La gara di ieri sera a Verona, che ha visto la conclusione del campionato 2019/20 dell’Empoli, è stata l’ultima di Pasquale Marino sulla panchina azzurra. Le parti si erano accordate fino a fine stagione con la possibilità di riparlarsi in caso di promozione anche se nelle ultime settimane stava crescendo la sensazione che i titoli di coda sarebbero comunque sopraggiunti. Dubbio che la mancata promozione ha tolto definitivamente.

L’Empoli e Marino si separeranno senza la necessità di alcuna azione da ambo le parti con il tecnico di Marsala che sembra destinato a guidare la Spal nella prossima stagione sportiva. Indubbiamente il percorso di Marino è stata il più positivo tra i tre allenatori che quest’anno si sono avvicendati sulla nostra panchina, arrivato alla terza di ritorno battendo quel Crotone promosso in serie A. Diciassette partite nella stagione regolare con trenta punti portati a casa per una media di 1,76. Un quarto posto prendendo in esame le sole gare disputate dal suo arrivo.

Purtroppo, nonostante la crescita che la squadra ha fatto dal suo arrivo, Marino non è riuscito nell’impresa di portare l’Empoli nella categoria superiore palesando discontinuità di risultati e prestazioni e non riuscendo quasi mai a cambiare le gare dalla panchina nonostante i cinque cambi a disposizione. Da oggi possiamo dire che si apre già un nuovo capitolo e con questo il totoallenatore che ci accompagnerà sicuramente nei prossimi giorni. Al vaglio ci sono già dei nomi ma, per adesso, nessun contatto che possa iniziare a far indirizzare verso qualcuno in particolare. Qualche nome è già stata fatto dai siti specializzati ed in questi si puo’ anche ritrovare qualcosa di verosimile, noi inizieremo domani a parlarne con qualche elemento in più.

Prima però di fare il nuovo allenatore si dovrà decidere chi sarà il DS per la ventura stagione ed il candidato numero uno è Pietro Accardi.

Articolo precedenteLa piazza chiede, ancora, “la testa” dell’attuale DS
Articolo successivoIl grande ex Daniele Croce verso Torino
Giornalista pubblicista, da sempre tifoso azzurro è tra i fondatori di Pianetaempoli.it sul quale scrive ininterrottamente dal 2008. Per PE, oltre all'attività quotidiana, si occupa principalmente delle interviste post gara da tutta Italia. E' stato speaker ufficiale dell'Empoli FC per 5 stagioni.

26 Commenti

  1. Difficile trovare un allenatore migliore.
    Occhiuzzi potrebbe essere una scommessa vincente. Altrimenti Semplici, che, oltre a essere bravo, è toscano.

  2. Certo se rimanesse Accardi vuol dire che al Corsi del parere dei tifosi non gliene può frega’ di meno…non si era mai vista una tifoseria compatta nel chiedere il licenziamento del D S da due anni…era successo per allenatori ma per un DS credo sia la prima volta!

  3. Ci s’a ancora da ripigliarci, fra un mese e mezzo riparte il campionato, nel frattempo ferie, mercato e preparazione.. spero abbino le idee chiare.

  4. In questa squadra manca un leader in campo, non facciamo cazzate prendiamo un centrale alla Luperto, Tonelli, poi un regista , mai più il centrocampo a un 18tenne ,ci siamo cascati tre volte e se fatto schifo ,Diousse, Traore,e ora Ricci
    Ripeto MAREMMA IMPESTATA
    puntare su giocatori sani non si vuole più gente che e stata ferma

  5. Incredibile come ancora si debba leggere della fiducia ad Accardi.
    In QUALUNQUE ambito professionale se reiteratamente sbagli il tuo lavoro vieni mandato a casa , qua no invece!!
    E questi sbagli sono pesanti, in termini economici, in danni d’immagine e soprattutto nella pianificazione a lungo termine dell’impresa quale é l’Empoli FC.
    Fabrizio ripigliati !!! Mandalo a raccattare i pomodori!

    • Bisogna vedere da i punti di vista ….. lo scorso anno dalle cessioni ha fatto guadagnare quasi 70 milioni al corsi e io se fossi un proprietario di un azienda sarei un pazzo a volerlo mandare via …..

  6. Ma anche si, Venturato conoscerebbe la Serie B meglio di tanti altri e potrebbe anche stare diversi anni qua, occorre scegliere bene ed avere un allenatore che costruisca e che gestisca, non che solo usi l’Empoli come trampolino di lancio o rilancio.

    Comunque grazie a Marino, allenatore normale, ordinario ma che in fondo ci ha fatto salvare tranquillamente, vincere con il Pisa e Livorno (seppur solo perchè avevano la maglietta amaranto) e comunque seppur senza convincere e strafare avrebbe fatto comunque 30 punti in 17 partite e uscendo comunque con pareggio a Chievo, seppur non contando ai fini del passaggio.
    Bisogna notare che nella sua gestione di 18 partite 10 sono state giocate in trasferta e solo 8 in casa. Muzzi ne aveva giocate più in casa che in trasferta e con partite sulla carta più abbordabili.

  7. Il problema non è tanto quello che si potrebbe fare ma il tempo reale che cè per farlo.
    togliendo la prossima settimana manca poco più di un mese alla prossima stagione e praticamente ce da trovare un nuovo allenatore,forse cambiare ds,costruire un nuovo progetto,rifare mezza squadra perchè tutti i prestiti non vengono di sicuro confermati. quindi oltre ad essere bravi nelle scelte bisogna essere anche veloci perchè l’inizio è dietro l’angolo.

  8. Ragazzi se viene venturato è ottimo il problema è che bisogna capire cosa si fa dei prestiti e che squadra costruire e bisogna fare in fretta sono un po’ preoccupato ma ho fiducia forza azzurri

  9. Marino ci ha salvato, non dimentichiamo che ci ha portato dai playout ai playoff. Ha fatto i suoi errori e non è un fenomeno, ma è un allenatore, al contrario di Muzzi che, se fosse rimasto, ci avrebbe portato alla retrocessione.

LASCIA UN COMMENTO

Please enter your comment!
Please enter your name here