Scegliere l’attaccante sarà una delle mosse più delicate e importanti della stagione. Non ci saranno conferme né cavalli di ritorno dai prestiti in questo ruolo e si dovrà ricostruire praticamente da capo l’intero reparto. Al momento in rosa ci sono Shpendi e Konaté, ma chiaramente non possono bastare né qualitativamente né numericamente. Così il direttore sportivo Gemmi si sta guardando attorno per scovare le punte giuste per il gioco di Pagliuca.

Nelle ultime ore si è parlato anche di un calciatore che il mister conosce benissimo e che potrebbe arrivare a Empoli in virtù del suo status di “svincolato”. Si tratta di Leonardo Candellone, che Pagliuca ha allenato nei suoi due anni alla Juve Stabia. Come detto, il calciatore è a scadenza e, anche se i campani gli hanno offerto il rinnovo, non è detto che scelga di rimanere.

Scuola Toro, classe ’97, Candellone è una seconda punta strutturata che lavora molto per la squadra. I colleghi di Castellammare sottolineano che parte del merito dell’esplosione di Adorante sia proprio sua: Candellone, con i suoi movimenti, metteva il centravanti nelle migliori condizioni. La sua carriera si è divisa con le maglie di Gubbio, Ternana, SudTirol, Pordenone, Bari, ancora SudTirol, nuovamente Pordenone prima di approdare alla Juve Stabia. Nel 2020 era stato acquistato dal Napoli, ma i partenopei lo avevano girato immediatamente al Bari.

Candellone può rappresentare per l’Empoli una soluzione a costo zero e Pagliuca, che lo conosce bene, può farlo rendere meglio come a Castellammare.

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19 Commenti

  1. secondo me voi i nomi che vu tirate fuori tutti i giorni vu li tirate a sorte…alla fine del mercato per curiosità voglio fare una statistica di quanti realmente sono arrivati o rientrati nei radar di Monteboro

  2. Questo nome sicuramente è stato partorito dal mister.Effettivamente si parla spesso di chi si mette in evidenza coi goals ma non di chi mette quel giocatore in condizione di segnare.Spesso è più difficile trovare quel tipo di giocatore rispetto a chi la butta dentro.Spesso chi segna non lo fa solo perché ha doti innate ma anche perché si trova nell’ impianto di gioco e coi compagni giusti.Questo modo di pensare mi piace,visto che mi par di aver capito che questo Adorante ha mercato e verrà fatta un’asta e magari una punta di sicuro affidamento ,se non migliore,verrà cmq trovata.

  3. C’è da ricostruire una intera squadra, 20 elementi, a parte forse (forse…) qualche conferma, è normale che vengano fatti molti nomi, tra quelli veri e quelli verosimili, ne sentiremo ancora. Tanto finche non si comincia vendere il possibile, non hai movimenti in entrata, ed è giusto così i fallimenti e voli pindarici lasciamoli ad altri. Piuttosto….portieri????

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