamente rilevato da molti, sei tranquillo perché c hai 4/4 squadre fra te e la terzultima. Non è proprio possiible, considerando anche che davanti dovranno correre, che se il Verona facesse 15 punti le altre dietro ti sorpassino tutte. Invece quella volta non c’era nessuno fra noi e Crotone

  33. Vittoria a Cremona e fine della storia , siamo più forti ma le squadre fisiche come loro le soffriamo tanto , tecnicamente siamo superbito e dobbiamo sfruttare questo

  34. Ne farà 14. E noi 5.

    Cremonese Empoli 0 punti
    Empoli Inter 0 punti
    Sampdoria Empoli 1 punto
    Empoli Salernitana 3 punti
    Empoli Bologna 1 punto
    Sassuolo Empoli 0 punti
    Empoli Juve 0 punti
    Verona Empoli 0 punti
    Empoli Lazio 0 punti

    • Una serie di partite … dove probabilmente le squadre che avranno gli stimoli giusti … saranno solo che poche … ne tanto meno ne avranno la Lazio … che probabilmente potrebbe gia avere la qualificazione alla Champion e il Verona … che potrebbe gia essere retrocesso … secondo me si può arrivare intorno ai 41 punti finali con media di 1 punto a partita …………..

  35. Intanto c’è da vedere cosa farà a Napoli, un Napoli magari ormai più propenso a pensare alla Champion, ma che di sicuro vorrà chiudere la pratica scudetto per pensare già al prossimo campionato e a rinforzarsi ulteriormente oltre che a cercare di tenere in squadra tutti i suoi migliori giocatori. Ieri vittoria regalata da un grossolano errore di Consigli (almeno così voglio sperare che sia andata), ma la situazione del Verona rimane molto complicata e non c’è dubbio che per loro la salvezza rimane ancora un miraggio. Anche perché dovrà ancora incontrare Napoli, Inter, Milan, Atalanta e un Bologna che attualmente va come le schioppettate. E anche un Lecce in trasferta. Secondo me, anche a voler essere ottimisti, difficilmente mette insieme una decina di punti, tanto che credo che almeno per quel che ci riguarda potremmo perderle anche quasi tutte e saremmo salvi lo stesso.

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