Riprende quest’oggi la preparazione degli azzurri con il classico scarico del giorno dopo. Domani la squadra osserverà il giorno di riposo e da giovedì tornerà in campo per preparare minuziosamente la sfida che si giocherà domenica prossima a Napoli. Partita sulla carta proibitiva. A disposizione di mister Andreazzoli tornerà Maleh che crediamo possa dirsi titolare per la prossima gara. Da capire invece le condizioni di Destro e Walukiewicz, assenti a Frosinone per noie fisiche. E proprio la condizione fisica generale sarà una delle cose che verrà attenzionata maggiormente nel prossimo periodo, viste le parole chiare e precise di Andreazzoli nel post partita di ieri. A questo fattore si è principalmente “attaccato” il tecnico di Massa per giustificare, parzialmente, la debacle prestazionale vista in Ciociaria. Parole dette anche in maniera preoccupate, che fanno sorgere serie riflessioni e vari interrogativi. Al di là però di questo, ed al di là dei dovuti complimenti al Frosinone, della partita di ieri non si può essere contenti per nessun motivo. A partire dal risultato. Poco fa anche il gol di Caputo che in qualche modo (oltre a far leggermente migliorare un dato drammatico) poteva riaprire clamorosamente la gara. Si salva parzialmente soltanto l’approccio iniziale, dove si contano due nitide occasioni di marca azzurra; sfortunati sulla traversa di Cancellieri, imbarazzante cosa cicca Gyasi a due passi dalla porta. Per il resto è stato un lungo e sofferto monologo gialloazzurro. Il Frosinone ha fatto vedere idee, voglia, dinamismo e qualità. Tutte cose che, dal 20’ del primo tempo fino al gol di Ciccio, non si sono minimamente palesate in quelli che indossavano la maglia blu scura. La sensazione peggiore che ha destato la partita di ieri, la peggiore dell’Empoli andando oltre Roma, è stato proprio il fatto che ci sia stata poca comprensione sul cosa fare e sul come farlo. E poca reattività, non basta un impeto di orgoglio sotto di due gol quando gli avversari badano solo a gestire. Anche la panchina si è dimostrata palesemente impreparata di fronte ad una situazione che in campo vedeva un predominio territoriale difficile da arginare, ma che andava invertito con soluzioni rapide e chiare. Soprattutto a sinistra – anche se poi i gol non sono arrivati da quella zona di campo – la squadra azzurra ha sofferto in maniera davvero importante, con un Bastoni spesso in difficoltà, ed un Cancellieri che ha giocato una fase di non possesso praticamente nulla. Anche in mezzo al campo si sono visti ritmi di gioco e di pensiero diametralmente opposti. Tardivi sono apparsi i cambi; dalla tribuna si parla sempre molto bene, ma era da diversi minuti che era chiaro di come servissero dei correttivi, arrivati invece dopo i gol presi. Ovviamente noi che scriviamo non siamo in possesso di dati ed elementi che ci possono far capire con esattezza lo stato di forma dei calciatori, però (anche al netto della parole del mister) si vede che alcuni elementi non sono in pieno possesso del loro meglio atletico. Da capire se ci sono delle ragioni, delle colpe, dei perchè. E’ una sconfitta pensante nelle economie del campionato, anche se siamo solo all’undicesima. Se con alcune squadre – a torto o ragione – evidenziamo il come la sconfitta non debba essere drammatizzata, non possiamo fare lo stesso ragionamento con il Frosinone. Con tutto il rispetto per la squadra ciociara, alla quale rinnoviamo i complimenti per l’ottimo avvio di campionato, questa è una gara di quelle che sono da considerare scontro diretto, e sulle quali sconti non ne possiamo fare. E’ legittimo che questa pessima prestazione, che forse fa più male della sconfitta, possa creare qualche preoccupazione in chi ha nel cuore questa squadra. E dispiace dover malamente pensare che Firenze rischi di essere un episodio a se. Al mister, allo staff tecnico, al gruppo, l’onere di rimettere ancora una volta le cose a posto e dimostrare che l’attuale posizione in classifica non è quella meritevole. Una gara dalla quale si salvano davvero in pochi, una gara che deve essere seria lezione per affrontare il proseguo della stagione. Siamo certi che la squadra saprà comprendere quello che è avvenuto – o non avvenuto – ieri sera, e saprà metabolizzare ripartendo più forte.

Rispetto alla sfida con l’Atalanta Andreazzoli cambia cinque undicesimi della formazione iniziale, a partire da Ismajli e Fazzini al posto dell’infortunato Walukiewicz e dello squalificato Maleh. Rivoluzionate le fasce con Bereszynski e Bastoni, al suo esordio dal primo minuto, per Ebuehi e Cacace, mentre davanti la vera sorpresa è Gyasi al posto di Cambiaghi. Baldanzi, non al meglio, parte dalla panchina. Vuoi per un pizzico di sfortuna, traversa scheggiata da Cancellieri al 2’, vuoi per imprecisione, clamoroso l’errore dentro l’area piccola di Gyasi, la palla non ne vuol però proprio sapere di entrare. Dopo essersi salvati per questione di centimetri sul fuorigioco di Cuni, per cui il Var cancella il vantaggio del Frosinone, su un grave errore in fase di impostazione di Ismajli, gli azzurri si spaventano e nella seconda parte della prima frazione lasciano completamente il pallino del gioco ai ciociari. Francamente disarmante, poi, l’atteggiamento con cui Luperto e compagni tornano in campo dopo l’intervallo, abbassandosi troppo e non riuscendo mai a ripartire con Caputo troppo isolato in avanti. Così, non c’è da stupirsi se dopo un palo interno da fuori di Mazzitelli, il Frosinone trovi il vantaggio con un incredibile tacco di Cuni sugli sviluppi di un corner battuto velocemente, che sorprende la difesa azzurra. Il secondo che subisce un Berisha non perfetto nell’occasione dopo quello di Scamacca sette giorni fa. L’Empoli appare alle corde e solo il palo su un altro splendido tiro di Mazzitelli, tiene a galla gli azzurri che intorno a metà frazione tornano finalmente a farsi vedere dalle parti di Turati con uno spunto di Fazzini e il destro però ampiamente fuori misura di Caputo. Andreazzoli prova a dare una scossa gettando nella mischia prima Cambiaghi e poi Baldanzi, oltre a Ranocchia in mezzo al campo, ma è il Frosinone a piazzare il colpo del ko con il giovanissimo Ibrahimovic. Tutto fin troppo semplice per la squadra di Di Francesco nel muovere la palla nell’area di rigore azzurra per liberare al tiro l’omonimo del più famoso Zlatan. Di orgoglio la reazione finale che porta Caputo, nell’unica volta che ha potuto colpire in area di rigore (cross di Cambiaghi), ad accorciare le distanze all’86’ e arrivare addirittura a centimetri dal pari un minuto più tardi, quando è però poco oltre la linea difensiva ciociara sul tiro sporco ancora di Cambiaghi. Nel finale l’Empoli prova un qualcosa che somiglia ad un assalto, più con i nervi che con la lucidità, e proprio allo scadere Kovalenko ha la palla del clamoroso pari su assist di Ranocchia, Turati sventa. Troppo poco, però, per sperare in un risultato positivo e per lasciare il penultimo posto in classifica.

Guardando alle prestazioni dei singoli, come già detto, c’è davvero poco da esaltare e da salvare. Il migliore dei nostri è Fazzini, che è quello palesa maggiormente rabbia e qualità nel corso della gara. Una partita, quella dell’ex Primavera, che certo non resterà negli annali, ma che però è oggettivamente migliore rispetto ai compagni. Si salva Ciccio Caputo che almeno ha la lestezza di depositare in gol uno dei pochi palloni buoni che arrivano da quelle parti. Non dispiace l’apporto che da Cambiaghi nel momento in cui entra, senza fare grandissime cose. Le negatività sono invece diverse a partire da Gyasi che – eccezion fatta per il derby – si dimostra ancora inefficace ed improduttivo. Altra gara no di Berisha che prima rischia la frittata e poi è complice sul primo gol frusinate. Strana la gara di Cancellieri; quando ha palla sembra sempre poter fare qualcosa di buono, senza il pallone è un uomo in meno per la squadra. Ovviamente il resto del gruppo non è sufficiente. Male anche mister Andreazzoli. Non convincono del tutto le scelte iniziali, utili invece i cambi anche se, per sua stessa ammissione, quasi obbligati. Quel che però maggiormente pesa è il fatto che nel momento in cui si doveva provare a dare una scossa si è palesata incertezza.

Articolo precedenteI numeri del match: Frosinone-Empoli
Articolo successivoUNDER 15 | Il derby è dell’Empoli
Giornalista pubblicista, da sempre tifoso azzurro è tra i fondatori di Pianetaempoli.it sul quale scrive ininterrottamente dal 2008. Per PE, oltre all'attività quotidiana, si occupa principalmente delle interviste post gara da tutta Italia. E' stato speaker ufficiale dell'Empoli FC per 5 stagioni.

77 Commenti

  1. Fasce , fasce…ma lo volete capi che i problemi sono a centrocampo ? Mancano due tasselli a centrocampo..la falla è lì..mai si riesce a arginare e mai si ha il pallino del gioco in mano..le fasce non c entrano nulla..lo dimostra il fatto che gyasi doveva fa il terzino appunto xchè il centrocampo non lavorava ..da fare un 4-4-2 classico come sanno fare tutti inutile arrampicarci in cose più complicate ..poi il discorso della condizione fisica è una balla ..con la Fiorentina allora c era la condizione e ora non più ?

  2. Bisogna prendere coscienza del principale problema di questa squadra: il centrocampo.
    Il nostro centrocampo non ha fisicità, non ha dinamismo(tranne fazzini), non ha qualità tecniche, non ha giocatori pensanti e non ha giocatori che si muovono senza palla ma l’aspettano sempre sui piedi.
    Nessuno dei nostri centrocampisti avrebbe giocato nel centrocampo del frosinone.
    Maleh che qui è fondamentale da loro non vedrebbe mai il campo così come a lecce.

    Sarebbe il caso che qualcuno si svegliasse e iniziasse a chiedere come sia possibile presentarsi in serie A con un centrocampo del genere, se avete veramente a cuore l’empoli.
    È inutile che vu continuate a ragionare sull attacco che fatica, sul giocare con il trequartista o con gli esterni.
    Se dall altra parte c’è un centrocampo che gioca a ritmi alti per noi sarà sempre un dramma.
    Con la fiorentina ci siamo salvati perché loro a centrocampo vanno a ritmi bassi avendo giocatori che portano tanto la palla come bonaventura e arthur che tecnicamente sono fortissimi ma che non hanno ritmo.
    L EMPOLI HA IL PEGGIORE CENTROCAMPO DELLA SERIE A

  3. Il diavolo come si diceva una volta fa le pentole ma non i coperchi…..il Corsi fa le pentole eppure i coperchi, se e quando vuole ! Ma poi venite via vedere la gru che riveste la ferraglia coi cartelloni computer gross arena fa veramente ridere…tanto o un devono andare giù x fare le curve nuove?? Poerannoi …e c’è ancora gente in giro che ci crede comunque!

  4. D’accordissimo con Roberto e Andre: i problemi nascono tutti dal centrocampo, incapace di supportare il gioco in avanti e le ripartenze degli attaccanti. Occorre fare una ripulita caro Andreazzoli !!! Marin, Grassi, uno dei due o tutti e due vanno panchinati; nuovo centrocampo, più dinamico, a costo di far giocare il trio Fazzini-Ranocchia-Maleh: non sarà il max, ma almeno si corre di più e non si vede più il goffo Marin che gli si fa fare la mezzala e non ce la fa neanche a rientrare. Lo so che quei due (quasi entrambi di proprietà) per la società devono giocare, ma te nonno sei l’allenatore, e ti devi imporre e non dire sempre signor sì.
    Forza che non tutto è perduto; ma interveniamo subito.

    • Concordo sul provare questa soluzione.
      Ma non voglio più vedere Cancellieri e Gyasi sull’esterno alto avversario caro Andreazzoli.

      Difendiamo pressando alto con tutta la squadra!

      • Squadra corta, equilibrata, che sale compatta alle ripartenze: si chiede troppo ? Non credo, anche se c’è da lavorare, soprattutto con la testa dei giocatori e anche del mister.

    • Il centrocampo che dici a me piace perché ha dinamicità, manca di fisico ma quello mancherebbe comunque perché non abbiamo nessuno di 1.85 x 90 kg.
      Fazzini checche se ne dica fu L unico ieri a crearti superiorità mentre Ranocchia quando chiamato in causa non ha mai sfigurato anzi.
      Grassi e Marin hanno un passo che a noi ora non serve

  5. Come si fa al 06/11 a parlare di condizione fisica inadeguata? Oh quando si entra in forma, a maggio? (mi sembra una palese e grossolana scusa del Mister) …. e poi sui cambi, si dorme…. quando si vede problemi e questi non si riescono a risolvere, e bisogna cambiare….. e al mister bisogna anche imputare un approccio alla gara molto superficiale…. come si fa ad andare a Frosinone con questa assenza di grinta…. si doveva mangiare l’erba e invece s’era impauriti….. mah, ad oggi il cambio di allenatore mi sembra parecchio deludente e poco produttivo….

  6. C’è Modo e modo di retrocedere…. Di giocare le partite di vivere le partite… puoi essere la peggior squadra della serie A… ma a livello di impegno di sudore a livello di rispetto per la maglia del rispetto dei tifosi di tutto quello che gira intorno a te….
    L’anno scorso la Sampdoria ha dato una lezione a tutti sotto questo aspetto hanno lottato alla morte ogni partita anche se non prendevano lo stipendio da mesi e sapevano che sarebbero retrocessi…qui si sta’ parlando sempre di centrocampo difesa…allenatori… e non si capisce il fulcro del problema dov’è….non ci sono giocatori/uomini che trascinano la squadra…e’ un accozzaglia di gente che gioca per se stessi e basta…vedi gente in campo che s’arrabbia che non aiuta che non parla che non si incita… che esce a testa bassa…PER ME È INUTILE SI PUÒ PARLARE DI TUTTO E IL CONTRARIO DI TUTTO MA SE NON C’e’ il FUOCO DENTRO VAI DA POCHE PARTI….
    Questo non è che deve essere per forza in tutti i giocatori alle volte bastano 3/4 elementi che ti trascinano tutta la squadra…VICARIO era uno che comandava la difesa urlava…Bandinelli pure….Parisi era il classico rompicoglioni fisso…per non parlare di Henderson che si permetteva di prendere per il culo VLAHOVIC…
    Questo gruppo di uomini che magari erano giocatori anche più scarsi non ci sono piu e non li ho detti tutti….
    Ieri per me è stato davvero UMILIANTE e sono arrabbiato ve lo dico chiaramente più con la squadra che con tutto il resto…
    Il FROSINONE NEL SECONDO TEMPO CI HA SCHIACCIATO…. Non l’Inter il Frosinone…questo vuol dire non avere niente….
    E vi dico anche di più….forse il primo che se ne era accorto era proprio Mister Zanetti…che batteva e ribatteva nelle conferenze stampa su questo aspetto…anche lui però non esemte da colpe sia ben chiaro…
    È inutile quanto giusto che Aurelio prima dica che questi hanno un bel motore…(frosinone)…questi hanno fisicità(Atalanta)…. Questi hanno tecnica da vendere (bologna)
    Deve difendere quello che ha….
    Ma una cosa mi fa arrabbiare posso essere scarso quanto mi pare ma…essere inerme a farmi prendere per i fondelli questo no

  7. Ci scervelliamo sul trovare soluzioni ai problemi oppure dare la colpa ai mister sulle formazioni…non abbiamo capito nulla!!!!!
    Al di là della pochezza tecnica di vari calciatori, bisogna assolutamente dire un’altra verità! Siamo fisicamente la metà degli avversari….in un calcio fisico come quello moderno non si può più costruire le squadre acquistando giocatori troppo leggeri fisicamente! A centrocampo e in attacco pesiamo 15 kg meno degli avversari! Siamo piccoli e leggeri!!! Tranne rari casi…ma la squadra è fisicamente inferiore alle altre !!!

  8. Ma se quelli del Frosinone erano più bassi e leggeri dei nostri , perciò lascia il tempo che trova questo della fisicità ,non erano L Atalanta
    Loro erano tecnicamente superiori e con una aggressività ed un furore agonistico di squadra invidiabile , hanno vinto sulla corsa , intensità e sul pressing sopratutto dei primi 20 minuti del 2’ tempo con giro palla velocissimo ed inserimenti continui , ci hanno suonato
    Caratteristiche che in ns onest8 pedalare non hanno

  9. al terzo anno di A si riprende con l’hobby del paracadutismo.
    Non credo nemmeno piu’ alla storia che sia stato accardi a (mal)costruire questa squadra, il ds ad empoli non e’ mai contato molto. Questa e’ tutta farina del sacco del presi-dente. Se vuole salvarsi si salva, se vuole andare giu’, va giu’. Le parole le porta via il vento, le biciclette i…

    • Se si retrocede invece per me rischi di fare la botta perché ti resteranno sul groppone gli stipendi alti di giocatori invendibili cone gyasi, pezzella, grassi.

      • 15 milioni baldanzi, 25 o 30 il paracadute, 5 fazzini, altri 5 dai mezzettoni che ti ritrovi, hai fatto 50/55 milioni. E chi in B ha questi soldi? All’innominato i conti tornano sempre!

  10. No abbiate i paraocchi quest anno faremo la storia….si con la retrocessione matematica a gennaio è stata allestita una rosa da fare ridere debole rassegnata che in questa serie a non ci può stare Andreazzoli criticato ma perché..qui non farebbe bene nemmeno Ancellotti rassegnazione e basta

    • Sai che mi viene da pensare che in EFC sia tutto approssimativo e poco organizzato?
      Cioè “pianifichi” lo sfruttamento del paracadute, e fai una campagna marketing che se continua ad andare così, in altre piazze verrebbe ricordata come una epica presa per il c..o da parte della società nei confronti dei tifosi. Per cui o non sei capace di fare il tuo lavoro, o sei talmente sicuro che qualunque cosa fai verrà perdonato e dimenticato presto dalla città.

      Nel 2000 quando il Venezia retrocesse, lottò fino alla morte. Sono passati 23 anni, mi ricordo ancora Ganz, in una delle ultime partite dopo aver sputato sangue urlare alla curva ” … in serie B, ma con dignità”.

      Ecco, tiriamola fuori TUTTI adesso, la dignità. Perchè non c’è peggior popolo di chi volutamente dimentica e si gira dall’altra parte.

  11. Va bene che la squadra non ha assolutamente furore agonistico e aggressività, ma chi gliele deve dare queste caratteristiche ? se non il mister !!! Andreazzoli non è esime dalle colpe, troppo facile scaricare il tutto sui giocatori; se non è in grado di dare cazzimma e gioco a questa squadra, si faccia da parte.
    E basta con i suoi discorsi accattivanti verso i giocatori, come fa un affettuoso padre di famiglia; basta col dire “Baldanzi può giocare dove gli pare” (sei te che glielo devi dire), “ho visto cose interessante dai miei” (quando non c’è stato nulla di niente), “dobbiamo creare l’autostima” (mi sembra che facciamo proprio il contrario), “loro sono stati tecnicamente superiori” (il Frosinone non l’Inter o Atalanta), E BASTA con questi discorsi a bischero !!!

  12. Vista la mollezza dimostrata nelle ultime due comparsate e la palese inadeguatezza della rosa a un gioco più propositivo temo che andremo poco lontano. A settembre dissi, purtroppo, che in 10 partite saremmo tornati al vecchio. Ecco l’equazione:
    imbarcata certa a Napoli + sosta rigeneratrice + imbarcata probabile contro l’Amiatino = 14ma giornata –> riesumazione del Biondo e tutti sereni

  13. A Napoli si prende l’ennesima imbarcata, siamo una squadra di poveracci, di smidollati…. ma dove vogliamo andare con queste mezze 🪚 …. ieri, a tratti, peggio che a Roma…. ora mi rendo conto che non era Scamacca che era un fenomeno, è noi che non siamo boni nemmeno per il brodo…. ma a SPALARE LA MOTA A CAMPI!!!! INDEGNI!!!!

  14. Ti capitano poche occasioni in Serie A. Se le sbagli e non le sfrutti…..il destino è segnato.
    Dovevamo ottimizzare il nostro buon inizio di partita. Adesso abbiamo davanti 5 alternative….5 opzioni:

    1) Gettare la spugna
    2) Alzare bandiera bianca
    3) Rinunciare per manifesta inferiorità
    4) Programmare digia’ l’anno prossimo
    5) Rialzarsi, non piangersi addosso e continuare a lottare dando tutto quel che si ha.

    Da parte mia, scelgo la 5. Questa squadra ha vinto a Firenze entusiasmando. Non è stato un sogno. È accaduto davvero.

    • Chiaro che bisogna scegliere la 5 niente è perduto. Ce lo insegna il Verona dell’anno scorso che a mio avviso era molto più scarso di questo Empoli.
      la classifica si delinea, lo stesso verona che era scappato è lì, le altre idem
      Firenze è un capitolo chiuso ma ha fatto capire che possiamo far male. ma nulla di più.

    • claudio sicuramente tutti sceglieremmo la numero 5 ma criticare quando la squadra fa figure come quella di ieri sera non vuol dire piangersi addosso ma esternare una verità che…seppur faccia male…sempre verità è…una squadra di serie A non può comportarsi in campo come fatto ieri a Frosinone…sembravamo una squadra che stava disputando una partita fra scapoli ed ammogliati dove noi eravamo entrambi…la partite si possono anche perdere…si può anche retrocedere…ma non si possono fare figure come quella di ieri sera…è stato troppo imbarazzante…a cominciare da un allenatore che quando è in panchina sembra che sia al bar a prendere un caffè…fermo, tranquillo, braccia conserte e senza aprire bocca…ma gli altri 19 allenatori di A li avete visti quando sono in panchina?…naturalmente è vero che a sbracciarsi e “sbraitare” non si vincono le partite ma quando si ha una squadra composta da tanti giovani vanno tenuti sul pezzo…richiamati e “guidati” continuamente…gli va messo in corpo un po di “cazzimma” (come dicono a Napoli) altrimenti si rischia di fare figure come quelle di ieri sera dove invece che su un campo di calcio sembrava di essere sul ring dove uno dei due contendente dopo avere preso due sonore sberle invece di controbattere ha iniziato a “scappare” senza combattere…

    • È stato un insieme di fortuna la Fiorentina in serata storta ,giocatori caricati a palla per un derby sentito , c’è poco da dire la partita di Firenze è stato un mezzo miracolo .
      Forze sarebbe meglio incominciare a contestarli questi vagabondi di giocatori non trovi?

  15. Ancora non ho letto un articolo dove viene messo in evidenza il disastro fatto dal ds per l ennesima volta sul mercato.
    Ieri è stata anche un umiliazione del ds del frosinone nei suoi confronti. Ripeto che i vari cuni, renier, ibrahimovic, monterisi e altri che avevano in panchina il nostro ds non sapeva nemmeno chi erano.

    A salerno iervolino è in procinto di allontanare il ds de sanctis per i disastri fatti.
    Qui se il c.orsi avesse ancora un minimo di interesse sportivo dovrebbe fare immediatamente la stessa cosa e affidare il mercato di gennaio a gente come petrachi o sabatini che conoscono tutti i campionati del mondo. A loro basta anche poco budget sul mercato perché hanno idee.
    L attuale ds dell empoli non ha le competenze per svolgere alcun ruolo nel mondo calcistico, nemmeno mettersi a vendere i biglietti al centro di coordinamento con athos. Niente di niente.
    Faccia altro dove magari sarà un genio.

    NOI SE VOGLIAMO AVERE SPERANZE DI SALVEZZA DOBBIAMO AGGRAPPARCI AL MERCATO INVERNALE CHE NON PUÒ ESSERE IN NESSUN MODO IN MANO ALL ATTUALE DS.

  16. Diciamo la verità. Questa squadra manca di valori tecnici e fisici. Era così con il precedente allenatore e lo è oggi con questo. Con la sola differenza che al primo questa squadra venne messa a disposizione negli ultimi giorni di mercato e tra infortunati durante la preparazione (Maldini, baldanzi, fazzini, Ismajili etc) e giocatori arrivati da ultimo e non in condizione (Cambiaghi, Cancellieri, maleh, bastoni e via dicendo), nei fatti quando venne allontanato ancora non li aveva per come ci sono oggi. Senza contare il filotto di gare impossibili che dovette affrontare. Tuttavia allora si dava a Zanetti dell’incompetente, oggi ad Andreazzoli ancora nessuno dice vattene come al suo predecessore (non fraintendete io non voglio che se ne vada ma non sopporto questa differenza di trattamento da parte di molti accecati che scrivono qua sopra). Eppure le partite con Atalanta e Frosinone sono state imbarazzanti. Eppure il nonno sono quasi due mesi che lavora con l’attuale rosa a disposizione. E si va a fare queste figure a Frosinone?? Mica a Manchester!! Oppure si affronta l’Atalanta senza preoccuparsi di adottare contromisure tattiche?? Insomma mi sembra che di motivi per osteggiare Andreazzoli ce ne siano tanti, ma nessuno dei suoi ammiratori scrive nulla. Allora dico: meglio non dire mai nulla ed evitare di andare solo a simpatie da parte di chi di calcio pensa di capire qualcosa generando poi solo quel brutto clima di sfiducia. Ah già ma non è un fatto di simpatia è perché con il nonno si gioca bene…… benissimo, scusate.

      • Il nonno è sempre stato così: un buon intenditore di calcio e di giocatori, un opinionista apprezzato da tutte le fonti giornalistiche, ma un allenatore che dalla panchina trova spesso difficoltà a guidare, spronare la squadra e a leggere la partita nei momenti più difficili; in quei frangenti aspetta gli eventi (lo faceva anche in B, ma lì eravamo la squadra più forte di tutte e i problemi si risolvevano da soli): se le cose pur con difficoltà continuano ad andare per il verso giusto come a Firenze, tutto OK, altrimenti rimane impallato come una mummia, si mette a sedere e lancia la spugna come i giocatori.
        A Roma i giocatori erano chiaramente contro il tecnico, dopo le continue inca zza ture negli spogliatoi e durante gli allenamenti; ieri non è stato così, la squadra ha mostrato di essere figlia del proprio allenatore: vedi che non ce la fai, loro giocano meglio, e aitomaticamente ti rassegni e rinunci a lottare (altro che problemi di condizione fisica).

    • Condivido tutto , se lo dite voi almeno non scrivo più e fo contenti quelli della grammatica…
      Grazie è quasi un fardello per me scrivere ..

  17. Ci mancherebbe Claudio che dopo 11 giornate si debba gettare la spugna. Certamente non è stata una sconfitta salutare perdere in quel modo a Frosinone. Ancora una volta (purtroppo) bisogna resettare il tutto e provare a ripartire aggiustando quello che non va. Sono tanti che pensano che la nostra rosa sia scarsa, io non lo penso, ma credo che oltre ad un gioco di ripartenze, si possa pensare anche ad un gioco basato un pò di più anche sul possesso palla (anche perché passare spesso la palla indietro al difensore riuscirebbe anche a me) e come ho già detto in altra occasione e ben prima della partita di ieri, visto che gli uomini fino a gennaio son quelli, a centrocampo devono giocare, Maleh (se non c’è lui Bastoni), Ranocchia e Fazzini. Ok patisco a volte la fisicità degli avversari, ma a Frosinone non ho visto un centrocampo avversario pieno di marcantoni. Di sicuro se il nonno avesse avuto ancora Bandinelli ed Henderson, le cose nel mezzo sarebbero girate meglio, ma “qualcuno” con il suo nuovo modulo ha pensato bene di poterne fare a meno e disfarsene, per poi tornare sui suoi passi, ma ormai entrambi volavano per altri nidi. Bisogna aumentare la qualità soprattutto in generale e anche di chi sa e può strappare nelle ripartenze. Maldini, Baldanzi e Cambiaghi da sfruttare ben di più sotto questo aspetto. Tenerli in panca in partenza non è stata una buona idea, soprattutto gli ultimi due. (Anche se a quello che ha detto il nonno, Baldanzi non era al meglio della condizione) Cancellieri deve giocare più con i compagni e cercare meno penetrazioni a volte utili a poco se non a perder palla. Ha qualità per giocare al calcio, ma deve giocare senza voler strafare. Quando l’ha fatto ha messo dentro un bel cross per Gyasi (Comunque rivisto al rallentatore sul computer sembra in fuorigioco). Ciccio mettetegli accanto un centravanti vero e poi vediamo se segna o no!!! Gli uomini adesso son questi, rivangare sul passato non serve a niente. Se a gennaio verranno presi giocatori più forti tanto meglio.

  18. Non vado a simpatia. Per me chiunque ci sia va bene o non va bene, ma me lo tengo per me. Non ne faccio un vangelo come in tanti espertoni qua sopra. Quando invece vedo che uno guarda la stessa cosa in due modi diversi a seconda di chi la fa, allora non va bene. Un pò come te con il ds. Hai ragione su tante cose, ma fissandotici non risulti obiettivo.

    • A me pare che stsi scrivendo parecchio contro andreazzoli puntualizzando i suoi errori.
      Ora non sono oggettivamente nella stessa situazione.
      Zanetti ha avuto in mano la squadra un anno e passa, andreazzoli è un mese e mezzo. Stai tranquillo che se perde altre 3 partite i commenti contro andreazzoli ci saranno tranne la bassa percentuale di ultras del nonno.
      E te lo dice uno che ha difeso zanetti dopo roma scrivendo che lo avrei tenuto fino all udinese.

  19. Vedi Andre, cosa ti dicevo. Guarda cosa scrive Daniele. Immagino che quando scrive “qualcuno” si riferisca a Zanetti. Tuttavia non sa che Bandinelli ha chiesto di andarsene per incompatibilità con un suo compagno (tanto tutti sanno chi è) e Henderson è stato mandato via dal Ds perchè per lui chi è troppo tempo che sta a Empoli poi perde le motivazioni….
    Questa mistificazione non va bene. Tutto qui.

    • Mi permetto di risponderti, visto che mi rammenti. A parte che io non mistifico niente, mi fa piacere che tu sappia esattamente chi e cosa ha portato sia Bandinelli che Henderson ad essere ceduti. Ho letto più di un commento già da tempo che parlava di Bandinelli e dell’altro giocatore, evidentemente da buon “Ighli Vannucchi” sei in stretto contatto con la società e sai come sono andate le cose nella maniera più assoluta. Parlato con Bandinelli? Con Caputo, con Accardi? Sennó parli per sentito dire o per una tua convinzione come accade ad un pò tutti i tifosi. La realtà dice che alla fine per Zanetti andava bene così perché alla fine erano 2 giocatori che per il suo nuovo modulo c’entravano come il cavolo a merenda. Peccato che dopo 2 partite quel modulo non andava più bene. Io non ho niente contro Zanetti, gli imputo solo il fatto che se hai un idea di gioco non ti devi fermare dopo solo 2 giornate nel proporla. Oggi chissà forse sarebbe stato sempre alla guida degli azzurri. Il suo errore è non aver cercato quello step in avanti che ogni allenatore giovane deve cercare e invece si è fossilizzato con il solito gioco dell’anno scorso. Non che il nonno abbia fatto dei grossi passi in avanti, ma questo è un altro discorso. Per me che alleni l’uno o l’altro o un altro ancora cambia poco. Si tifa Empoli a prescindere, ma mi pare che di “avvoltoi” pronti a lanciarsi sulla preda di turno (giocatori e allenatore) ce ne siano parecchi su Pi. a. ne. ta e anche ferocemente. La rosa azzurra e di 25 giocatori e tutti vanno rispettati, criticati, ma rispettati perché alla fine son giocatori che stazionano in A da diversi anni.

      • A Empoli nessun allenatore ha mai messo bocca nel mercato tutto qui. E lo sappiamo tutti da sempre. Quindi dare a qualinque allenatore passato da Empoli responsabilità per scelte non sue significa mistificare la realtà che tutti conosciamo. Quanto alle considerazioni che ho fatto sulle ragioni delle partenze di Bandinelli e Henderson sono anch’esse il frutto degli utlimi 10/15 anni di gestione delle rose empolesi (su bandinelli, lo ammetto, con il peccato di aver ascoltato qualche voce scappata fuori dall’interno che come sai a Empoli capita sempre, vera o falsa che sia). Resta il fatto che io non simpatizzo per questo o quello, ma nemmeno “antipatizzo”!! (Chiedo scusa sull’accademia della crusca)

        • Concordo con Ighli.Ragazzi,non credete alle streghe,sappiamo come funziona il giochino ad Empoli.Quasi mai l’allenatore decide sul mercato.Bandinelli a 28 anni suonati ha ricevuto un’ottima offerta dallo Spezia ovvero contratto pluriennale a cifre importanti.Qui aveva in solo altro anno di contratto e vedendo che il tecnico stava impostando la squadra in un certo modo ha fatto la sua scelta,da professionista.

        • Che nessun allenatore metta bocca sugli acquisti per me è una leggenda metropolitana. C’è sempre l’avallo da parte di un allenatore sugli acquisti(Maleh) e il consiglio su chi confermare (Marin, Grassi) o su chi non reputi più adatto al tuo nuovo modulo (Haas e Henderson e lascio da parte Bandinelli visto quello che hai detto se fosse cosi). E anzi credo proprio che il rapporto tra Zanetti e Accardi fosse un rapporto molto, ma molto stretto, percui penso che hanno lavorato in comune accordo più di quello che si creda. Inutile anche dire che per me (ma nessuna certezza) a far fuori Zanetti sia stato il Presidente.

      • Ti ho letto e condivido alcune cose….io sono uno di quelli pero’ che ha palesemente manifestato….un incazzatira feroce nei confronti dei giocatori….
        Ti faccio una domanda…
        Hai mai sentito la voce di Fazzini? In campo….hai mai visto chiamare un compagno ho urlare di scalare una posizione da Marin?
        IO NO e per me questo è stre sul pezzo e crederci…da questo momento in poi posso perdere 5 a 0 e hai il mio Rispetto come dici tu…. Altrimenti ribadisco quello che ho detto rimani un giocatore di calcio senz’anima e ce ne sono tanti ma a noi non servono
        A noi serve uno Zurkosky che si spacca su un tombino …serve un Akpa che rincorreva tutti… e via e via…
        Quando ti vedo soffrire…sudare…lottare hai il mio rispetto altrimenti ti fischio e per me puoi andare….
        La mia teoria è molto semplice..non ho scoperto nulla…e il risultato l’abbiamo davanti agli occhi… l’unico che non era mai uscito dal ce rrocampo era Maleh guardacaso l’unico che lotta e ha preso la squalifica… e devo sentire anche che Andreazzoli che lo cazzia….

        • Se è per quello non è che sono contento nemmeno io, anzi probabilmente sono incavolato anche più di te per una prestazione così brutta (soprattutto in quei 15/20 minuti dove sembravano 11 giocatori di prima categoria. Lampante che contro l’Atalanta lo posso anche accettare che la squadra non abbia la forza di reagire, contro il Frosinone no, pur se è una.buona squadra. Ma bisogna capire il perché di questa prestazione tipo quella di Roma, anche se condita da meno goal, perché mi pare che Firenze, Udinese, Salernitana, Inter e perché no anche Bologna, ingenuità a parte, avevano detto ben altro. Qual’è il vero Empoli?

  20. Che la squadra è costruita con i piedi l’ha detto e ribadito andreazzoli tra le righe, incensando come è stato costruito il Frosinone, chi non ha capito il messaggio è perchè è impegnato a costruire statue di sabbia al prestigiatore di turno.
    ma adesso c’è da fare quadrato per salvare il salvabile inutile dire cose ovvie che non portano da nessuna parte

    • La squadra non è stata costruita con i piedi, ma per come la voleva il vecchio mister, vuoi che non sia stato contento per la riconferma di Marin e Grassi e dalla possibilità di schierarli in quel modulo che tanto bene aveva fatto nel finale del campionato scorso. La squadra bene o male tolti Vicario, Parisi e Akpa era la stessa. Perché ti sei fermato alla seconda giornata e non hai proseguito con quello con cui avevi iniziato? Qualche giocatore è arrivato quasi a fine mercato? E allora? Non saremo certo la prima o l’ultima squadra che ad inizio campionato ancora non ha completato la rosa. Alla fine è tornato perfino Cambiaghi (qualcuno ci credeva?) È stato preso il miglior portiere della B e un terzino che sicuramente e difficilmente poteva essere bravo come Parisi, ma questo si sapeva già. Akpa non è voluto venire preferendo Monza e comunque anche lui c’entrava poco con il modulo 4 2 3 1, anche se io l’avrei messo a fare il centrale insieme a Ranocchia. Che ormai Zanetti fosse in confusione mi pare che fossero tutti concordi nel dirlo. Logico il cambio con un nuovo allenatore che per ora non ha trovato il bando lo della matassa e la speranza è che alla fine ci riesca, magari con qualche acquistò mirato a gennaio, ma che ci riesca. Sta storia che siamo già retrocessi, come leggo spesso, mi piacerebbe leggerla quando è la matematica che lo dice, non adesso. Facile esser tifoso con 25 punti nel girone di andata, difficile esserlo quando le cose non vanno ed è proprio allora che la squadra va aiutata a venirne fuori. Non mi riferisco a te “didavane.”

      • Daniele,comunque nel 4231 funzionante nell’ultimo mese di campionato vanno considerate tante cose.In primis che è stati utilizzato per un mese o poco più a fine campionato.Secondo aspetto:nelle migliori partite fatte con quel modulo avevi Akpa a destra che equilibrata la squadra nel senso che correva per due,attaccando e difendendo.Parisi sull’altro lat ti dava dinamicità e cambio di passo.Di conseguenza i due centrali avevano da correre meno e questo mascherata le loro evidenti lacune fisiche.Tra l’altro spesso sulla trequarti c’era Fazzini e non Baldanzi,con a sinistra Cambiaghi al top di forma.Se ci fai caso non è proprio tutto uguale come sembrava.

        • Son d’accordo anche su quello che dici, ma ció non toglie che 2 sole giornate sono un pò pochine per mollare un sistema di gioco. L’unico vantaggio di passare a 3 a centrocampo è stato di portare Maleh ad Empoli e su questo va fatto un plauso a Zanetti (ma ne merita anche altri per carità). E chissà che oggi con un Maleh dalla parte opposta di dove giocava Akpa, quel modulo 4 2 3 1 non possa essere riproposto ma con un Ranocchia nel mezzo (ok sarò fissato su di lui, ma mi pare l’unico che ha il piede e la capacità di portare avanti un azione che parte dal basso) . Anche se son sempre dell’opinione che una squadra da sempre in lotta per posizioni al massimo del 13esimo, 14esimo posto, non può esimersi dal giocare più spesso con un centrocampo a 4 (se non a 5). Naturalmente è un mio pensiero, condivisibile o meno.

      • Concordo in tutto. Però certe partite… per me inspiegabili come per esempio quella di ieri, fanno davvero cadere le braccia. E non si tratta di nomi… Di allenatori… Di moduli… Ma solo ed esclusivamente di atteggiamento e mentalità. Francamente non saprei a che santo votarmi….

  21. Io so solo che è grazie a Zanetti che è venuto Malhe,che era in condizioni pessime e non per colpa di Zanetti….
    Qualcuno si dovrebbe fare un bagno di umiltà…
    Può darsi anche io ma io a differenza me le cerco….

  22. Premesso che abbiamo tanti problemi e non solo tecnici..e che ieri abbiamo fatto veramente CA GARE…su i siti ufficiali di Cagliari Verona e Salernitana NESSUNO come da noi SPARA a 0 come noi…e NESSUNO dice siamo gia retrocessi o spacciati COME SI DICE NOI. Eppure hanno piu o meno i nostri punti. Il disfattismo e il godurismo a sparlare quando va tutto storto come ora x soddisfazione personale di professare e sapientologare, come facciamo NOI…NON LO FA NESSUNO!!!
    E il bello e’ che sono sempre i soliti a farlo (che ovviamente spariscono quando si vince)…che pregano che si perda cosi’ possono dire “eh o..io l’avevo detto”.
    Difficile salvarsi…MA SE CI SI SALVA-…….UUUUHHHHHH MAMMINA

    • Non è vero una bella se..ga: sui siti di Cagliari e Verona, quando le cose vanno male, noi siamo “agnellini” in confronto a quello che scrivono quei tifosi.

    • Sui siti della salernitana sono inferociti.
      Ma non solo i tifosi ma anche i giornalisti.
      Qui da noi c’è un piattume che la metà basterebbe.
      Quindi è inutile che continui a sparare cavolate cambiando ogni volta nickname.
      Se siamo penultimi è anche colpa di quelli come te e di quella parte d ambiente specializzata nel mettere la polvere sotto il tappeto.

  23. baldanzi largo non serve…è un uomo inutile
    rimettiamoci con il 4312 o 4231 rimettiamo marin a fare il regista, cestiniamo grassi e gyasi e a gennaio cerchiamo qualcuno che abbia voglia di sudarla questa benedetta maglia.

  24. Didavane: “la squadra è costruita con i piedi l’ha detto e ribadito andreazzoli tra le righe”; non so se dietro le parole del mister, ci fosse questa intenzione, ma è molto probabile; mi spiace per lui, ma è il solito nonno, non vuole mai ammettere i suoi errori: quando ha accettato l’incarico di sostituire Zanetti, sapeva benissimo quale squadra e quali giocatori sarebbe andato ad allenare; troppo facile ora dire che la colpa è della campagna acquista e lavarsi le mani sulle sue eventuali responsabilità. Non c’è nulla da fare non si smentisce mai.
    Comunque, ora la squadra ce l’ha in mano lui e tutto dipende dalle sue capacità di resettare il tutto e ripartire prontamente.

  25. Ma poi dai raga non abbiamo più nemmeno il Buscè della situazione da buttare nella mischia ora. E che fai ora vai avanti con un ultra 70enne, richiami Zanetti? Ma poi devi inevitabilmente RIFONDARE IL TUTTO perché hai sistematicamente disfatto la squadra ogni anno ma quest’anno l’hai veramente distrutta e non hai praticamente più un giocatore TUO!!!
    Lo stadio: io non ci ho MAI creduto e comunque quando diranno che SLITTA ancora il tutto che si fa’??? Fiducia incondizionata a questa gente?

  26. Secondo me la rosa non è da serie A, Zanetti ed Andreazzoli sono allenatori da serie A, la rosa no. La squadra è scarsa nell’insieme, Grassi e Marin quando stanno bene possono giocare ( insieme ) se hanno accanto giocatori veloci e reattivi, come Parisi e Akpa, mentre Bastoni, Pezzella e Cacace non hanno qualità tali da compensarli. La squadra va giudicata non i singoli.

  27. Per stare in Serie A, l’Empoli deve sbagliare il meno possibile. Limitare al massimo gli errori in fase di costruzione della rosa….
    Purtroppo la realtà ci dice che ne sono stati commessi tanti: si è puntato su un modulo, poi su un altro. Si è scelto un allenatore, poi un altro. Si è deciso di rinunciare a Bandinelli Haas Henderson Vicario e Parisi tutti in una volta e forse non era davvero il caso. Poi il campo ti presenta il conto 😔

    • Purtroppo la presunzione, cieca presunzione della società, di chi pensa di essere al di sopra dei pareri disinteressati della tifoseria che qui è non solo chiedeva rinforzi finché il mercato era aperto, mentre la stampa colpevolmente assecondava gli errori della proprietà, ha prodotto una rosa leggera, piena di pesi leggeri, ecc. Ecc. Ecc. E poi il campo presenta il conto. E questo conto va pagato, perché se è vero che c’è una proprietà, è altrettanto vero che c’è una città mal rappresentata da uno stadio vergognoso ed una squadra non competitiva !

  28. Concordo con molte delle cose che ha detto Daniele nei suoi interventi. Certo mi ha molto sorpreso la rabbia che i nostri hanno avuto negli ultimi minuti dell’incontro di ieri. Allora le energie le avevano! e perché le tenevano nascoste? In genere si fa il contrario: si sputa sangue, o qualcosa di simile, e poi si crolla. Che poi gli allenatori non mettano bocca negli acquisti…beh! questa è una favola in cui credono in pochissimi. E Giampaolo stava zitto? Ehm! E lo stesso mister di ora? Comunque anch’io credo che a gennaio bisogna davvero fare dei buoni acquisti (almeno quelli che non abbiamo fatto l’estate scorsa). Sul nostro DS condivido i pareri negativi di chi li ha espressi. Peccato che il Napoli, come alcuni di voi credevano, non lo abbia preso!

  29. siamo li, potevamo avere qualche punticino in piu ma il valore e’ questo, te la giochi fino alla fine con Salernitana, Verona, Lecce (che scivola e se scivola), Udinese (che quest’anno non e’ un granche’), Cagliari e ci metto anche il Sassuolo: forse il Genoa, ma mi sembra piu attrezzato (spero di sbagliarmi). Non ci salviamo in carrozza come gli altri anni ma se troviamo il bandolo della matassa rimango fiducioso che ce la si possa fare.
    Ieri abbiamo fatto pieta’ e secondo me e’ un fatto piu mentale che altro perche’ quando abbiamo giocato e provato a fare la giocata abbiamo creato occasioni e per poco non la pareggiavi immeritatamente. Nonno tira fuori sto coniglio dal cilindro e secondo me sai gia’ di cosa si tratta.

  30. Mi piacerebbe che il nostro Pres (che stimo) si facesse vivo per spronare e incoraggiare squadra e tifosi … più presente.
    Ieri ho visto una squadra pericolosamente spenta, che ha sbagliato passaggi e perso palloni come fossimo una compagine amatoriale.
    Non è bello per noi tifosi assistere a simili partite.
    E’ chiaro che a gennaio bisogna intervenire sul mercato però non a fine mese … già a Befana bisognerebbe inserire i nuovi innesti.

  31. Rick hai ragione…il problema è che da tempo vedo una dirigenza da serie A gestita ormai come forse una botteguccia alimentare (eccetto i sempre più lauti stipendi) che ha meno rapporti coi tifosi di piazze 10/20/100 volte più grandi

LASCIA UN COMMENTO

Please enter your comment!
Please enter your name here