Queste le parole del tecnico azzurro, Davide Nicola, al termine della gara vinta contro la Roma che è valsa la salvezza:

Che soddisfazione è stata?
“Questa è la salvezza che mi ha reso felice per molte altre persone, più per loro che per me stesso. A partire dall’espressione che ha avuto la nostra gente. Ci hanno dato una carica emotiva in più. Sono felice per i giocatori, che mi hanno dimostrato di avere un rendimento molto elevato. Se vedete le squadre che abbiamo affrontate sono state tutte toste, perché erano nel pieno della forma o perché erano scontri diretti. Sono contento per tutti in società, dal presidente, al direttore, ho trovato dei professionisti esemplari. Qui si rispetta la metodologia dell’allenatore e c’è costante fiducia. Empoli è da studiare, è un esempio, ha servizi di una grande squadra ma rimane umile. Aggiungo che questo gruppo di ragazzi entra nella storia dell’Empoli. Sono orgoglioso e felice per i miei ragazzi”

Aveva fatto una sorta di fioretto prima di questa partita?
“La cosa più importante era dimostrare la qualità del lavoro. Questo per me è gratificante, da un punto di vista professionale è stata una grande vittoria. Il primo tempo è stato importante, sapevamo di rischiare, ma i ragazzi hanno accettato costantemente l’uno contro uno. Abbiamo sofferto ma abbiamo anche creato molto. Fare trentasei punti non era facile, poteva toccare a noi essere retrocessi. Dobbiamo riconoscere che non è sempre possibile ribaltare un percorso, ma possiamo cambiarne il finale”

Quando ha capito che la squadra ce l’avrebbe potuta fare?
“Io non ho un aspetto che considero più di un altro. Ho ripetuto sempre lo stesso, facendo leva sui principi fondamentali per questo percorso. Il gruppo ha risposto fin da subito, nelle prime partite sono stato io ad adattarmi a loro. Poi si sono trasformati accettando l’uno contro uno e stando a uomo. Senza la disponibilità dei ragazzi non avremmo potuto fare nulla. Oggi mi è piaciuto lo spirito, forse l’unica partita in cui non l’abbiamo messo è stato a Lecce. Questa squadra si è liberata di un peso e ha cercato di costruire un gioco per potercela fare. Ci abbiamo creduto fino alla fine e ho massimo rispetto per le altre squadre che hanno lottato per la salvezza e non ce l’hanno fatta, perché poteva capitare a noi”

Ha mai pensato in negativo di non potercela fare?
“Noi siamo programmati per pensare negativo. Questo è quello che ci è salvato, forse, ma un atleta non può pensare in negativo. Non ti fa accettare il rischio, probabilmente in fondo noi sapevamo che avremmo potuto farcela come no. Accettandolo non abbiamo mai smesso di crederci. Per fare imprese devi rischiare, il nostro volercela fare è stato fondamentale. Dedico questa salvezza al mio ex collaboratore Rossano Berti, che è mancato un mese e mezzo fa”

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20 Commenti

    • Rinnovo automatico per due allenatori più Zanetti che aveva il contratto anche per il prossimo (se non erro).

      Vedremo.
      Faranno le cose al meglio, i processi cominciano da oggi, sian tutti bravi.
      Lo sanno anche loro che salvarsi con 29 gol capita una volta non due, ma in avanti manterrei il cinghiale Cerri e Sphendi. Serve altro, magari un Cheddira.

      Ci sarà tempo per programmare.
      Abbiate costanza di credere nel lavoro.
      Basta dare tutto in campo.

      • I processi vanno fatti a chi retrocede e non a chi si salva, magari all’ultimo minuto ma si salva. Parliamo piuttosto di andare a migliorare in quei settori dove si poteva ovviare con acquisti forse più azzeccati. E dico forse, perché alla fine a Empoli ci siamo abituati troppo bene e si crede che per fare quello che abbiamo fatto, lo si debba fare con largo anticipo.

  1. Lo avevo scritto giorni prima della partita, il mio ringraziamento al Mister, indipendentemente dal risultato di ieri, perché già essere riuscito a portarci all’ultima giornata con in mano il nostro destino, era più di un miracolo.
    Adesso è stata messa anche la ciliegina sulla torta, la 3a sAlvezzA consecutiva.
    GrAzie al Mister e grAzie ai ragazzi, che indipendentemente dal loro tasso tecnico, ce l’hanno messa tutta per cercare di coronare il sogno. E penso sia doveroso aggiungere anche un GrAzie a tutti i tifosi azzurri e specialmente a coloro che hanno sostenuto la squadra anche nei momenti più bui….

  2. Rubo il commento postato da un tifoso sulla pagina facebook del Livorno…
    Uomo forgiato nel dolore, che dona emozioni, grazie per ciò che dona a noi persone spesso superficiali. Lei ci rende migliori…

  3. Prima della partita il mio commento era stato … che avrei voluto dire ancora “io c’ero” (all’ennesima impresa azzurra … e ieri l’emozione è stata sicuramente paragonabile al famoso Empoli- Vicenza) … e così è stato … Lo potrò dire ancora: “IO C’ERO!”. Grande impresa azzurra … quando ormai la B SEMBRAVA INEVITABILE … Ho letto anche qualche, per me “in commentabile” commento dove si continua dire che è stato un miracolo salvarsi con questa rosa e che il merito è solo dell’allenatore … ok Nicola da 10 in pagella, ma anche i giocatori meritano grandi applausi e non discorsi senza senso … Ci hanno messo il cuore e anche le loro doti tecniche e un pò meno tecniche perchè alla fine in campo ci vanno loro. Sicuramente la società guarderà con attenzione agli errori fatti in stagione, ma ricordiamoci che la nostra realtà è quella di salvarsi all’ultima giornata o quasi e non dopo un girone di andata … Detto questo … GRANDE, GRANDE, GRANDE EMPOLI!

  4. Ormai non ci speravo più, ma un minuto prima del goal, ho detto a chi era accanto a me che le partite durano più di 90 minuti e chissà che……… Bella l’azione, Marin, Cancellieri e stoccata di Niang. Risultato.. Abbracci talmente violenti e gioiosi (ma tra quei 4 tifosi sfegatati a mò di ultras, tra cui io, che da 20 anni si siedono accanto in maratona superiore laterale), che mi son beccato una gomitata involontaria in bocca. Mai gomitata fu così ben accetta!!! Grande, grande prestazione dei ragazzi ed ennesima salvezza meritata e alla faccia di diversi torti subiti. E ieri sera finalmente una VAR che non ci ha penalizzato e un arbitraggio tutto sommato all’altezza a parte un ammonizione a Gyasi al primo fallo e dopo due/tre minuti. Un Gyasi che ancora una volta si è reso utile a dispetto di tante critiche gratuite che ogni volta mi tocca leggere. Grande partita di Cancellieri e anche di Cacace a sinistra, anche lui fin troppo criticato a sproposito. Godiamoci questa salvezza meritata sul campo, poi penseranno a rimediare quegli aspetti dove siamo stati carenti. Ma soprattutto diciamolo apertamente, con Nicola al timone fin da subito la salvezza l’avremmo acquisita ben prima, nonostante alcune cavolate difensive, ma soprattutto di attenzione difensiva, commesse più di una volta che ci son costate punti importanti. Grazie azzurri per questo altro “”scudetto”” conquistato. Dovevamo fare la storia? Beh.. Ci siamo riusciti, a dispetto di tutto e di tutti!!!!!!!

  5. Bellissimo averti sventolato la bandiera Azzurra di fronte al vostro pullman all’arrivo in Viale delle Olimpiadi.
    Bellissimo aver visto il tuo “sorriso a ghigno” che diceva tutto… che vi sareste spnti fino all’impossibile pur di raggiungere la salvezzA.

    Grazie Mr NicolA

  6. Quando ho visto Destro in campo e Cambiaghi in panchina…. m’è venuto voglia di piange. E invece tutto è stato calcolato bene dal mister. Potevamo vincerla coi cambi. E così è accaduto.

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