Queste le parole del tecnico azzurro, Davide Nicola, al termine della gara vinta contro il Sassuolo

Cosa stai provando in questo momento?

Questa settimana è stata una settimana particolare perchè non siamo riusciti a recuperare alcuni giocatori che non erano usciti bene dall’ultima partita. I venti che hanno lavorato, però, hanno lavorato molto bene. Sono contento per loro, sono contento quando un giocatore attraverso il lavoro riesce a ritagliarsi delle soddisfazioni personali. Questa è una vittoria sicuramente importante, una partita che abbiamo cercato di vincere e voluto vincere. Lo dicono anche i numeri, soprattutto alla luce del fatto che giocavamo fuori casa. Sappiamo che questo è un altro passo importante ma ne dobbiamo fare ancora altri.

Ha mai pensato di non poterla vincere oggi?
Per come stavamo tenendo il campo le direi di no. Avevo la percezione che potevamo essere pericolosi noi e allo stesso tempo per il rispetto che ho del Sassuolo sapevo che se avessimo passato troppo tempo in una posizione difensiva avremmo pagato dazio prima o poi e il cambio di ritmo nel pressing doveva essere veloce. I numeri sono abbastanza chiari oggi, io credo che l’Empoli abbia cercato di vincerla non perdendo mai la capacità di rimanere compatta ma provando fino all’ultima a vincerla. Otto occasioni da gol sono molte, sono 3 volte che noi segniamo 3 gol, e questo mi piace. L’unico neo oggi è il gol subito sul calcio piazzato perché siamo stati un po’ troppo morbidi“.

Cosa hai detto ai ragazzi ?

Noi solitamente finita la partita non parliamo molto. Le analisi le facciamo a freddo, dopo aver staccato anche a livello mentale perchè è importante recuperare le energie. E’ normale che una vittoria rende tutti più consapevoli di aver svolto bene il proprio lavoro, ed aver dato la gioia ai nostri tifosi che oggi erano davvero tanti. Noto che si sta creando un entusiasmo particolare, e credo che oggi la vittoria sia arrivata anche per merito loro, perchè ci hanno spinto davvero molto.”

Cosa è cambiato da quando sei arrivato? Risultati, entusiasmo?

Ma io non credo che una persona da sola possa far cosi tanto. Io credo di star facendo la mia parte, cosi come l’ha fatta la società. Quello di Empoli è un ambiente che mantiene un equilibrio importante, questo è fondamentale soprattutto per chi fa il nostro percorso. Avere la capacità di credere nel lavoro ma senza esaltarsi più di tanto ma anche senza deprimersi se non ce la fai. I ragazzi stanno dimostrando consapevolezza in quello che fanno, vedo che ci credono e per me questo è importante e mi rende felice.”

L’abitudine a giocare queste gare vi dà una mano?
Noi giochiamo per esprimere noi stessi, non giochiamo per la salvezza, alle volte ci riusciamo e altre volte no, non credo ci sia un modo per lottare per la salvezza o per vincere, c’è un modo per lottare per l’obiettivo di squadra. Non è che siamo più preparati perché stiamo lottando per questo obiettivo, dobbiamo giocare ed esprimere noi stessi“.

Hai detto che non sei mai contento fino in fondo. Ma oggi quale sentimento prevale, dopo una vittoria cosi pazza?

Sarei un ipocrita se non fossi soddisfatto del bottino pieno, anche perchè questo arriva dopo una partita importante da parte nostra. E la terza volta che facciamo tre gol, e sono contento che oggi siamo riusciti a fare due gol su due palle inattive. Non mi è piaciuto, invece, quello che abbiamo subito noi

A cosa deve pensare ora l’Empoli?
Con i punti che abbiamo non credo ci possa essere chissà che entusiasmo, non possono certo bastare. Ogni partita per noi sarà dura, abbiamo l’arma di stare insieme e lavorare con serenità e dedizione

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Giornalista pubblicista, da sempre tifoso azzurro è tra i fondatori di Pianetaempoli.it sul quale scrive ininterrottamente dal 2008. Per PE, oltre all'attività quotidiana, si occupa principalmente delle interviste post gara da tutta Italia. E' stato speaker ufficiale dell'Empoli FC per 5 stagioni.

33 Commenti

  1. E’ difficile oggi, anche per noi tifosi, tenere i piedi per terra ed è giusto goderci questa vittoria oggi e domani. Poi però cominciamo a pensare alla prossima partita e a ritornare concentrati, il campionato è lungo e servono ancora diversi punti per raggiungere il nostro obiettivo.
    La cosa pù importante è aver acquisito la consapevolezza che possiamo farcela, la convinzione a non mollare mai, sia quando andiamo sotto, che quando veniamo raggiunti. Se lotteremo sempre come abbiamo fatto nelle ultime 6 partite, il traguardo non ci sfuggirà.

  2. Eravamo ad un bivio da una parte la serie B dall altra la permanenza in serie A adesso abbiamo imboccato la strada giusta per arrivare alla salvezza e domenica stadio gremito per continuare la strada intrapresa

  3. Dopo l’immensa goduria aspettiamo la Notizia della ciliegina sulla torta.
    Grazie mister, grazie ragazzi, grazie a tutti i presenti, siamo formidabili!

  4. Fargli una statua, sarebbe troppo poco…. un gigante, un trascina popolo…. mi piace il suo carisma, la sua carica…. a grinta una spanna sopra a tutti!!!!

    • Concetti semplici e chiari e non alchimie per inebriare la gente credulona… c’era chi lo aveva definito l’anticalcio me lo ricordo bene …

      • Hai ragione Gandalf ci sarà il momento di ribadire ora godiamoci questo miracolo…
        Mi dispiace per chi non c’era a Reggio ma rimarrà stampato nella memoria…

  5. X Massy come fai a dire che al Mapei si vede male …
    Dai da ogni parte stai vedi tutto…
    Non hai bisogno di chiedere cosa è successo come in maratona….
    Non dico di farlo come al Mapei ma prenderei spunti ….
    Se poi pensi tanto sono centrale e bene per me non meriti rispetto….

    • Vedere i gol di Luperto li sotto bello. Ma quello che succede di là non si vede bene. Sul rigore, boh che succede, la mano, forse, vediamo. Il 3 2 chi ha segnato? Nell altra curva non vedi bene che succede. Non vedi l ora di rivedere le immagini.

  6. Va ringraziato Accardi: se l’Empoli non si fiondava su Nicola, lo avrebbero preso sicuramente altri. Tipo Cagliari Salernitana…lo stesso Sassuolo….
    Bravissimo Pietro Accardi!

  7. Una DOMANDA a chi e’ più esperto di me …
    Con oggi sono sei i risultati utili consecutivi, ma quale è il record azzurro in serie A ?..
    Vagamente penso ad un campionato con allenatore Cagni, forse Sarri o Giampaolo, ma chiedo a Voi certamente più preparati.
    Grazie per l’ attenzione e buona serata.

    • Il record di partite senza sconfitte appartiene a Sarri nella stagione 2014/15 ed è di 8 partite.
      In quell’ occasione tra la 21esima e 28esima giornata furono fatti 14 punti frutto di 3 vittorie e 5 pareggi.

  8. Zurkowski Cerri e Niang? Chi li ha presi? Il Ds può rimanere antipatico ma, cavolo, è stato bravissimo! Anche a vendere Baldanzi con un titolo definitivo. Nell’ era dei prestiti!

  9. Si doveva vincere e si e’ vinto,meritatamente.Grande merito al mister che ha rifondato e rigenerato una squadra allo sbando.Ma merito anche a chi lo lo ha scelto.Ora non molliamo fino alla fine.Carlo B.

  10. Pensa’ che con Andreazzoli si sarebbero perse tutte e si sarebbe al pari della salernitana..e gente ancora sta a dire che vedeva un bel gioco..proprio bello si…il Barcellona con guardiola eravamo ..🤦

  11. Andreazzoli ha fatto il suo, ci ha regalato soddisfazioni, ultimamente un po’ meno, era arrivato il suo momento in negativo, ma onore al Tecnico e all’Uomo….
    Nicola è un Grandissimo che da quando è arrivato è stato uno Tsunami di emozioni con risultati entusiasmanti ed è già entrato nei cuori della gente.
    Come Mister è sicuramente diverso, diverso nel preparare le partite a livello mentale e a gestirle El corso del mach ma come valori e come uomo, credo non sia molto diverso da Andreazzoli.
    Forza Azzurri sempre.
    Grande Vittoria Ieri e spero che ne seguiranno tante altre!

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