Una rubrica a cura di Claudio “Freccia”
Match che sulla carta vede i favori dei pronostici dalla parte dell’Empoli, l’anno scorso retrocesso in malomodo dalla Serie A, rispetto a quelli del Pescara, fresco neopromosso dalla Serie C. Le cose però non andranno proprio per questo verso, anzi tutt’altro. La partita si gioca domenica 21 settembre 2025, alle h. 17,15, allo stadio “Adriatico-Giovanni Cornacchia” di Pescara, ed è valevole per la quarta giornata del campionato italiano di calcio di Serie B, davanti a un buon pubblico, 8.985 sono infatti gli spettatori ufficiali, di cui 2.817 abbonati.
Dopo un primo tempo in cui il Pescara si fa preferire ma non affonda i colpi, nel secondo si sbarazza agevolmente di un Empoli davvero imbarazzante, impalpabile, ai limiti della vergogna, umiliato, dandogli una lezione netta e senza attenuanti. L’emblema dell’Empoli di oggi è la confusione tattica che alberga nella testa di un disorientato mister Guido Pagliuca. E basti dire che il portiere Andrea Fulignati è addirittura il migliore in campo degli empolesi. Uno scatenato Oliveri sigla una doppietta al 67° e al 70°, poi triplica all’80° e quadrupla al 91°, rispettivamente coi subentrati Meazzi e Merola. Molto bene anche Dagasso e Valzania. C’è da dire che tutti i gol del Pescara sono stati bellissimi e ben congeniati. L’Empoli avrà da rimboccarsi le maniche, qualunque siano gli obbiettivi della squadra azzurra (c’è chi parla di salvezza tranquilla e chi di qualcosa di più…).
Fuori lo stadio, prima di Empoli-Spezia del 14 settembre 2025, è stato esposto dagli ultras empolesi, tenuto a mano, lo striscione a sfondo politico “Al fianco della Sumud Flotilla Stop al Genocidio”, con accanto una bandiera della Palestina. I tifosi empolesi presenti oggi a Pescara sono 137 e possiamo dire che è un numero dignitoso, né tanti né pochi, anche se forse ce ne potevamo aspettare qualcuno in più. Sono però a stragrande maggioranza ultras ed arrivano con lieve ritardo. Il tifo parte un po’ in sordina, non molto convinto, e nello stadio si sentono quasi solo i pescaresi. Pian piano prende corpo il tifo empolese, con cori secchi tipo “eh eh forza azzurro forza azzurro eh eh”. Poco dopo è la volta di “Alé alé forza l’azzurro alé, combatti con il cuore e vinci per gli ultrà…”. L’Empoli è sempre sullo 0-0 ma non gioca bene, all’’Adriatico-Cornacchia’ non è facile farsi sentire, ma il contingente azzurro ci prova più volte, ad esempio con “E forza Empoli…lalalalalalallalalà” e con cori secchi come “Empoli! Empoli!” e “Forza ragazzi!”. Sono diversi i cori che partono da un settore ospiti molto colorato e con tanti bandieroni a sventolare. L’Empoli va sotto e gioca in maniera pessima ma gli ultras azzurri non si abbattono e lo sostengono fin verso la fine. Viene eseguito il coro “Montevarchi olè”, per alcuni ragazzi fraterni gemellati di Montevarchi presenti. Altresì presenti alcuni fraterni amici di Campobasso, da non molto in ristretti rapporti con gli empolesi. Al termine della gara è comprensibilmente tanta la delusione nel settore ospiti, e non potrebbe essere altrimenti. Il tifo azzurro è oggi da valutarsi su livelli piuttosto buoni.
La Curva Nord pescarese si presenta oggi piuttosto piena e carica. Il popolo di Pescara canta prima dell’inizio della partita “Gente di mare”, nota hit di Raf e Tozzi, inno del Pescara Calcio. La Nord è coloratissima, tantissime le pezze, tanti gli striscioni. Il tifo parte subito bene, i cori hanno la caratteristica di essere piuttosto lunghi e vengono tenuti su molto tempo, come “…Perché questo è il nostro grande amor…”. Fa eccezione il “Noi vogliamo questa vittoria!”. Anche nei Distinti ci sono alcuni gruppetti, come “Quelli del Delfino”. Si prosegue con “Ale ale ale ale ale oh ale ale ale ale oh Pescara siamo noi…”, “Segna per noi dobbiamo vincere…”, “Dai Pescara gol…questo è quello che ti chiedo dai Pescara facci un gol” ed “E’ la mia vita è per sempre insieme a te…ovunque andrai non ti lascerò mai…”. I cori sono alti e si susseguono, e le pause sono davvero poche. In Nord vengono poi accesi alcuni fumogeni azzurri. Si prosegue con “Alé alé ale oh alé alé ale oh Pescara facci un gol e fallo per la Nord..”. Dopo l’1-0 è un escalation di entusiasmo in Curva Nord; cori alti, incisivi, come “M’innamoro solo se vedo giocare il Pescara…”, “E dai Pescara devi vincere vincere vincere…” e, forse l’ultimo prima del fischio finale del signor Di Bello di Brindisi, “Che bello è quando esco di casa per andare allo stadio a tifare il Pescara…”. Alla fine in casa abruzzese c’è aria di festa, forse inaspettata alla vigilia. Il livello del tifo biancazzurro di casa si può giudicare oggi su livelli molto buoni.














E vai è il mio momento ,non è per essere cattivo mi ci ha portato
Biancazzurro,non conta quanti abbonamenti fai conta chi si presenta allo Stadio e ormai anni che glielo spiego è inutile fare 7.000 abbonamenti se 3.000 sono doppioni e vengono solo per gli squadroni, è chiaro che va difeso la città ? o hai bisogno di un disegnino …
o a Pescara ci sono 6.000 paganti tifosi dell’Empoli, prova a mettere il cervello in ON…
Mi sei venuto a noia con le tue ossessioni compulsive, solo di persona mi garberebbe risponderti ma sei un leone da tastiera e niente più, non si farà mai lo stadio ma se si farà sappi che ti penserò , ciao re leone.
a pallonate vi pigliano, domenica con la Carrarese un pareggio e poi le prossime vi fanno 5o6 goal . Serie C inevitabile
evvai ora va a pranzo che la tata ti ha fatto un bel risottino viola su
I veri tifosi si i cominceranno a capire Domenica, con clima già meno estivo e con una sconfitta umiliante ahinoi sul groppone.
Giovedi riposiamoci e domenica fino all’ultima goccia di sangue per vincere il derby
2.800 abbonati con un bacino 5/6 volte Empoli, 780 abbonati a Carrara, 500 a Stabia …tanta roba ragazzi…ha ragione Enrico !!!!
chi compra il biglietto allo stadio ci va, chi fa l’abbonamento guarda le previsioni del tempo e ti va in culo
faranno pochi abbonamenti ma a Pescara lo stadio è sempre pieno e vanno in molti in trasferta, a Empoli siamo du gatti .
Fai lo spiritoso perché poi noi non si vende 200 biglietti..
come quello sopra il cervello sempre in off…
magari la gente che sa che non le vede tutte fa il biglietto perché l’abbonamento costa il doppio ,invece che 40 euro per gli under 14 che forse ne vedono 5 di partite …e abbonamenti a 140 euro i più bassi…
è inutile non ci compra i palloni ,e tanto meno ci riempie la cattedrale da 20.000 travestita fa 17.800…
lascia perdere non vedono più in là di su naso
si applaude se se lo meritano senno non importa nemmeno fischiare…basta tenere le mani in tasca o girarsi di spalle quando vengono a salutare a fine partita