Tra i profili che potrebbero entrare nel radar dell’Empoli per questa sessione estiva di calciomercato, al via ufficialmente oggi, c’è anche quello di Riccardo Ciervo, classe 2002. Il giovane esterno, reduce da una stagione in Serie B con la maglia del Cosenza, rientrerà nei prossimi giorni al Sassuolo, club che ne detiene il cartellino. Come già accennato in un precedente approfondimento, tra Empoli e Sassuolo potrebbero aprirsi dei canali di dialogo legati al futuro di Goglichidze, e in questa trattativa potrebbe trovare spazio anche (oltre al danaro) l’inserimento di una contropartita tecnica. Proprio Ciervo potrebbe rappresentare una pedina utile per la gestione dell’operazione.

Esterno di centrocampo capace di agire su entrambe le corsie, Ciervo rende al meglio sul versante destro, dove può sfruttare il suo piede forte per spingere in profondità. Giocatore cresciuto molto – cosi ce lo descrivono – nei cross e negli uno contro uno, elemento che sa attacare bene la profondità. Nel 3-4-2-1 che dovrebbe rappresentare l’assetto base del nuovo tecnico Guido Pagliuca, il giocatore si inserirebbe con logica e funzionalità, grazie alla sua duttilità e a una buona propensione anche alla fase di non possesso. Va ricordato che in quella posizione del campo, al momento, il nome di riferimento resta Gyasi, ma è chiaro che (al netto del futuro di Emmanuel) serviranno alternative valide per completare il reparto. Ciervo potrebbe non partire con i galloni da titolare, ma rappresenterebbe un profilo utile per ampiezza, corsa e capacità di adattamento a un gioco verticale e dinamico.

Nato a Latina, Ciervo è cresciuto nelle giovanili della Roma. Ha vestito le maglie di Venezia, Samp, Frosinone e Sud Tirol. Un gol e due assist lo scorso anno con il Cosenza, in serie B vanta in totale 76 presenze con tre gol e sette assit. Vedremo se il nome tornerà in qualche prossimo aggiornamento.

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Giornalista pubblicista, da sempre tifoso azzurro è tra i fondatori di Pianetaempoli.it sul quale scrive ininterrottamente dal 2008. Per PE, oltre all'attività quotidiana, si occupa principalmente delle interviste post gara da tutta Italia. E' stato speaker ufficiale dell'Empoli FC per 5 stagioni.

29 Commenti

  1. Ma mai un attaccante !!! Trequartisti o mezzepunte, esterni, ma un attaccante, una prima punta, ancora non l’abbiamo individuata ? Ah già, abbiamo in arrivo Pellegri, e allora lì davanti siamo a posto !!!

    • Io non capisco una cosa tra paracadute e cessioni stanno entrando diversi mln ma veramente non si riesce a prendere un giocatore di categoria, così male siamo messi ?

  2. Questi rammentati sono tutti giocatori valutati, ma di “contorno” alle operazioni che verteranno sui titolari, almeno si spera.

  3. Datevi pace La Rosa non sarà completata prima del 25 luglio , non pensate di averla per il 1’ giorno del ritiro , sarà un anno “ particolare “ , transitorio e di ricostruzione …perché se pensate che si spenda 10 milioni per accaparrarsi 3 top di B e per tentare di vincere il campionato ed attenersi i miracoli da Pagliuca ( ha fatto 1 solo campionato di B con la squadra che ha vinto la lega pro ….rimane una scommessa ) ….avete perso la bussola
    Cercheranno di prendere il portiere affidabile , 4/5 ottime scommesse di lega pro , 5 prestiti di serie B ed i Ns che rimarranno dello scorso anno e quelli di rientro

    Un minestrone da cucinare bene per non farlo immangiabile……

    • Anch’io la penso come te.
      Poi faccio un discorso sulla famosa punta da prendere di categoria.
      Guardate la b dello scorso anno, la classifica dei marcatori, dove sono tutte queste punte forti?
      Le 3 che sono andate in A non le guardi nemmeno. Coda e Tutino lasciamo stare. Quelli del Palermo idem. Iemmello 34 anni.
      C’è il solo Adorante. Ma non è solo una questione di soldi da spendere per il cartellino. Se uno bono lo vogliono in A o il Venezia gli da 800-900 mila euro di ingaggio e non ti tocca,
      E’ inutile dire sempre le stesse cose. Caputo a suo tempo ti toccò perchè aveva quasi 30 anni e comunque in A non lo voleva nessuno (forse era finito all’Entella anche x via delle scommesse). Rimanesti te e il Parma e con 3,5 milioni lo prendesti (oggi sarebbe una spesa troppo alta x uno di 30 anni)
      Per fare quello che si vorrebbe tutti (io per primo) ci vuole un giocatore di B bono ma che non vuole nessuno e allora ci puoi fare l’investimento. Sarà mai possibile? Difficile.
      E allora come sempre devi rischiare su quello mezzo rotto (Pellegri) o quello che sta facendo male da rilanciare o sulla serie C.

      • Su Mignani, sono d’accordo, va preso, perchè giovanissimo e di buone prospettive.
        Però dopo va cercato un centravanti di esperienza, e se non si trova in Italia, cerchiamolo da un’altra parte. Se poi si pensa di puntare su Pellegri, va bene, facciamo questa nuova scommessa.

        • Vorrei aggiungere che assieme a Caputo arrivò un certo Donnarumma, tra lo scetticismo generale perché a Salerno la stagione precedente non aveva avuto un grande score. Di mercato non ci capite nulla, non ci capiamo nulla, vediamo che rosa mettono su e valutiamola appena la vediamo in campo.

          • Anche a monteboro ci credevano poco visto che cercarono di prendere di carmine fino all ultimo giorno.

          • Poi hanno letto i consigli di Andre e hanno preso Donnarumma. Andre DS di categoria, che conosce i giocatori senza averli visti giocare nemmeno 1 minuto.

  4. Mica vado a cantare che ci vuole lo Stadio da 19.000!!!
    70 euro in curva nord per fare numero 7.000 mica l’ho messo io…
    Prova a lasciare il solito prezzo in maratona… e poi si ride in compagnia..
    Maledetti doppioni travestiti…

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