Il 30 giugno, da sempre, rappresenta una sorta di San Silvestro sportivo: è infatti l’ultimo giorno della stagione calcistica, quello che sancisce anche la chiusura dei contratti in essere. Da domani, dunque, si potrà iniziare a ragionare concretamente in termini di stagione 2025/2026, mentre oggi cala ufficialmente il sipario sull’annata 2024/2025, quella che — purtroppo — ha visto l’Empoli retrocedere in Serie B dopo quattro stagioni consecutive nella massima serie. Si riparte con serenità, consapevoli che il campionato cadetto resta una competizione nobile e di grande tradizione. Si riparte con un nuovo allenatore, Guido Pagliuca, già presentato ufficialmente e pienamente operativo assieme alla società. L’attesa ora è tutta rivolta al prossimo 10 luglio, data indicativa per il ritorno in campo e l’inizio della preparazione.
Il nuovo corso azzurro prenderà forma con una rosa profondamente diversa rispetto a quella dello scorso campionato. Molti i saluti, tra cessioni, fine prestiti e scadenze contrattuali. A tal proposito, è doverosa una rettifica: contrariamente a quanto precedentemente riportato, sia Nicolas Haas che Tyron Ebuehi sono ancora a tutti gli effetti parte della rosa dell’Empoli. Resta da capire se per loro si apriranno scenari di mercato, ma al momento non lasciano il club e rientrano nei piani iniziali per la nuova stagione. Se non sono pochi i calciatori a salutare, ci sono degli elementi che in azzurro tornano dopo essere stati, a loro volta, a giocare fuori in prestito. A questi si va ad aggiungere il primo acquisto ufficiale, quell’ Edoardo Saporiti che arriva svincolato dalla Lucchese.
È ancora difficile, al momento, delineare con precisione quale sarà il volto dell’Empoli che affronterà la prossima stagione. Di conseguenza, risulta altrettanto complesso stabilire fin da ora quali potranno essere gli obiettivi concreti da inseguire. Alla conferenza stampa di presentazione del nuovo allenatore, Guido Pagliuca, il direttore sportivo Roberto Gemmi ha risposto in modo volutamente evasivo a chi gli chiedeva chiarimenti sulle ambizioni del club: “L’Empoli deve fare l’Empoli”, si è limitato a dire. Una frase che lascia spazio a diverse interpretazioni, ma che non cancella quella che, per logica e per storia recente, sembra dover essere la missione principale: provare a tornare in Serie A. Non sarà un compito semplice, e non dovranno esserci pressioni eccessive o aspettative sproporzionate, ma non si può immaginare un obiettivo di partenza diverso per un club che viene da quattro stagioni consecutive nel massimo campionato.
Molto dipenderà, naturalmente, dall’andamento della stagione e da ciò che la squadra saprà dimostrare in campo. Al momento, la rosa è ancora un cantiere aperto: ci saranno nuovi arrivi, alcune partenze e una graduale definizione dell’organico (già domani potrebbe esserci l’addio di Anjorin ed il rientro di Pellegri). Con il tempo conosceremo i volti dei calciatori che andranno a comporre il nuovo Empoli e si chiariranno anche i principi tattici che guideranno la mano di mister Pagliuca. Sulla carta, come già raccontato, si partirà con un 3-4-2-1, lo stesso modulo che lo scorso anno è stato utilizzato da Roberto D’Aversa. Vediamo più nel dettaglio quella che da domani sarà la rosa della squadra, con poi l’aggiunta di alcuni calciatori (non sappiamo di preciso chi) che saranno aggregati dall’ultima Primavera:
PORTIERI
Seghetti, Brancolini, Perisan, Stubljar
DIFENSORI
Goglichidze, Pezzella, Cacace, Ebuehi, Guarino, Tosto, Falcusan, Mannelli
CENTROCAMPISTI
Grassi, Anjorin, Haas, Gyasi, Sodero, Vallarelli, Belardinelli, Degli Innocenti, Ignacchiti, Kaczmarski
ATTACCANTI
Saporiti, Shpendi, Konatè, Nabian, Campaniello
Fulignati
Ebuhei Bellich Guarino
Candela Buglio Pompetti Fortini
Saporiti
Candellone Adorante
(…e non ce n’è per nessuno)
Brignoli
Fiamozzi
Casale
Nikolau
Parisi
Stulac
Haas
Ricci
Bajrami
Mancuso
La Mantia
In panca
Zurkosky
Romagnoli
Viti
Terzic
Matos e altri…..questa e’ la squadra che ha vinto l’ultimo campionato di serie b nostro.
Personalmente credevo di essere piu’ avanti con il mercato ma mi pare di essere palesemente indietro….se dobbiamo fare un anno di transizione come credo puo’ andare bene tutto se invece vogliamo risalire subito…dobbiamo alzare un po’ l’asticella ma di parecchio
Questa squadra veniva dall’anno prima che era partita male rischiando con Muzzi di finire ai play out per poi riprendersi e arrivare settimi al play off col Chievo. Quindi era al secondo campionato di B. Il paragone andrebbe fatto appunto su quell’anno eventualmente dove La Mantia arrivò a gennaio e avevi dentro Laribi e Dezi per la tre quarti e se non erro c’era ancora Veseli nelle prime partite.
Si infatti Massy risalire alla prima botta non e’ affatto semplice…o fai una rosa talmente forte alla Sassuolo oppure alla nostra maniera ci vogliono 2/3 anni detto questo qualche acquisto bono va fatto comunque
La squadra del 2019-20 non era poi così male, anzi (Frattesi, Mancuso, Bandinelli, Stulac, Bajrami, e poi Romagnoli, Tutino, Henderson, La Mantia, Zurko, Ciciretti); fu fatta per cercare di risalire, ma rischiammo anche di scendere di nuovo.
In questo momento, la squadra dell’Empoli di serie B, non esiste !
Speriamo di sbagliare, ma ora come ora, la situazione la vedo molto ma molto più buia.
Guido, li’ l’errore fu nel manico….ci si affido’ a Bucchi, poi a Muzzi alla prima esperienza per poi affidarsi a Marino che assesto la squadra che usci malamente al primo turno dei Paly off con rigore sbagliato. La squadra non era malaccio ma in serie B se non crei quel qualcosa rischi sempre anche avendo una buona squadra.
quello sicuramente.
Riprendiamo Ryder Matos!
Idolo
Hanno già detto che non spenderanno un euro, hanno dichiarato di fare con quelli che hanno a giro…
Io la C non la voglio rivedere fino a che sono vivo…
Allora caro ENRICO ti resta poco
🤘
Grazie a Dio, la stagione 2024-25 è finita: tra le più deprimenti degli ultimi 10 anni…. ancora non ho capito che stagione si vorrà fare …. se da protagonisti oppure da mere comparse …. purtroppo la comunicazione non è il punto forte…. anch’io pensavo (speravo, date le vendite fatte) di essere più avanti con la costruzione del nuovo….
Ragazzi tutti gli anni si dice uguale, si va in ritiro la squadra non è pronta, pochi acquisti ecc. ecc. Ma il mercato in tutte le squadre si sviluppa a fine luglio e agosto. Ci sono ancora tra A e B 5 6 squadre senza allenatore. Come sempre, finchè non iniziano i giri veri non si sblocca la situazione. Quindi come ogni anno in ritiro andrà gente che poi sarà ceduta e da altre parti inizieranno il ritiro giocatori che poi si acquisteranno noi. Ma come ogni anno.
Fermo sono d’accordo con te per fare un mercato da pellai in serie a…per prendere 2/3 giocatori ovvero un portiere un centrale e una punta che faccia 15/20 gol non c’è bisogno di aspettare troppo ci vogliono solo i vaini
E no Massy quest’anno hanno avuto ragione…quindi diamo di dovuto a chi lo ha detto!
non ho capito cosa intendevi dire.
Mi sembra siamo retrocessi …quindi non è mai stata pronta la squadra, io sono il primo a fare ragione a chi a detto non eravamo adeguati….
Mi sembra siamo retrocessi …quindi non è mai stata pronta la squadra, io sono il primo a dare ragione a chi ha detto non eravamo adeguati….
Enrico siamo retrocessi x una partita e un ballino di infortunati. Ma anche l’anno scorso in ritiro mancava mezza squadra, poi sono arrivati più tardi e comunque la cosa non ci ha impedito di fare un buon inizio lo stesso. La squadra era inadeguata alla fine perchè rotti non all’inizio. Ma indipendentemente da questo ripeto i tempi sono larghi per tutti, non è che noi siamo indietro. Il senso era questo. E tutti gli anni diciamo ” è mai possibile che al primo luglio ancora non abbiamo una parvenza di squadra?”
Si è possibile perchè è così x tutti da quando il mercato finisce il 3 settembre. Se come negli anni 80 finiva il 15 luglio oggi tutti si sarebbero mossi
Per l’inizio del ritiro urgono il portiere titolare (Fulignati?), un bel difensore di esperienza per la Serie B (dai 24 / 30 anni) e una punta seria (cosa ci fai con quei 5?)
Poi gli altri 6/7 acquisti necessari possono farli anche ai saldi come al solito.
Naturalmente stanno tenendo i giovani in rosa per fare allenamenti, sennò saremmo in 10 se va bene.
Candela, Candellone e poi un bel cero alla Madonna di Monteboro.
Ragazzi non è per ribadire non so quanto è attendibile TMW ma c’è un articolo che ,dice il Beatoamato di fare con quelli che abbiamo …
È inutile che fate nomi, saranno parametro 0 o prestiti… Al massimo con diritto di riscatto, facciamo la stessa cosa in serie B, sarà un anno di fuoco, pregate voi io sono Ateo… Non voglio andare in serie C.
Sei sempre il meglio !
Qui, qualcuno vuole in attacco Candellone e Adorante, e noi che si fa ? non si spende nulla e si riprende il plurinfortunato Pellegri !!! e per pe è “un operazione top” !
Non avete capito nulla. Nessuno. Nemmeno Massy.
Spiegati, dicci, parla….
Anche quest’anno sarà una politica al risparmio; tante scommesse, con tanti giovani, ma senza aprire più di tanto il portafoglio, sperando di non precipitare oltre il baratro.
Per la società, purtroppo, ci saranno impegni più importanti rispetto a quelli sportivi; lo stadio, come lo si vuole realizzare, con annessi negozi, supermercato, e altri vari investimenti speculativi, sarà la rovina della parte prettamente sportiva dell’Empoli calcio !
Se fosse vero dei soldi che o li mettiamo nello stadio o nei giocatori (e può anche darsi) mi tengo più volentieri lo stadio così che averlo bellino ma rischiare in campo.
L’impressione è che si faccia il contrario.
Va bene che sullo stadio ci devi mettere comunque la mani, ma ridimensioniamo il tutto, e facciamo l’essenziale.
Siamo in attesa Federico illuminaci?
Io avrei anche cercato di interpretare il pensiero di Federico, l’ho scritto e risposto; ma sono sulla lista nera, e pe lo ha bloccato; forse (speriamo) stasera sul tardi, lo pubblicheranno ! Contenti loro …
Riflettete: ogni giorno P.E. ci propone nomi, giocatori, trattative, possibili contatti. O è tutta una farsa e i continui pezzi, apparsi anche sulla gazzetta, su Sky e su tmw solo specchietto per le allodole oppure l’Empoli ha un progetto chiaro (diciamo in 3 anni?) per risalire in A. Solamente una società improvvisa e sconclusionata, affronterebbe un campionato duro come la B solo con giovani e rientri dai prestiti. Mi meraviglio di voi. Anche di te, Massy, che sembri il più lucido.
Certo comunque non siamo mai partiti proprio a zero una base c’è sempre stata ora zero assoluto…
neache il portiere che già era qualcosa…
Giusto Enrico, nelle ripartenze, abbiamo sempre fatto affidamento su una base, e non come quest’anno, dove per scelta societaria, dobbiamo ricostruire tutta la squadra, con tutti giocatori nuovi o quasi.
Caro Francesco, quando riparti da zero, devi per forza trovare giocatori da una parte o dall’altra, e quindi le voci sono tante; ma non è facile chiudere il cerchio; non ti mancano quei soli 3/4 tasselli, ma te ne mancano tutti ! Portiere, difesa, centrocampo e attacco; e per di più, non vuoi o non puoi spendere ! Mah, a me sembra un’impresa faraonica riuscire a mantenere la categoria . Per me qualcuno, si sta troppo illudendo e abusando delle proprie capacità manageriali.
Speriamo bene.
Comunque
Se azzecchi Portiere, centrale di difesa e le 2 punte , come minimo lotti per il quarto/ quinto posto…
4/ 5 giocatori
No, se partono anche i vari Henderson, Grassi e compagnia bella, ti manca tutto il centrocampo.
Guido hai letto che l’Empoli ha 98 milioni di debiti lordi? Ok lordo non significa che e il debito reale, ma secondo te anche se volesse vendere come fa ecco che gli tocca abbassare il debito o almeno quasi azzerare in serie A non lo poteva fare perché,conviene ma non avendo capitali da aumentare il valore può solo scendere…
Quindi mi sa che la retrocessione età programmata e persino il primo anno di B ,cerchiamo una fortuna che se ti va bene fai bingo …ma la fortuna basterà?
L’anno scorso il debito netto era sui 10 mln; quest’anno, al 30 giugno, sarebbe sicuramente raddoppiato, se non ci fosse stato il paracadute; poi entrano o entreranno nelle casse i soldi delle vendite dei vari Fazzini, Gogli, Anjorin e altri. È chiaro che la retrocessione è stata una “salvezza” per la società; diciamo retrocessione non programmata in partenza (altrimenti Massy ritorna sugli infortuni e bravura di D’Aversa), ma semplicemente una retrocessione “assistita”, senza far niente. Ora, secondo me, la società potrebbe anche ripartire; ma incombono altri problemi (stadio per esempio) che frenano la voglia di investire in una squadra che possa affrontare come si deve la serie B. Ha intenzione di vendere ? Mah, per me, gli è passata la voglia (e la paura); ancge se volesse, alle sue condizioni, non ha trovato acquirenti in A, come fa a trovarli in B.
Continuerà ancora il suo percorso (spendere il giusto e quello che si può), sperando che la “fortuna” ci dia una mano.
Sia per vendere devi avere i conti in ordine il lordo 98 milioni viene ammortizzato con il valore della squadra e dei beni…
Ma questo avviene se falle giovanili riesci a fare plusvalenze cose che da ora in poi non avrai,sembra che tra un paio di anni escono, ecco che non facendo mai aumenti di capitale, sei costretto a retrocedere ,e come s fallissi ma non lo fai come il Brescia , ma azzeri tutto e parti da capo , però così non è un dare avere, lo Stadio ci doveva essere e fatto a modo …
Ecco perché gli va impedito lo Stadio da 19.000…
Tu sei troppo drammatico !
Intanto le plusvalenze le hai fatte e le stai facendo, e sostanziose.
Il monte ingaggi diminuirà di quasi 4 volte, e passerà da circa 24 mln lordi, a più o meno 6/8 mln lordi.
Certo le entrate durante l’anno scenderanno al minimo.
Tutto sarà ridimensionato.
E quindi, come ha sempre fatto l’Empoli, devi ripartire dal valorizzare il settore giovanile, e lanciare i giovani, e in serie B, sempre con la max oculatezza, lo puoi fare meglio.
Poi se non hanno più voglia, è giusto che si facciano da parte.
Il problema che dici te sarebbe stato insuperabile, se si rimaneva in A; a quel punto, si rischiava grosso.
Guido mi chiamo Federico, non Francesco. Se non credi a me prova a chiedere ai giornalisti di P.E., che rispondono sempre e più di noi sono addentro alle dinamiche societarie e di mercato. Il direttore sportivo ha tanti nomi sul suo taccuino e piano piano l’ossatura della squadra verrà composta.
Ma è la stessa cosa che dico anch’io ! È ovvio: devi ricostruire da zero una squadra ! Ed è qui, purtroppo il problema: non vuoi, o non puoi spendere, e allo stesso tempo vuoi costruire una squadra competitiva per la B. In questi termini, Federico, la vedo molto ardua la situazione; bisogna essere dei grandi “maghi” e intenditori di calcio per arrivare allo scopo,senza aprire il portafoglio ! Secondo me, invece va aperto, soprattutto per quei tre ruoli fondamentali in una squadra (portiere, regista, attaccante), cosa sicuramente non fatta quest’anno in A.
Allora proprio non ci capiamo. Vabbè, accettiamolo.
Allora spiegati meglio; stiamo dicendo più o meno le stesse cose !
Se poi credi che costruiremo una squadra competitiva con l’ambizione di tornare prima possibile in A , senza aprire il portafoglio, allora, hai ragione, non ci capiamo proprio !
E un siamo a fare il torneo di calcetto dell’oratorio !
alla fine mi sa che oltre ai vari rotti pellegri haas ebuehi,ci ciucceremo anche grassi e gyasi…..mi sa che la situazione finanziaria sia piu’ brutta di quella che pensavamo,cosi’ prepariamoci a una stagione trilling,spero di aver cannato alla grande la previsione,ma non sono un ottimista di natura!
Comunque 98 milioni di debito lordo non vuol dire niente. Se nei crediti ci sono 90 milioni l tuo saldo negativo è meno 8 non meno 98.
Quest’articolo è fatto da cialtroni che vogliono fare sensazionalismo scrivendo che la juve o l’Inter sono a 700 milioni di debito. Ripeto il dato di se non vale nulla. E’ inutile Enrico che lo riproponi ogni 3 4 ore. Non vuol dire niente.
I crediti ci possono essere ma se vengono svalutati poi sono capperi amari…
Ecco che i Baldanzi ti fanno fare plusvalenze partendo da zero, ma se poi lo vendi a 10 milioni ci copri un bel niente…
Magari chiedi come ci si arriva ad avere ,98 milioni di debiti lordi….
Si chiamano crediti fittizi , non sono liquidi che hai a disposizione,quindi a rischio svalutazione, 98 restano e i Baldanzi ,Fazzini si possono svalutare ecco perché meglio vendere subito , che fare come Cairo con Belotti 100 milioni e rifiuti poi lo vendi a 10 milioni…
Su quello non voglio centrarci quello lo sanno fare bene un c’è dubbi…
Sai cosa contesto il date e avere 35 anni senza curva questo rimane….
Non sono fatti da cialtroni c’è ne sono a 10ne di articoli…
Chiediti perché non si fa mercato da un paio di anni ..
Vuol dire che se rimanevi in A ,la forbice cresceva , non vuoi capire che devi dare garanzie , e se poi il Baldanzi che pensi vale 30 lo vendi a 10 la forbice poi non la copri…
Guarda non voglio fare il professore, ma ho gente da cui mi sono fatto spiegare, e normale poi fai come il Brescia dove la rosa non arriva a coprire il valore dei debiti,sempre debiti sono ,se fai un mutuo per la casa la casa è tua paghi regolarmente,ma sei un debitore anche se in banca hai i soldi per coprire i debiti…
Enrico questi giocatori che vendi adesso diventano dei crediti che quindi compensano o riducano i debiti. Questo sia in A che in b. Anzi forse in A prendevi dalle vendite 7 o 8 milioni in più.
Quindi dipende da quanti sono i crediti.
Si ma 98 milioni li copri anche con i valori globali, e Fazzini gli danno un valore 10 poi lo devi vendere a 10….
Il Beatoamato quando parla alle volte lo fa sottinteso,se dice che con Baldanzi pensava di farci di più proprio per coprire ed avere liquido …
Questa volta, Enrico ci ha dato una bella lezione.
Enrico non funziona così. Il valore dei giocatori non lo dai a piacimento. Il valore è dato dal costo di acquisto o se viene dal vivaio vale zero come patrimonio. Quindi il credito è la plusvalenza che crei dipende dal valore di vendita che se sei in A è più alto perché lo vendi a di più
Lo porti come garanzia Massy secondo te perché gli ,800 milioni dell’Inter hanno più garanzia prova ad indovinare , persino Esposito gli hai fatto aumentare il valore anche se momentaneo na e a garanzia è certo che ,se poi lo vendi a come ti pare ,ti ho spiegato con Belotti il valore è arrivato a 100 e al Torino gli garantiva di coprire 100 di debiti ,ma se poi si svaluta le lo vendi a 15 ti rimane il buco di 85 milioni , e poi a un certo punto non riesci più a coprire… Stesso problema lo ha avuto il Brescia, Cellino non è che non li aveva non li voleva mettere di tasca sua ….
Poi ha fatto il finto tonto…
No Massy il valori lo da il momento a un certo punto Esposto gli viene dato 30 milioni , poi a fine è ritornato a 5 è il mercato del calcio ,squadre anche quotate in borsa , te lo ridico seguo l’andamento , ora basta seguire le vicende , Lione,Brescia ,Lazio…e di chi fallisce…
Vedrai è così per tutte le squadre più meno…
I cartellini dei giocatori di proprietà rappresentano una voce preponderante dello Stato Patrimoniale, e rappresentano i diritti pluriennali della società alle gestioni delle ptestazioni dei calciatori. Il valore patrimoniale di un giocatore dipende da tanti fattori (età, prestazioni, infortuni ecc); anche un giovane, sotto contratto, che proviene dal settore giovanile della stessa squadra, fa parte del patrimonio della società, e va a compensare una parte dei debiti nel bilancio di fine anno, come d’altra parte nel caso di Belotti, se il valore diminuisce, ti copre solo una parte dei debiti coperti in precedenza.
Anche qui ha ragione Enrico.
Ragazzi fate i tifosi e ci fate tutti più bella figura nei vari commenti.
L’ansia di non fare una squadra adeguata almeno a stare sempre fuori dai guai c’è sempre quando si retrocede, anche perchè di base c’è poco, nulla no, ma poco, ma la ragionevole speranza e fiducia che ci siano idee e onestamente un pò di appeal per una certa fascia di giocatori che hanno nel taccuino ed esperienza. Il campionato inizia praticamente tra due mesi e non domenica prossima.
L’unica preoccupazione è quella di trovare un paio di attaccanti che vadano in doppia cifra, non è assolutamente un dettaglio ed in B il segnare per l’Empoli è molto più importante che in A, dove con Zanetti partimmo come attacco peggiore d’Europa e quest’anno con 1 papera in meno a Genova e un tiro in più nello specchio a Como ci saremmo salvati con una coppia d’attacco con 14 goal in due giocandole praticamente sempre e l’anno scorso ci salvammo con il capocannoniere a 6 goal
Diciamo tutto con franchezza :
… tre/quattro papere di Vasquez in meno, e un D’Aversa in meno al posto di Nicola …
Ma tanto era tutto inutile, rimanere in A, probabilmente sarebbe stata la nostra rovina !
La nostra rovina vera e’ statat la retrocessione della Primavera…..con il campionato di primavera 2 speriamo che i piu’ buoni under under 19-17-15 non scappino in altri lidi….quello e’ il vero dramma…un un mondo del calcio sempre piu’ etichetta brand e meno valori…fare la primavera 2 con i vari procuratori e come fare i provinciali invece dei regionali Elite
Enrico ho letto 2 3 articoli e mom è come dici te.
Il valore patrimoniale di un giocatore non può essere variato.
Lo compri a 15?
Lo iscrivi a 15.
NON sono ammesse rivalutazioni se il giocatore esplode o migliora le prestazioni.
Quindi se lo paghi 15 e ha 3 anni di contratto dopo il primo anno di ammortamento il valore residuo è 10. Non può essere aumentato a 30 perché ci vedi il nuovo Maradona.
Un giocatore che prendi svincolato lo iscrivi a zero. Se però paghi 1 milione di commissione all agente quell importo può essere capitalizzato e quindi anche ammortizzato.
Un giovane della primavera che sale vale zero ma ci puoi capitalizzare spese sostenute nella valorizzazione come spese di vitto e alloggio sostenute. Ovviamente non sono cifrone.
Ma non si può cambiare il valore contabile di un giocatore perché nel frattempo diventa forte.
Questo io ho trovato in rete. Non ci sono oscillazioni. Non ci sono diversità tra A e B.
Tutto uguale contabilmente.
Massy ad esempio un under 21 se ha presenze in nazionale ha un valore ,sia se è a 8 gol , Esposito in quel momento valeva 30 milioni, poi purtroppo l’andamento l’ha fatto scendere a 5 ,diciamo che è cresciuto un troppo velocemente, se era tuo a fine stagione e aveva segnato 15 gol ,per l’Empoli era una garanzia che porta un valore … Nel calcio non c’è nulla di legge se no l’Inter non potrebbe vincere lo scudetto con 800 milioni di debiti….
Il Lione è arrivato a un certo punto che era una forbici troppo alta gli hanno imposto di vendere tutta la rosa per coprire i debiti…
Non gli è bastata come garanzia,se a un certo punto non tiri fuori giocatori dalla primavera il lordo rimane e in serie A cresce
,98 poi passa a 120 ,un giocatore si rompe e puff magari non vale 30 milioni…
Succede che vai in fallimento,o fai finti fallimenti retrocedendo e partendo da zero…
Noi non c’è lo possiamo permettere se non fai aumenti di capitale…se non c’è li metti di tasca…
No Massy quelli come Marianini,Fazzini,invece crescono con l’esperienza, l’età nazionale ,gol , assist…
Te lo ha spiegato Guido…
Sono garanzie che ti porti dietro …
I valori non si danno a caso , chi lo fece per coprire i debiti,con giocatori falsi sono falliti..
Massy segui le vicende del Lione ,torna a cercare i motivi perché il Verona incominciò a vendere tutti a gennaio,
Spiega perché un progetto non può andare avanti oltre tot anni a Empoli…
Guarda come lavora l’Empoli deve inserire giovani di volta in volta ,chiediti perché ora ci sono le seconde squadre Milan,Inter ,Juve , Atalanta…
A noi manca lo Stadio poi lasciali fare su quello è il numero uno ,sa come funziona e anche fortunato li ba lasciato stare io mi fido di che rosa faranno ,anche se non mi piace il sistema che adotta …
Vorrei che dasse qualcosa indietro ai tifosi nessuno chiede la luna…ma 35 anni sono troppi…
Massy chi è quotato in borsa allora non dovrebbe esserci ,purtroppo non è come dici te , te lo ridico sono garanzie che porti a fine campionato ,il Fazzini gli viene dato un valore ,e come andare in banca a chiedere un prestito per la casa a un valore di garanzia ma io la vendo a quanto mi pare …
Ti ripeto, trovami qualcosa in rete dove dice “possono essere fatte delle rivalutazioni sul valore dei giocatori” Ti ripeto io ieri sera ho cercato (tra cui un articolo del sole 24 ore) e in tutti gli articoli letti c’è scritto che è espressamente che è vietato.
Le grandi hanno debiti alti perchè le banche li reggono perchè comunque dietro la juve c’è Agnelli e dietro le altre fondi da soldi enormi. In più un debito lordo di 200 milioni può essere coperto da crediti vs altre società o da un parco giocatori importanti.
Ti ripeto non puoi alterare i valori contabili dei giocatori. Anche perchè salterebbe il piano di ammortamento fatto.
Le società come l’Empoli campano sulle plusvalenze.
Fazzini iscritto a zero o poco più (i famosi costi sostenuti di formazione) se lo vendi a 12
ottieni un credito vs la fiorentina di 12 e un ricavo (plusvalenza) sempre di 12.
Le seconde squadre servono per vedere di avere un livello intermedio tra primavera e prima squadra. Ma hanno un costo di oltre 10 milioni l’anno.
Ma per le grandi che fatturano 300 400 milioni è un costo basso.
Massy
Vai su Google ti viene spiegato :
Scrivi così parola parola:
come si calcolano le garanzie sui giocatori di calcio sul valore da portare in dichiarazione
Le garanzie sui giocatori di calcio, o più precisamente i diritti pluriennali alle prestazioni sportive, sono contabilizzati come immobilizzazioni immateriali e vengono ammortizzati nel corso della durata del contratto. Il valore da portare in dichiarazione, quindi, è il valore residuo di tali diritti, calcolato sottraendo all’investimento iniziale (costo del cartellino) l’ammortamento accumulato fino al momento della dichiarazione.
Ho fatto copia e incolla da Google…
Massy non l’ho scritto io…
E’ quello che ho detto io. Il valore è il costo del cartellino meno l’ammortamento fino a quel momento. Non c’è scritto che puoi alzare il valore dei giocatori a tuo piacimento.
Fazzini vale 0 , ha un valore che cresce e lo porti in detrazione…
Come lo copri se no 98 milioni di lordo spiegami…
se i prestiti non sono tua …
Hai giocatori in scadenza ,…
dimmi cosa portano in detrazione ,lo Stadio non e tuo ,paghi stipendi …
Il centro sportivo? Che valore raggiungerà mai…
Enrico i crediti che hai vs le altre società di giocatori venduti in passato ma che non hai riscosso. I 13 di Baldanzi non ne hai ancora presi la metà. Parisi mancherà un terzo. Manchrà un terzo anche di Vicario. Innanzitutto se vuoi analizzare un bilancio devi prenderlo tutto, non solo il passivo. E vedere che cosa c’è scritto.
A fronte dell’acquisto del “cartellino” di un giocatore, la società ha il diritto di beneficiare delle prestazioni sportive del calciatore per l’intera durata contrattuale. Tale investimento è considerato un’attività immateriale, un costo con utilità pluriennale, in grado di generare benefici economici per la società per tutta la durata del contratto. Questo valore non può essere rivalutato, quindi non è possibile apportare modifiche al valore d’iscrizione del giocatore. Analogamente alle società commerciali “tradizionali”, nel caso in cui il club sostenga un costo per l’acquisto del diritto di utilizzo pluriennale delle prestazioni sportive del calciatore, sorge la necessità di effettuare l’ammortamento in base alla durata contrattuale.
Enrico se leggi questo è chiaro che non si può fare.
L’unica cosa da poter variare è per quei giocatori comprati a x+cifra se raggiunge certi target.
Esempio Fazzini x le nane: iscrivono 10 a bilancio come da costo cartellino. Se poi si verificano quelle condizioni (esempio se fa 25 presenze) e scattano i 2 di bonus allora rettifichi la cifra iniziale ma ovviamente li hai anche pagati.
Mi sono spiegato male le garanzie le danno le banche , e poi porti alla lega le garanzie , ma lo fanno anche i valori dei giocatori..
Attuali … È normale che per una banca non gli basta la garanzia di Baldanzi ma sanno che ha un valore essendo nazionale, giova titolare in serie A , è certo che se non lo vendi è una garanzia a scadere e rischiosa…
Io credo che per la banca valgono le garanzie della proprietà. Il credito che danno alla juve sarà 30 volte più grande rispetto a quello che danno a noi perchè dietro c’è Agnelli che paga se la juve non fa fronte. Se però x accettare alla banca va bene un bilancio riclassificato dove il valore dei giocatori viene alzato x aumentare i crediti lì sto zitto. Mi viene il dubbio che sia vero ma potrebbe essere. Di certo non lo fai nel bilancio che depositi di cambiarlo e allora però per aumentare meglio le immobilizzazioni immateriali cioè i giocatori sarebbe meglio farlo rimanendo in A che in B. Non credi? Anche perchè all’inizio della B li vendi davvero, quindi quando non ce li hai più non puoi alzarli x altre garanzie bancarie.
Mi sembra un discorso farfallone, però i valori di bilancio non li puoi aumentare
I 98 milioni non si coprono con le coperte,ecco perché la Juve li copre e te no ,sei costretto a vendere il prima possibile…
In B ti aiuta il paracadute per 2 anni poi se vai in serie C ,non no sei fallito ma sei ormai nella mischia e nel calderone…
Lo STADIO è come comprare la Gumina, meglio non esagerare poi va mantenuto…
Massy tutte le società in serie A fanno il meno chi più o meno tutte
Quindi la forbice cresce e te non sei in grado di piantare…
Lo Stesso Napoli è stato costretto a vendere, oltre tutto al momento giusto e si nota meno perché sono riusciti a vincere il campionato…
L’anno scorso lo Empoli con la semifinale ha rifiutato diciamo quasi come vincerla la coppa…
È certo che io mi fido sul piano sportivo meno nel dare indietro qualcosa ai tifosi….
Per Massy e Enrico.
“… le società hanno la possibilità di valutare i diritti pluriennali alle prestazioni dei giocatori con il metodo del “fair value” in alternativa al metodo del costo storico
La disciplina prevede che l’immobilizzazione al momento dell’acquisto venga iscritta
al costo ed in seguito il valore può essere rivisto tenendo conto del fair value (ossia
del valore corrente); ipotizziamo il caso di un calciatore acquistato da una società a basso prezzo che successivamente si riveli un atleta di ottime potenzialità: le società hanno la facoltà di rivalutare la voce di bilancio corrispondente. E’ dunque possibile attribuire un valore in bilancio anche ai calciatori provenienti dal settore giovanile o tesserati come svincolati. …”
(Copiato)
Il patrimonio intangibile di un giovane calciatore, ai fini della valutazione al fair value, può includere elementi come il potenziale di crescita, il valore di mercato attuale e le aspettative di carriera. Il fair value, o valore equo, rappresenta il corrispettivo che si otterrebbe in una transazione libera e trasparente sul mercato.
Elementi del Patrimonio Intangibile:
Potenziale di crescita:
Un giovane calciatore con talento e margini di miglioramento ha un valore intrinseco più alto, legato alle aspettative future.
Valore di mercato attuale:
Si basa sul prezzo a cui il calciatore potrebbe essere ceduto oggi, considerando le offerte di altre squadre e le sue prestazioni.
Aspettative di carriera:
Il potenziale di guadagno nel corso della carriera, considerando contratti, sponsorizzazioni e premi, contribuisce al valore complessivo.
Metodo del Fair Value:
Il fair value non è un valore statico, ma dinamico, soggetto a variazioni in base all’andamento del calciatore e del mercato.
La valutazione al fair value richiede l’analisi di diversi fattori, tra cui:
Performance: Risultati sportivi, statistiche, presenze in campo.
Età e potenziale: Giovani calciatori con margini di miglioramento sono più appetibili.
Mercato di riferimento: La valutazione tiene conto del mercato specifico, delle dinamiche di domanda e offerta, e del valore di altri calciatori simili.
Offerte ricevute: Eventuali offerte concrete da altre squadre possono essere un indicatore del valore di mercato.
La valutazione al fair value richiede l’analisi di diversi fattori, tra cui:
Performance: Risultati sportivi, statistiche, presenze in campo.
Età e potenziale: Giovani calciatori con margini di miglioramento sono più appetibili.
Mercato di riferimento: La valutazione tiene conto del mercato specifico, delle dinamiche di domanda e offerta, e del valore di altri calciatori simili.
Offerte ricevute: Eventuali offerte concrete da altre squadre possono essere un indicatore del valore di mercato.
Importanza del Fair Value:
Il fair value è un elemento chiave per le valutazioni contabili delle società sportive, specialmente in caso di cessioni di giocatori.
Serve per determinare plusvalenze o minusvalenze nelle operazioni di mercato.
È uno strumento utile per le società per valutare il proprio patrimonio e prendere decisioni strategiche.
Esempi di Calcolo:
Immaginiamo un giovane calciatore di 19 anni, con un valore di mercato attuale stimato intorno ai 2 milioni di euro. Le sue prestazioni sono in crescita, ha già ricevuto offerte da club di Serie A e il suo agente ritiene che possa raggiungere presto un valore di 5 milioni di euro. In questo caso, il fair value potrebbe essere compreso tra i 2 e i 5 milioni di euro, a seconda delle trattative e delle aspettative del mercato.
In sintesi, la valutazione del patrimonio intangibile di un giovane calciatore con il metodo del fair value è un processo complesso che richiede un’analisi approfondita del calciatore stesso, del mercato di riferimento e delle aspettative future.
Sul giovane che arriva dal settore giovanile mi torna di più. E come avevo scritto io viene o può essere capitalizzato il costo di formazione. Sul giocatore dove invece paghi il cartellino penso valga quello che avevo trovato. Mi puoi dire Guido la fonte così lo leggo anch io?
Massy spiegami come farebbe l’Empoli a coprire i 98 milioni lordi ?guarda non voglio chiamarli debiti, ma vanno coperti,prova a fare il conto come dici te non si arriva a metà….
Guido è quello dove mi sono perso con Massy ,non lo trovavo più ,ma è quello che volevo spiegargli…
Che i giocatori hanno un valore che con l’andamento portano una garanzia….
Quello più eclatante e Esposito che da 30 è passato a 5 in sei mesi…