Riprenderà già quest’oggi la preparazione degli azzurri, in un momento in cui le partite si susseguono una dietro l’altra: martedì sera, infatti, l’Empoli tornerà in campo al Castellani contro la Sampdoria. Di fatto, saranno soltanto tre i giorni a disposizione di mister Dionisi per preparare questa delicata sfida. Sul fronte delle indisponibilità, l’unico assente resterà Marco Nasti. Per il resto, il gruppo è al completo e pienamente a disposizione del tecnico, che potrà così effettuare le proprie valutazioni. È probabile che si registrino alcune variazioni rispetto alle ultime due uscite, entrambe giocate con il medesimo undici iniziale, sia contro il Venezia che contro il Modena. La gara con la Samp rappresenta un banco di prova importante. Se da un lato è vero che il tempo a disposizione di Dionisi è ancora troppo poco per trarre giudizi definitivi, dall’altro è altrettanto chiaro che si tratti di una sfida utile a valutare i progressi del gruppo contro un avversario di qualità, ma che sta attraversando un momento diverso rispetto alle prime due formazioni affrontate. Inoltre, ci sarà anche la necessità di dare una risposta alla sconfitta maturata sabato sera al “Braglia” per 2-1. Come già evidenziato nell’analisi post-partita, è giusto riconoscere con obiettività come il Modena, in questo preciso momento, sia una squadra più avanti nel proprio percorso: più organizzata, più consapevole e capace di giocare con fiducia, favorita anche da episodi che, nel calcio, possono fare la differenza. La sconfitta, però, non deve essere drammatizzata. Anzitutto perché Dionisi è sulla panchina azzurra da poco più di una settimana e, in secondo luogo, perché i percorsi attuali delle due squadre sono evidentemente differenti. L’Empoli ha provato a interpretare la gara con coraggio, cercando di contenere l’avversario e ripartire negli spazi, come avvenuto in occasione del gol di Ceesay, che aveva momentaneamente portato avanti gli azzurri. Alcune cose, nel complesso, sono funzionate. È vero, la squadra continua a subire gol in tutte le partite ufficiali, ma la sensazione è che la fase difensiva stia trovando via via maggiore compattezza e sincronismi più precisi. Il rammarico principale, semmai, riguarda le modalità con cui sono arrivati i due gol del Modena: entrambi frutto di ingenuità individuali. Nel primo caso, ancor prima del fallo di mano di Ghion, c’è una gestione superficiale del pallone in pieno recupero del primo tempo, quando mantenere il vantaggio sarebbe stato fondamentale. Sul secondo, invece, pesa in maniera evidente l’errore di Moruzzi, un episodio che a questi livelli non può essere concesso; uno di quegli errori che se lo dovessimo rapportare in qualsiasi altro lavoro del mondo potrebbe anche portare a conseguenze per lo specifico lavoratore, ma nel calcio sappiamo che giustamente non è così. Nel complesso, il primo tempo è stato di buona fattura, mentre la ripresa ha visto un monologo gialloblù. L’Empoli si è rivisto soltanto nel finale, tentando l’arrembaggio nei minuti di recupero con due palle da fermo, arrivando persino a portare Fulignati in area per cercare la deviazione vincente. Come ha sottolineato lo stesso Dionisi nel dopogara, c’è ancora da crescere sotto il profilo della maturità e della furbizia: aspetti fondamentali in un campionato lungo e complesso come la Serie B. Le qualità tecniche non mancano, ma è necessario ridurre quei blackout che, a questi livelli, vengono puntualmente puniti. Al tempo stesso, va riconosciuto come nelle ultime due partite si sia percepita una maggiore serenità e consapevolezza. L’obiettivo, ora, è dare continuità a questo percorso, ricordando che l’Empoli non è stato costruito per vincere il campionato, ma per crescere. Con il cambio in panchina, è il momento di permettere a Dionisi di fare realmente sua la squadra, plasmandola secondo la propria visione e le caratteristiche dei giocatori. È vero, questa rosa non è stata pensata per lui, ma il tecnico ex Sassuolo dovrà avere il tempo necessario per inserire i correttivi — tecnici, tattici e mentali — utili a far rendere al meglio una macchina che, a oggi, viaggia ancora al di sotto delle proprie potenzialità.

È chiaro che qualcosa in più ci si poteva aspettare in fase offensiva. L’Empoli, da questo punto di vista, ha prodotto davvero poco: basti pensare che l’unico tiro in porta dell’intera partita è stato quello del gol realizzato da Ceesay. Anche chi è subentrato a gara in corso, a differenza di quanto accaduto contro il Venezia, non è riuscito a dare quella spinta e quell’incisività che forse ci si attendeva. Va però riconosciuto il merito anche all’avversario. Il Modena, pur non disponendo di nomi altisonanti, ha dimostrato di essere una squadra solida, esperta e perfettamente calata nella categoria, guidata da un allenatore che sa esattamente come far rendere al meglio i propri uomini. L’Empoli torna da Modena, al di là del risultato, con la consapevolezza che c’è ancora molto lavoro da fare — e questo lo sanno bene sia l’ambiente che i giocatori stessi — ma anche con la certezza che i margini di crescita sono ampi e concreti. La frequenza delle partite, certo, non aiuta Dionisi ad apportare modifiche tattiche più strutturali, che probabilmente ha già in mente ma per le quali servirà tempo. Il tecnico, per ora, ha scelto la via della continuità, ripartendo in larga parte da quanto impostato da Pagliuca. Una scelta logica: stravolgere tutto in pochi giorni avrebbe solo generato confusione in un gruppo che, invece, ha bisogno di stabilità e punti di riferimento. La gara del “Braglia” lascia dunque alcuni spunti utili sui quali lavorare in vista dei prossimi impegni. Non sempre, infatti, l’Empoli si troverà di fronte avversari del livello del Modena, squadra che al momento — e con pieno merito — guida la classifica di Serie B. Sul piano dei singoli, non ci sono state prestazioni particolarmente sopra le righe. Lovato ha offerto una prova solida e matura, confermandosi elemento importante per la categoria e per l’equilibrio della squadra. Positivo anche Ceesay, non solo per il gol: in fase difensiva commette qualche ingenuità, ma palla al piede è uno dei pochi in grado di costruire con lucidità. Buona anche la prova di Fulignati, che nel finale ha evitato un passivo più pesante con un paio di interventi decisivi. Meno brillante, invece, la corsia di sinistra: sia Carboni che Moruzzi hanno faticato molto. Proprio Moruzzi, poi, è incappato in quell’errore grossolano che ha spianato la strada al raddoppio gialloblù: un errore che, per la gara di ieri, lo costringe inevitabilmente a finire dietro la lavagna. Dionisi, nei pochi giorni avuti per preparare la partita, ha puntato sulla conferma dello stesso undici e dello stesso modulo delle precedenti uscite, apportando solo piccoli correttivi in corso d’opera, anche in base all’andamento del match. La scelta di inserire Ignacchiti nella ripresa ha dato un po’ di vivacità, ma non è bastata a cambiare la storia della gara. L’approccio iniziale era stato buono, e forse se il primo tempo fosse terminato con l’Empoli in vantaggio, la partita avrebbe potuto prendere un’altra piega. Quel rigore subito nei minuti di recupero, invece, ha spezzato l’equilibrio psicologico e cambiato completamente l’inerzia del match. Nel dopogara, Dionisi ha mostrato grande lucidità nell’analisi: nessuna accusa, ma la consapevolezza degli errori e la volontà di correggerli con il lavoro quotidiano. È questa, in fondo, la strada che l’Empoli dovrà percorrere: crescere, consolidarsi e ritrovare piena fiducia nei propri mezzi.

LA CRONACA – Dionisi conferma lo stesso undici iniziale visto nella gara con il Venezia: stessi uomini, stesso assetto tattico. L’Empoli parte bene, portandosi con frequenza nella metà campo avversaria e cercando soprattutto di sfruttare le corsie laterali con inserimenti rapidi. I ritmi sono subito alti, con entrambe le squadre che si affrontano a viso aperto, ma senza particolari scossoni emotivi fino al 22’. È proprio in quel momento che Ceesay si prende la scena: parte da solo, percorre quasi metà campo palla al piede, entra in area e con un destro chirurgico batte il portiere del Modena, portando in vantaggio gli azzurri. Tre minuti più tardi, al 25’, i padroni di casa reclamano un calcio di rigore per un presunto contatto in area, ma l’arbitro lascia giustamente proseguire tra le proteste del pubblico del “Braglia”. ra il 29’ e il 30’ arrivano due ammonizioni per l’Empoli: la prima per Ilie, costretto a fermare Gerli, e la seconda per Elia. Due gialli che condizioneranno non poco la loro partita. Il Modena, andato sotto, prova a reagire ma la difesa azzurra tiene con ordine. Al 39’ Elia sfonda bene sulla destra e mette in mezzo un cross perfetto per Shpendi, che colpisce di testa ma non inquadra la porta. Quando la prima frazione sembra ormai indirizzata verso l’intervallo con l’Empoli avanti, arriva la beffa. In pieno recupero, una rimessa laterale mal gestita consegna palla al Modena: Santoro prova la conclusione e il tiro viene respinto da Ghion con il braccio largo. Il VAR non lascia scampo: rigore. Al 51’ (in pieno recupero del primo tempo) Gliozzi realizza e riporta la gara in parità. Si va così al riposo sull’1-1, con tanto rammarico per un vantaggio sfumato all’ultimo respiro. Nell’intervallo Dionisi corre ai ripari: fuori l’ammonito Ilie, dentro Ignacchiti. L’avvio di ripresa è incoraggiante, con l’Empoli che conquista subito un calcio d’angolo, ma da lì in avanti la pressione sarà tutta di marca emiliana. I padroni di casa alzano il ritmo e si rendono pericolosi in più occasioni, anche se la difesa azzurra riesce a mantenere un discreto ordine. La sofferenza, però, cresce soprattutto sulla corsia di sinistra: Carboni va in difficoltà e Dionisi decide di sostituirlo con Moruzzi, mentre davanti Pellegri prende il posto di Shpendi. Una mossa che, col senno di poi, non si rivelerà azzeccata: Moruzzi, infatti, non solo non migliora la situazione, ma commetterà un errore pesante. Al 66’ il Modena capitalizza la propria superiorità: cross preciso di Zampano dalla destra e colpo di testa vincente di Tonoli, che sfugge alla marcatura proprio di Moruzzi e sigla il 2-1. Dionisi prova allora a rinfrescare l’attacco, ma la reazione azzurra resta timida. È ancora il Modena a fare la partita, e al 77’ i canarini troverebbero anche il terzo gol con una bella conclusione di Di Mariano, ma l’arbitro annulla per un fallo commesso pochi istanti prima. All’89’ Fulignati tiene in vita i nostri con un intervento straordinario, evitando il 3-1. Nel recupero finale l’Empoli si riversa in avanti: prima una punizione, poi un calcio d’angolo con tutti — portiere compreso — nell’area avversaria. Ma non succede nulla. Il triplice fischio sancisce la sconfitta dell’Empoli, maturata contro una squadra che oggi è più forte, più sicura e più consapevole dei propri mezzi. Resta però l’amaro in bocca per quelle due ingenuità — il rigore nel recupero del primo tempo e l’errore sul raddoppio — che hanno pesato come macigni su un risultato che, con un pizzico di attenzione in più, avrebbe potuto raccontare un’altra storia.

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Giornalista pubblicista, da sempre tifoso azzurro è tra i fondatori di Pianetaempoli.it sul quale scrive ininterrottamente dal 2008. Per PE, oltre all'attività quotidiana, si occupa principalmente delle interviste post gara da tutta Italia. E' stato speaker ufficiale dell'Empoli FC per 5 stagioni.

89 Commenti

  1. Purtroppo questa squadra è troppo mediocre a centrocampo e sulla fascia sinistra.
    Yepes su tutti. Giocatore insulso.
    Quando basta un santoro qualunque per dominare tutto il centrocampo capisci molto.

    State massacrando moruzzi ma è comunque un giocatore con potenzialmente molti margini di crescita a differenza di carboni che è un mezzettone.
    Non sa difendere, crossa a caso, dopo 60 minuti è sempre cotto.
    Farei giocare moruzzi più volte titolare che può migliorare molto. Ieri ha fatto un errore che può capitare.
    Dionisi non ha nemmeno il tempo di incidere più di tanto visto che si gioca ogni 3 giorni ma intanto potrebbe provare a valorizzare elia che è quello che può fare la differenza ma che ormai è ridotto quasi esclusivamente a compiti difensivi.

    • A questo giro sono perfettamentecd’acvordi con te.Meglio puntare su Moruzzi che su gente che è una vita in categoria e che non ha prospettive di.miglioramento.Carboni è un balzello che paghi all’Inter .Delle volte indovini il Pinamonti del casi,certe volte prendi il pacco .Ci sta .Ma io quello che non capisco di questa gente che continua a lamentarsi è che ormai si è capito il tipo di campionato che faremo,le premesse c’erano tutte.Per cui adesso c’è da fare gruppo,anche noi tifosi e sperare di rialzare la china con la consapevolezza che a questo giro chi è al timone ha contezza degli accorgimenti che vanno presi che verranno adottati magari a gennaio ..

      • Carboni non è male. Paga, nei vostri giudizi, anche le partite fatte nei tre dietro. Vedrete che se alzeremo il baricentro saprà farsi valere.

        Moruzzi è il classico giovane col punto interrogativo davanti ma per ora dà risposte negative.

        • Per me e’ esattamente il contrario.E’ in fase offensiva che sbaglia tutto lo sbagliabile , in quella difensiva di barcamena e qualche volta c’indovina …

    • vai a sistemargli i capelli ma che giocatore è ?
      Un giocatore che cade a terra senza essere toccato e fa segnare gli avversari. Dai finiamola .

      Errore grave

  2. bisogna avere il coraggio di ammettere che si fa schifo e cambiare modulo e mentalità
    continuando così si fa la fine di livorno e siena
    torniamo al bel gioco

  3. Prendiamocela con Dionisi vai e MAI col grande capo…..e poi facciamo sempre.finta di non sapere mai la realtà delle.cose come quella che il papà di colui al quale è dedicato il premio in questione per la diatriba con questo qui è proprio il rappresentante ufficiale del comitato NO STADIO….e tutti fanno finta di nulla!!! Come mai mi domando?

  4. Redazione guardate che non è vero che l’unico infortunato è Nasti. Ieri sera Ceesay è uscito per un problema muscolare: l’ha detto il mister.

  5. Tornando al goal del 2-1 … Moruzzi ha fatto una caz.za.ta pazzesca, perchè posso capire che l’avversario può anche saltare più in alto, ma se te ti limiti a tenerlo per la maglia, a non saltare e a tuffartii in terra, forse il calcio non è il tuo sport adatto … meglio il nuoto … Non abbiamo giocato male in contenimento e la difesa ha fatto una buona partita (Ma sveglia Guarino! Sufficiente sì, ma nell’ultima loro occasione NON PUOI FARTI BRUCIARE COSI’) … Non manca la qualità al nostro centrocampo, ma in certi frangenti se non hai fisicità, l’avversario ti sovrasta nel venire avanti … Ok più compatta la squadra, ma la palla la tengono gli altri e non noi E ALLA FINE … PIGIA E RIPIGIA IL GOAL LO BECCHI! … Io credo che mister Dionisi debba accelerare i tempi e mettersi a 4 dietro … inserendo Ebuhei a destra e Obaretin a sinistra, con nel mezzo Guarino e Lovato … Di meglio al momento non c’è …
    Capitolo Pellegri … spiace dirlo ma al momento giocando con lui, la squadra perde parecchio in manovra e sembra ancora parecchio indietro a livello di condizione … Di contro non si può dire che dal suo ingresso abbia ricevuto palle invitanti o sui piedi. Purtroppo tolti dal campo Shpendi e Ceesay … la luce si è spenta. Da dire anche che intanto, arbitro e VAR del menga, fammi chiudere il primo tempo sul 1-0 E POI MAGARI LE COSE POTEVANO ANDARE ANCHE DIVERSAMENTE. Valutazione generale per la prestazione della squadra … sufficiente ma rivedibile, ecco per cui mi aspetto una bella prestazione contro la Samp, vittoria … e due punte (e magari Pellegri dall’inizio) …………..

    • Mork…mi piange il cuore dirlo…perché il ragazzo merita solo rispetto…ma su Pellegri sono d’accordo con te…praticamente non ha toccato un pallone…non ha fatto “copertura” e più che altro non salta mai sui traversoni…si vede lontano un chilometro che ha ancora “paura” a saltare perché è proprio in questo gesto tecnico che i legamenti sono più sollecitati…naturalmente non gliene faccio certo una colpa…ci mancherebbe…ha bisogno ancora di tempo per recuperare una condizione accettabile ma in questo momento è meglio avere in campo uno come Shpendi…

      • Concordo sul fatto che in questo momento Shpendi renda molto di più di Pellegri. Però ricordiamoci che ieri sera aveva un’ammonizione sulle spalle e Shpendi e con l’arbitro di ieri sera, c’era il forte rischio di vedersi sventolare il secondo cartellino. Pellegri ha bisogno di recuperare fisicamente e per adesso è sfruttabile solo per una ventina di minuti a partita. L’ideale sarebbe raggiungere un tipo di formazione che permetta l’utilizzo di due punte.

  6. Il cambio di allenatore ha evidenziato sempre più un mercato deficitario fatto più sui numeri che sulla qualità…. certo se punti solo sugli svincolati…. raccatti quello che c’è e che passa il convento e purtroppo è da quando c’è Gemmi che è sempre la solita zolfa…. poi non bisogna lamentarci se ci meritiamo i Carboni e i Moruzzi (ma questo oltre che aggiustarsi i capelli, cosa sa fare?) …. il paragone con Prato, Lucca e Pistoia alla fine potrebbe anche diventare realtà per noi e accontentarsi dei ricordi di anni di gloria ….. abbiamo voluto la mediocrità? ecco, ci sta bene!!!!

    • siamo mediocri da quando abbiamo voluto salvarci per forza, puntare ai pareggini e a non prenderle
      il paragone va fatto con livorno e siena, la storia sembra essere la stessa
      incrociamo le dita

      • I paragoni sono prematuri.

        Però hai ragione su una cosa: abbiamo sempre preferito il bel calcio e da quando abbiamo venduto l’anima ai pareggi squallidi tutto si è complicato.

        Fare l’Empoli è anche valorizzare giovani marchio e città col bel gioco, dunque torniamo a fare l’Empoli.

  7. gente s’è fatto letteralmente ca..re ieri. vittoria meritatissima di un Modena( ripeto IL MODENA) affamato arcigno e messo benissimo in campo. Noi assolutamente evanescenti schiacciati per 45 minuti; è da agosto che ripeto che questa squadra è stata costruita in maniera imbarazzante, quando molti di voi stavano ad elogiare Yepes( uno scarto di una Sampdoria retrocessa) pellegrini ( addirittura considerando da molti come l”attaccante più forte della categoria”) e carboni( il fratello scarso spompato e girovago di quello forte, incluso nel pacchetto). Pensiamo a salvarci e a cacciare Gemmi che addirittura mi sta facendo rimpiangere Accardi; poi si vedrà

  8. ma come puoi far un buon campionato con gente tutta nuova e la squadra finita di costruire 3 giorni prima dell’inizio del campionato c’è stato un errore di fondo c’è poco da dire e per salvare il salvabile c’è toccato far tornare dionisi….siamo alla follia

  9. Va bene ma ora siamo a novembre! Fino a quando bisogna aspettare? Ci hanno fatto gol tutti, perfino il Castelfiorentino. Martedì voglio, esigo e pretendo un clean sheet c.a.z.z.o!

  10. Anche Dionisi, pur essendo un buon allenatore, ha i suoi limiti. E’ sempre quello che sbaglia i cambi, quello che si accorge in ritardo delle mosse dell’allenatore avversario. Questo anche in B lo paghi. Se poi vogliamo vedere la parte mezza piena del bicchiere, mi sembra che la squadra, pur confermando che la rosa non e competitiva per fare quello che solitamente ha fatto vede lEmpoli in serie B, a tratti e un poco migliorata rispetto a tre settimane fa e chi si vuol accontentare, si accontenti di questo.

  11. A questo giro io me la prendo anche con i giocatori…..
    Troppe teste basse troppi visi non convinti…..
    Dovete svegliarvi un po’ maremma impestata sudicia a me girano da ieri sera….e’ possibile che siamo stati tutto il secondo tempo a vedere giocare gli altri….
    Datevi una svegliata….per me paglica andava esonerato per il comportamento…non lo tolleravo….ma 4gol a pescara e primo tempi come a sud tirol o il secondo di ieri denotano pochi coglioni…..

  12. Pellegri secondo me nn può giocare con Popov.Deve. essere affiancato da una punta mobile come spendi.I movimenti c’è li ha, nn devi insegnargli nulla,ma ovvio che non puoi pretendere che ti svari lungo tutto mezzo campo e più.Devi rifornirlo e supportarlo,al netta della sua attuale condizione ,sennò è come il motore di una Bugatti Veyron dentro una smart.Non cominciamo a criticare Pellegri,per favore,che l’anno scorso dopo i tre gol di fila in serie a eravate tutti q stropicciarci gli occhi.Si sta insinuando in questa chat un senso comune di sfiducia generalizzato nei confronti di tutti e tutti e questo non porta a nulla al contrario di una critica sana e costruttiva

    • Personalmente, quando parlo di Pellegri … dico chiaramente …AL MOMENTO e quindi da parte mia nessuna critica in particolare, anche vedendo la stazza del ragazzo e da quanto poco sia tornato a disposizione … Addirittura nel finale del mio primo commento … mi auguro che con la Samp parta dal primo minuto PERCHE’ ALMENO UN TEMPO LO REGGE DI SICURO e con una squadra meno stanca anche lui ne gioverebbe ricevendo qualche pallone più giocabile … Dentro fin da subito, ma chiaramente con Shpendi accanto o appena dietro ……………

    • Certo, pero, cone gli accade spesso, ha sbagliato le mosse ed i cambi durante la partita, in primis Moruzzi in campo e Curto in panchina, ma soprattutto non ha capito le mosse di Sottil !

  13. A freddo dico che il primo tempo di ieri è stato forse il migliore della stagione, col Modena che non ha fatto un tiro e una gestione da squadra compatta e sicura.
    Poi il rigore a bischero, la loro voglia e la loro condizione atletica debordante ci hanno portato a fare un secondo tempo orribile. Sfiducia e atteggiamento rinunciatario ci hanno fatto prendere a pallate una squadra di onesti mestieranti di categoria.
    Detto questo la bilancia pende comunque sul negativo, col centrocampo troppo leggero e che non riesce a fare il filtro necessario. Se poi ci mettiamo i consueti errori individuali e gente che boccheggia dopo mezz’ora è normale uscire con una sconfitta.
    Serve però calma e fiducia, è inutile gridare al disastro e buttare la croce addosso a tutti. Fino a gennaio questi siamo e bisogna fare il possibile, poi spero che venga messo qualche correttivo

  14. Da Modena la consapevolezza che dobbiamo salvarci… ma per farlo ci vogliono due centrocampisti di 1,90 per 80kg di peso ed un centrale da affiancare a Lovato.

  15. Una conisderazione su Pellegri….
    1. se abbiamo in mente il giocatore che abbiamo ammirato prima dell’infortunio, siamo fuori strada
    2. inutile la sua presenza in campo se non gli passi e gli porti il pallone…. così giochi in 10 e non per colpa di Pietro….
    ergo, o si prova a cambiare questo 3511 in qualcosa di diverso, o ci tocca continure a vedere tempi in cui non si tira in porta nemmeno per sbaglio…

  16. Finché non torna in campo Belardinelli la squadra soffrirà sempre, troppo leggera a centrocampo e senza una minima protezione alla difesa. Non a caso le uniche vittorie c’era lui in campo, che piaccia o meno è l’unico insostituibile

  17. Non abbiamo certamente una rosa di prim’ordine ma non mi sembra che gli altri, salvo alcune eccezioni, abbiano tutti Maradona in campo. Secondo me la differenza la sta facendo la confusione tattica sciagurata del precedente allenatore, che Dionisi deve velocemente superare, e soprattutto la compattezza e grinta dei giocatori, che si vede nelle altre squadre (che giocano con la bava alla bocca) ed i nostri troppi leggerini anche caratterialmente

      • La tua competenza fa pari con la tua educazione! Se fosse l’altezza la discriminante Maradona, Modric, Baggio, Zola, ecc. ecc, avrebbero fatto i benzinai invece che i campioni. Posa i’ fiasco

  18. Io credo che ancora non abbiamo ben capito noi tifosi che siamo in serie B.
    La società ha detto che siamo da salvezza, noi diciamo che abbiamo una rosa scarsa da salvezza ma quando si commentano le partite ragioniamo da play off. Dobbiamo riallineare le idee
    Se siamo da salvezza a Modena abbiamo fatto una gara giusta, difesa e contropiede.
    Se si ragiona da play off abbiamo fatto male. Ma decidiammoci. Il Modena non è granché? Rivaluterei questa affermazione. Domenica scorsa hanno dominato il Palermo a casa loro di fronte a 35 persone. Loro sono 25 anni che non lottavano x andare su. 25 e noi dopo un anno siamo a piagnucolare invocando Siena e Livorno? Ma siamo seri? È il loro momento e forse il loro anno.
    Se accettiamo di essere inferiori a 7 8 squadre la prova di ieri non è così atroce. Quante parate ha fatto Fulignati? una. Quindi vuol dire che la difesa ha fatto bene. Possiamo x un anno non pensare alla serie A? Dopo aver incontrato le prime 2 in classifica troviamo 3 partite da giocare alla pari, non di sentirci superiori perché non lo siamo. Ad Entella si deve fare un punto SALVEZZA non dover vincere. Sennò continuiamo a NON capire che cosa è la B da retrocessa e perché in molti ci hanno lasciato le penne

  19. Il Pisa, ieri, ci ha creduto e quasi quasi stava per fare il colpaccio a San Siro. I nostri mancano di determinazione, Pagliuca negli spogliatoi li prendeva (giustamente? ingiustamente?) a parolacce.

  20. Massy sei il primo a contraddirti hanno mandato via Pagliuca quindi si sentono da play off …
    Ci si gira intorno l’ho disse pure il vostro Beatoamato che forse hanno sbagliato qualche giocatore , ma per tenerci boni so fa credere che era colpa di Pagliuca poi la daranno a noi in caso vada male e il contrario fenomeni ad averlo ripreso…
    comunque i 3 Nani e il nostro problema ma vedo che so continua a girarci intorno …

    • Enrico hanno mandato via Pagliuca perché con la tattica non ci capisce una mazza. Non x i punti fatti. Non erano 9 punti che potevano essere 12 ma 9 che potevano essere 6. Non c entra niente l obbiettivo

  21. Attenzione a giocare con il fuoco che tra retrocesse e play out saranno coinvolte 5 squadre .
    Io mi guardo dietro e non avanti .
    A gennaio giocatori come ebuhei , konate , moruzzi , tosto da mandare in prestito

    • Scendi di categoria e si continua a perdere…. o non c’era chi ci capiva a Empoli? secondo me si è perso nella foresteria e non li trovano più…..

  22. centrocampo coi nani da giardino come dice enrico,non copri la difesa e non sostieni l’attacco.gol frutto di una bella iniziativa singola poi crolli fisicamente ,ti portano via a centrocampo in chili e centimetri.è una squadra che a me fa paura,se ristagni nei bassifondi della classifica rischi guai molto ma molto seri,tradotto:serie c!

    • Per me non ci portano via di peso perché sono più grossi, ma perché giochiamo con il baricentro basso ed i centrali di centrocampo sono spesso a contrastare gli avversari al limite della nostra aria (cioè ad un centimetro dall’imbucata) perché gli esterni si ritrovano a fare i quinti sulla linea difensiva al pari dei tre centrali non aiutandoli ad arginare preventivamente le avanzate avversarie.E’ un problema tattico figlio del tentativo, nettamente fallito sin dal primo minuto di gioco, di giocare con la linea difensiva altissima (grazie a Pagliuca).Se rimettiamo i 4 dietro, i centrocampisti esterni avranno compiti meno difensivi e più propositivi anche nel pressare gli avversari, cosa ad oggi, impossibile da farsi perché se ti bucano con un passaggio o con un inserimento, ti arrivano diretti in aria.Questo atteggiamento mette in difficolta’ anche Shpendi che nel “mare nostrum avversario” sparisce come una barchetta in mezzo alla tempesta … La presunta deficienza fisica, diventa tale se giochi un certo tipo di calcio.Cambiando il modo ed il modulo può tranquillamente diventare un fattore determinante in positivo.

  23. Comunque per me un giocatore che va messo in campo il prima possibile, per acquistare minutaggio e’ Degli Innocenti. Lui e Belardinelli in campo e vedrai che siamo piu’ coperti , e poi non capisco perche’ non si prova Curto, che non credo sia tanto peggio dei vari Moruzzi , Carboni ecc

  24. Tranquilli o vittoria la prossima o si manda via di peso quello in panchina niente scuse vendi se no ha più voglia 35 anni senza curva ora basta!

    • Vero squadra che legna tantissimo e gioca sempre senza paura….prende gol e fa gol non si squagliano mai….
      Noi al momento non siamo una squadra prima del gioco bisogna trovare spogliatoio e leader….in campo non si parla non ci si incita e alla prima difficoltà si crolla….
      Ci vuole prima di tutto una botta di fortuna martedi e poi riprovare a ripartire

      • Tu hai ragione ma il mercato apre a gennaio…..
        Spero vivamente in Degli innocenti e Hass ma anche loro non e’ che siano dei fisiconi

  25. La serie B è questa , nessuna squadra dopo 9 partite è senza sconfitte solo il Modena che è primo, detto ciò siamo messi male noi per vari motivi , sei senza centrocampisti fisici ( venni tacciato di razzista da qualcuno quando invocai un ‘ Nero ‘ di 1,90 a centrocampo ‘ ) , invece è fondamentale visto che anche Haas e Degli Innocenti devono essere usati a tempo per presa …e poi siamo messi male anche davanti perché Pellegri avrà ancora 1 mese ad essere in forma e non viene servito come serve , Nasti giocherà si e no 10 partite …..Popov ha già dato il 150% , Spendhi più di questo non fa’ ….è causa infortuni o incompatibilità o perché si lèggerò con questo modulo le 2 punte le presenterai poco
    A sinistra sei modestissimo tra Carboni e Moruzzi
    Invoco anch io un cambio di modulo , per un 433 o 4231 per dare struttura alla squadra perché vedere Elia a fare il terzino è un assurdità tattica
    Spero alla prossima sosta ci sia il cambiamento perché ritrovarsi a Natale al 14/15’ posto e lottare per mantenere la categoria è rischioso con questa squadra

    • anche io la penso come te bisogna cambiare modulo e passare a 4 dietro 3 a centrocampo ilie o Ceesay sulla trequarti dietro alle 2 punte.
      Su Sphendi invece è la rivoluzione di questo Empoli ma lo avevo detto 3 mesi fa .
      Segna e si ammazza la vita ci vorrebbero 23 Sphendi

    • Tra l’altro hai il 6° monte ingaggi della categoria…. ovvero hai una squadra modesta che hai pagato come una buona…. oserei dire strapagato…. gente come Carboni e Moruzzi sono braccia tolte all’agricoltura…. altro che aggiustarsi i capelli….

  26. Pagliuca cercava di scuoterli, di attizzarli (magari si, prendendoli a male parole negli spogliatoi) ma con pochi risultati. Squadra poco adatta a un campionato di sangue sudore come la B.

    • ….poi verrà fuori che la Juve Stabia comprava le partite in casa .
      Pagliuca ha fatto più danni di quanti ne pensi tu da Luglio , invece di fare blocco solido ha dato incertezze ai giocatori , confusione tattica e minato L autostima a giocatori pur modesti che siano li ha impauriti tutti , non ha dato nulla e poi Sei in condizioni fisico atletiche disgraziate , al 60’ cammini ….grazie Pagliuca

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