Una rubrica a cura di Claudio “Freccia”

Match interessante questo tra due squadre appena retrocesse dalla Serie A e non partite benissimo, che si gioca mercoledì 1°ottobre 2025 alle h.20,30 allo stadio “Carlo Castellani-Computer Gross Arena”, valevole per la sesta giornata del campionato italiano di calcio di Serie B 2025/26. L’incontro va in scena davanti ad un pubblico non numerosissimo, infatti gli spettatori ufficiali sono 6.014, di cui 1.512 paganti. Nonostante il buon meteo, si ha l’impressione, visti gli spalti, che molti abbiano scelto il salotto di casa.

Il risultato di parità rispecchia fedelmente quanto si è visto in campo, in una partita combattuta tra due squadre alla ricerca della loro identità, in cerca di riscatto, come i loro due tecnici, espulsi al 32°per reciproche scintille, venuti faccia a faccia a bordocampo. Primo tempo un po’ bloccato ma che vede però tuttavia il Monza colpire due incredibili pali (sulla ribattuta del primo Alvarez manda incredibilmente fuori e sul secondo forse l’azione sarebbe stata viziata da fuorigioco). Il secondo parte subito forte con Shpendi che prende una clamorosa traversa da distanza ravvicinata, ma subito dopo è il Monza a passare in vantaggio con una testata di Andrea Carboni. L’Empoli reagisce e pareggia su azione di calcio d’angolo con Guarino all’80°: un corner nato da un pasticciaccio della difesa monzese, con Thiam che non “chiama” la palla al suo difensore. Il Monza sfiora poi il vantaggio con Keita Baldè. Nota lieta nell’Empoli il rientro al 77°, dopo 10 mesi dall’infortunio al crociato, dell’attaccante Pietro Pellegri.

Sono esattamente in 103 unità i tifosi monzesi presenti stasera a Empoli, e non sono certo da considerare pochi, anzi, considerando tutto. Vale a dire la distanza (città non certo vicinissime), la collocazione infame della partita (giorno di lavoro e orario), la classifica certo non brillante. Già queste cose basterebbero a giudicare in modo positivo i monzesi giunti oggi in terra toscana, se poi ci si mette che hanno cantato costantemente, hanno ben colorato il settore ospiti, con pezze e bandieroni vari, e che sono stati, ancora una volta, molto corretti, si può dire che abbiano fatto ancora una volta la loro bella figura. Uno dei loro primi cori che si riescono a sentire nitidamente è “Che bello è quando esco di casa per andare allo stadio a vedere il Monza…”. Più tardi sarà la volta di “Forza Monza! Vinci per noi! Forza Monza il Monza olé”. Riprendendo una nota hit di Annalisa di qualche anno fa cantano “Alé alé alé il Monza alé, alé alé alé il Monza alé…”. Non si notano grandi differenze nella incisività dei cori quando il Monza passa in vantaggio ma si sente bene un “Monza! Monza!”. Si canta il bel coro “Ho preso la diffida…l’ho presa per te…mi vogliono a firmare…ma tu mi capirai…”. I brianzoli sono pressoché tutti ultras e occupano il quarto e ultimo spicchio partendo dalla Maratona. Cantano ancora molto, ad esempio “Forza Monza alé alé, forza Monza alé alé, forza Monza alé alé, forza Monza alé alé…”, “Ale ale Monza alé ohohoh ale ale Monza alé ohohoh…”. Poi si provano cori più secchi, come “Eh eh forza Monza forza Monza eh eh”, ripetuto anche più tardi. Verso la fine è la volta del “Forza Monza il Monza olé…” e di altri cori ancora, destando quindi una buona impressione anche se forse avevano pregustato il sapore dolce della vittoria. La loro prestazione stasera si può tranquillamente giudicare piuttosto buona.

Comincia a carburare abbastanza presto, anche se non subito, la Maratona inferiore casalinga. I primi cori sono i classici “Forza ragazzi!” e “Forza azzurro lotta col cuore!”. Seguiranno poi “Alé alé forza l’azzurro alé, combatti con il cuore e vinci per gli ultrà…”, un forte “Empoli! Empoli!” e, tra gli altri, un bel “Vinci per noi magico azzurro!” e un “Noi saremo sempre qua quando l’Empoli giocherà perché l’Empoli è la squadra degli ultrà”. Sono tanti i canti che fanno partire i lanciacori della Maratona, tra questi non possono certo mancare quelli a favore dei diffidati, “Ovunque giocherai per sempre ci sarò…” ed “E quando in campo scenderai noi non ti lasceremo mai questo è un canto d’amor che ci viene dal cuor…”. L’Empoli in campo va sotto ma la Maratona non demorde e reagisce subito bene, con un “Forza ragazzi” e con un coro che sembra vada al contrario di come vanno le cose sul terreno di gioco: “Quando l’azzurro segnerà la Maratona esploderà in un boato che farà tremar la terra e il mar…”. Seguiranno altri cori, come “Questa è la lotta che noi sosteniamo contro diffide e per la libertà…” e “Forza azzurro facci un gol…”, ma questi saranno sempre meno forti, meno potenti e convinti. Il gol del pareggio lì per lì porta un entusiasmo che stranamente sfuma quasi subito. Lo stadio si era però entusiasmato quando al 77° ha fatto il suo rientro dopo tantissimo tempo il forte attaccante Pietro Pellegri, forse più di una speranza per l’Empoli di quest’anno. Verso la fine viene intonato il classico “Tutto lo stadio!” seguito come sempre da un “Empoli! Empoli!”, che per la verità viene un po’ moscio. L’ultimo coro degno di nota è “Che bella vita è vivere insieme a te questa è una malattia che non va più via…”. Presente con i ragazzi della Maratona, oggi per la verità colorata ma non troppo, un gruppetto di fraterni gemellati di Montevarchi, con tanto di pezze. L’Empoli dopo il triplice fischio del sicuro signor Nocera di Palermo, si dirige verso il cuore del tifo azzurro raccogliendo diversi applausi ma anche qualche inevitabile fischio. L’undici di Pagliuca non vince ormai dalla prima giornata col Padova. La prestazione del tifo azzurro si può giudicare su livelli piuttosto buoni anche oggi.

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Redazione PianetaEmpoli

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47 Commenti

  2. Penso sia la prima volta che ha detto la cose come stanno
    3.000 persone è una vergogna…
    continuate a difendere i doppioni o forse chi lo fa e tra quelli…
    Come può solo venire in mente di aumentare la capienza…
    ora mi sono stancato li prendo e lo fo ragionare il si,ndaco , ma chi pensa di essere per decidere contro il 99% ma come si permette?
    va fermato con qualsiasi mezzo…
    l’anima al diavolo la vendi in un altra città…
    Basta mettere un paletto non superare questa capienza …
    ora e finita l’era della mafia …

  3. A parte il numero il tifo e’ molto moscio e gli ultras non sembrano molto motivati. I canti non sono convinti (secondo me ) ma come fosseto dovuti. Lo dimostra l’entusiasmo quando e’ entrato Pellegri che mai c’e’ stato in queste due ultime partite. Nemmeno in occasione del goal del pareggio. Ho avuto ad un certo punto come l’impressione che non ci sia piu’ tanto questa voglia di continuare a sostenere l’Empoli.

    • è un’ opinione diffusa, e l’accoglienza a Pellegri dice tanto, una speranza che cambi qualcosa. Questo gioco e questi giocatori non rispecchiano quello che è sempre stato l’Empoli. Risultati o no.

  4. Piuttosto buono a piuttosto buono: i’Freccia un si sbilancia mai….

    Sugli spettatori ha largamente ragione Biancazzurro rispetto a Enrico.

  5. Ma di che si ragiona….qui è stato distrutto tutto compreso il tifo e la mentalità curvaiola che si era formata negli anni 80/90. Siamo andati avanti solo perché questi ti hanno fatto vedere la serie A (nessuno nega le capacità intendiamoci) ma del tifo, dello stadio e di tutto ciò che deve ruotare intorno ad una realtà calcistica è stato distrutto tutto ghettizzandoci in quella orribile maratona per fare i loro comodi su biglietti e tutto il resto ecco la mera verità e ora allo stadio ma chi vuoi che ci vada??

    • Ciaccio non puoi sommare le pere con le mele. Glia anni 80/90 erano altra roba, gli ultras si menavano tutte le domeniche, le tv non c’erano. Negli anni di Spalletti in A la maratone traboccava di gente. 25 anni dopo tutto è cambiato. I giovani vivono sul divano con i telefoni, uno torna a casa dal lavoro e può scegliere se andare allo stadio oppure ” ma sai, me la vedo a casa tranquillo, non ne ho voglia” e a Empoli dove siamo pochi l’ effetto si è sentito ancora di più. La maratona non ti ha ghettizzato, ti ha permesso di non fare figure di mo.ta stando in una curva vuota. Ti ricordi l’anno in c con Spalleti che porto alla promozione di Modena? Eppure c’era la famosa mentalità anni 90 che dici te. Riguarda le immagini. Eravamo in curva nord, all’epoca c’era solo un pezzetto piccolo accanto alla maratona. Ed era sempre mezzo vuoto, altri mezzi in maratone e la curva più grande (la sud) era x gli ospiti. Ci perculava anche il ciborio. L’idea di riunirsi in maratona invece fu azzeccata, so che non garba perchè gli ultra dovrebbero stare in curva ma di fatto ha accorpato la gente dando visivamente l’idea di essere un buon numero (compreso poi il prezzo popolare basso nei distinti). Ve lo ripeto, tutti vogliamo lo stadio bello e numero, ma anche la curva fatta ad ok nei giusti numeri come dice Enrico porterà a frazionare la gente in 2 settori. Ma non dividi in 2 cinquemila persone, ma solo 2000. Avremo una curva vuota con sole 1000 persone (specie in b) stile quel campionato di C con Spalletti (pur vincente nei risultati) e una maratona ancora più vuota con le immagini televisive tristi dove fino a che il gioco non sarà alla porta saranno tutte immagini di seggiolini vuoti. Ghettizza pure la maratona, ma visto i ns numeri invece ti ha salvato da figuracce stile sassuolo e piacenza.

  6. Veniamo da una retrocessione e da un inizio in B tragico è normale un calo degli spettatori e la presenza di meno abbonati, succede da tutte le parti non solo a Empoli.
    Gli stadi, tranne poche eccezioni, li riempi soltanto se sei in serie A oppure ai vertici della serie B, qualsiasi altro obiettivo interessa a pochi intimi per non parlare della serie C.
    Tornando all’inizio di questo campionato non avevamo fatto male come spettatori anzi, sia come abbonati sia come media (6.000 presenze c.a a partita) adesso purtroppo le cose stanno pesando sempre di più, questo però non ci deve far demordere nel nuovo stadio e nel restare uniti come tifoseria, pochi o tanti che siamo o che saremo, ricordando a tutti che il nuovo stadio deve essere pensato per la serie A e una serie B di vertice, fosse solo per ciò che abbiamo fatto negli ultimi 30 anni… ma soprattutto ricordando che i posti a nostra disposizione saranno 13.800, per carità tanti ugualmente, ma in cui potremmo dire la nostra e finalmente con una curva…
    Da non dimenticare anche, sempre secondo il mio pensiero, che siamo all’ultima chiamata per lo stadio, non la perdiamo !!!
    QUELLO CHE INVECE NON E’ NORMALE E’ VEDERE I SOLITI NOTI GONGOLARE SU QUANTI SIAMO ADESSO ALLO STADIO, NONOSTANTE IL PESSIMO ANDAMENTO DA OLTRE DUE ANNI, NON AVERE IL MINIMO PENSIERO COSTRUTTIVO MA AL CONTRARIO SEMPRE CRITICO, DISTRUTTIVO A PRESCINDERE, SU : SOCIETA’, STADIO, TIFOSERIA, GRUPPI ORGANIZZATI, CORI E CHI PIù NE HA PIU’ NE METTA, QUESTO SI CHE FA PENSARE !

  7. I desperados cosi come il c.orsi hanno fatto il loro tempo ma non accettano di fare un passo indietro.
    Nel caso del c.orsi non si sa se ci sarebbe qualcuno dietro pronto a subentrare mentre c’è sicuramente fronte ultras.
    E comunque in tribuna tra sopra e sotto ad esagerare c’erano 500 persone.

  8. diciamo che vorremmo vedere una squadra che gioca al calcio in maniera propositiva , convinta , sicura , quella che abbiamo sempre in testa e’ l Empoli della B e poi in A con Sarri ed Andreazzoli oppure l Empoli di Giampaolo e non accettiamo lo scempio degli ultimi anni , lo spettacolo e l entusiamo di andare allo stadio non puo’ mancare ,invece adesso giochi a pallonate , prima potevi perdere ma giocavi al calcio ed uscivi soddisfatto ….adesso non hai quasi voglia di andare per vedere questo scempio dopo l agonia dello scorso anno .
    il rigurgito di speranza c’e’ stato e ben chiaro all ingresso in campo di Pellegri , preso a simbolo di rinascita

    il tifo poi con le cantilene narcolessiiche , con montevarchi , con i diffidati e’ deprimente

  10. Io mica vi capisco ragazzi: Ma che si va allo stadio solo se si gioca bene? O non piuttosto perchè l’Empoli è parte di noi e della nostra vita?

  11. Secondo bisogna tenere conto anche del fattore territoriale…il Comprensorio dell’Empolese Valdelsa conta circa 160.000 abitanti non sarebbero pochi se non fosse che pochi chilometri dopo essere usciti da Empoli le persone si sentono più fiorentini o pisani….il nostro bacino d’utenza resta pertanto solo Empoli e qualche comune limitrofo, con Empoli città che negli ultimi 20 anni si è progressivamente svuotata di empolesi sostituiti da una immigrazione che comprensibilmente quando pensa al calcio pensa a Giuve Milan o Inter…non certo all’Empoli.
    Chiaro che i queste condizioni, con una tale mancanza di ricambio il tifo organizzato ha perso numeri e di conseguenza anche slancio.
    Diciamoci la verità…in questi anni abbiamo retto come presenza grazie alla serie A…agli occasionali… e ad una Fiorentina mai seriamente competitiva…in B con la quasi totale uscita di scena degli occasionali, i numeri del tifo sono destinati a diminuire e in caso di una viola con ambizioni concrete anche a sprofondare.

    • ma cosa gli importa agli empolesi e agli strisciati che sono la stragrande maggioranza della competitività della Fiorentina, il calo è fisiologico diventerà emorragico se persisterà questo scempio con la società unica responsabile

      • Quindi secondo te dovessimo stare 6 7 anni in b sarebbe scempio? Parliamoci chiaro, come bacino e come possibilità economiche della proprietà noi dovremmo fare sempre o C o bassa serie B. Dove sarebbe lo scempio? E abbiamo mangiato troppo caviale e bevuto troppe bollicine in 30 anni. Questo è il discorso. E secondo molti che scrivono qui anche nei 4 anni di serie A appena passati era uno scempio. Se per voi è scempio è giusto ritornare come al 1982 quando allo stadio c’era il famoso zoccolo duro dei 1500. Ritorneremo a quei numeri e a quei risultati di allora, ma quella sarebbe la normalità x la ns storia non quello che stiamo facendo da 30 anni.

    • 🤣🤣🤣 Fate ridere tu , André, Enrico ma perché avete tutto questo odio verso questa società cosa vi hanno fatto per farvi emergere tutta questa invidia e cattiveria gratuita.
      Il tirchio , il senza soldi o come lo chiamate voi da 30 anni vi fa vedere la seria A e le vostre squadre del cuore .
      Quindi stai sereno che in tutto il comprensorio i tifosi sono in crescita .
      L’Empoli Non si discute si ama .Non riuscirete mai a destabilizzarci anzi ci invogliate a tifare sempre di più.
      Assurdo un paesone di provincia da 30 anni in serie A e B mai in c , mai falliti a differenza di tante grandi piazze e hanno il coraggio di parlare , un paese che per bacino d’utenza e dimensione dovrebbe fare la serie D

  13. Concordo con il pensiero di Biancazzurro e sul ragionamento di Massy in larga parte.
    Poi che ci sia un appiattimento/assuefazione della piazza e una stanchezza della dirigenza è palese. Credo che ci sia anche un pò di calo di passione in generale verso il calcio, per tanti motivi, spezzatino di partite, distanza tra giocatori e la gente, var, mancanza di bandiere o comunque giocatori carismatici e decisioni di chi gestisce il calcio che guardano solo al business.
    Se ci fate caso guardate al boom di seguito e praticanti che stanno avendo sport come Tennis e pallavolo.

  14. ragazzi ma vi rendete conto gli abbonamenti sono gonfiati
    conta chi si presenta e non è vero che il momento, abbiamo passato
    momenti peggiori Vicenza gli anni di Aglietti , L’anno di Muzzi , Marino
    molto peggio di questo ,siete abituati male se hanno dichiarato che a loro conta la salvezza sono in linea , oltre tutto hanno dichiarato che il massimo raggiungibile l’hanno già ottenuto,sarà sempre così almeno fino a che c’è il Beatoamato quindi a cosa serve lo Stadio da 20.000 travestito da 17.800 quando al massimo in B fai dai 6.000 ai 3.000
    in serie A massimo 8.000 a 7.000 almeno difendere la città lo potete fare o vi siete prostituiti tutti non ci voglio credere!

    • Enrico se gli abbonamenti sono gonfiati, lo sono x tutti le squadre. Questo è un dato che non devi guardare. Non tutti gli abbonati vanno fisicamente allo stadio? vero. Ma che ci si deve fare. E’ così. Tra spezzatino, il sabato giocano i ragazzi con le loro squadre, si sa è così. Però cosa cambia? Se te ogni volta amplifichi questo dato x la capienza, ti ripeto lo dovresti rimarcare anche x dire che non ci serve nessuna curva. Quando siamo pochi bisogna stare tutti nello stesso settore, non fare la curva. Che sbriciolerà le ns poche risorse. Te brontoli che gli ultras non la vogliano, ma loro lo sanno a cosa andiamo incontro che credi. Quindi stanno tra l’incudine e il martello. Come tutti gli ultras vorrebbero la loro curva, che credi, ma sanno benissimo a cosa andiamo incontro, sia che sia da 3 4 o 5mila. Per questo non si esprimono. Lo sappiamo, siamo pochi e non tutti vengono. Però allora non dovresti volere lo stadio e nemmeno la curva se si va a guardare codesto.
      Ah visto che non ti sfugge niente, hai letto in settimana le dichiarazioni del sindaco. Eventuali contributi statali (tutto da verificare se arrivano e in che forma) non sono del comune, ma statali dal comparto sport. Quindi se li rifiuti non vengono dati lo stesso a te x altre opere. Un pò come il teatro insomma. Anche su questa cosa ti ci sei fogato per 3 4 mesi così come la fiorentina a Empoli con Commisso che x 2 anni d’affitto avrebbe dato al comune una barca di soldi con cui rifare lo stadio. Entrambe non si sono verificate. Devi andare un pò meno di impeto su questi argomenti.

      • E una minchiata del Si,ndaco sono soldi che devi per forza investire sullo Stadio a chi vanno non conta e come per il teatro ,se non li prendevi li prendeva un’altra città,si fa con quello che danno ,basta bloccare la speculazioni dei privati che vogliono ,terreni non c’è scritto da nessuna parte che devo spendere 50/70 milioni e una vostra fissazione peggio della mia si fa fa 12.000 Stop o blocchi tutto…
        il mafioso lo va a fare da un’altra parte il Sindaco lo ridico 99 % contro 1 %
        dove è la democrazia…meglio nulla che vendere l’anima al diavolo…
        10 milioni si fanno con quelli punto.

  19. Un passaggio speciale è stato riservato ai tifosi: “I ragazzi della Maratona ci hanno aiutato, lo abbiamo sentito. Ci stanno capendo e sono consapevoli della situazione.”

  20. il tifo fa pena perché è impostato male. voi state a guardare i numeri e fate i discorsi col pallottoliere, ma in realtà non si tratta di numeri ma di verve, energia, garra.. fa noi il “capo ultras” l’ ha finita da un pezzo e i cori vengono lanciato sgonfi senza fantasia né tempismo con la partita, a malapena si ricorda lo spartito dei soliti 6/7 cori che si ripete orami da dieci anni, mai un guizzo mai un boato. In una curva col lanciacori, che non concede un briciolo di spontaneismo, il tifo dipende solo ed esclusivamente da lui, il tono, l’ intensità, la forza.. è inutile girarci intorno, con qualsiasi numero ma con la stessa guida faresti lo stesso tifo.

  21. oh Rules che tristezza, se si sapesse chi sei in realtà non ci faresti una bella figura torna in curva ferrovia visto che ti ci piaceva tanto magari la bancarella mettila lì

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